Alessio Bondì - Vucciria

Рет қаралды 106,961

Alessio Bondì

Күн бұрын

Пікірлер: 28

@eldacappellano8 7 жыл бұрын

Finalmente qualcuno che crea qualcosa di geniale col nostro dialetto!!

@MariaPepati 5 ай бұрын

Sei un grande

@vitadim3rd4_30 Жыл бұрын

Bello questo spagnolo 😍😍❤️❤️❤️

@ROSALAMANTIA 5 ай бұрын

Sei semplicemente GRANDISSIMO

@palmaanselmi163 18 күн бұрын

Fantastica

@Izzullia 9 жыл бұрын

Congratulazioni Alessio, sei bravo continua continua! Ti ho sentito oggi a Zazza', grazie per la Bellezza, l'Importanza, la Sostanza che sento nella tua musica e nelle tue canzoni, grazie e bravo!

@antoninotamburello1924 2 жыл бұрын

Numero uno ❤

@cassandrasiciliana8535 Жыл бұрын

Qualcuno potrebbe scrivere l'intero testo in palermitano? Grazie :)

@ROSALAMANTIA 5 ай бұрын

SENSAZIONALE

@annachinnici8769 2 жыл бұрын

Bravissimo 👏👏👏❤️

@diegolamia4605 2 жыл бұрын

Mi piace Pino Daniele. L'ho ritrovato nel tuo sound e nell'uso del dialetto. Spero sia per te un complimento.

@mirkosband 9 жыл бұрын

bel lavoro!

@emanuelezimmardi179 7 жыл бұрын

Bravo veramente bravo.....

@mr-urmet9079 5 жыл бұрын

troppo forte

@gabbianojonathan 9 жыл бұрын

Bravo, sound e voce particolare. Qualcuno ha voglia di tradurmi il testo?

@alessiobondiofficial 9 жыл бұрын

+gabbianojonathan Ciao! Grazie mille, c'è una sezione dedicata ai testi e le traduzioni su alessiobondi.com. Abbraccio!

@vitadim3rd4_30 Жыл бұрын

@@alessiobondiofficialgrazie perché serve, non si capisce niente❤️

@federicadrago2520 2 ай бұрын

Scappavamo RI NICHI E NICHI "Strada liscia pista bassa!" Buttati lá nei vicoletti A piedi in terra, in testa una guerra. Mia madre aveva I SDILLINCHI CH'I TIRITANCHI Mentre io scappavo con le mani nei fianchi Rincorso da tutti come il carro dei santi Sangue del sangue delle mie vene Se ti prendo te le dò nei reni Mia madre non lo sa che mi scasso di forst E poi salto tipo grillo Una SARDELLA Sopra una sella In testa un quintale di gel Arrivo alzando in mezzo al bordello Ma mia madre che vuole capire, se non mi vede Io cerco l'amore in mezzo al Garraffaello. CIESCA CIESCA la piazza é un animale pieno pieno di teste pieno di braccia A'PUNTA CANTUNIERA incontro quattro miei amici Mi finisce la confusione e inizia 'a Vucciria Qua non c'è nessuno che mi dice niente Non c'è nessuno che ci racconta favole La mattina grido A mezzogiorno grido Tutta la sera grido Arriva la notte e faccio fracasso Gatti ubriachi dappertutto Ad uno ad uno cadono come nespole Uno piano piano per vomitare si sposta E vedo questo fiore bianco, una cavalla di razza, troppo delicata, troppo sistemata, Solo solo che mi dice "graffiami" con una guardata Scendo dal motorino Nella mia testa inizia un film e io sono l'attore Anzi io e lei nudi Pieni di sudore Ci schiacciamo i punti neri dopo l'amore Mi prendo di coraggio e le dico: " che facciamo spingiamo giù birre fino dopodomani?" Non me ne ero accorto Vicino all'amore mio C'è il suo fidanzato, ACCIURATO Con un "grosso" coltello che sembrano due, uno sopra l'altro, simpatico, Mi concentro e ne vedo un altro, poi un altro, poi un altro... Se mi scusassi e scappassi Ma cosa pensi che non la farei franca? Ma ormai sono diventato un animale e l'antitetanica che mi son fatto a natale per un morso di cane, E il culo oramai non mi fa più male, Trovo una voce e la getto sopra a Vucciria Ora vediamo chi S'ARRIFADDIA! Qua non c'è nessuno che ci dice niente Non c'è nessuno che racconta favole La mattina grido A mezzogiorno grido Tutta la vita grido Arriva la notte e faccio fracasso Chi ha bagnato le balate (mattoni) della Vucciria Sono quattro contro uno Buttati ALL'ANCILUNI verso di me La gente si sposta a guardare La piazza é un giro di naso, é un altare e noi cinque lá in mezzo al tagliere, Ho un aumento di febbre, Ogni volta che uno avanza un piede, Si avvicinano ma non mi sposto indietro Mi sembra tutta una mano che stringe sopra U PUSIERE Chi é stato a bagnare le balate della Vucciria? Se lo vengo a sapere lo accarezzo e me lo bacio tutto Io a voi vi fotto Con sti mattoni scivolosi Vi faccio cadere senza bisogno di spingervi Infatti, sentite questa, erano in quattro no? Il primo é scivolato, e il secondo gli é caduto sopra, il terzo li ha presi e ha sbattuto la testa sopra una balata Il quarto si é girato e si é dimenato Si é sentito minacciato e se l'é dato a gambe Come é stato, come non é stato, In mezzo a tutta la gente siamo rimasti solo io e l'amore mio, poverina, traumatizzata per il resto della vita Se la senti parlare, non ha più parole Ci prova sempre ma ormai riesce solo a dire: Stump staz stupurutanz! (onomatopea dello scivolare) 😂😂😂😂😂🔝🔝🔝🔝🔝 Che Genio!! Mi sono permessa di PROVARE a tradurla sia in senso letterario che figurato, ma l'immagine che il testo di questa canzone vuole improntare é legatissimo al folclore palermitano, che tende a metaforizzare scene e risentimenti per lasciarli intendere, o provare a spiegarli, solo a chi é posto nella stessa prospettiva. Mi SCUSO per le incorrettezze- Ho riso ad ogni verso! Grazie Alessio Bondi Ti scopro oggi e grazie a SALVOTAXI che condivide sempre MUSICA SPESSA ❤

