Alimentare presa da interruttore Schema elettrico e pratico di aiuto per principianti-IL7

★ Impara da zero "Come alimentare una presa elettrica da un interruttore".
Guida dettagliata passo passo. Per principianti.
Molte persone si chiedono "come è possibile usare i fili elettrici di un interruttore per alimentare una presa elettrica?". Devi sapere che una presa elettrica per funzionare ha bisogno da almeno due fili elettrici: il Neutro e la Fase, ma avere anche il filo di Terra renderebbe più sicura la presa elettrica. In un interruttore arriva sempre il filo di Fase (a meno che il vecchio elettricista non ha voluto usare il filo di Neutro all'interruttore), così già hai un filo da usare per prolungarlo e farlo arrivare dall'interruttore alla tua presa elettrica. Così ti manca il secondo filo, cioè quello di Neutro che dovrai trovarlo nella stessa scatola elettrica dove c'è l'interruttore, e se non passa nessun filo di Neutro in questa scatola elettrica allora dovrai smontare le altre scatole elettriche e di derivazione per portare un filo di neutro fino alla tua presa elettrica. In maniera simile dovrai allungare un terzo filo, cioè quello di Terra per collegarlo alla tua presa elettrica. Prima di passare alla parte pratica ti disegno un semplice schema elettrico per aiutare chiunque ( in particolare i principianti) nel capire come sfruttare un interruttore elettrico per realizzare una presa elettrica di corrente.
Come si alimenta una presa da interruttore e avere la presa INDIPENDENTE dall'interruttore? Per alimentare una presa da interruttore che sia sempre funzionante e renderla indipendente dall'interruttore, bisogna individuare il filo di fase (L) proveniente dal quadro elettrico all’interruttore (usando un cercafase o tester), e poi collegarlo dallo stesso interruttore alla presa. Il filo neutro (N) e il filo di terra (⏚) vanno collegati direttamente alla presa. In questo modo, si può accendere e spegnere l’interruttore e avere la presa sempre alimentata dalla corrente elettrica.
Come si alimenta una presa da interruttore e avere la presa DIPENDENTE dall'interruttore? Per alimentare una presa da interruttore che sia sempre funzionante e renderla indipendente dall'interruttore, bisogna prima individuare il filo di fase (L) proveniente dal quadro elettrico all’interruttore (usando un cercafase o tester) per poi ignorarlo e considerare l'altro filo di Fase dell'interruttore che arriva alla lampada, e collegarlo dallo stesso interruttore alla presa. Il filo neutro (N) e il filo di terra (⏚) vanno collegati direttamente alla presa. In questo modo, si può accendere e spegnere la corrente alla presa tramite l’interruttore. Cioè comandare la presa da un interruttore.
Perché alimentare una presa elettrica che DIPENDE da un interruttore? Alimentare una presa elettrica dipendente da un interruttore è utile per poter controllare l’accensione e lo spegnimento della corrente alla presa, senza dover staccare la spina dell’apparecchio elettrico collegato alla presa. Questo può essere vantaggioso per la sicurezza, il risparmio energetico e la comodità.
Come si sceglie il tipo di presa e di interruttore da usare? Il tipo di presa e di interruttore da usare dipende dal tipo di apparecchio elettrico che si vuole collegare alla presa. In generale, si consiglia di usare una presa Schuko, che ha due poli e una messa a terra, e un interruttore bipolare, che interrompe sia il polo fase che il polo neutro. Questi componenti garantiscono una maggiore sicurezza e compatibilità con le apparecchiature elettriche.
Quali sono gli strumenti necessari per alimentare una presa da interruttore? Per alimentare una presa da interruttore, occorrono i seguenti strumenti: una presa, un interruttore, dei fili elettrici, un cacciavite, forbice o tagliafili, un tester elettrico o giravite cercafase, un metro (se occorre del nastro isolante/cappucci elettrici).
Vedi come alimentare una presa elettrica da un interruttore tramite uno schema elettrico di aiuto per principianti.
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[@livio2045]

Complimenti per la spiegazione efficace, chiara e sintetica. Ci sono decine e decine di video riguardanti questo argomento, in cui tutti si pavoneggiano usando schemi e procedure incomprensibili.Tu, intelligentemente, hai capito che i video servono ai NOI profani, e a chi non ha esperienza, per avere le basi e le procedure indispensabili per il FAI DA TE. Bravo!!

[@ristrutturarecasadazero]

Grazie di cuore @livio2045 sei una persona gentile... ed apprezzo la tua sincerità ed il tempo dedicato per scrivermi. Il mio canale è rivolto, principalmente, hai principianti che partono da zero e cerco di usare un linguaggio comprensibile (a volte uso degli schemi semplificativi prima di mostrare poi la parte pratica, passando dalla Teoria alla Pratica) mostrando tutto passo passo senza filtri o censure, creando dei VIDEO-CORSI integrali (infatti ogni mia Playlist è un intero video-corso a puntate su un tipo di Ristrutturazione: elettrica, idraulica, muratura, falegnameria, pittura...), e a volte mi dilungo o ripeto più volte lo stesso concetto proprio per far capire meglio la ristrutturazione e devo dire che a qualcuno non piace questo tipo di video [forse perché sono più esperti e non proprio principianti] e mi chiede di "velocizzare", "non ripetere una stessa cosa" o "far vedere subito la fine" o "fare dei video Short" [ e qualche mio Iscritto al canale prendendo le mie difese ha risposto di "cambiare canale e andare a vedere i video su TikTok" aahahaa ]. Comunque accetto i feedback costruttivi che possano migliorarmi. Ritornando alla tua ristrutturazione, se hai delle domande o dubbi su "come fare" puoi sempre rivedere il video o ricontattarmi con un messaggio, così cercherò di aiutarti nel tuo lavoro fai-da-te. A presto. Ciao

[@livio2045]

@@ristrutturarecasadazero Grazie a te per le validissime spiegazioni che metti a disposizione di tutti. Ciao

[@giannipalluotto]

Persino io che sono una capra sono riuscito ad alimentare una presa da un interruttore grazie allo schema ed alle spiegazioni. Grazie e ottimo video.

