Ambiente d'ascolto Hi-Fi: Il tempo di riverberazione - RT60 - Teoria e calcolo

[@gabrimela]

Sei (siete) molto bravo (bravi)... KZbin guadagna punti con te (voi)... 👌🏻

[@Audiofilando]

Grazie 1000, gentilissimo. Apprezziamo molto

[@leonardo2407]

Professore buonasera. Premetto dicendo che non conoscevo il suo canale e cercando delle informazioni sul tempo di riverberazione, considerato il mio esame a breve di fisica tecnica , mi sono accorto che è il miglior video riguardante l'argomento che c'è nel web. Complimenti davvero e grazie.

[@Audiofilando]

Grazie! Mi fa davvero piacere

[@pierpaolorepetto5137]

Grazie per l'indicazione! Domani farò qualche calcoletto..... A presto!

[@Audiofilando]

Contento di essere stato utile

[@danielelombardo7267]

Sempre puntuale preciso e mooltoo utile! Grazie. Inoltre ora ricordo perchè ho scelto l'indirizzo Meccanica ! ;)

[@Audiofilando]

ahahahaha Grazie Daniele

[@TheUNQUITO]

Bravissimo,Maurizio.Saluti dall'Argentina

[@Audiofilando]

Ciao e grazie! E tanti cari saluti a te laggiù in quella fantastica terra!

[@gabrieletrizzino8302]

Grazie dei preziosi consigli , ottima la considerazione sui ristoranti , spesso non hanno nessuna cognizione di come vada pensata una sala con un buon comfort acustico....

[@Audiofilando]

Grazie! Eh si... è un problema non da poco a mio modo di vedere

[@wallalo]

@@Audiofilando :D si vede allora che non frequenti le sagre paesane con le tensostrutture, che oltre a diffondere l'audio delle esibizioni a km di distanza, ti permette di godere, prima delle esibizioni da 130 db a 1 metro dei diffusori, del bordello più totale quando sei seduto ai tavoli per mangiarti 2 cose mediocri a prezzi stellari rispetto alla qualità offerta :D :-D

[@filippotommy4701]

Non finirò mai di farti i miei complimenti per come esponi i concetti. Ascoltando cosa hai in mente, della mie parti si direbbe.... SEI PROPRIO PERSO!😉😂

[@Audiofilando]

Ahahhaahah grazie! In effetti hai ragione...

[@lucacomello1353]

Ciao Prof. Maurizio lezione meravigliosa come sempre. Complimenti per il video sempre di altissima qualità 😁👍

[@Audiofilando]

Grazie Luca, a domani sera!! ;-)

[@Simon_Fenix]

Io ho preso un paio di Indiana Line 261 con il reflex anteriore perché devo posizionarle per forza sopra il mobile vicino la parete distanziati circa 15 cm e 70 dalle pareti laterali. Comunque visto che è la stanza è 3 x 4 metri (con i diffusori sul lato minore come nell'illustrazione che hai messo tu) e che non ascolto con il volume a manetta per adesso mi adatto così.

[@Audiofilando]

In futuro faremo una puntata in cui cercherò di dare consigli su come migliorare l'ascolto con i propri componenti. Nel tuo caso magari basterebbero 2 stand! ;-)

[@salvopar3759]

Grazie per i tuoi video, sempre molto interessanti ma soprattuto di grande aiuto per chi si approccia a questa passione. Purtroppo non avendo una stanza dedicata per l'ascolto ho dovuto accettare alcuni compromessi. Cionostante, mi sono rivolto ad una azienda italiana (Oudimmo) che opera nel settore e alla fine ho deciso di installare un pannello fonoassorbente, specifico sulle alte e medio frequenze, sul soffitto, e due bass trap (piccole) agli angoli. Ho potuto apprezzare dei benefici

[@Audiofilando]

Complimenti per aver effettuato degli interventi di correzione acustica, in tanti sottovalutano l'importanza dell'ambiente d'ascolto

[@lucadedionigi8192]

Daie Maurizio 💪💪💪💪

[@Audiofilando]

Grazie Luca!

