A cosa serve studiare matematica alle superiori?

[@antonelloluzzi5661]

Bisogna puntare tutto sulla cultura. Lo studio rende liberi, apre la mente, in particolare la matematica la rende elastica fornisce una base per ragionare

[@MathoneVideo]

Esatto, senza mirare all'intorno immediato nel concreto

[@antonelloluzzi5661]

@@MathoneVideo hai già un' idea sull'argomento a cui dedicarti in merito al dottorato?

[@antoniomantovani3147]

serve per i radicali, per la scomposizione polinomiale, per i logaritmi e gli esponenziali, serve al fruttivendolo per farti pensare in modo non idealista

[@apprenticerocker9885]

Bel video! Condivido in pieno tutto quello che hai detto. Alla fine ritengo che se approcciata bene la matematica del liceo non è difficile il problema è che spesso viene insegnata senza contestualizzarla correttamente (per questioni di tempo e di rigidità dei programmi ministeriali) e quindi la si vede come una disciplina lontana, "inutile" e misteriosa. Ad esempio a causa di una pessima insegnante in terza media ho fatto all'inizio del liceo una gran fatica con il concetto di equazione: per qualche motivo nonostante le regole erano poche faticavo ad afferrarle perchè a scuola mi erano state spiegate con giri di parole eccessivi che finivano per farmele sembrare tanto più complesse di quanto in realtà erano inoltre non capivo la necessità di risolverle se non come "gioco enigmistico" e se poi si butta pure nel mix i conseguenti brutti voti e le tensioni in famiglia che essi generavano il risultato è stato un mio rigetto totale della materia. Dalla seconda superiore quando quelle equazioni sono diventate rette, parabole e polinomiali che potevo disegnare e usare per modellizzare (seppur molto idealmente) situazioni del mondo reale la disciplina è tornata a piacermi molto e in quinta era una delle mie materie preferite, tanto che alla fine sono uscito facendo 14/15 nella prova scritta di maturità.

[@MathoneVideo]

Certo, i legami tra algebra e geometria aiutano molto la comprensione tramite la visualizzazione. Grazie mille per il commento!

[@3uristic]

Tutto ciò che si muove, cioè che accade , è un sistema dinamico cioè una sezione di un fibrato di qualche varietà

[@MathoneVideo]

Certo

[@3uristic]

Che ne pensi di questo metodo? Esiste già? 1. Ho una PDE. 2. La trasformo in qualche modo in una sezione di fibrato 3. Da qui in qualche modo costruisco la coomologia di De Rahm, la quale mi dà una sequenza di numeri 4. Tale sequenza di numeri mi dà info circa la varietà sottostante al fibrato 5. Tale varietà è la soluzione della PDE di partenza

[@MathoneVideo]

Onestamente non saprei, perchè non ho mai avuto modo di lavorare con la coomologia di De Rahm

[@3uristic]

@@MathoneVideo sai se è giusto pensare che la varietà è la soluzione della sezione ( o Campo che dir si voglia)?

[@MathoneVideo]

@@3uristic La "soluzione" di un campo vettoriale è una curva a cui il campo è puntualmente tangente, ovvero la sua curva integrale. Questa poi può essere vista come curva su una varietà

[@3uristic]

@@MathoneVideo non un insieme di curve dipendenti dalla condizione iniziale? ...poi questo insieme di curve si dispone a formare una superficie ( in generale una varietà)... Come dire che la foliazione è l'integrale generale che forma una varietà.. Pensare così è corretto?

[@MathoneVideo]

@@3uristic Il fatto che non sia una sola curva ma una collezione di curve dipendenti dalle condizioni iniziali è corretto. Questo che stai citando è anche l'idea dietro il metodo delle caratteristiche, dove hai una PDE iperbolica con condizione iniziale che è una curva differenziabile e, per ogni punto su essa, hai una ODE da risolvere con quella per condizione iniziale. L'incollare poi queste soluzioni (curve) dà vita ad una varietà, la varietà integrale che cerchi. In generale il problema è capire se le curve si incollano bene, così da dare vita ad un varietà differenziabile. Poi ciò che dici riguardo la foliazione è corretto, se permettono di generare una varietà, le soluzioni al variare delle condizioni iniziali forniscono una foliazione.

[@gjergjkastrioti2966]

se posso essere sincero da studente me stesso che non ho già un bell'approccio con la matematica come materia non solo personalmente ma anche professionale dato che posso definirmi come una persona decisa che sa cosa vuole fare e continua a proseguire per raggiungere questo obbiettivo ma se so che una materia che non centra e non ha niente a che fare ma minimamente con la matematica e per colpa di questa materia stessa nel mio percorso di studi che sto ancora intraprendendo mi ha fatto quasi bocciare molteplici volte e ok sono d'accordo che lo studio apre la mente e anche nuove esperienze pero quando una persona e sicura di questa scelta sua lavorativa e se questa scelta non avra niente a che fare con la matematica diventa più un ostacolo inutile senza senso che mi dara solo più fatica e sforzi per un argomento che non mi sarà utile in nessun modo direi che in questo caso potremmo definirla inutile

