7 PROBLEMI DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE

[@Cristina.V.58]

Cara Eliana, Mi chiamo Cristina ho quasi 62 a e da molti anni da quando ci sono smartphone, tablet e via dicendo ho sempre usato : computer, smartphone e tablet per comunicare sia con il mio medico che con gli ospedalieri quando ne ho bisogno. Comunque sono un medico anche io! Un abbraccio 🤗. E buon lavoro!❤️❤️

[@angelociardelli1900]

Congratulazioni che bel commento...💚😘🐕😅😃

[@AT-SOI]

Grazie Eliana per queste ulteriori preziose informazioni. Per quanto concerne la parte sulla fiducia di questi sistemi informatici e sul trattamento dei dati personali, a costo di essere noioso e ripetitivo, io ritengo che GRAN PARTE della sfiducia nelle tecnologie su questo pianeta non scaturisca tanto dalla loro inaffidabilità o dalla frustrazione nel non capire come utilizzarle, ma piuttosto dalla solita becera, opprimente, irriducibile... speculazione economica! Laddove anche la tecnologia ''sembra'' fatta più per essere venduta e consumata anziché agevolare e semplificare la vita delle persone. Solo quando tutte le tecnologie avranno raggiunto i livelli di successo sociale come quelli ottenuti dalla ''semplice'' lavatrice per il bucato o dal Pacemaker in campo medico (oggi pure più evoluto con la cardiocapsula senza batteria che si ricarica con lo stesso battito cardiaco!) allora potremmo davvero dire di essere una società tecnologicamente evoluta.

[@peeolo]

dio mio la questione dei dati cartacei è una cosa che affligge il nostro paese. Lavoro in ambito strutture civili (edifici, ponti, stadi, sottopassi ecc) e ogni volta che serve un qualsiasi dato storico, si va al genio civile, che ovviamente ha perso tutto. Ma sono progetti vecchi...ci può stare. Oggi qualsiasi progetto è redatto in forma digitale con mille simulazioni ed elaborazioni dati. Poi però questi dati devono esser stampati in tabulato formato elenco telefonico e portati al genio civile che li mette in uno scaffale temporaneamente, prima di perderli nei prossimi anni, continuando il ciclo. è pura follia, devo perder del tempo a formattare in un formato stupido e di difficile lettura dei dati che già ho pronti all'elaborazione, per poi perderli, o nel migliore di casi ritrovali tra anni e perder giornate per interpretare una sintassi obsoleta e non "parsabile". Ovviamente nelle commesse estere si consegnano solo i modeli digitali sia di calcolo che geometrici :)

[@Seppola95]

Perchè non innovare allora anche il nostro paese? Se fossi interessato potremmo collaborare per creare un software e un infrastruttura dati fatta alla perfezione e poi proporla come soluzione, questa è la mia email, [e-mail]

[@TotheScienceBeyond]

@@Seppola95 penso che il problema sia proprio questo. Come fai a innovare la PA, se non c'è un cambiamento diffuso? Esistono già i sistemi digitali, ma nessuno li usa...

[@peeolo]

@@TotheScienceBeyond I formati e I software esistono, almeno per il mio campo, dagli anni 80. Alla fine se proprio vogliamo fare gli stringati, è possibile fare dei bei file di testo, ben formattati secondo una sintassi standard e con quello si ha tutto. Però fino a che l'impiegato pubblico medio ha appena imparato che I floppy sono la tecnologia del futuro per il salvataggio dati...

[@Seppola95]

@@TotheScienceBeyond Io in questo momento sto lavorando nella PA ( oltre ad altri vari progetti personali), il problema (e parlo da Programmatore) è che non vengono utilizzate tecnologie innovative, sto lavorando su un gestionale che è stato creato prima ancora della mia nascita (1995), il problema è che se a gli utenti togli le abitudini ma non gli semplifichi la vita non cambieranno mai. I gestionali che ci sono adesso non sono intuitivi, la UX esiste solo per quanto riguarda User( alto a destra) e Menu ( a sinistra). I sistemi (oltre ad essere accessibili a tutti, anche invalidi) dovrebbero essere fatti "A prova di nonna", cosa che ora non è.

[@fernandoCremaschi]

una scrittrice americana mi aveva intervistato su come vedevo l'intelligenza artificiale. secondo me è una sorta di supporto. un aiuto (stile quella del film IA). nella medicina sarebbe fichissimo avere una AI che se hai qualcosa ti dice o come risolverlo o darti comunque una mano. sei sempre bella e brava e puntuale nello spiegare le cose. è bello. grande Doc :)

[@piemontemagicoeinsolito3250]

Sempre molto interessante! Un esempio potrebbe essere la creazione di un enorme database sulla sintomatologia di varie malattie (una scorta di milioni di foto, radiografie, ecc) e tramite un software in grado di metterle tutte a confronto, sarebbe possibile aiutare enormemente un medico nel formulare una corretta diagnosi. Un inestimabile supporto!