[@carlolarena3469]

grande Maurizio .eh te lo scrissi che l acustica era pessima ! ma ci sono pure delle regole da seguire ( che imparai su un articolonevdi AUDIOREWIU😇: parete dietro casse RIVERBERANTE xsparare l energia avanti ,soffito RIVERBERANTE .pavimento ASSORBENTE ,parete fondo ASSORBENTE e poi ANGOLI che devono sparire . e poi vabbè mobili ,ecc xspezzare asimmetrare ecc

[@marcobravi2639]

Questo discorso interessante; Ho una sala da 80 metri quadrati. C'è il parquet, carta da parati,mobili e armadi in legno, porte in legno,3 finestre e un finestrone monovetro,5 divani e scala in legno che un pezzo è alto 2 piani,2 tappeti. Il suboofer manuale dell' harman kardon mi fa riverbero ugualmente. Bose invece, con l'adaptiq headset no. Una questione di tecnologia, capisce la stanza, si adegua di conseguenza tagliando le frequenze. Ti metti un cerchietto in testa con un sensore e manda segnali. Lo hanno provato anche dentro un forno e funziona. Bisogna adeguarsi alla tecnologia, non restare negli anni '80.

[@Audiofilando]

Bisogna anche adeguarsi alla fisica, che non cambia con la tecnologia, e capire che il riverbero su una frequenza mozzata non sparirebbe perché sempre funzione della geometria della stanza. L’equalizzazione dsp attiva è utile ovviamente, ma penalizzante sull’ascolto ps: grande invidia per i tuoi 80mq

[@marcobravi2639]

@@Audiofilando È proprio il mio lavoro affittare case, ne ho 16. Però non ho un wi fi di nicchia (con tutto il rispetto). Non mi convincono per niente. Il mio vicino ha speso 75.000€ e va meglio il mio Bose 😅 tutto vecchio sorpassato. Sarò strano,mi piace di più il 2+1 invece che stereo, perché bassi/medi/alti suonano meglio da indipendenti, ognuno svolge il proprio compito al meglio. Anche il DSD multicanale a voi non piace,ma a me molto. Riguardo codec,formati,ho l'S20 Ultra e la Panasonic gz 2000 oled che leggono tutto. Un lettore bluray Sony 4k,anche lui legge tutto, che caspita servono i DAC esterni. M'ha!

[@Egofileo1]

Argomento super interessante e sfortunatamente molto poco tenuto in considerazione. Io per la mia stanza di ascolto, dopo aver provato a leggere e studiare il più possibile, mi sono imbattuto in Mitch Barnett, che ha esperienza da vendere, ha pubblicato un testo che consiglio a tutti (lo trovate su Amazon col suo nome) e scrive regolarmente sull'ex sito di Computer Audiophile (oggi Audiophile Style). Bene, per la mia realizzazione mi ha consigliato così: " You should be targeting a broad band decay time of between 300ms and 600ms in the room. Unfortunate, too many sound engineers and acoustics companies simply put too much absorption in the room as they tend to target around 200 to 250ms which sounds way too dead, as does the music." che è esattamente quello che ho perseguito. Per le basse frequenze è indispensabile poi usare un sistema di correzione attiva, che sebbene lavori in sottrazione, è l'unico vero sistema di "contenimento" del casino sotto i 500Hz .... con buona pace di chi mette 4 subwoofer da 15" in una stanza di 50mq :)

[@Audiofilando]

Grazie Alberto per il tuo interessante commento!

[@linear_phase]

Aggiungo a quello che hai detto Maurizio che soprattutto nei piccoli ambienti oltre al tempo di riverberazione, riveste particolare importanza quello che viene chiamato ITG ( initial time gap) che per questioni legate alla vicinanza delle pareti alla sorgente sonora risulta spesso insufficiente e compromette la "Chiarezza " del messaggio sonoro. Come importante é la cosiddetta distanza critica ,che dovrebbe variare poco con la frequenza

[@Audiofilando]

Grazie Rocco per i tuoi spunti interessanti! ;-)

[@devispuccetti2093]

Scusa Maurizio non prendermi a male parole ma cambia molto l’esperienza d’ascolto?

[@Audiofilando]

Ciao Devis! Come tra il giorno e la notte...😉

[@pandora620]

Ciao Maurizio e complimenti x i video. Trasmetti anche la tua passione... mi chiedevo come si fanno le misurazioni. Serve un pc con microfono e software apposito, oppure i sintoamplificatori possono calcolare il tempo di riverbero. Non voglio rubarti troppo tempo... solo qualche indizio per poi approfondire sul web. Grazie!

