I MAGNIFICI 7: cosa mettere SEMPRE nello zaino da trekking, le attrezzature essenziali per l'outdoor

Quali sono gli elementi fondamentali da avere sempre nel nostro zaino?
Che si faccia la passeggiata dietro casa o che si programmi un trekking di più giorni dovremmo ricordare di portare sempre con noi questi sette elementi!
Andiamo a scoprirli assieme!
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SOMMARIO
00:00 | La Magia
00:18 | Introduzione
00:42 | Il Kit di Primo Soccorso ed il suo contenuto
03:59 | La giacca impermeabile
05:27 | La torcia frontale
07:31 | Il kit cacca
08:56 | Il Coltello
10:13 | Gli occhiali da sole
11:18 | Scaldacollo e guanti
12:38 | Conclusioni
#trekking #outdoor #camminare #escursione #escursionismo #kitmedico #coltellino #frontale #torcia #survival #bushcraft #hiking #impermeabile #outdoor #attrezzatura #semprenellozaino

[@luiginopellizzaro5710]

Ciao Attila, grazie, ottimo video! Per quanto riguarda il punto 4, faccio presente la sostenibilità delle diverse scelte. Difficile da dire, ma l'etica della montagna vuole (e non "vorrebbe"...) che ci si riporti a casa tutto: nessun rifiuto e nessuna traccia di passaggio deve essere lasciata in ambiente. Lavarsi ed igienizzarsi pertanto evita di lasciare in giro montagne di carta che oramai infestano i sentieri: sembra che la gente sta cacca la faccia ovunque, a bordo sentiero o peggio perfino vicino ai torrenti o alle sorgenti d'acqua (alcune norme vigenti in paesi più attenti suggeriscono distanze maggiori di 60 m per evitare contaminazioni). I fazzoletti sono si biodegradabili, ma molto e molto lentamente, e molto meno della carta igienica, fatta apposta per dissolversi nel breve. Attenzione invece alle salviette umidificate: a meno che non siano di cotone, non sono per nulla biodegradabili: vanno riportate a casa perché il pet rimane nell'ambiente per ben 400 anni, a duratura memoria della nostra escrezione. Per chi avesse meno attitudine ambientale o non volesse proprio saperne di riportarsi a casa la carta sporca (nemmeno quella di una soffiata di naso), varrebbe almeno la decenza di seppellirla, o ricoprirla abbondantemente di foglie, assieme alla propria escrezione (www.trekking.it/i-nostri-consigli/andare-bagno-aperto-senza-lasciare-traccia/). Segnalo che molti libri specializzati in wilderness e trekking (es. Mike Clelland: Ultralight backpackin' tips) danno preziosi e fondamentali suggerimenti di come ridurre a zero l'impatto delle proprie attività, defecazione compresa. Infine, caro Attila, non so se potrebbe essere un ottavo punto, ma vorrei suggerire la pratica di una utile abitudine: portare sempre con sé una busta (o shopper, anche biodegradabile) in più. Non solo si presta a mille usi ed emergenze, ma da un po' di tempo mi è indispensabile per raccogliere e riportare a valle i tanti rifiuti lasciati da trekker "distratti" e dal crescente turismo d'alta quota. Non mi riesce proprio di vedere e passare oltre; le montagne sono un ambiente straordinario ma assai fragile: la conservazione della loro bellezza dipende molto dalla nostra etica, dalle nostre abitudini e soprattutto dalle nostre scelte. Facciamole. Un saluto ed immense avventure a tutti!

[@AttilaAdventure]

Tutti consigli assolutamente validi e per cui consiglio a tutti di prendersi 2 minuti di tempo per leggere il commento!!! Pienamente d'accordo sul discorso di seppellire le deiezioni e ancor di più con il fatto di: 1) non farle a bordo sentiero...dai cazzo, cosa ci vuole ad arrivarci? 2) Usare carta igienica se possibile 3) seppellire (come detto sopra) o coprire il tutto in modo da non lasciare tracce evidenti e per evitare che qualcuno ci pesti sopra 4) portarsi a casa le salviette umidificate, non sono biodegradabili, anche qui...ci vuole tanto? 5) portarsi sempre un sacchetto in più per raccogliere quello che i trekkers distratti, come li hai chiamati tu, stronzi come piace definirli a me, abbandonano nei boschi o lungo i sentieri di montagna! E se siete così schizzinosi da provare senso nel dovervi portare nello zaino per qualche giorno una borsa con dentro le immondizie (varie plastiche, carte e altra monnezza) e qualche salviettina sporca...allora forse il trekking non è lo sport che fa per voi. In quel caso tranquilli, ci sono sempre le gallerie per fare shopping nei centri di tutte le nostre città!