[@ristrutturarecasadazero]

Perfetto Gianni! Sono contento di averti aiutato col mio video... nessuno nasce "imparato" ma penso che nella vita bisogna a volte essere fortunati nel trovare dei buoni maestri che spieghino in modo elementare dei concetti a volte complessi, un po' come disse anche Einstein: "Se non sai spiegarlo a un bambino di sei anni, vuol dire che non lo hai capito nemmeno tu"... e quando posso realizzare un video tutorial cerco di associare agli schemi elettrici teorici una parte pratica (a volte mi dilungo un po' anche ribadendo i concetti più volte e questo non piace a tutti gli utenti, ma essendo un canale per principianti preferisco spiegare passo-passo realizzando interi video-corsi). Ci sono altri video che magari potrebbero interessarti nella mia Playlist e spazio in ogni categoria di ristrutturazione: pittura, idraulica, falegnameria, muratura, elettricità, decorazione... Se hai dubbi o richieste sulle tue ristrutturazioni chiedi pure. Grazie del feedback. A presto

[@bg7121-s8h]

ottimo, spiegazione basilare per chi è digiuno di elettrotecnica ! Gli altri commenti sono superflui 🤷‍♂️Se vi sentite così esperti, cimentatevi Voi in un filmato. Bravo ! 👏👏

[@ristrutturarecasadazero]

Grazie del feedback! Nei miei video cerco di spiegare in modo semplice "come fare per..." creando un video-corso su una ristrutturazione alla volta. Infatti ogni mia cartella Playlist è un video-corso specifico. Trovi la Playlist qui: www.youtube.com/@ristrutturarecasadazero/playlists

[@KenWarrior]

Sei esemplare nelle spiegazioni. Bravo!!👍👍👍👍

[@jonathanhiggins620]

Molto bravo fai capire bene le cose anche a me che sono totalmente digiuno..

[@ristrutturarecasadazero]

Grazie mille! Cerco di insegnare in modo semplice e pratico... ogni mia PLAYLIST è un video-corso completo di ristrutturazione. Guarda tutti gli altri video precedenti e successivi a questo, imparerai altri trucchi del fai da te. Se poi hai dubbi, sulla tua ristrutturazione scrivimi pure che ti aiuto volentieri. Puoi anche seguire il mio canale, perché ogni sabato pomeriggio alle 15 pubblicherò un nuovo video tutorial. ciao e a presto.

[@davidleerotharmy]

Ottimo, grazie

[@diegosimonetti7496]

un video molto utile

[@ristrutturarecasadazero]

Grazie del feedback :-)

[@barattogianpietro1544]

Scusate ma tutti state a pensare al diametro dei fili, ma tutti sono capaci di aggiungere una presa quando sulla scatola dell'interruttore c è sia la fase che il neutro oltre alla terra, prova a collegare una presa quando sulla scatola arriva solo la fase che va alla lampadina passando per l'interruttore.

[@ristrutturarecasadazero]

Grazie per il feedback... infatti il video serve principalmente per rispondere alla domanda "Come Alimentare una presa sfruttando i fili di un interruttore?", cioè in altra domanda sarebbe: "Come collegare una presa quando si ha solo un filo di fase?" oppure "Come alimentare una presa usando il filo di fase che passa per un interruttore?". Nel video ho spiegato con uno schema elettrico e pratico come fare... poi qualcuno ha scritto nei commenti l'importanza di considerare comunque il "diametro dei fili della presa" e ho risposto su come vanno scelti in base ad alcune ipotesi sul diametro dei fili dell'interruttore. Quindi nella progettazione bisogna: prima capire "come fare" l'impianto elettrico che alimenta una presa, e poi domandarsi "come dimensionare" l'impianto elettrico (e questo potrebbe essere in effetti un altro video tutorial sul cablaggio dei cavi, prese, luci, interruttori, salvavita, ecc...). Comunque se ci sono altre domande inerenti allo schema elettrico riportato nel video potete sempre chiedere [nella spiegazione ho usato anche i pennarelli a colori! :-) ]. Ciao e grazie.

[@nicolinosalladini2528]

Probabilmente e la stessa cosa ma, io da falegname avrei portato prima la corrente alla presa e da lì la corrente all'interruttore.

