A New York si vestono male? Piero Armenti risponde

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[@mangiu85]

Condivido... all'estero soprattutto a Londra e new york mi sono sentita davvero libera... libera di non essere giudicata mai per l'aspetto esteriore e per ciò che uno indossa.. e parlo io che non scendo nemmeno a buttare l'immondizia se non sono truccata e vestita per bene!!!

[@biruktamerat1629]

ela ito verissimo😂😂

[@linovino628]

Sei messa male

[@Gaddemonka]

Anche per questo mi piace vivere a NYC.. posso indossare quello che voglio, quello che è comodo, nessuno mi giudicherà!

[@giusycalogero2126]

I tuoi discorsi son sempre incisivi ed intelligenti! Mentalità aperta, qualetesoro per una persona!

[@federico8193]

Piero. Io credo che come in tutto il mondo la moda italiana esprime il buon gusto nel vestire. Poi all'americano piace tantissimo la nostra moda. Anche noi italiani siamo affascinati dal loro modo di vestire libero. Ma sicuramente nel mondo se alzi il tuo livello vuoi gli abiti italiani. Sei sempre forte Piero.

[@margheritasorrentino169]

Potresti (se ti va ed hai tempo!) fare un video sulla lingua? Mi spiego: c'è un livello specifico di conoscenza della lingua richiesto per lavorare (lavori base tipo cameriere) ? La lingua si può imparare con dei corsi PRIMA o meglio impararla sul posto? Quali sono le abilità/skills più ricercate per inserirsi nel mondo del lavoro lì? Come vengono considerati i titoli di studio italiani?

[@danielaservadio45]

Si certo e' tutto vero. Anche in Norvegia non fanno caso a come ti vesti! In italia ti senti troppo osservata e come se ti giudicano

[@Laserman_31]

beh… gli Italiani all’estero li riconosci subito son tutti uguali come i militari

[@giorgiodigge6149]

Grande Piero continua così!!!❤️

[@antoniopalmiero6761]

Verissimo in posti come New York o London ti fa sentire libero di vestirti come vuoi e di conseguenza ti vesti per esprimere te stesso più che per fare bella figura

[@NickvainUSA]

concordo, il modo di vestire e' soggettivo. ma questo lo si impara solo dopo un po' di esperienza lontana dall Italia hahah e' vero gli Italiani turisti a NYC si riconoscono subito!

[@ss-vs7oe]

scusa avrei una domanda urgente . poco fa ho ricevuto una telefonata dalla florida da un dipendente pubblico che mi ha chiesto alcune cose dato che qualche giorno fa ho compilato una parte dalla domanda per partecipare alla lotteria nazionale dove c e in palio la green card , ma a causa dell emozione e di un inglese tremolante la telefonata si e interrotta cosa significa cio sono stato escluso o cosa?

[@Ilmioviaggioanewyork1]

ss 91 truffa

[@ss-vs7oe]

Una truffa

[@ss-vs7oe]

Ma che tu sappia quelli della lotteria non chiamano ?

[@donatodambrosio7685]

Forse questo stereotipo valeva fino a qualche decennio fa , oggi con la globalizzazione il modo di vestire non credo differisca molto

[@JohnnyZibibo]

Scusami tanto ma mi è sorto un dubbio, che lavoro fai?

[@maximumtrollerable]

Niente

[@assunta5232]

Mi congratulo per l'ottica con cui ti poni. 🙂

[@danielespolverini4402]

Secondo me é un mondo così tanto più veloce rispetto a noi che l'abbigliamento é l'ultima delle cose 😂

[@giusygagni941]

Gli italiani sul vestire hanno la puzza sotto il naso. Questa è una mia opinione sia chiaro!

[@sergiomarino4545]

Ciao Piero. Per quanto riguarda i tattuaggi ed il mondo del lavoro? Potrebbe essere più libero rispetto al resto del mondo o fanno storie anche li? Qui in Italia ad esempio i tattoo stanno per "sdoganarli" secondo me. Dal punto di vista infermieristico, anni fa, un infermiere con tattoo non era concepibile. Ora le cose sono cambiate, almeno per quanto riguarda l'impiego nel pubblico (ospedali e non cliniche). Un barman/barlady in un pub può essere anche figo/figa. Ma negli uffici? Ciao

[@Marco-zl6ll]

Io non ho notato una grossa differenza di stile o abiti. E poi a me non interessa come si vestono gli altri

[@immondocontegianuarius6639]

Si, forse capisco il suo punto di vista, ma non riesco a concordare con quello che lei dice, sempre che io sia riuscito a capirlo effettivamente. Se ho ben capito lei sta dicendo che quando noi siamo in vacanza a New York non dobbiamo giudicare le abitudini americane facendoci influenzare dalla nostra cultura, gusto, ecc. ma questo in realtà avviene per qualsiasi cosa, in ogni giudizio, opinione, ogni volta che esamino qualcosa, sono sempre influenzato, o se mi permette incatenato, alla cultura, mentalità, educazione che mi ha forgiato, in ogni giudizio di valore è implicita una prospettiva. Credo che nel caso del vestire gli italiani abbiamo una prospettiva molto forte, anche riconosciuta a livello mondiale, per cui sono piuttosto sensibili sull'argomento. Poi cercando di essere di mentalità aperta, ma anche qui temo in realtà non sia possibile, potrei dire che la differenza tra il vestire bene o male sta nel vedere se vi è un ragionamento dietro i vestiti che si indossano, degli accostamenti, delle idee o se acchiappano le prime cose che capitano giusto per non uscire in pigiama. Cmq lei sta parlando di New York, non oso immaginare cosa accada spostandosi nell'entroterra. Lei poi parla di giudizio sociale e da quello che ho capito nella grande mela è inesistente, il giudizio sociale lo si ritrova nelle piccole comunità, strette ed unite, dove tutti si conoscono e più la cosa si ingrandisce e più cala, essere liberi di esprimere se stessi è un bene, ma è anche la caratteristica delle grandi metropoli, delle folle solitarie, dove il senso di comunità e di appartenenza suppongo sia scarso, quindi non tutto è male nel doversi adeguare a certe regole nel vestirsi se poi ho una comunità forte di riferimento che rende la vita più soddisfacente ed i rapporti più autentici.