[@Audiofilando]

Grazie per i complimenti! Ho in programma un video sull'argomento, utile per spiegare le differenze della risposta acustica della mia sala prima e dopo l'intervento. Parleremo di attrezzatura e misure! ;-)

[@giuseppevisconti3152]

Come sempre esauriente e preciso nelle spiegazioni degli argomenti trattati con molta competenza e professionalità ma questa volta voglio farti i miei complimenti per le bellissime felpe dell'aeronautica militare che indossi nei tuoi video da ex militare appartenuto alla gloriosa arma azzurra non posso fare a meno ogni volta di ammirare le tue bellissime felpe e a proposito di questo una mia domanda nasce spontanea sei militare dell'aeronautica militare Maurizio?

[@Audiofilando]

Ciao Giuseppe e grazie! No, non sono un militare dell'areonautica ma adoro le loro felpe!!! :-)

[@antoninoscaccianoce7744]

Ciao Maurizio, ottimo video, sono parecchio interessato all'argomento, anche io sono riuscito con non pochi sforzi a creare una stanza dedicata all'audiovideo, ho cercato di limitare i riverberi applicando dei pannelli fono assorbenti sulle pareti, oltre chiaramente a tende, tappeti divani ecc. Una curiosità con che strumenti esegui la misurazione ?

[@Audiofilando]

Grazie per i complimenti! A breve ho in programma un video in merito😉

[@wallalo]

Quanto influisce il volume di ascolto? Perché con un ottimo impianto che sappia riprodurre bene tutta la dinamica contenuta nella sorgente mi dicono che sia possibile godersi pienamente la musica a volumi decisamente più bassi (un -15 db?) rispetto ad un impianto meno performante.

[@Audiofilando]

Ciao! Il riverbero è indipendente dal volume d'ascolto, semplicemente a volume più basso sentirai meno "caciara" e quindi risulterà più facile l'ascolto e meno fastidioso. Ma la sua qualità oggettiva non migliorerebbe

[@vittorioluciano5458]

Ciao e complimenti ...posso avere una tua opinione sulle b&w606? Grazie mille

[@Audiofilando]

Grazie! Sono ottimi diffusori

[@udp203play9]

Per la tua stanza le misurazioni le hai fatte con il programma rew con microfono calibrato? Io mi sono cimentato tempo fa, per la risposta di frequenza è abbastanza facile, invece per quel che riguarda la risposta all'impulso e t60 mi sembra complicato valutare i relativi grafici generati con lo sweep, se un giorno hai tempo e voglia suggerirei di approfondire queste misurazioni entrando nel merito del programma rew o uno equivalente per chi volesse avere un riscontro oggettivo supportato dai dati del proprio ambiente

[@Audiofilando]

Penso e spero di poter fare una puntata sulla misurazione di RT60 con sinus sweep, confrontando il prima con il dopo! ;-)

[@EmanueleQuintorio]

Ho visto in vendita dei quadri con stampe artistiche per il trattamento acustico da piazzare dietro il punto di ascolto. Sono validi? O si fa prima a mettere del fono assorbente dietro ad un quadro? I diffusori di shreder al momento sono vietati 😅

[@Audiofilando]

Ahahah capisco che possano essere “importanti” da gestire. Per esperienza i fonoassorbenti sono molto utili sul fondo nel caso in cui il punto d’ascolto sia molto vicino alla parete stessa (più degli schroeder). Se può essere utile c’è la possibilità di stampare su fonoassorbente delle proprie foto, rendendo moooolto più digeribile la loro presenza😁

[@EmanueleQuintorio]

@@Audiofilando si in effetti il divano è attaccato alla parete e all'angolo! Per l'angolo ho già messo uno di quei pannelli in legno traforato con dietro la schiuma per le medio alte frequenze...e già così è migliorato.

[@antoniofiori6023]

Tutto giusto, non hai accennato alla psicoacustica ovvero quello che il nostro cervello percepisce, due suoni che arrivano al nostro orecchio con un certo ritardo, vengono comunque percepito dal ns cervello come se fosse un suono unico. Per cui chi ha una sala ascolto piccola, non ha bisogno di grossi accorgimenti, sarebbe inutile essendo il tempo di riverbero inferiore alla soglia di percezione.

[@Audiofilando]

Il riverbero è infatti un problemone per i grandi ambienti, ma anche in quelli piccoli se le riflessioni sono molteplici e pochi assorbimenti!

[@antoniofiori6023]

@@Audiofilando Si giusto, comunque con una semplice app che misura l'eco e un clap di mani 👏 ti togli il pensiero. Io ho una sala ascolto piccola, con una accorta scelta dei mobili ho risolto il problema. Un suggerimento: mensole posizionate in zone strategiche, magari in modo asimmetrico evitano rimbalzi dannosi ed hanno uno scopo funzionale.