[@francomic778]

7:49

[@francomic778]

❤

[@luigiorfe7946]

Ciao, complimenti per tutto... Non sono tanto bravo e guardare i tuoi video sono illuminanti 😊 ho fatto tante cose in casa, ma ora mi sono impantanato, ho da fare un collegamento elettrico ma non ci riesco... Ho una luce ed una presa tutte esterne e all'interno due interruttori che dovrebbero accendere la luce e alimentare la presa esterna che serve ad alimentare le luci di Natale quindi le accedero e spegnerò dall'interno, Or a ho la cassetta interna con 3 fili Terra, tre fili neutri e tre fili con corrente... Non so come procedere anche perché il frutto dei due interruttori mi risulta strano, mi puoi dare un aiuto? 😢Ti ringrazio

[@aldomatano3198]

Non ci ho mai capito nulla tu mi hai fatto capire ti ringrazio

[@ristrutturarecasadazero]

Grazie del feedback! Continua pure a vedere gli altri miei video così potrai fare da solo le tue ristrutturazioni fai-da-te e se hai dei dubbi scrivimi pure ;-) ciao

[@giuseppesanna1962]

È buona norma, dividere le linee. Linea luce, con filo di diametro 1,5, e linea presa di forza motrice con filo di diametro 2,5. È meglio avere due linee di alimentazione separate

[@ristrutturarecasadazero]

SI, conviene separare le linee per non sovraccaricare tutta la potenza su una sola linea.

[@bartbart248]

buona sera complimenti per il video a me molto utile poi mi piace fare questi lavoretti in casa ,volevo chiederle un consiglio (sempre che la cosa sia fattibile ): ho un interruttuìore fuori dallo sgabuzzino che accende la lampadina dentro il ripostiglio che non ha prese elettriche ,volevo sapere dai fili che arrivano dal accendi e spegni (blu,marrone ,giallo verde) vanno alla lambpadine e possibile creare un ponte che crei una presa elettrica dove dovrei collegare un freezer che pero non si spegne quando spendo la luce da fuori? grazie

[@ristrutturarecasadazero]

SI, puoi creare una presa elettrica sempre funzionante indipendentemente dall'interruttore (come ho spiegato nel video). Riassumendo: La FASE la prendi dall'interruttore (col cercafase ad interruttore spento, puoi capire quale dei due fili dell'interruttore è di FASE proveniente dal contatore che conduce sempre la corrente; mentre l'altro filo dell'interruttore, non condurrà corrente e quindi non è quello "vero" di fase del contatore). Questo filo dovrai collegarlo alla presa elettrica, così rendi indipendente la tua presa elettrica. Poi ti serve il filo di NEUTRO e di TERRA. Questi due fili dovresti capire se sono presenti nella scatola elettrica dove c'è il tuo interruttore, se passano di lì allora dovrai sfruttarli per farli arrivare alla tua presa elettrica, altrimenti devi vedere nelle vicinanze il punto più vicino dove poterli prelevare: da una scatola di derivazione, o da un'altra scatola elettrica lì vicino o della tua parete opposta. Come diametro usa almeno dei cavi da 2,5mm (se di più è anche meglio). ciao

[@duzzidentity]

l'ABC di collegamento elettrico presa o interruttore👍

[@ristrutturarecasadazero]

Grazie. Se hai domande sulla tua ristrutturazione, guarda i miei video, e scrivimi pure ;-) ciao

[@giuseppecossu3559]

Fammi sapere se all'interrutture arriva un filo di fase con sezione 1.5 ,come usare la presa da 16A? Ti ringrazio G.C.

[@ristrutturarecasadazero]