[@peeolo]

Trovare un giovane in italia è più raro che trovare un 30meritato ad analisi1 ;D

[@saracinquegranelli4351]

Grazie, interessantissimo

[@personalepersonale5590]

Che donna che bella sei bellissima 🌼🇮🇪

[@SuperGmarco]

Ciao Eliana, video interessante, come tanti altri che ho trovato da spunto in più situazioni. Dato che fai bioingegneria medica vedendo questo video inerente l'intelligenza artificiale ho pensato che ci potesse stare una domanda su un dubbio che mi sono posto ultimamente. Io studio biologia alla triennale e mi incuriosisce molto anche la bioinformatica anche se non so se approfondirò quel settore specifico, in questo caso mi interessa capire più che altro le potenzialità dell'intelligenza artificiale in sé. In particolare se io avessi la possibilità di poter sostenere un corso singolo ed opzionale rispetto ai corsi ordinari della triennale (o magistrsle) , di 6 cfu, di intelligenza arificiale, quali possibilità di applicazione permetterebbe questo corso: cioé mi sono chiesto se un corso del genere, abbastanza tecnico dove si impara machine learning , reti neurali e altri argomenti di questo genere fosse utile soprattutto per la programmazione dell'intelligenza artificiale, oppure oltre ad impare la programmazione si impara anche a sfruttarla meglio (ad esempio nel caso di bioinformatica per l'analisi di dati) di una situazione in cui non si hanno nozioni di un corso di questo genere e ci si ritrova ad utilizzare intelligenze artificiali "preprogrammate".

[@D80-v7z]

diciamo che essendo agli albori e che ci sono troppi punti ancora da definire riguardo ai costi sicuramente il costo dell'infrastruttura ha un suo ruolo ma quello a cui fanno caso in pochi è l'impatto energetico ed ambientale, c'è poco da fare, consuma energia e risorse, tante ma tante risorse, sarà anche uno degli aspetti che prima o poi dovrà essere affrontato e regolamentato, non avete idea quanto costi in termini energetici internet oggi, ma questo non è che l'inizio, quando si svilupperà l'intelligenza artificiale, di cui internet è uno dei punti cardine, il consumo energetico aumenterà in maniera esponenziale, e bitcoin ne è un banale esempio.... si rischia che il calo del costo delle tecnologie, dovuto allo sviluppo e ai marketing sia sopraffatto da un aumento dei costi energetici sproporzionato e questi indirettamente ricadranno su chi usufruisce dei servizi, e se non si affronta subito il discorso domani sarà tardi, le nuove tecnologie richiedono materiali che per essere utilizzati hanno un grosso impatto ambientale, e per questo vengono estratti nei paesi che hanno regole meno ferree , il che non vuol dire che siano paesi poveri, ma possono fare il bello e cattivo tempo con i prezzi e la fornitura, trasformandoli in una arma di ricatto... di conseguenza il costo delle tecnologie flutua anche in base alle condizioni politiche dei paesi. un aspetto etico che non è affrontato nel video è l'uso bellico , molto complesso e poco regolamentato, ma soprattutto con un business immenso...

[@Amod95]

Purtroppo spiegare a molte persone è tempo buttato vedono solo la loro idea e non gli interessa altro, non vogliono nemmeno provare

[@scorpioga3t6]

primo video pubblicato 4 anni fa. non mi ricordo nemmeno come ho conosciuto questo canale però sono abbastanza sicuro che per crescere abbia bisogno di qualche collaborazione con un canale più grande o della stessa grandezza così che tu possa con piu iscritti dedicarti maggiormente ad esso

[@lazanna7777]

