Anni 60: le automobili

[@julioestanislaoskoropada7992]

Excellent!

[@ammagato]

L'auto dovrebbe fare un tuffo nel passato, via da essa tutte le inutilità, basterebbe solo il servofreno e il servosterzo, l'unico vezzo potrebbe essere il climatizzatore. Il prezzo si ridurrebbe della metà, lo stile ne guadagnerebbe insieme alla personalità. Dimenticavo di citare l'autoradio, cara compagna dei tanti viaggi.

[@thais1964]

Non solo i costi della benzina, ma la pesante tassazione che avevano le auto di grossa cilindrata in Italia , riducevano le immatricolazioni di grosse auto

[@gigiotoccolo8876]

Si sono aggiunti accessori molto utili, fino a che si è rimasti nel campo della meccanica, poi, con l'avvento dell'elettronica è arrivata tutta una sovrastruttura che ha aggiunto solamente complessità, tantevvero che se un tempo chiunque poteva mettere le mani su un'auto e farla ripartire, oggi nemmeno più nelle officine specializzate si ottiene la certezza di risolvere gli eventuali problemi. La parafernalia a pile dai costi abnormi che ci vogliono imporre ad ogni costo metterà fine agli spostamenti privati di massa, dopo il grande salto in avanti di quei tempi, ecco servito il terribile riflusso.

[@marcelloposcia4268]

Boom ❤

[@stefano9853]

Qualche concetto è un poco estremizzato. È vero che le auto degli anni '60 erano lontane anni luce dalle dotazioni di sicurezza odierne e da certi accessori attuali, però ad esempio i freni a disco, almeno nella 2a metà del decennio, cominciavano ad essere abbastanza diffusi, non solo sulle auto di lusso. Quanto all'assenza di servosterzo, certo le auto erano più pesanti, ma non è che occorresse un nerboruto camionista per gestire curve strette e parcheggi. Parlo per esperienza. Di auto americane, alcune se ne vedevano, nei '50 e '60. Neanche pochissime, in termini proporzionali. Poi certo, erano quasi una rarità, perché avevano consumi mostruosi, causa le cilindrate elevate e la scarsa attenzione ai consumi. Ma soprattutto, le auto USA erano considerate di lusso, anche quando in patria in realtà non lo erano, e come tutte le vetture straniere di lusso, erano soggette a dazi d'importazione da capogiro. Ad esempio, una grossa Mercedes finiva col costare poco meno di una Ferrari.

[@albertogremmo4057]

Sono d'accordo, non c'era il s.sterzo, ma il peso era limitato e le gomme strette aiutavano, stesso discorso per i freni non esageratamente pesanti, almeno nella piccole, per il cambio già solo la 600 aveva 3 marce sincronizzate, le altre più costose, tutte. Ricordo l'impianto elettrico con la dinamo insufficiente come erogazione rispetto ad oggi, bisognava in città possibilmente tenere le luci di posizione per non ritrovarsi con la batteria scarica, questo quanto mi viene in mente, dato che guido da 50anni...

[@GrandeCapo_PallaPesante]

Tu non hai neanche idea di cosa era la libertà degli anni '60 e di come ci si sentiva. Perché non ti dedichi a documentari sui tempi attuali?