AMMAZZA ZANZARA ESPLOSIVO. VIDEO N.2

[@robertocoiante1981]

Il Problema non sono le mosche o zanzare, riesce ad uccidere un calabrone o una vespa velutina? grazie

[@antoniocaccavaro3740]

Certo che si, ovviamente per questioni di consistenza la prima parte ad essere colpita sono zampe ed ali quindi poi viene il resto, ma come ripeto dipende anche dal tipo di racchetta elettrica che si ha !

[@marcomannino3968]

Ottimo grazie. Ma per avere il link per ordinare i pezzi...?

[@antoniocaccavaro3740]

Marco scusami, ho inserito i link dove puoi comprare il materiale, ricordati di mettere un connettore femmina sulla racchetta per spinotto con alimentatore da 5 volt oppure puoi fare un cavetto USB ed alimentare la racchetta per la ricarica, altro consiglio cotruisciti un mini alimentatore come in un mio video e da lì puoi anche regolare la corrente di carica oltre a servirti per provare altri circuiti

[@marcodalcanto7941]

grazie per il video. molto utile! La mia racchetta non ha una buona scarica e la maggior parte delle volte che cerco di prendere una zanzara al volo questa viene spinta via dalla racchetta come fosse una pallina senza essere fatta secca ... Ho una seconda racchetta identica e pensavo di mettere il condensatore (intendo quello finale collegato alle due retine) della seconda in parallelo a quello della prima. Che rischi si possono correre? Grazie ancora

[@antoniocaccavaro3740]

Ciao, secondo me anche che metti un secondo condensatore in parallelo non cambia nulla, perché l'alta tensione la genera il piccolo trasformatore sul circuito, probabile ha perso isolamento e quindi non genera abbastanza alta tensione in uscita, se riesci prova a misurare con un multimetro ( 1000 volt ) la tensione in uscita per vedere se è alta.

[@diesel-td1946]

E' probabile che siano le batterie che non hanno + "forza".

[@antoniocaccavaro3740]

@diesel-td1946 infatti con una batteria al litio tutta un'altra musica

[@diesel-td1946]

@@antoniocaccavaro3740 Ciao e complimenti x le capacità tecniche, noi teniamo una racchetta x stanza x averla pronta al bisogno, però ogni tot. devo sostituirle e ripartono alla grande. Raramente c' è da sostituire il condensatore.

[@eugeniop.5793]

Conosci i dati dell'elevatore di tensione? Mi si è bruciato e lo vorrei cambiare, non c'è scritto nulla sopra ...

[@antoniocaccavaro3740]

Ciao mi dispiace per la tua disavventura ma non ho capito ti si è bruciato per la modifica della batteria ? Attenzione perché ci sono racchette che vanno con una stilo quindi a 1,5 volt ed alcune a 2 stilo quindi 3 volt, l'elevatore di solito vi è un trasformatore elevatore piccolo sulla scheda che spesso non hanno dati del componente, vi è anche un transistor di pilotaggio e un diodo verifica questi componenti e mi raccomando con precauzione perché la tensione non è bassa !

[@francobenedetto6965]

Buongiorno vorrei sapere per cortesia se è compatibile anche la batteria 18650 3,7V 3000 mah

[@antoniocaccavaro3740]

Buongiorno, certo che si va benissimo e solo una questione se all'interno dell'impugnatura ci stia, mi raccomando di usare sempre il modulino bilanciatore e di mettere in questo caso se non collegabile direttamente la racchetta al 220 volt per la ricarica una presa per collegare tramite spinotto un alimentatore per la ricarica della 18650.

[@francobenedetto6965]

@@antoniocaccavaro3740 ok grazie ma se metto il modulino lo possa ricaricare direttamente alla 220 ? Grazie mille è stato molto gentile

[@antoniocaccavaro3740]

No assolutamente sui contatti P+ e P- del modulo bilanciatore della 18650 devi collegare un alimentatore da 5 volt recuperabile anche da un vecchio telefono rispettando la polarità ovviamente tanto quando la 18650 è carica il modulino penserà a staccare l'alimentazione !

[@francobenedetto6965]

Quindi riepilogando una volta collegato il modulino alla batteria lo devo ricaricare con un alimentatore di un vecchio telefono e poi collegare la batteria alla racchetta. In seguito lo posso ricaricare direttamente dalla racchetta?

[@francobenedetto6965]

Tramite il cavo della racchetta originale?

