Anche le multinazionali falliscono

[@laprimularossa4626]

“La storia di tutti i Paesi attesta che la classe operaia colle sue sole forze è in grado di elaborare soltanto una coscienza tradunionista, cioè la convinzione della necessità di unirsi in sindacati, di condurre la lotta contro i padroni, di reclamare dal governo questa o quella legge necessaria agli operai, ecc.” VLADIMIR LENIN

[@rozzynha]

potevate fare pubblicità di questo stupendo canale. spiega le cose in un modo semplice. bravissimi!

[@redback4208]

Peccato che dicono delle falsità

[@gabrielepizzuti3209]

Titolo corretto: Anche i prodotti delle multinazionali falliscono

[@giulioserafini6013]

Molto bello il video, però io pensavo si intendessero fallimenti di aziende tipo il crack Parmalat o Cirio, non delle aziende che hanno avuto dei prodotti fallimentari.

[@mikehoot3978]

Viva la libertà! Italiani, svegliatevi!

[@claudiofacondini9157]

Molto bello questo video👍! E molto interessanti i casi riportati. Inoltre le "pillole" finali (anche se dovrebbero essere scontate per la loro autoevidenza.... ma purtroppo nella mentalità generale lo sono molto poco...) é sempre bene rinfrscarle. Infatti ho condiviso il video. Molto carina anche l'animazione finale: esplica molto bene la visione liberale. Complimenti!

[@faustoavezzano8799]

Chissà perché non ho ancora degli anticapitalisti incazzati tra i commenti 🤔🤣

[@ClassicalMusicAndSoundtracks]

Lo sanno tutti che i liberisti desiderano tanta concorrenza, ma desiderarlo non basta. Infatti c'è tanta concorrenza solo nei settori del mercato che richiedono bassi investimenti, come per esempio bar, ristoranti e piccole imprese di quel tipo. Nei settori che richiedono grandi investimenti logicamente sono pochi che possono entrare nel mercato. Prendiamo per esempio il settore del trasporto aereo. A prima vista sembra che ci siano tantissime compagnie, ma approfondendo si viene a scoprire che ci sono un paio di grandi gruppi che possiedono tante compagnie aeree, quindi in realtà la concorrenza è tra quattro grandi gruppi, a meno di non voler sostenere che le compagnie appartenenti allo stesso gruppo si facciano concorrenza tra loro. Mettiamola così: se un ricco imprenditore possiede la metà delle aziende di un paese, queste si fanno concorrenza tra loro? Puoi fare concorrenza a te stesso? Un liberista dovrebbe quindi partire dal dimostrare che la concorrenza esista davvero nel mondo reale. Una volta dimostrato che un mercato libero produce molta concorrenza, poi si può procedere spiegando perché la concorrenza è benefica.

[@faustoavezzano8799]

Vedi il problema non è la concorrenza ma è lo zampino dello stato. Infatti capita moltissimo(almeno in Italia) che una grande azienda,quando è in crisi,riceva fondi statali per stare in piedi. Perciò la concorrenza non riesce a fermare i monopoli proprio perché questi sono sostenuti dallo stato. La concorrenza funziona quando lo stato non interviene a supportare un'azienda altrimenti non si può fare

[@ClassicalMusicAndSoundtracks]

@@faustoavezzano8799 si, ma lascia stare l'Italia: è vero o no che in Svizzera la distribuzione alimentare è in mano a cinque grandi aziende, ovvero Coop, Migros, Denner, Lidle e Aldi? Io sono svizzero: quando mia madre era piccola c'erano i negozietti di paese, adesso sono praticamente spariti. Non è che magari confondi cause con conseguenze? Voglio dire, quando un'azienda diventa molto grande il suo fallimento produrrebbe disastri nell'economia ("too big to fail") quindi i politici si sentono in dovere di salvarla. Lo so anche io che in teoria nel liberismo non bisognerebbe salvare UBS, ma il problema è che quando un'azienda diventa così importante per l'economia mondiale si ha il fallimento del liberismo, perché diventa utopico applicare i buoni principi liberisti.

[@faustoavezzano8799]

@@ClassicalMusicAndSoundtracks se non sbaglio in Svizzera,non ne sono sicuro quindi può essere che mi sbaglio,lo stato sostiene economicamente le importazioni di servizi alimentari quindi ciò mi fa pensare che il motivo per cui in Svizzera ci siano solo 5 aziende in mano all'alimentare sia questo. Ma ripeto che è una teoria quindi lasciamo stare. Ma per quanto riguarda ciò che hai detto la risposta è no perché uno stato non dovrebbe mantenere un'azienda. Per quanto grande è importante, un'azienda è sempre un'azienda perciò non puoi tenerla in piedi per sempre. Non è detto che sarà una tragedia perché magari ci saranno altre aziende a occuparsene. Ma in Svizzera la questione è più complessa e so che quelli di IL hanno spiegato questa cosa dei sussidi all'agricoltura e gli allevamenti in Svizzera

[@ClassicalMusicAndSoundtracks]

@@faustoavezzano8799 si, lo stato elvetico dà sussidi agli agricoltori, ma ai supermercati non mi risulta. È una legge che abbiamo votato un paio di anni fa. Lo scopo è la sovranità alimentare, cioè assicurarsi che il paese disponga delle risorse per prodursi autonomamente il cibo, perché se no nel caso in cui le importazioni si bloccassero per qualche ragione il paese andrebbe incontro a una carestia. La paura di chi ha proposto la legge è che siccome gli agricoltori svizzeri fanno fatica a competere con i prodotti importati, con il tempo avrebbero chiuso le attività e la gran parte dell'agricoltura sarebbe stata delocalizzata. I sussidi servono a fare in modo che gli agricolotori svizzeri possano vendere a prezzi competitivi. Detto questo, non capisco in che modo i sussidi all'agricoltura dovrebbero favorire i grossi supermercati, visto che anche i piccoli distributori possono comprare gli stessi prodotti. Tra l'altro se un intero settore dell'economia viene sussidiato non è che un'azienda venga favorita rispetto a un'altra. Al limite tutte le aziende della nazione vengono favorite rispetto a quelle estere, ma questo è un altro discorso.

