di Umberto Bindi/Giorgio Calabrese, cantata da Don Marino Barreto Junior (1959) Dal film "I Dolci Inganni" (1960, regia di Alberto Lattuada)
Пікірлер: 32
@lucaandreacolombo27102 жыл бұрын
RIP un altro pezzo di un mondo perduto che in punta di piedi ci lascia
@tiziana3272 жыл бұрын
Quanto è vero quel che dici…🥲
@maurizioborgognoni876010 ай бұрын
Non la dimenticheremo mai.
@didimochierico60042 жыл бұрын
Film molto bello
@alessandrocatena93543 жыл бұрын
Era la nostra fidanzatina ideale...Quanti sogni...E che bella canzone malinconica che si ballava, stretti stretti,sulle terrazze della nostra lontana adolescenza.
@federicoguillermorio3 жыл бұрын
Ella era nuestra novia ideal ... Cuántos sueños ... Y qué hermosa canción melancólica que bailamos, tensamente, en las terrazas de nuestra lejana adolescencia.
@graziellaselvaggio1903 Жыл бұрын
Bel commento hai detto la verità, che bei tempi!
@dddtriple2 жыл бұрын
RIP Catherine Spaak (3 Apr 1945 - 17 Apr 2022) 😭
@giannistefani67912 жыл бұрын
Noi veniamo da un altro mondo. Da un mondo che non c'è piu'.
@cinemadasogno2 жыл бұрын
Sono cambiati solo i costumi, le mode, gli atteggiamenti e una certa mentalità. Da una parte ci siamo evoluti, dall'altra degradati. Restano i sentimenti, uguali per tutti, oggi come secoli fa.
@giannistefani67912 жыл бұрын
@@cinemadasogno La cosa che mi porto ancora dietro degli anni sessanta è quella grande speranza che si respirava ogni minuto, in ogni angolo, e cioè che questo pianeta potesse diventare davvero un bel posto dove vivere tutti quanti in santa pace. Vivevamo coi soldi contati ed eravamo liberi, selvaggi, curiosi, autoironici e allegri. Perfino i delinquenti rispettavano una sorta di codice d’onore. E i politici si davano un limite quando facevano affari poco chiari. Il telefonino era fantascienza. Si viveva senza fretta e ci guardavamo negli occhi. Non c’erano ancora i “social” che producevano solitudine. La cosa che mi spiace è che queste ultime generazioni non possono fare il confronti con l’epoca in cui siamo cresciuti noi. Non l’hanno mai vista. Hanno conosciuto questi ultimi decenni, la tecnologia e la competitività. Che devi arrivare primo. Se arrivi secondo sei una cacca… Terzo, poi.. non ne parliamo…
@cinemadasogno Жыл бұрын
@@giannistefani6791 no, ti sbagli di grosso. Hai nostalgia di un passato che aveva lati belli, ma non era certo idilliaco: del resto, quando mai l'uomo ha vissuto un'epoca in cui tutti si rispettavano l'un l'altro e tutti stavano bene?! Dove metti la miseria e l'ignoranza che hanno rovinato la vita di tante persone? Non c'erano leggi adeguate per tutelare donne, bambini e animali. Non c'era la libertà di vivere senza critiche o pregiudizi, specie per una ragazza madre. Ho 41 anni e posso dirti che quest'epoca fa schifo solo per alcuni aspetti: moda (abbigliamento in primis), linguaggi, musica, cinema e televisione. Dagli anni '80 il cattivo gusto generale ha cominciato a diffondersi e dal 2000 regna sovrano. Su questo concordo pienamente. D'altra parte posso dirti che Internet e i social network (Facebook) hanno dato moltissimo. Grazie a questi strumenti si possono diffondere notizie in tempo reale, diffondere appelli, comunicare con tutti facilmente. Non mi hanno procurato isolamento e solitudine, anzi... mi hanno spinto semmai a eliminare le false amicizie che avevo e mi trascinavo dietro dai tempi della scuola. Adesso conosco persone che non avrei mai potuto conoscere prima. Noi stessi stiamo comunicando su internet: oltre al fatto che stiamo guardando cose del passato visibili comodamente (una volta non si poteva rivedere nulla) stiamo parlando da città diverse. Certo, in passato l'Italia non accoglieva cani e porci da tutto il mondo, pertanto la criminalità non era diffusa e dilagante come oggi. Un domani vivremo in città multietniche simili a New York (molte lo sono già diventate): gli italiani, come gli europei, finiranno in minoranza. Stiamo andando incontro a un futuro pieno di persone omologate in un territorio senza identità... questo sì che mi addolora e mi spaventa! 🤔
@cristinamonaco34744 ай бұрын
@@cinemadasognoimmagino lei sia un fans diVannacci
@cinemadasogno4 ай бұрын
@@cristinamonaco3474 no, ma ho il buonsenso di dargli ragione quando ha ragione.
@carloserrenti88842 жыл бұрын
Una canzone straordinaria,personalmente ero piccolo,avendo i fratelli più grandi mi arrivavano leggere ,poi crescendo scopri che sono capolavori
@davidrupp16822 жыл бұрын
Ho visto recentemente questo film in un cinema d'essai, ciné club a Ginevra Svizzera ! Catherine é deliziosa interprete, ancora un po' acerba, ma sensibile, bella e sopratutto molto molto charme. Saluti a tutti, vale la pena riscolprirla, io quando il film era uscito ero troppo giovane.
@williammattos9158Ай бұрын
Bella canzone...film bello!!!
@francisallenby74002 жыл бұрын
La scena che mi ha sempre fatto battere il cuore, da ragazzo, e che ha sempre popolato le mie fantasie di allora. Catherine Spaak: il mio primo grande amore, vissuto solo nei miei sogni di adolescente.
@federicoguillermorio7 ай бұрын
La escena que siempre hizo latir mi corazón, cuando era niño, y que siempre pobló mis fantasías en aquel entonces. Catherine Spaak: mi primer gran amor, vivido sólo en mis sueños de adolescente.
@francisallenby74007 ай бұрын
@@federicoguillermorio Muchas gracias por la traducción. Fuiste muy amable y te lo agradezco.
@federicoguillermorio7 ай бұрын
@@francisallenby7400 Estoy tomano clases bádicas de Italiano, Idioma y cultura que adoro. Recibe un Cálido y Afectuoso Saludo desde el centro del continente suramericano: ¡¡¡ la cinco veces Heróica ASUNCIÓN DEL PARAGUAY !!!. 🤗🤗🤗🤗🇵🇾🇵🇾🇵🇾🇵🇾💪💪💪💪
@francisallenby74007 ай бұрын
@@federicoguillermorio Me encanta Centroamérica y Sudamérica: todos los países latinos. La novela que escribí, y que espero publicar pronto, está ambientada en un pueblo en el extremo más alejado de América del Sur.
@federicoguillermorio7 ай бұрын
¡¡¡ EXITOS@@francisallenby7400!!!. espero leerla MUY PRONTO. 🤗🤗🤗🤗🇵🇾🇵🇾🇵🇾🇵🇾
@ornellaguidotti30723 жыл бұрын
La difficile adolescenza.... quando si portavano i libri con il laccio