Ciao, allora in teoria non si consiglia di usare delle prese da 16A sui cavi da 1,5mm per evitare poi l'uso di carichi "voraci" di potenza per lungo tempo, e la cui somma se arriva sui 3000W porterebbe ad un possibile surriscaldamento del cavo di fase se sottopost per lugno tempo ad una tale potenza... Sappiamo che un cavo da 1,5mm supporta una corrente massima da 10A, che corrisponde ad una potenza massima di P=VxI = 230x10= 2300W Quindi possiamo tranquillamente montare una presa da 16A sul cavo da 1,5mm sapendo che puoi attaccare qualsiasi dispositivo/i la cui somma di potenza non supera i 2300W (in pratica puoi collegare per esempio una stufa da 1200W+ un microonde da 800W + PC da 100W arrivando ai 2100W, ma potrei aggiungere un ferro da stiro da 400W arrivando a 2500W, tutto continua a funzionare sottoponendo il cavo ad un carico di corrente oltre i sui 10A, e per essere precisi I=P/V=2500/230=10,87A Così facendo il cavo potrebbe surriscaldarsi per vari fattori... tipo, se il cavo di rame è quello rigido usato nelle vecchie case è più facile che si surriscaldi rispetto ai nuovi cavi di rame a fili intrecciati, poi dipende anche dal diametro del tubo elettrico dove alloggia il cavo stesso (più è largo e meglio circola l'aria per una dissipazione di calore maggiore), poi dipende pure dal numero totale di altri cavi che occupano lo stesso tubo elettrico (più cavi ci sono e maggiore è il calore generato anche dagli altri cavi stessi che si "alimentano di calore" fra lo stessi)... insomma non è semplice stabilire i vari fattori che POSSONO contribuire a un possibile "incendio" dei cavi nel muro... I avi da 1,5mm comunque sono testati per supportare delle tolleranze di corrente extra oltre i 10A e anche qui riprendendo l'esempio di prima, se circola 10,87A sul cavo da 1,5mm potrebbe NON succede nulla di pericoloso, così come POTREBBE succede qualcosa di pericoloso non oggi, non domani, ma col tempo aumenta la probabilità di pericolo. Dove voglio arrivare col mio discorso? Se monti una presa da 16A, in teoria occorre un cavo da 2,5mm per sfruttare tale cavo oltre i 2300W (limitati da un cavo da 1,5mm), ed in particolare con 16A arrivi ad un massimo di potenza P=VxI=230x16= 3680 (teorici) ma sapendo che il contatore di casa garantisce un consumo standard da 3000W prima che scatti il salvavita allora significa che rispetto al cavo da 1,5mm (potenza 2300W) col cavo 2,5mm(potenza max 3000W limitati dal contatore) avresti in più da sfruttare una potenza di P=3000-2300=700W cioè riprendendo l'esempio di prima e avendo la possibilità di sfruttare 16A (anziché 10A) potresti ancora collegare qualche altro dispositivo in più , diciamo un altro forno da 700W... Ma Ti chiederei: è davvero necessario voler usare una presa da 16A? Cioè, attaccheresti realmente 3000W di potenza TUTTA su un cavo? Microonde+stufa+forno+PC TUTTI su una sola presa?? Cioè tutto su un solo cavo?? Sarebbe invece più corretto "distribuire" i vari carichi di potenza su più prese della tua casa? Cioè su più cavi diversi tale da non sovraccaricare una sola linea. In altre parole, non ti basterebbe una presa da 10A collegata al filo di fase dell'interruttore? Sapendo che comunque hai un massimo di 2300W su quella presa? [considera che ci colleghi comunque tanti dispositivi a media/bassa potenza: PC, frullatore, TV, frigo, cellulare e aspirapolvere oppure un forno+stufetta+PC ] Se comunque ti occorre "per forza" una presa da 16A su cavo da 1,5mm, è rischioso sfruttarla al massimo di corrente superando i 2300W per lungo tempo... Riassumendo, i consigli migliori sono: 1) "accontentarsi" di una potenza massima da 2300W (anche se monti una Schuko da 16A non collegare poi apparecchi che superano tale potenza massima di 2300W). Quindi monta pure una presa da 16A ma sfruttala per carichi di potenze medio/basse. 2) se vuoi superare i 2300W stando "in sicurezza", devi cambiare il cavo da 1,5mm con uno almeno da 2,5mm (così puoi attaccare tanti dispositivi fino ai 3000W) 3) se invece superi i 2300W mantenendo il cavo da 1,5mm, potrebbe surriscaldarsi per i vari motivi spiegati sopra e non sai a quale rischio potresti incorrere nel futuro... potresti superare il limite ma per breve tempo, tipo minuti o ore [io non rischierei e mi accontenterei dei 2300W del punto 1)] Ho provato comunque a chiedere all'intelligenza artificiale ChatGPT la tua domanda e mi ha scritto questo: "Per utilizzare una presa da 16A con un filo di fase di sezione 1.5 mm², è importante seguire le normative vigenti in materia di impiantistica elettrica. Generalmente, per prese e interruttori fino a 16A, si consiglia l’utilizzo di cavi con sezione da almeno 2.5 mm². Tuttavia, se la distanza dalla protezione è molto breve, come un metro, potrebbe essere accettabile utilizzare un cavo di sezione 1.5 mm², ma ciò dipende dalle specifiche dell’impianto e dal carico previsto sulla linea. Per essere sicuri di procedere correttamente, è fondamentale consultare un elettricista qualificato o riferirsi alle norme tecniche specifiche per il proprio paese o regione. Questo perché l’uso di una sezione di cavo non adeguata può portare a rischi di surriscaldamento e potenziali pericoli come cortocircuiti o incendi." Quindi anche ChatGPT dice "si consigli l'utilizzo di cavi da 2,5mm" poi aggiunge "se la distanza è molto breve POTREBBE essere accettabile un cavo da 1,5mm, ma dipende dalle SPECIFICHE dell'impianto", cioè usa il condizionale perché come spiegato ci sono i vari fattori del tuo impianto: diametro del tubo, numero di cavi nel tubo, lunghezza del cavo di fase,... che influiscono sull'utilizzo di un carico di potenza elevato con/o senza il pericolo "incendio" per la tua linea da 1,5mm. Non sai cosa potrebbe accadere in termini di surriscaldamento del cavo. Bisogna usare il buon senso e non rischiare. Spero di esserti di aiuto. Chiedi pure se hai altre domande. Ciao

[@ferdinandodefilippi3579]

Io vorrei semplicemente trasformare un interruttore luce in una presa si puo fare? Come?

[@ristrutturarecasadazero]