Ok.. il video è interessante, ma questo elenco di problemi non riguarda specificamente l'Intelligenza Artificiale; riguarda in generale l'informatizzazione, anche con sistemi assolutamente stupidi. Da quando si parla di burotica ci si scontra su questi problemi. L'IA aggiungerà nuovi grossi problemi di carattere etico, legale, sociale, politico. Un esempio molto recente riguarda il rapporto responsabilità e IA: un auto a guida automatica a investito un pedone: di chi è la responsabilità penale? Comunque del "conducente"? Del produttore dell'auto? Dell'IA? E da considerarsi una fatalità senza responsabili? Il problema nasce dalla cessione totale del controllo di un'attività da parte di un soggetto legale a una macchina che, pur traendo la sua ragion essere dal fatto che deve aver il controllo, non è un soggetto legale. E' anche difficile trovare un legislatore che voglia occuparsene, perché non si vuole pestare i piedi a nessuno: ovviamente non ci si può rivalere su un "incapiente" come l'IA dell'auto, non si vuole rivalersi sulle case produttrici (che hanno bisogno di mani libere per sviluppare nuovi prodotti), e non si può far passare l'idea di rivalersi sul conducente (che si chiederebbe perché dovrebbe pagare in più un prodotto che, usandolo, può creargli seri problemi). Un esempio in campo sanitario c'è stato già 30 anni fa: si stavano sviluppando sistemi esperti (basati sul PROLOG) per effettuare diagnosi sanitarie. Al tempo fu presentata come la prossima rivoluzione. A parte il problema pratico di comporre la base dati (facendo collaborare medici e ingegneri dell'informazione), emerse presto un problema legale: di chi è la responsabilità di una diagnosi sbagliata? La legislazione definiva il SE "strumento" che coaudiova il medico curante, dunque responsabilità del medico... i medici cominciarono a chiedersi perché avrebbero dovuto pagare e usare un SE... e si smise di crederci.

[@neodimio60]

"30 meritato ad ANALISI UNO" anche se non ho mai frequentato l'università questo mi ricorda quando mio fratello faceva Fisica :P . Sarai al Maker Faire, anche solo come visitatrice?

[@leonardomarchetti5133]

Dunque, se per assurdo l'IA andasse a sostituire tutti i medici, ci ritroveremmo globalmente in un sistema sanitario USA style, con chi più paga più ha un'assistenza sanitaria di base completa? Mi spiego e non: nel mondo, un medico di base ha all'incirca la stessa competenza? Se sì, e fosse sostituito da un pacchetto tanto completo quanto costoso, ci ritroveremmo con un sistema sanitario tanto economicamente pesante quanto iniquo ed inefficiente. Tralasciando la sanità pubblica. Non lo so, è un ragionamento un po' sconclusionato ma spero si sia capito

[@TotheScienceBeyond]

Infatti è un discorso molto complesso. Più che i tecnici, ne dovrebbero parlare i politici (con il supporto dei tecnici)

[@data-trader]

@@TotheScienceBeyond anche qui ti do piena ragione. Non esiste intrinsecamente l'etica nell'Intelligenza Artificiale. Esistono piuttosto temi di cui noi umani dobbiamo discutere prima di implementare algoritmi e modelli di Intelligenza Artificiale. Dipende tutto da come deciderà la politica di regolamentare e normare i vari casi di applicazione.

[@siriokds]

È possibile anonimizzare le cartelle cliniche e facendole diventare dati statistici. La IA non ha bisogno di sapere che sei proprio tu ad avere una particolare patologia. Il problema privacy non esisterebbe.

[@raffaelenicolapiazzolla3927]

Eliana spero tu possa aiutarmi: Frequento il 5° anno industriale (sezione informatica) e a breve dovrò decidere quale università intraprendere. Sono combattuto tra ingegneria informatica e informatica pura. Ingegneria informatica mi fornirebbe una preparazione di tipo generale, anche se di informatica so che si fa ben poco. Informatica pura, d'alta parte, la trovo molto limitate perchè, a fine percorso, potrò solo lavorare per aziende legate al mondo informatica, mentre con una laurea in ingegneria gli sbocchi lavorativi potrebbero essere maggiori. Per adesso sono orientato vero informatica pura, perché è quella che mi piace di piace. Potrei anche prendere una laurea triennale in informatica e poi specializzarmi in ingegneria informatica. Tu cosa mi consigli? Grazie in anticipo 😁

[@data-trader]

È un quesito che in molti si pongono. Se sei appassionato di Intelligenza Artificiale, Machine Learning, Deep Learning e Computer Vision, ti consiglio vivamente Ingegneria Informatica, però farei un check sui corsi che propongono le varie facoltà. Alcune sono un po' scarse, altre formano veramente tanto. Se invece non sei interessato ai temi che ho elencato in precedenza, puoi fare tranquillamente Informatica, più facile e meno impegnativa. Dipende molto da te.

[@siriokds]

08:13 Allora, meno youtuber e più legislatori, no?

[@Matt-xi8lq]

Quando ho sentito che fb è gratis perché vende i nostri dati alle aziende ho chiuso il video