[@gjergjkastrioti2966]

e posso dire che mi ha fatto di tutto che tranne aprire la mente non so se associarlo con la matematica in se o con i miei professori dato che mi e stato insegnato che per ogni singola operazione serve un unico procedimento e solo quello nessun altro e on so dire se questo e funzionale o meno, ma posso dire con tutto il cuore in pace (questa e un opinione personale) la matematica sta e ancora inutile dall'punto di vista di apertura mentale in realtà me lha fatto chiudere ma come ho detto prima questo non so se associarlo o con la capacità di insegnare dei miei professori o della matematica stessa ma posso dire dal mio punto di vista che la matematica per me e stata inutile ed uno spreco di tempo che potevo usare per cose che mi aprissero la mente che funzionassero con me e non provare a mettermi un foglio bianco davanti e scrivere numeri e lettere a caso per uscire una certa soluzione finche il cervello mi esploda o trovare la risposta giusta

[@MathoneVideo]

Ciao, capisco la tua esperienza, nel senso che se non la si prende bene può risultare davvero una sfida complessa da superare e se si accumulano i problemi negli anni si può essere portati a pensare che sia un insieme di conti buttati lì e inutili da comprendere. Secondo me però se la si prende col piede giusto e la si studia passo passo può aiutare nel ragionamento in ogni campo

[@fanuta85]

Una domanda Mateo fai anche recuperi.?

[@MathoneVideo]

Ciao, mi spiace ma ho poco tempo disponibile, quindi no

[@giovanniganzitti4117]

Ieri sono andato a fare un colloquio di lavoro e mi hanno chiesto il teorema della corda di trigonometria… sapevo solo prostaferesi… io odio la matematica perchè il mio professore non la fa piacere, rendendola un peso, un’ansia continua

[@DaniC44]

La matematica la reputo quasi inutile per un semplice motivo: i problemi sono sempre gli stessi, una volta che hai fatto qualche esercizio, poi gli altri si ripetono tutti, nella vita non applichi queste cose, i problemi di cui sai già la soluzione non sono più tali. Ci sono modi infinitamente migliori per sviluppare la logica, come le invalsi, indovinelli, paradossi, ecc., tutti argomenti che non si trattano a scuola (tranne per le invalsi, ma meno rispetto alla matematica). La matematica, come tutte le materie scolastiche (tranne quelle del tuo futuro lavoro) sono poco utili PER COME LE STUDIAMO, l'errore più grande, secondo me, È ENTRARE TROPPO NEI DETTAGLI.

[@duckyo4045]

è intuile la matematica come tutto il resto non servono a niente tempo sprecato inutilmente per un voto piuttosto boccio che studiare sta roba inutile

[@MathoneVideo]

Sono punti di vista

[@errox0123]

Anche io la penso cosi duck yo

[@UNITY921]

beh... vado al terzo anno all'aeronautico e senza la trigonometria è difficilissimo fare le rotte aeree del triangolo del vento in navigazione aerea. quindi non puoi dire che è totalmente inutile. al massimo può essere inutile in alcuni settori ma nei tecnici non penso proprio. ti dico solo che senza la matematica e fisica far volare un'aereo è praticamente impossibile perché devi andare a calcolare tutti i parametri.

[@nicolabrn4666]

Io sono autistico discalculico e, a scuola, proprio non riuscivo a studiare proprio un bel nulla! La logica astratta non è proprio roba per me!

[@MathoneVideo]

Non so molto di discalculia e immagino possa essere una difficoltà importante, però probabilmente con un buon metodo puoi fare grandi miglioramenti!

[@Cristina-ho5br]

Certamente nella vita quotidiana ci si può fermare alle proporzioni e alle equazioni di primo grado, al massimo un pò di calcolo delle probabilità se si gioca al lotto. Tuttavia penso che si potrebbe renderla più interessante e comprensibile. Occorrerebbe cercare di insegnarla con premesse alla soluzione di un problema reale. Talvolta potrebbe essere ancora un caso improbabile, ma meglio di niente. Negli indirizzi più tecnici nei quali si insegna fisica, chimica, biologia, scienze motorie o economia, esempi mirati faciliterebbero le cose. Ricordo di aver capito il concetto di derivata quando ce l'ha spiegata il prof di chimica! Occorre maggior sforzo e tanta passione da parte di chi insegna e forse anche più tempo e mezzi. Apprenderla e insegnarla con la DAD immagino sia ancora più difficile purtroppo :-(

[@MathoneVideo]

Sono pienamente d'accordo con ciò che dici, però purtroppo solo che è realmente motivato ad insegnarla "bene" si impegna e dedica più tempo del necessario per capire come presentare gli argomenti in questo modo che dici. Gli insegnanti sono tutti pagati uguali, sia che si impegnino ad insegnare bene la matematica che no, quindi appunto per questo non è facile trovare insegnanti che cerchino di spiegare in maniera interessante gli argomenti, magari rinunciando ad alcune parti del programma