SI, puoi sostituire l'interruttore con una presa. Prima ricorda che una presa ha bisogno di 3 fili: - FASE - NEUTRO - TERRA Il filo di FASE già gli arriva all'interruttore, quindi già è presente nella scatola elettrica dove metterai la presa. Basta capire qual'è il filo di Fase che hai sull'interruttore, perché ce ne sono 2 fili: quindi ti serve un cercafase da usare sull'interruttore dove arrivano i 2 fili, provando prima su un filo e vedere se si illumina la luce del cercafase (questo ti indica che è quello il filo di Fase), altrimenti sarà l'altro filo. Così, dopo aver individuato il filo di fase, stacca la corrente dal contatore di casa per toccare tale filo con le mani, e attacca tale filo alla tua presa elettrica (facendo attenzione a con sbagliare il foro che non deve essere quello "centrale" dove andrà invece il cavo di TERRA). Mentre per il filo di Fase è abbastanza semplice fare il collegamento perché è già disponibile nella scatola elettrica, invece per il filo di NEUTRO e TERRA deve vedere se passano già nella tua scatola elettrica, altrimenti dovrai in qualche modo portarli in tale scatola prendendoli da un'altra scatola elettrica nelle "vicinanze": potresti allungare tali fili da un'altra presa che trovi sulla stessa parete o guardando in alto al muro ci sarà una scatola di derivazione dove passano i vari cavi elettrici. Nel video avevo spiegato proprio questa piccola difficoltà nel reperire i 2 fili "Neutro e Terra" che non sempre si trovano nella scatola dove c'è l'interruttore. Quindi bisogna usare un "tirafili" da infilare nel tubo elettrico e tirare due nuovi fili elettrici (della giusta lunghezza) da una scatola di partenza (dove già ci sono Terra e Neutro) fino a quella dove c'è l'interruttore. Dopo che hai i 2 fili, devi fare i relativi collegamenti elettrici: - nella scatola di partenza metterai il cavo di neutro con gli altri fili di neutro, e il cavo di terra lo collegherai con gli altri fili di Terra. - nella scatola dove c'è l'interruttore, collegherai il filo di Neutro alla presa e anche il filo di Terra alla presa Quindi, riassumendo, prima devi ispezionare nella dell'interruttore "che fili passano". Il neutro è di colore blu (o nero), i fili di Fase sono marroni, il filo di Terra è giallo/verde. Così capisci cosa hai e se ti servono o meno portarvi dentro la scatola anche il Neutro e/o la Terra. Spero di aiutarti. Se hai altri dubbi contattami pure. Ciao

[@Covid-war-2030]

Come si chiama lo 'schema' quando uno dei fili al soffitto che alimenta la lampadina è sempre in tensione indipendentemente dalla posizione del interruttore che io uso per spegnere e accendere la lampadina(ci sono 2 fili dietro l'interruttore senza corrente rivelata dal cacciavite)

[@ristrutturarecasadazero]

Lo schema descritto nella tua domanda si riferisce a un circuito elettrico con un "interruttore a ritorno" o "interruttore a un polo". In questo tipo di impianto, uno dei fili che alimenta la lampadina rimane sempre in tensione, mentre l'altro filo, che va all'interruttore, può essere aperto o chiuso per accendere o spegnere la lampadina. Quello che descrivi sembra essere un punto luce deviato. In questo schema, uno dei fili al soffitto rimane sempre in tensione (fase) indipendentemente dalla posizione dell’interruttore. Il tuo funzionamento prevede: - Filo di fase: Questo filo è sempre sotto tensione e porta corrente alla lampadina. - Filo di ritorno (NEUTRO): Questo filo è collegato all'interruttore. Quando l'interruttore è chiuso, completa il circuito e permette alla corrente di fluire verso la lampadina, accendendola. Quando l'interruttore è aperto, interrompe il circuito e la lampadina si spegne. Quindi all'interruttore hai: un filo che è il NEUTRO di casa, mentre l'altro filo che non ha corrente va' verso la lampadina (e servirà per far scorrere l corrente di NEUTRO). Quindi è normale che così non rilevi nulla col giravite-cerca-fase (perché non hai la FASE da rilevare). Questo modo di collegare un lampadario non è consigliato per la usa pericolosità nel cambiare poi una lampadina, in quanto essendoci sempre la tensione di fase sempre attiva (anche se l'interruttore è spento) mette a rischio l'umano che inavvertitamente potrebbe toccare l'interno del portalampada (e prende la scossa), o se una lampadina è scoppiata e si pensa di svitarla tranquillamente perché l'interruttore è spento potrebbe ancora prendere la scossa, e così nel tuo caso diventa pericoloso. Quindi fai attenzione al cambio di lampadine. Un buon elettricista sa' che invece quando si cabla il circuito che comanda un lampadario, deve portare il filo di NEUTRO sul lampadario (costantemente alimentato), mentre il filo di FASE deve essere collegato all'interruttore che comanda o meno il passaggio della corrente. Se hai altre domande chiedi pure o rivedi il mio video. ciao

[@Covid-war-2030]

@@ristrutturarecasadazero 👍

[@Fan.di.pinto.quotere]

Ho due domande. Ma la linea dell'interruttore che va alle luci non deve essere separata dai collegamenti per le prese? Quindi è giusto utilizzare la fase dell'interruttore? Non sarebbe meglio collegare la fase di una presa alla fase di un'altra presa come hai fatto anche per terra e neutro?

[@ristrutturarecasadazero]