[@martinomarletta2419]

A meno dei supercriticoni vorrei chiedere se si può modificare come scaccia gatti😊

[@antoniocaccavaro3740]

Assolutamente no, e vietato per legge, ci sono pene molto severe con sanzioni !!

[@Ingrid97_]

Un quarto d'ora per descrivere un'operazione che si spiega in 5 minuti .

[@antoniocaccavaro3740]

Vede deve capire che non tutti sono bravi come lei, c'è gente autodidatta che ha bisogno di capire, come qualcuno dice " nessuno nasce imparato !! "

[@marcoprincipi6644]

😃...sei sicuro che genera un arco "fotovoltaico"?

[@antoniocaccavaro3740]

In che senso ?

[@marcoprincipi6644]

...nel senso che l'arco può essere "voltaico" cioè dovuto ad una scarica ad alta tensione. "Fotovoltaico" caso mai è un pannello che esposto alla luce genera una tensione. Saluti@@antoniocaccavaro3740

[@antoniocaccavaro3740]

Infatti lo è ci sono circa 600 volt , e la scarica avviene tra due lamelle quando si interpone un qualsiasi oggetto !

[@marcoprincipi6644]

...infatti lo so che genera un arco "VOLTAICO" a meno che non vuoi sostenere che genera un arco "FOTOVOLTAICO" perché si vede la scintilla . Io non sono un terrapiattista@@antoniocaccavaro3740

[@_RsX_]

​@@marcoprincipi6644fotovoltaico perché si vede che fa la scintilla. Se chiudi gli occhi allora diventa solo voltaico 😜

[@henrylabengineer]

La mia fulmina tutto, basta tener spinto il tasto per qualche secondo ed addirittura incendia l'insetto. :

[@70tamburo]

questa e' la racchetta di Federer, ci vinci gli slam.

[@alessandroandrenacci2372]

Ma a Lei sembra sicuro un dispositivo elettrico che può ( potrebbe essere ) attivato quando è ancora sotto carica a 230 volt ? Che normative avrebbe ? Al di là della modifica, un conto è avere un dispositivo a carica 230 volt che DEVE essere staccato dalla rete per l'uso, altro è usarlo "in diretta" ( si pensi ad un rasoio o ad uno spazzolino da denti elettrico ) . Altro è un ferro da stiro od una lavatrice, che riporta test e normative nazionali, cui non può certo rispondere una racchetta dal lontano oriente ... Lei può rispondere che NON HA SENSO USARLO QUANDO ANCORA ATTACCATO ALLA RETE ... e ci sta ... ma l'interruttore potrebbe sempre premerlo però ... E poi, di grazia, le spine sono normalmente vicino al pavimento, e come la collegherebbe quella racchetta, in verticale verso l'alto ? Non dica con una ciabatta, che siamo doppiamente fuori ... La racchetta è utilissima, anche se pericolosa. Alimentarla a batteria E DISCONNESSA DALLA RETE può dare scosse fastidiosissime, ma con corrente assolutamente esigua. Fastidiosa sì, ma innocua ( in genere, salvo a portatori di pace-maker o malati di cuore in genere, poi dipende dalla racchetta ... ) Dalla rete 230 volt non è detto che una corrente di fuga ( a 50 Hz come la tensione di casa ) non possa provocare seri danni alle persone, salvo intervento del salvavita differenziale ( che, quando scatta, la scossa - pur brevissima ( un paio di cicli per un totale di 40 / 60 millisecondi ) - è stata già presa dal malcapitato ). Inoltre la "presa" da 230 volt di quella racchetta ha i pin(s) delle fasi totalmente scoperti, assolutamente fuori norma ... se guarda le normali spine-luce di qualsiasi televisore o altra diavoleria elettronica moderna, vedrà che i due pins sono isolati per circa metà, ad evitare che chi le stia infilando o staccando dalla presa - toccandoli - possa prendere la "sberla". Dia retta a me, distrugga e butti quella racchetta, e se ne compri una NORMALE con due pile stilo AA come alimentazione. E non dia consigli di modifiche di oggetti già fuori norma ( ed AMPIAMENTE ... ) per loro conto ... si assume una responsabilità che sarebbe di altri ( del distributore ... ).