[@CosifaMario]

Ma scherzi??! Basta vedere come si veste Piero..

[@albertodilucca3311]

A me piace molto di piú lo stile americano 👍

[@carmelogumina6748]

ho il capello della NY

[@yansaporiti2498]

L'italiano veste firmato, ma non veste bene. Se l'italiano avesse buon gusto, saprebbe anche arredare le case, ed invece... In 9 case su 10 in cui entri, in Italia, sono fermi agli anni 60' e 70' col mobilio, mettono i quadri a caso, i colori imbarazzanti, ecc. Sono stato a Basilea, a Zurigo ed in altri posti in Svizzera, e la gente veste molto meglio che a Milano. Non è la marca che indossi, ma lo stile che traspari. P.s. a me non frega nulla onestamente, anzi! Se fossero tutti vestiti a caso, lo preferirei. Odio questa necessità di dover soddisfare gli altri.

[@manuelito164]

Non ti frega niente e non capisci manco niente di abbigliamento , e questo si deduce da cosa scrivi…già che paragoni l’abbigliamento all’arredamento di una casa , è totalmente assurdo 😂 ognuno si veste come gli pare sia firmato che non…ma dire che a Milano ci si vesta male è bestemmiare !

[@yansaporiti2498]

@@manuelito164 Se per te vestire bene significa indossare marche costose, allora sei tu che non capisci una fava. Inoltre il paragone è appropriato. Mi spieghi come un popolo che non ha il benché minimo gusto estetico per arredare una casa, possa essere in grado di sapersi vestire? E se pensi che siano cose completamente opposte, allora non hai idea di cosa sia il buon gusto ed il design. D'altra parte è vero che l'italiano è tutta apparenza, dunque si veste costoso per ostentare una ricchezza che in realtà non ha. Inoltre quelli che vestono bene, lo fanno solo perché copiano. Non certo perché sono loro ad avere stile. Infatti le loro case fanno schifo, perché li non devono esibirle, dunque possono dare sfogo alla loro reale creatività. Puoi negarlo finché vuoi a te stesso, ma è la verità. E venirmi a dire che "a Milano ci si veste bene", quando il 95% di Milano sembra il Bronx degli anni 70'... Milano fuori dalle vie importanti come Monte Napoleone, è peggio di Detroit. E si, prima che tu possa dire altro, la conosco molto bene Milano... Tu piuttosto, conosci le città che ho citato prima o no? Le hai vissute? Ma dal tipico italiano, che sa solo vendere fumo, non ci si aspetta nulla... esci dal paesello e fatti una cultura. Ah giusto, l'Italia non ha neppure più una cultura. Perché tu lo sappia, non è diversa dalla Grecia. Paesi morti, che hanno dato quello che potevano nei secoli passati, e che ora campano di ricordi. L'Italia degli ultimi 300 anni, di cultura, non ha un bel nulla. Nulla che paesi come Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, ecc non abbiano. Dunque dato che viviamo nel 21esimo secolo, e non nel 16esimo, diamoci una svegliata. Siamo ridicoli, presi per il culo dal mondo intero. E prima di criticare gli statunitensi, ricordiamoci che sono tra i pochi ancora a "volerci bene". Vai in Svizzera a chiedere cosa ne pensano dell'Italia e degli italiani.. ti metti a piangere

[@maximumtrollerable]

​@@yansaporiti2498immagino la tua auto costruita da un concetto meccanico inventato e progettato da te, come i vestiti, disegnati da te ed autoprodotti, la tua dimora, disegnata e progettata dalla tua mente, siamo derisi all'estero? Io vedo un paese morto che nonostante tutto da il giro a mezzo mondo per attrattività turistiche e non mi dilungo. Siamo uno dei paesi più belli al mondo ancora, nonostante tutto.

[@geriallo3639]

Parecchi pellai.

[@robertoguadorosso2517]

Arrivo in ritardo sull'argomento ma devo dire, abitando a Milano in piazza Duomo ad esempio si nota subito chi e' straniero da chi e' Italiano solo nel vestire, ce l'abbiamo nel DNA , nelle proporzioni, negli accostamenti e nei colori , riusciamo a vestirci bene anche prendendo le prime cose che troviamo nell'armadio la mattina. Vestiti e cibo Italiani una spanna sopra tutti .

[@pi2771]

Ma mi domando chi sta esprimendo un parere su come si vestono?

[@Gov995]

Concordo, complimenti per il video.

[@tinuccioarpione9877]

Parli di Berlino... Ugualw