Ciao, devi sapere che il filo della FASE (ma anche il neutro) quando fuoriesce dal tuo contatore di casa/salvavita poi quella "linea di fase" arriva dappertutto, cioè in ogni stanza, e in ogni scatola elettrica, che poi gli attacchi un interruttore o una presa elettrica non ha alcuna differenza. Forse siamo abituati a pensare che il collegamento della fase di una presa si possa solo collegare alla fase di un'altra presa (cioè collegare 2 prese elettriche). Ma allora potrei fare l'osservazione contraria e domandarmi "ma la linea di una presa elettrica può essere usata per collegarvi un interruttore che a sua volta manda corrente alle luci?" cioè un collegamento: fasePRESA->INTERRUTTORE->LUCI. Questo è lo schema classi, ma sapendo che la corrente alternata non ha una unidirezionalità, allora anche se inverto lo schema il tutto continua a funzionare, cioè: LUCI->faseINTERRUTTORE->fasePRESA Quindi "si può usare la Fase dell'interruttore per alimentare una presa elettrica". Quello che bisogna considerare semmai è il diametro dei cavi fase&neutro, in quanto solitamente i cavi delle prese elettriche hanno un diametro maggiore per assorbimento maggior potenza e quindi maggior Amperaggio sopportato, mentre i cavi usati per le luci e quelli degli interruttori sono di diametro inferiore, per chiarire riprendo l'esempio: fasePRESA (diametro 2,5 mm²=16Ampere)->INTERRUTTORE(diametro 1,5 mm²=10Ampere)->LUCI(diametro 1,5 mm²=10Ampere) Quindi solitamente il passaggio dei cavi Fase&neutro dalla PRESA verso un INTERRUTTORE diventano da 1,5 mm². Invece perché "sarebbe meglio collegare la fase di una presa alla fase di un'altra presa?", perché gli elettricisti sanno che tra 2 prese può usare cavi da 2,5 mm² (o anche di più come ho fatto io per collegare 2 climatizzatori sulla stessa linea di fase ho maggiorato la linea con cavi da 4 mm²=25A). Se invece facciamo il contrario bisogna considerare il diametro che si ha sull'interruttore, ESEMPIO: CASO 1) LUCI->faseINTERRUTTORE(diametro 1,5 mm²=10Ampere)->fasePRESA (che diametro uso ???) Dall'interruttore verso una presa potrei usare al massimo il diametro 1,5 mm² per la presa elettrica, ma acnhe se metto un cavo maggiore da 2,5 mm² poi devo considerare che non potrei attaccare una elettrodomestico con 16A di assorbimento per ché la linea più debole (il filo di fase che arrivava all'interruttore era da 1,5 mm² ) supporta 10A massimo, quindi anche se a valle tra Interruttore-Presa ho messo un cavo da 2,5 mm² =16A max, il problema si avrebbe a monte, cioè sulla linea che precede l'interruttore che ha un diametro di 1,5 mm². CASO 2) se invece vedo che la linea di fase che arriva all'interruttore ho un cavo da 2,5 mm², non ho problemi a fare il collegamento Interruttore-Presa con un altro cavo da 2,5 mm² ed essere sicuro che TUTTA la linea (sia a monte che a valle) supporta la massimo 16Ampere. Riassumendo: - Si può alimentare una presa elettrica prelevando la fare da un interruttore - nel caso peggiore la presa supporterà al massimo 10Ampere (nel caso migliore potrebbe supportare i 16Ampere) dipende dal cavo che precede l'interruttore Spero di essere stato chiaro... mi merito un Like!

[@Fan.di.pinto.quotere]

@@ristrutturarecasadazero Certo che ti meriti un like! Sei bravissimo sia all'opera che nello spiegare. Ok quindi è solo un fatto di diametri del filo, anche se a dirti la verità nella casa dove abitavo in precedenza vedevo solo cavi da 1,5mm collegati sia agli interruttori che alle prese. E proprio adesso mi chiedo: Ricordo che mia madre come accendeva 3 elettrodomestici in contemporanea scattava il salvavita, forse era dovuto dal diametro troppo piccolo dei cavi di collegamento alle prese?

[@ristrutturarecasadazero]

Nelle vecchie case trovi diametri più piccoli di oggi, anche perché prima non cerano tanti consumi di Potenze e poi si tendeva al risparmio (anche oggi è così), invece bisogna sempre maggiorare i calcoli anche in previsione futura, ma anche per un fattore di sicurezza... un filo col diametro piccolo tende a surriscaldarsi di più e dissipa meno calore (potrebbero esserci incendi), invece un diametro maggiore del filo di corrente dissipa meglio il calore e supporta più Amperaggi. Da dire che anche i Salvavita sono diversi, e supportano delle correnti massime che trovi sul salvavita con una sigla C20, o C32 o C16 che è l'amperaggio, cioè C16 = equivale a 16Ampere, quindi nelle vecchie case è anche più facile trovare salvavita con un basso amperaggio (così scattano subito). In un garage va bene un C16 o un C10, nelle abitazioni trovi oggi C20 o più... bisogna saper dimensionare bene un impianto elettrico per non avere problemi futuri.. nel dubbio è sempre meglio "maggiorare". Ciao

[@Fan.di.pinto.quotere]

@@ristrutturarecasadazero Sei stato chiarissimo. Non vorrei dire una fesseria, ma se ad esempio cambio le prese in una stanza dove sono presenti i vecchi cavi di diametro più piccolo, li inserisco in un mammut e poi dall'altra parte inserisco i cavi da 1,5mm da collegare alle prese faccio un'operazione sbagliata oppure no? Oppure ci sarebbe un rimedio per migliorare? L'impianto sarà metà anni 80 e nel tempo è stato modificato , in alcune camere ci sono cavi più grandi con molte prese e punti luce.

[@ristrutturarecasadazero]