@federicadrago2520 2 ай бұрын

Scappavamo da piccoli piccoli "Strada liscia pista bassa!" Buttati lá nei vicoletti A piedi in terra, in testa una guerra. Mia madre aveva I SDILLINCHI CH'I TIRITANCHI Mentre io spiegavo con le mani nei fianchi Rincorso da tutti come il carro dei santi Sangue del sangue delle mie vene Se ti acchiappo te le dò nei reni Mia madre non lo sa che mi scasso di forst E poi salto tipo grillo Una sardella Sopra una sella In testa un quintale di gel Arrivo alzando in mezzo al bordello Ma mia madre che vuole capire, se non mi vede Io cerco l'amore in mezzo al Garraffaello. CIESCA CIESCA la piazza é un animale pieno pieno di teste pieno di braccia A' punta cantoniera incontro quattro miei amici Mi finisce la confusione e incomincia 'a Vucciria Qua non c'è nessuno che mi dice niente Non c'è nessuno che ci racconta favole La mattina grido A mezzogiorno grido Tutta la sera grido Arriva la notte e faccio casino Gatti ubriachi dappertutto Ad uno ad uno cadono come nespole Uno piano piano per vomitare si sposta E vedo questo fiore bianco, una cavalla di razza, troppo delicata, troppo sistemata, Solo solo che mi dice "graffiami" con una guardata Scendo dal motorino Nella mia testa inizia un film e io sono l'attore Anzi io e lei nudi Pieni di sudore Ci schiacciamo i punti neri dopo l'amore Mi prendo di coraggio e le dico: " che facciamo spingiamo giù birre fino dopodomani?" Non me ne ero accorto Vicino all'amore mio C'è il suo fidanzato, ACCIURATO Con un "grosso" coltello che sembrano due, uno sopra l'altro, simpatico, Mi concentro e ne vedo un altro, poi un altro, poi un altro... Se mi scusassi e scappassi Ma cosa pensi che non la farei franca? Ma ormai sono diventato un animale e l'antitetanica che mi son fatto a natale per un morso di cane, E il culo oramai non mi fa più male, Trovo una voce e la getto sopra a Vucciria Ora vediamo chi S'ARRIFADDIA! Qua non c'è nessuno che ci dice niente Non c'è nessuno che racconta favole La mattina grido A mezzogiorno grido Tutta la vita grido Arriva la notte e faccio casino Chi ha bagnato le balate (mattoni) della Vucciria Sono quattro contro uno Buttati ALL'ANCILUNI verso di me La gente si sposta a guardare La piazza é un giro di naso, é un altare e noi cinque lá in mezzo al tagliere, Ho un aumento di febbre, Ogni volta che uno avanza un piede, Si avvicinano ma non mi sposto indietro Mi sembra tutta una mano che stringe sopra U PUSIERE Chi é stato a bagnare le balate della Vucciria? Se lo vengo a sapere lo accarezzo e me lo bacio tutto Io a voi altri vi fotto Con sti mattoni scivolosi Vi faccio cadere senza bisogno di spingervi Infatti, sentite questa, erano in quattro no? Il primo é scivolato, e il secondo gli é caduto sopra, il terzo li ha presi e ha sbattuto la testa sopra una balata Il quarto si é girato e si é dimenato Si é sentito minacciato e s'é accappotato Come é stato, come non é stato, In mezzo a tutta la gente siamo rimasti solo io e l'amore mio, poverina, traumatizzata per il resto della vita Se la senti parlare, non ha più parole Ci prova sempre ma ormai riesce solo a dire: Stump staz stupurutanz! (onomatopea dello scivolare) 😂😂😂🔝🔝🔝 Che Genio!! Mi sono permessa di PROVARE a tradurla mi scuso per le INCORRETTEZZE- Grazie @alessiobondiofficial e Grazie a Salvo Taxi che condivide sempre MUSICA SPESSA ❤