38 ragazzi del Liceo Classico Umberto I di Napoli in un pullman sulla strada da Corinto a Sparte cantavano a piena voce questa canzone . Spaventatissimo l'autista greco che non ci impedì di continuare a cantare, ma ci chiese di chiudere i finestrini. Era il 21 aprile del 1968 un anno dopo il colpo di stato dei Colonnelli. Ogni tanto nella vita ci si ricorda di certi momenti....
@erminiadilucia8682 жыл бұрын
Carissimi ragazzi del 1968 che testimonianza meravigliosa in quel giorno su quella strada cantando con tutta la passione dei ventanni avete dato al cielo e alla terra greca. Aveva tanto bisogno di questo anelito di libertà in quell anno particolare dove noi ragazzi volevamo liberare il nostro Paese delle scorie del fascismo. Pur bambini degli anni cinquanta chi può dimenticare la coltre nebbiosa che sovrastava sulle nostre teste e senza volere entrava nelle nostre anime cercando di contaminarle. Chi ricorda la società divisa in classi? Da una parte chi mangiava la carne chi fortunati, comunque, frequentavano gli Istituti Commerciali e professionali per andare a lavorare a 15 anni con regolare libretto di lavoro Quei bimbi andavano in colonia al mare oppure nel magico sud a trovare i parenti durante le vacanze. La frutta generalmente si mangiava i mandarini a Natale e quando sentivamo il loro profumo sapevamo che arrivava Gesù Bambino a colmare qualche.nostro piccolo desiderio. Vi ricordate che il frutto proibito era la banana perché allo Stato si doveva pagare una tassa Certo se eri fortunato avevi le cure e l affetto del papà e della mamma Che ogni giorno faticava a mettere insieme il pranzo con la cena. Io mi ricordo il panetto.di due.etti e mezzo di crescenza in 5, preceduto da un meraviglioso e profum atissimo minestrone. È la coscienza attiva dei nostri genitori che ha seminato dentro di noi quella rivolta e quel bisogno assoluto di uguaglianza. Dall altra parte, carissimi, c era una ricchezza smodata: carne e frutta tutti i giorni, vacanze e viaggi, teatri, cinema di prima visione e sui rotocalchi le vite dei Re e regine e di cittadini che andavano agghindati al Teatro alla Scuola. E ancora di più, per me, frequentavano le scuole Medie che ti aprivano le porte per studiare al Liceo.alle Magistrali e all Università E praticamente cresceva la classe dirigente del Paese. Senza parlare che fino agli anni settanta quando si aprì la lotta.dei diritti e sopratutto dell applicazione della.nostra bella Costituzione, ai posti più elevati c erano quasi tutti i fascisti del ventennio, anche perché per i loro studi potevano accedere. Violante dice che in quell Italia c.era solo un Partigiano. Bisogna affermare e concludo che la Costituzione non fu mai quasi accettata. La scuola insegnava in un modo retrivo e ecclesiale i valori Patria Ordine Libertà Famiglia Ma sotto sotto.in quegli anni cinquanta e dopo il finto boom (per pochi) degli anni sessanta si stava preparando.una vera rivoluzione culturale. Senza parlare della Musica e dei cantautori delle nuove canzoni e comunque tutto ha contribuito a svelenire l aria del perbenismo borghese, dei commendatori all.assalto e dei parrucconi. Grazie a quei giovani che avevano in cuore una grande utopia.e una visione vera e pacifista del mondo. Io intanto partecipavo a tutto e andavo a lavorare ogni mattina per aiutare la.mia famiglia un po' disastrata economicamente. Ma ero.(e sono) felice perché si sentiva.che cambiava il mondo e anch'io partecipavo a mettere il mio mattoncino. Non ho perso la voglia di cambiare E malgrado tutto cerco di dare il mio testimone ai miei nipotini. Ci tengo moltissimo Ecco questo commento delizioso mi ha riportato prepotentemente in quegli anni Lontani e vicini.
@francescomazzella59402 жыл бұрын
Quando gli artisti italiani davano voce al dissenso ed alla resistenza civile... Grande Al Bano
@ceciliatropiano19863 жыл бұрын
Al Bano & Theodorakis : perfección!!! Grazie mille!
@Incucinaconsabrina Жыл бұрын
Queste sono le canzoni belle pulite, da mia suocera Pina
@lucianochert77216 ай бұрын
Albano il ragazzo che sorride canzone meravigliosa ricordi emozionanti con questa canzone greca❤❤❤❤❤❤❤❤❤
@sanremofestivalfan14476 ай бұрын
Musica di Mikis Theodorakis
@Prox079 ай бұрын
chi l'ascolta nel 2024 , un inno all'antifascismo 💗
@magdalenaschneider59103 жыл бұрын
Un cântec pe care-l cunosc din 1967 Minunat!
@adriancapraru58242 жыл бұрын
Da, eram copii.
@andreapace46283 жыл бұрын
Fantastica! Grazie mille per il video! Queste erano canzoni!
@teresacapitale570 Жыл бұрын
❤❤❤Bravissimo 🥰
@sentimenthalgatto97402 жыл бұрын
Ora non c'è sole nella nostra gioventù
@alessandragiaquinto26594 жыл бұрын
RIP Nonna Maria❣🌹❤🙏🏻
@edward27022 жыл бұрын
Spettacolo puro
@aureliamarcu13793 жыл бұрын
Superbă melodie !!
@sanremofestivalfan14473 жыл бұрын
Music by Mikis Theodorakis, one of the greatest greek composers.
@girfalco3 жыл бұрын
Canzone dedicata alla resistenza antifascista greca, musica dell'immenso Mikis Theodorakis che oggi ci ha lasciato.
@carlotarmellicaruso3923 Жыл бұрын
Che vi iegni questa canzone a rispettare le stagioni della vita umana
@gennarolettieri9857 Жыл бұрын
👍👍
@antoniocloroformio16253 жыл бұрын
Bisogna mettere in atto quello che dice la canzone
@giuseppescali7851 Жыл бұрын
❤❤❤❤❤
@robertovicolo96234 ай бұрын
❤
@marilenaletizia984 Жыл бұрын
Ciao amico ti confido un pensiero come Gesù incontro la vita e se la vita è un dono che deve essere rispettato perché in mondo dove non esiste la giustizia ma solo la speranza ci sarà