Puoi usare i cavi da 1,5mm non è sbagliato, ma considera quello che ho detto nel post precedente, e quindi un cavo da 1,5mm supporta al massimo 10Ampere ... sapendo la forma per calcolare la potenza P=V*I*cos(alfa) approssimata a P=V*I , conoscendo che la tensione in casa è circa V=230v e I=10A del filo quindi avrai P=230*10=2300Watt il che significa che puoi attaccare su quella presa un dispositivo che assorbe quella potenza (una stufa da 2000w o un phon da 1800w o altro). Se invece puoi cambiare il filo con uno da 2,5mm è meglio così avrai una I=16A e la potenza massima aumenta a P=230*16=3680W il che ti garantisce di far scorrere su quella linea più potenze che derivano da molti dispositivi collegati insieme (un microonde 1200W + TV 50W + stufa 800W = 2050w). Una considerazione , parli di Mammut ma devi sapere che il mammut si usa se devi prolungare una linea in quanto puoi inserire un solo cavo a destra del mammut e un altro cavo alla sinistra del mammut, ma non ti consente di inserire più di un cavo... invece devi usare dei "morsetti a cappucci" che ti permettono di creare un "nodo" dove confluiscono 2 o più cavi da unire insieme (anche qui ci sono diversi amperaggi, considera almeno quello che supporta 16A, ma ci sono quelli più grandi). Quindi anche in ottica futura, è meglio usare il morsetto a cappuccio e non il mammut. Riassumendo, il cavo da 1,5mm lo puoi usare come cavo terminale che arriva ad UNA presa, ma se poi devi prolungare quella linea per aggiungere altre prese sulla stessa linea, allora devi usare cavi di diametro maggiore da 2,5mm. Se hai altre domande, scrivi pure... ciao.

[@matt_sangy4527]

Trovata con il cerca fase la fase all interruttore, ho un neutro e terra che vanno su un punto luce, siccome devo creare una presa accanto la lamapdina, faccio partire una fase dall interruttore e poi posso creare un ponte con il neutro e terra dalla lampadina? Non so se mi sono spiegato😅 grazie!!

[@ristrutturarecasadazero]

SI! Ho capito... la Fase la prendi dall'interruttore, la Terra ha il suo filo giallo-verde che lo distingue, e per il Neutro controlla che sia il filo giusto che prelevi dal punto luce (non vorrei che prendi l'altro di Fase della lampadina)... il filo di neutro dovrebbe essere colorato di "blu". Procedi col "ponte", magari usa un morsetto a cappuccio e porta un nuovo filo di Fase dall'interruttore verso la scatola elettrica della presa (magari utilizza un tirafili). Portati i 3 fili poi puoi fare il collegamento con la presa elettrica (ci sono altri miei video in merito che ti possono aiutare). Se hai altre domande contattami pure. Fammi sapere poi come è andata. Ciao

[@oleksiychursin830]

posso prendere la fase da un inveritore per una presa da 10A ?

[@MrPeppo65]

Secondo me non è possibile. Su uno dei quattro terminali dell'invertitore c'è sicuramente la fase, ma non puoi sapere a priori qual è, perché dipende dallo stato del deviatore a monte.

[@ristrutturarecasadazero]

SI, purtroppo da un invertitore non si riesce a capire quale sia il filo di FASE perché le varie commutazioni non ti danno un terminale "fisso" dalla quale esce sempre la Fase, a volte dal terminale 1 o a volte dal terminale 3 o... Invece se consideri un interruttore della luce lì avrai sempre la certezza che uno dei due terminali è di Fase (casi a parte del tutto "sbagliati" in cui l'elettricista anziché portare la Fase all'interruttore ti può portare il Neutro...) comunque, da un Invertitore non riesci a riconoscere la Fase invece da un Interruttore bipolare SI (come spiegato nel video). ciao

[@oleksiychursin830]

@@ristrutturarecasadazero ciao, alla fine ho passato i cavi da 2,5mm direttamente alla scatola di derivazione ed ho connesso alla linea prese. grazie comunque.

[@paolo6008]

Non sempre nella cassetta dell'interruttore passano anche il filo di terra e il neutro. Di solito si trovano solo due fili per l'interruttore che scendono da una cassetta di derivazione.

[@ristrutturarecasadazero]

Si, spesso si trovano solo i 2 fili per l'interruttore (di cui uno è quello di FASE)... poi gli altri cavi di NEUTRO e TERRA andrebbero ricercati in una cassetta nelle vicinanze rispetto a quella dell'interruttore (magari capendo da dove arrivano i 2 fili dell'interruttore, puoi guardare l'intera parete e vedere nella scatola di derivazione e capire se si possono sfruttare i cavi di Terra e Neutro, nella scatola di derivazione, per poi portarli fino alla nuova scatola dove metterai la presa elettrica). Oppure se ci sono altre scatole sulla parete laterale per allungare i cavi di Terra e Neutro.

[@giuseppecamedda2338]

Una presa và alimentata con un filo del diametro minimo di 2'5 mentre il diametro del filo che normalmente attraversa un interruttore è normalmente di sezione inferiore quindi suscettibile di surriscaldamento pertanto potenzialmente pericoloso

[@ristrutturarecasadazero]

