Aereo e viaggi in gravidanza, i consigli dell'ostetrica

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Per chi affronta una gravidanza ci sono delle particolari raccomandazioni da seguire in caso di viaggi e spostamenti? Ecco i consigli dall'ostetricia dell'ospedale Niguarda.
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Aereo in gravidanza
In caso di gravidanza non gemellare, senza particolari complicazioni, è meglio viaggiare prima della 37° settimana -molte compagnie aeree, infatti, non consentono l'imbarco alle donne oltre a questo periodo. In previsione di un parto gemellare è meglio non viaggiare oltre le 32 settimane di gravidanza. E' bene tenere a mente queste raccomandazioni per capire se si può volare in gravidanza. E' importante differenziare tra voli brevi (sotto le 4 ore) o voli di media o lunga durata (oltre le 4 ore). Nel primo caso non vi sono da prendere particolari precauzioni per le donne in gravidanza. In caso di voli più prolungati per ridurre i rischi di trombosi è utile indossare vestiti e scarpe comode, sedersi in un posto vicino al corridoio camminare e muovere le gambe almeno ogni 30 minuti. Ancora: per la donne incinta è indicato indossare calze a compressione graduata, ridurre l'apporto di caffeina e gli alcolici (che comunque è meglio evitare).
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Auto, moto e nave in gravidanza
Si può viaggiare in gravidanza in auto? Sì, con alcune attenzioni. Per gli spostamenti in macchina, non dimenticare di tenere sempre allacciata la cintura di sicurezza. E' raccomandata anche in gravidanza, con l’accortezza di fare passare le fasce ben al di sopra e al disotto del pancione. Meglio evitare la moto non solo perché le vibrazioni stimolano la contrattilità uterina, ma soprattutto perché è più pericoloso. Infine quali sono le raccomandazioni per viaggiare in nave in gravidanza? Se si tratta di brevi spostamenti per raggiungere qualche isola, non ci sono problemi. Meglio evitare, invece, le crociere: a causa del moto ondoso le nausee potrebbero manifestarsi con più facilità.
Per info sul percorso nascita a Niguarda:
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