Art. 93 bis ~ Veicoli Esteri condotti da Residenti in Italia ~ CODICE DELLA STRADA

[@tiziogt]

Grandissimo!!!! grazie mille davvero!!!

[@RemyPisano-w3q]

Grazie, quindi se un residente in Italia, ma che lavora all'estero utilizza un'auto aziendale estera per durata inferiore ai 30 gg, deve semplicemente avere a bordo intestazione del proprietario che indica titolo e durata dell'utilizzo corretto?

[@ermannofalcone1655]

Quindi, se un familiare usa un veicolo con targa estera cosa si deve tenere in considerazione la residenza che deve coincidere con la residenza del proprietario o dell'utilizzatore oppure deve avere con sé un documento che giustifichi il suo possesso ( parlo di persona familiare "moglie/ figli") grazie!

[@codicedellastradaitaliano]

Bisogna capire a che titolo il residente in Italia sta guidando un veicolo targato estero. Se è a noleggio bisogna vedere cosa dice la lettera di noleggio, se è invece un'auto aziendale (es. sede legale in Germania, conducente residente in Italia) a che titolo il familiare del dipendente sta guidando un veicolo aziendale?

[@warez899]

Grazie per il video molto interessante. Nel caso di conducente residente in Italia e proprietario residente all'estero e auto iscritta al REVE, l'auto può essere concessa in usufrutto a tempo indeterminato al conducente in Italia? E in questo caso, dova vanno pagati bollo e assicurazione, in Italia o all'estero? Grazie

[@codicedellastradaitaliano]

Premetto che non sono un esperto in materia di REVE: non so se sia possibile concedere a tempo "indeterminato" un veicolo e non so se il bollo sia previsto nel REVE (in realtà non credo). L'assicurazione è legata alla targa, dunque vale la stessa regola delle assicurazioni per targhe straniere (indipendentemente dal REVE). Mi spiace non essere più preciso ma non vorrei dare informazioni sbagliate, il mio consiglio è di rivolgersi ad un'Agenzia Pratiche Auto.

[@marcosimione-er7jh]

quindi se ho residenza in Italia ed uso auto estera ricevuta in comodato d'uso gratuito, la devo registrare al RAVE, dopodiché quanti mesi la posso usare in Italia?

[@codicedellastradaitaliano]

Una volta registrata al REVE non ha problemi. Tenga sempre a disposizione la documentazione riguardante l'iscrizione al reve e il comodato d'uso, da esibire in caso di controllo.

[@ermannofalcone1655]

Quanto dura la registrazione al reve?

[@codicedellastradaitaliano]

Ciao, ti giro due link utili per approfondire l'argomento e dove puoi trovare una risposta: o2omobility.com/reve-registro-veicoli-esteri/#:~:text=Nella%20prima%20fase%20di%20avvio,verr%C3%A0%20ridotta%20a%2030%20giorni. www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/registro-dei-veicoli-esteri-reve.html

[@ПетърКафалиев]

Io vivo in Bulgaria ma oh la residenza in Italia. Voglio venire questa estate con la mia famiglia con la mia macchina che immatricolata Bulgaria. Non posso venire con lei ?

[@codicedellastradaitaliano]

Da quel che dice le risponderei di no. Le consiglio di informarsi presso la sede di Polizia Stradale più vicina a lei.

[@tiziogt]

per il 207 si applica sempre il fermo salvo quando il veicolo sia già registrato al Reve ma non è stato aggiornato entro i 3gg? Inoltre chiedo, nel caso di conducente italiano non coincidente col proprietario che è sempre italiano e veicolo nella cui disponibilità del conducente oltre i 30gg ma non registrato al Reve, elevo n.2 sanzioni? oppure una sola indicando i due uno trasgressore e l'altro obbligato in solido? Grazie

[@codicedellastradaitaliano]

Per il 207 è proprio così: il veicolo estero presente nel REVE è a tutti gli effetti equiparato a un veicolo italiano. Dunque non trova applicazione il 207. Ho trovato anche un utile link sull'argomento www.piemmenews.it/ufficio-studi/circolazione-stradale/prassi-circolazione-stradale/17277-min-interno-circ-23-03-2022-n-300-strad-1-9865-u-2022-disposizioni-in-materia-di-circolazione-di-veicoli-immatricolati-all-estero La seconda domanda mi è meno chiara. Se il proprietario non è presente a bordo, come fai a dire che è residente in Italia? Non puoi identificarlo e io non terrei come "prova" il libretto del veicolo estero riportante eventualmente la residenza in Italia del proprietario (anzi è probabile che sul libretto estero sia riportata la precedente residenza estera, non quella italiana). Farei il verbale al conducente, perché ritengo abbia lui la disponibilità del veicolo. Se vice versa il proprietario è a bordo, e posso identificarlo accertando che sia residente in Italia da oltre i termini, farei il verbale direttamente a lui come trasgressore. Non ho però esperienza diretta di un caso come questo, ma a rigor di logica farei così.

[@tiziogt]

perfetto, chiarissimo grazie!

[@sp-nz3lo]

Magari non sanzionare nessuno per ste cavolate che magari poi il karma gira meglio .