Mi sembra di capire che quando hai deciso di cominciare con la trasformazione in Fa minore di fa maggiore hai seguito un criterio che aggiungeva cromatismi per cambiare scale in una sorta di circolo di cromatismi dove aggiungendo il sesto grado abbassato che è il tipico cromatismo accettato dalla teoria classica come "ottava nota" "passi in maggiore armonica". Poi aggiungendo anche il Mi bemolle trasformando do maggiore in do minore dopo magari una carenza perfetta V-I di Sol 7 comune sia alla scala maggiore che a quella minore armonica passi da maggiore armonica a minore armonica. A quel punto basta aggiungere il Si bemolle per avere la minore naturale e si tornerà in maggiore nel finale del brano con la cadenza Piccarda rispettando quindi l'usanza di passare di solito da maggiore e minore e non viceversa se non in cadenza. Per cui a mio avviso fare un brano che da maggiore diventa minore naturale aggiungendo mano a mano uno ad uno tutti i cromatismi in questo modo MAGGIORE - MAGGIORE ARMONICO - MINORE ARMONICO - MINORE NATURALE per poi chiudere tornando con una caratteristica maggiore con la cadenza Piccarda sull'accordo di tonica potrebbe servire per avere un ottimo mix tra tonalità romantiche e moderne con influssi barocchi specie nel finale quando siamo passati nelle tonalità minori soprattutto l'armonica e ovviamente con la cadenza piccarda. Sarebbe interessante scrivere un brano quindi che per metà è molto pop dolce e romantico e poi culmina nel momento in cui va sulle tonalità minori con una seconda parte in progressione I-IV-VII-III eccetera simmetrica del mondo barocco con finale Piccardo magari alternando un piano soft nella prima parte e un virtuosismo nella seconda e finale. Uniremmo praticamente tutti i filoni più importanti della musica classica da Bach a Chopin o Beethoven