[@antoniocaccavaro3740]

La ringrazio per il commento, mi creda lei ha perfettamente ragione sul fatto che un dispositivo del genere possa essere pericoloso in merito a eventuali omologazioni ma di questo non mi reputo responsabile in quanto chi permette la libera vendita dovrebbe effettuare i controlli in merito alle normative, come in tutti i dispositivi pericolosi la legge non ammette ignoranza in quanto pur essendo prodotti del lontano Oriente sono accompagnati da istruzioni ben precise sulla sua pericolosita, quindi un uso non corretto il costruttore ne è fuori di qualsiasi responsabilità, per quanto ne concerne la ricarica condivido sul fatto che i due contatti sono esposti ma volevo precisare che nonostante l'esposizione quando si inserisce in una presa a 220 volt si è costretti a impugnare dalla impugnatura della racchetta per infilarlo nella presa elettrica e quindi impossibile toccare sui reofori spina, inoltre riguardo il circuito di ricarica interno rispetta le normative inerenti alla divisione di alta tensione a bassa tensione escludendo così la rete elettrica di casa con separazione dei due circuiti, l'inserimento può essere fatto sia in una presa in basso che in una presa alta basta capovolgere la racchetta. Per quanto concerne la sicurezza in merito nei momenti di standby presenta le spesse problematiche di sicurezza di racchette di marca vendute con tutti i simboli e riconoscimenti di sicurezza europea, non per questo nelle indicazioni sia di prodotti di marca che cinesi vi è scritto di inserire l'interruttore che abilità l'alta tensione solamente quando si usa la racchetta, ecco perché nel video raccomando l'uso e il non utilizzo da parte di bambini né più né meno come nelle indicazioni di prodotti di marca. Oggi viviamo con tantissimi oggetti che possono essere classificati pericolosi ma che paradossalmente vengono venduti senza controlli, un drone sopra i 250 grammi ci va la patentea nonostante vengono venduti anche su Amazon senza problemi come balestre o coltelli. Una lampada insetticida con ventola di aspirazione a 220 volt presenta gli stessi problemi da lei osservati, e con valori di corrente sulla grata insetticida ben superiori rispetto ad una racchetta, ma nonostante tutto venduta sia on line che nei grandi magazzini quindi come sempre ne sta nel buon senso di utilizzo per garantire la sicurezza.

[@alessandroandrenacci2372]

@@antoniocaccavaro3740 sì, ma se Lei ( in persona ) fa una modifica su un oggetto che è già fuori norma, fa da "parafulmine" al costruttore ( o distributore ) che scaricherà a Lei qualsiasi evenienza dovesse capitare, proprio in virtù della Sua modifica. in ogni caso io quelle racchette ricaricabili non le trovo affatto comode ( non sto parlando di sicurezza ora ), quelle con batterie AA sono validissime, le pile durano a lungo; le racchette che ho io si attivano premendo un pulsantino istantaneo, che fa da interruttore. Messe a riposo non consumano niente, le pile durano molto ... Secondo me il gioco non vale la candela, poi certo sono punti di vista ...

[@marcomannino3968]

tranquillo tanto si campa una volta sola hahaha...

[@alessandroandrenacci2372]

@@marcomannino3968 🤣🤣🤣 ah ah ah ... !!! Ed appunto bisogna "prestare occhio" ... 🤣🤣🤣

[@cesarecalvano2030]

Arco voltaico non arco "fotovoltaico"😨

[@antoniocaccavaro3740]

Penso che l'errore ci può anche stare può succedere di sbagliare a tutti, chiedo scusa non me ne sono accorto del errore !

[@0XAN]

quelle racchette non sono pericolose per l'uomo, perchè la potenza è ridottissima essendo alimentate da 2 batterie aa, certo la scarica fa male ma niente di più, è più pericoloso il taser della polizia se ti sparano con quello. certo se uno inizia a modificarle e le adatta alla 220 allora le cose cambiano.

[@antoniocaccavaro3740]

Grazie per il commento, tengo a precisare che la racchetta è venduta così non è stata modificata, quindi ha superato i severi controlli di mercato per essere autorizzata alla vendita, la racchetta è stata acquistata presso un noto e grosso negozio multipiano nella provincia di Torino, la connessione alla rete serve solo per fornire i 5 volt necessari per la ricarica della batteria ne più ne meno a differenza che in origine aveva una insignificante batteria al piombo da 4 volt che dopo 10 minuti di utilizzo era già scarica, tutto li del resto il funzionamento e medesimo a come viene venduta, ha solo la batteria di ultima generazione al litio ed un indicatore di carica, penso che il salto di qualità ci sta !!