SI è corretto, come già ho spiegato nell'altro commento: gli INTERRUTTORI alimentano in genere solo la luce della stanza a basso wattaggio e di conseguenza l'elettricista usa un diametro del filo più piccolo (1,5 mm) ma nulla vieta, anzi è meglio usare comunque un diametro maggiore da 2,5mm anche sugli interruttori per evitare futuri riscaldamenti proprio in previsione di riutilizzare la loro linea per alimentare una presa, o conviene comunque per abbassare di pochissimo la resistenza interna del filo che col tempo tale dissipazione di energia potrebbe lievemente influire sulla bolletta elettrica (infatti nelle vecchie case si preferisce cambiare i vecchi fili rigidi di una volta usando dei nuovi fili di diametro maggiore, che garantiscono maggiore sicurezza al riscaldamento e riducono il costo delle bollette a lungo tempo). Mentre per le PRESE si collegano dei fili già di diametro maggiore (diciamo 2,5mm o anche di più se occorre) proprio perché devono assorbire maggiore potenza (se colleghi un phon, una stufa, un forno... che arrivano tranquillamente a 1000-2000Watt di potenza), e quindi il passaggio della corrente induce l'effetto termico degli elettroni nel filo che si manifesta col surriscaldamento del filo durante il passaggio della corrente. Quindi se colleghi una presa col filo da 2,5mm ad un interruttore che ha un filo da 1,5mm, considera che il tratto di linea PRESA-INTERRUTTORE va bene l'uso del diametro da 2,5mm che supporta apparecchi di elevata potenza MA poi dato che la corrente viaggerà anche attraverso il filo da 1,5mm si rischia il surriscaldamento. La TEORIA ci insegna che: 1,5mm supporta max una corrente I pari a I=10A, e sapendo che in casa arriva una tensione di V=230V, per calcola la potenza massima si usa la formula per la corrente alternata P=V*I*cos(F) che approssimiamo a P=V*I = 230*10=2300W cioè il filo da 1,5mm potrebbe sopportare fino a 2300Watt (lavorando al limite garantito per lunghi periodi, in pratica puoi anche collegare un apparecchio da 2500W ma per un breve periodo, cioè i fili hanno una certa "tolleranza" di sopportazione di carichi superiori ma per breve tempo), comunque è meglio non sollecitarli a carichi "pesanti". Mentre il cavo da 2,5mm supporta max una corrente di I=16A, e usando la formula per il calcolo della potenza P=V*I=230*16=3680Watt quindi puoi collegare tranquillamente un phon da 2500W per lungo tempo. RIASSUMENDO: se colleghi una presa all'interruttore, e se sai che il tuo interruttore ha un filo da 1,5mm allora ricordati che poi alla presa (collegata all'interruttore) non devi collegare apparecchi che superano i 2300Watt; mentre se al tuo interruttore ci sono i fili da 2,5mm di diametro allora alla presa (collegata all'interruttore) puoi tranquillamente collegare in teoria apparecchi fino a 3680Watt [ammesso che non scatti prima il contatore generale che è tarato a 3000Watt :-)) ]. Quindi l'aggiunta di una PRESA al tuo INTERRUTTORE la puoi sempre fare in ogni caso, solo che devi controllare i fili che arrivano al tuo interruttore che ne determina poi la potenza massima da usare alla PRESA. {per concludere aggiungo che: se sostituisci i vecchi fili del tuo INTERRUTTORE con un diametro da 2,5mm o anche di più, poi non avresti nessun problema di potenza sulla PRESA}, Ciao

[@antoniobriganti7190]

Non ho mai visto una presa messa in alto

[@ristrutturarecasadazero]

Si, si usa in molti casi: 1) Quando vuoi collegare una videocamera di sicurezza la puoi collegare in un punto alto della stanza 2) Se vuoi collegare in futuro un Climatizzatore da montare in alto ti serve poi collegarlo alla corrente di casa e avere vicino una presa elettrica è molto comodo; 3) Se vuoi montare un Letto a castello per i ragazzi occorre una presa che useranno per i caricare i cellulari, un Notebook... 4) Puoi collegare un Luce nottura che si accende la sera, oppure un bellissimo Diffure di Fragranze profumate che profumerà tutta la stanza (o in estate puoi montare un diffusore Anti-zanzare) 5) Hai una linea ad oltre 2 metri per un futuro uso se crei un Soppalco, o se metti delle Mensole in alto puoi aver un "ripostiglio" a muro... 6) Potresti aver bisogno di montare uno Scaldabagno in alto da nascondere poi dentro un mobile su misura. Questi sono alcuni motivi, ci possono essere altri... ;-)

[@felicescarongella7461]

Chiedo scusa vorrei capire, ma se nella cassetta in basso è presente una presa non bastava infilare il filo giallo insieme a gli altri due, marrone e blu, e fare un ponte dalla cassetta che sta giù.

[@ristrutturarecasadazero]

Per evitare di portare 3 fili da una cassetta molto più in basso, e dato che comunque si deve "passare " per la cassetta dell'interruttore, ho illustrato un modo per risparmiare fili sfruttando quello presente sull'interruttore. Così tra l'altro il tragitto è più breve, ma soprattutto perché nel tubo che avevo da 16mm avrei faticato per aggiungere tre fili anziché portarmi solo 1... nelle vecchie case o quando si hanno tubi elettrici piccolo e già pieni si cerca di risparmiare fili quando non necessario.. Se poi c'è spazio nel tubo per infilare altri fili allora si può optare per questa soluzione che è più semplice da fare.

[@felicescarongella7461]

@@ristrutturarecasadazero Ok grazie

[@ristrutturarecasadazero]

Ciao, come è andata a finire poi la tua ristrutturazione? Il mio video ti ha aiutato? Se hai altri problemi contattami pure... ho ripreso la pubblicazioni di un nuovo video ogni sabato pomeriggio alle 15, se vuoi, puoi iscriviti al mio canale per restare aggiornato.. A presto. ciao

[@francescopandini8364]

Salve, la linea del neutro non è sempre presente sugli interruttori, deviatori e invertitori. Saluti Francesco

[@francescopandini8364]

Salve, se colleghi l'uscita dell'interruttore alla presa hai la corrente quando l'interruttore è chiuso, quindi diventa una presa commutabile. Saluti Francesco

[@jesusriscopariona9102]

La presa non dovrebbe essere il fili 2.5

[@ristrutturarecasadazero]

SI, con le prese elettriche puoi usare i fili da 2.5mm.