[@faustoavezzano8799]

@@ClassicalMusicAndSoundtracks in realtà se delle aziende vengono sussidiate all'interno di un settore il rischio che si crei un monopolio è molto alto.

[@pito3148]

Ma avete cacciato Alessio?

[@marcorebesco7351]

Basta ricordare Motorola.. IBM?.. che fine ha fatto? Saab.. i nomi importanti spariti sono tanti..

[@pito3148]

Non è che sonk proprio falliti, eh.

[@marcorebesco7351]

@@pito3148 Motorola si... Cosa resta di IBM? Il fallimento è solo portare i libri in tribunale. Ma anche diventare un'ombra di se stessi non è una bella fine..

[@pito3148]

@@marcorebesco7351 magari non è bello cadere dopo essere stato "sulla cima del Mondo", ma rimanendo attinenti al tema che dovrebbe affrontare il video, vediamo come le multinazionali di un certo livello non falliscano. Poi tu hai dati sulla ricchezza di IBM? Io non ne ho, ma a volte le aziende che fanno di più non sono quelle sulla boca di tutti tipo Apple. Magari sono quelle che fanno i chip, i processori... in ambito digitale.

[@mikehoot3978]

Kodak, Blockbuster, Nokia.

[@alexgreenwood20]

Motorola non è fallita, c'è un bel video della CNBC di che fine abbia fatto. È nata come azienda di radiocomunicazioni negli Usa e continua ad occuparsi non essendo più leader di prodotti di massa come lo erano i propri telefoni negli anni 2000

[@mingoZZo]

Il capitalismo non protegge le multinazionali, gli stati e certi baroni della finanza si, perché stringono accordi, spesso non pubblici, dai quali traggono vantaggio.

[@gattodelballoccio]

Come si chiama la relatrice? (molto brava)

[@alexd.816]

Ma qui i fallimenti non sono stati quantificati. Il problema è QUANTO abbiano perso 'ste aziende. Se amazon ha fallito con il telefono bisogna dire quanta percentuale degli investimenti sia stata persa, così da capire se nel capitalismo le multinazionali possano davvero fallire. Elencare alcuni fallimenti non serve a nulla; magari uno di questi è costato all'azienda lo 0,5% del patrimonio, quindi nulla e non si può dire fallita.

[@faustoavezzano8799]

Capitalismo ≠ libero mercato Inoltre quei fallimenti indicano più che altro che quelle multinazionali hanno perso il controllo di quel settore. Questo a dimostrazione del fatto che il liberalismo non conduce a dei monopoli privati anzi

[@alexd.816]

@@faustoavezzano8799 un monopolio può benissimo fallire in un settore. Una multinazionale lavora in così tanti settori che può "permettersi" di sbagliare. La critica a cui questo video dovrebbe rispondere è: "le multinazionali sono delle fortezze troppo resistenti per fallire" . Il fatto è che se ad una fortezza lanci una cannonata, può crearsi un buco nelle mura ma non per forza la fortezza cade. Una multinazionale che a volte fallisce in un settore può riprendersi dal fallimento in men che non si dica

[@faustoavezzano8799]

@@alexd.816 questo è vero ma dubito che potrebbe rimanere un monopolio perché comunque ci sarebbero delle aziende rivali(dubito che le possa distruggere tutte sul nascere senza l'aiuto dello stato)

[@panettonenatalizio4112]

@@faustoavezzano8799 GIUSTISSIMO!! Il Liberismo disincentiva ed è contrario ai: monopoli, duopoli, monopsoni, oligopoli e cartelli tra imprese. Il Liberismo è concorrenza tra una moltitudine di imprese.

[@alexgreenwood20]

@@panettonenatalizio4112 fai confusione, politiche "liberiste" incentivano il libero mercato e la concorrenza, ma quest'ultima esiste finché non si creano posizioni di monopolio o cartelli. Non è un dato scontato del libero mercato. La concorrenza pura è un concetto astratto, a cui si mira e va salvaguardato attraverso politiche ed autorità la regolatorie esempio antitrust ecc.

[@alfonsodeluca7756]

il medioevo puo' essere considerato come il periodo storico piu' liberale mai esistito?specifico che faccio riferimento all'alto medioevo , quello che libera i vari signori locali dalla schiavitu' della tassazione imposta dall'impero romano

[@faustoavezzano8799]

Non credo

[@alfonsodeluca7756]

@@faustoavezzano8799 beh , praticamente lo stato non esisteva , tassazione praticamente nulla , nessuna limitazione imposta dallo stato all'iniziativa privata , liberta' contrattuale assoluta ; il paradiso in terra di ogni liberale

[@faustoavezzano8799]

@@alfonsodeluca7756 lo stato c'era eccome(per punire robe come l'eresia),le tasse c'erano,l'iniziativa privata era qualcosa di complicato e non potevi assumere chi volevi. Quindi dove minchia vedi il paradiso liberale? Al massimo dovrebbe essere il sogno della destra sociale

[@kingofdragons2844]

​@@faustoavezzano8799 hai ragione infatti la rivoluzione francese era contro il sistema assolutistico ereditato dal medioevo , e fu svolta dai borghesi perché non avevano liberta imprenditoriali.

[@faustoavezzano8799]

@@kingofdragons2844 infatti

[@yaledioma]

...un economia corporativista, come hai tempi del coroana...