Alessandro Baricco spiega e legge "La cognizione del dolore" di C.E.Gadda.

28.12.1998

[@ozzolo100]

ci manca tanto oggi tutto questo ...

[@vecchiagio5496]

Eccome! Come spiegava i libri Baricco, nessuno più.

[@isauralolli2633]

Meraviglioso Baricco!!! Come vorrei sentirlo ancora parlare di autori così grandi che sanno ricamare con le parole immagini e situazioni che noi mortali esprimiamo cosi poveramente

[@Annamaria-px7od]

Una volta in TV c erano programmi favolosi, grazie anche a A. Baricco, ricordo che serate interessanti, e belle, grazie ! ! !

[@saracrow8709]

Vabbé, MERAVIGLIOSO. Baricco è l'unico vero Cantastorie in italia. Ti regala Magia e Ispirazione.

[@adrianadestefano5769]

straordinario Baricco, starei ore ad ascoltarlo, incantata!!

[@chiarapedrinelli3485]

Ma che delizia riascoltare..GRAZIE !

[@Mint_Gold]

Sicuramente un testo stupendo ma come lo spiega quest’uomo non ha rivali. In 10 minuti ha messo a nudo ogni singola parola, ogni singolo concetto. Un’autopsia del testo trasformata in musica e cinema. Grazie Alessandro

[@lugosi2012]

Sicuramente il più grande divulgatore italiano sulla letteratura.

[@decristibus]

Ma per favore! Ridurre il problema della completezza degli scritti di Gadda a una battuta di spirito...

[@martinheidegger86]

La divulgazione è anche riduzione.

[@decristibus]

@@martinheidegger86 La divulgazione, chissà il vero Heidegger sarebbe d'accordo! deve essere esattezza con un linguaggio semplice.

[@luisluis-ui7hv]

“Anche sogliono essere odiatissimi i buoni e i generosi perchè ordinariamente sono sinceri, e chiamano le cose coi loro nomi.(Giacomo Leopardi)

[@EttoreGiulioDeAngelis-gz9mn]

Grande Baricco e ora in bocca al lupo ma qrazie al lupo anna ma io e lei supereremo queste ultime vicende Grande

[@alehcim27]

Grazie. ❤

[@CatoMinor]

Bravo Baricco, Gadda semplicemente fenomenale.

[@alexforte8084]

Commosso... Grazie

[@deborahdebr4155]

Meraviglioso lavoro..

[@RedRedRedRed]

Che parafrasi eccezionale! 💙

[@carmelaritameli3919]

Meraviglioso ❤

[@supertranquillo]

il suo talento è tracimante

[@arpionatore]

Bello Alessandro.

[@c14868]

L importanza di dare il nome alle cose è degli ebrei. Nella Genesi, Dio ordina ad Adamo di nominare le cose e gli animali...per gli ebrei chiamare qualcosa significa stabilire un contatto intimo o appropriarsene

[@paolounreal4101]

Già per gli egizi

[@carmelocaputo7053]

Ottimo

[@bargi8]

Come parla dei libri lui, nessuno.

[@vecchiagio5496]

Sono assolutamente d'accordo 😊

[@af-bi6zm]

Perché ho amato tanto...già. L'impossibilità di dire Io!

[@paolap.1421]

😘

[@gitedeschi]

Seguiva lettura di altra parte della "Cognizione del dolore" ("Fumavano"...) fatta insieme da Baricco e Gabriele Vacis

[@mirkomontaldo]

bellissimo

[@cesareforese4545]

Come la figlia del mattin,la bella/ dalle dita di rosa Aurora surse. ,(Omero)

[@lelecerri7912]

e nel teatro dove cantava l'Adalgisa

[@nicolasantoro4049]

Esemplare

[@guglielmoscala6803]

tutto bello. Una cosa non capisco. Ho l'edizione 1963 Einaudi. Non finisce così. Come mai?

[@giuseppegranata3745]

Anche io ho l' edizione del ' 63, ma ho saputo che è stata pubblicata nel ' 70 un'edizione,con due capitoli aggiunti, comunque incompleta

[@decristibus]

Il libro è incompleto di suo. Lasciato così - "anche" volontariamente, pare. Battute di Baricco a parte. L'edizione attualmente sul mercato (curata da Paola Italia, Giorgio Pinotti, Claudio Vela, Adelphi, 2017) è la più affidabile

[@damianodebiasi5894]

Gadda fa uno stacco, non una panoramica. Tac!

[@simonaciampa8174]

DIAMO NOMI ALLE COSE PER "CONTENERLE" NON PER DIFENDERSI DA LORO....Dare un nome significa riconoscere un interlocutore che ha un senso, un "contorno": l'opposto de difendersi.

[@carlobellieni]

oppure diamo nomi per amarle...

[@simonaciampa8174]

carlo bellieni sì, riconoscerle, contenerle, dar loro un senso è certamente una forma di amore

[@eugeneylliez829]

E per confrontarci con il loro mistero che rinnova infinitamente in noi lo stupore, mistero che quanto più è abissale tanto più è fecondo di nuove scoperte che paradossalmente lo approfondiscono invece di chiuderlo. Questa à la grande arte. Ti mette di fronte alla sorgente lustrale del senso e perciò t'immergi nel senso, ne bevi, senza mai esaurirlo. La letteratura, come la filosofia, non è vero che insegna solo le domande (o per la filosofia il dubbio); sono anche risposte, ma risposte che ti assetano ancora di più quanto più ti illuminano. È questa la vera magia della Letteratura.

[@rosalbaponticelli8886]

@@eugeneylliez829 bravissima bella riflessione.

[@rosalbaponticelli8886]

Però non voglio perdermi nel dubbio. Vivere e tutto ciò che abbiamo non c'è dubbio di spiegare forse la mattina e come la vedessi più Chiara di tutta la vita che ti passa.

[@bananartista]

che esattezza !!!

[@bananartista]

tac!

[@giacomobracco2075]

E ha pure un bel viso

[@lucachierici413]

che sequenza di banalità, avrebbe potuto dire le stesse cose a proposito di qualsiasi scritto, da un romanzo di Liala a Finnegans Wake

[@markus2021]

baricco, hai rovinato un capolavoro

[@istrione61]

Sarebbe opportuno e costruttivo esprimere anche le motivazioni... Grazie comunque :)

[@Herod9]

Rovinato in che senso? Si è rotto? Si è scheggiato? Non funziona più? Non si può più leggere?

[@fabrizioazzali6446]

Stronzate...è incantevole!