[@francescodetela571]

Il "trucco/esempio" migliore l'ho trovato su un libro di Liz Thomas: usate i sachettini per la cacca del cane per portar via TUTTA la carta sporca (di qualsiasi tipo!) che usate. Le deiezioni sarebbero da seppellire del tutto ovviamente...e una paletta apposita ammetto che funziona bene e ci sta tutta...17g soltanto. Peccato che in Italia ci sia poca attenzione per queste cose. Non esiste un equivalente del "Leave No Trace" purtroppo...

[@EneaLiera]

Basta andare fuori sentiero e buttarci su un sasso quando si ha finito. Le salviette ormai si trovano facilmente anche biodegradabili anche al market.

[@gretamarchese3663]

Io la raccolgo insieme a quella del cane, si appende al cordino esterno dello zaino, quando si trova un cestino, si butta

[@piergiovannipegoraro2148]

👏👏👏👏👏

[@micheletennis87]

Ottimo video, secondo me per completare il tutto mancano 3 oggetti importanti: una borraccia, del cordame e un kit fuoco, un saluto Michele.

[@Myriamtare]

Hai scritto un poema per un innocuo commento che cmq ti fa guadagnare punti con l'algoritmo. 😂 Non so se si capiva ma intendevo che chi segue KZbin non ne può più di questo 'ragazzi '. Buon giorno ragazzi, salve ragazzi, ben tornati ragazzi ecc ecc è bruttissimo. Poi lo puoi usare quanto ti pare. Non è che ti seguo. Ho visto solo un video. Tutto finisce qui.

[@AttilaAdventure]

Dal tuo commento pareva altro...ad ogni modo questo è stato il secondo video del canale, che ora esiste da 4 anni e che già dal terzo/quarto video il "Ciao ragazzi" è diventato "Ciao Pini mughi" che è il mio saluto da allora, un po' più originale almeno 😊

[@JacoVite]

I tuoi video sono chiari e interessanti. Online ho trovato un kit medico/di sopravvivenza con anche metallina e kit fuoco/cordame incluso. Stra usato in più occasioni! Fondamentale una buona borraccia!

[@alessioferronato5123]

Ciao Attila! Eccomi qui nel tuo canale! Grazie della bivaccata ‘mezza in comune’ stanotte!! Ciao!

[@fabiocominotto7167]

Ottimo video. Grazie dei suggerimenti. Grazie signor Attila.

[@alessandrocolombo8368]

Bel video e grazie per i consigli👍🔝

[@morganadallapalma7777]

Grazie per le info!!! e grazie per tutto il pesce!!!

[@tothesummit3281]

Grande video Attila, assolutamente D’accordo con tutti i magnifici 7 🏔💪🏻

[@AttilaAdventure]

Grazie mille! L'esperienza insegna 🤟🏻🤙🏻

[@luigibenignochiappero5589]

COMPLIMENTI!!!!! Eccellenti spiegazioni che sono molto utili. Cordiali saluti.

[@satoreven9146]

Bel video e belle spiegazioni 👍

[@mylifeintrek]

Bellissimo video, molto utile

[@TheCristinaMas]

Grazie tante! Sei molto competente e spieghi bene.

[@AttilaAdventure]

Grazie mille Cristina!

[@bennypax2167]

finalmente mi sono goduto il secondo video oggi giornata piena e all'uno di notte ci sono riuscito, non male l'idea di un video a settimana, la curiosità aumenta e non vedi l'ora di vedere il prossimo. è molto impegnativo spero presto di essere in grado anche io ... Grande Attila a domenica prossima. scrivo un po come i telegrammi di una volta...

[@AttilaAdventure]

Grazie Benny del tuo entusiasmo!!! È bello sapere che qualcuno attende con gioia i video della domenica! Presto arriveranno anche delle mini pillole che usciranno il giovedì 😉

[@lorenzoripari6150]

Ciao Attila grandissimo video e ottimi suggerimenti soprattutto per persone neofite come me 😃👍🏻

[@alessiocerrone7307]

Primo video che guardo ma solo l intro vale già la mia iscrizione 👍

[@AttilaAdventure]

Grazie Alessio! 🙃

[@biogneuma]

Bene con questi nuovi video, il tutto si fa più stimolante, baby!

[@nicolapetrongolo1044]

I tuoi consigli sono molto utili , grazie.

[@AttilaAdventure]

Grazie Nicola!

[@Nicola-fm3yr]

Ottimo video, complimenti.

[@luigilemos]

Ottimo video! Saluti dal Brasile!

[@horizonsofthemindTVADVS]

Bella Zio, N1 😎🖐️👍

[@matteoschenatti9207]

Bravissimo Attila

[@PinoRoss]

Grazie per i consigli. Mi sono iscritto al tuo sito canale

[@giampaolo-beretta]

Ottimi consigli. Le tue indicazioni sono senza dubbio un ottimo punto di partenza. Poi ognuno mette o toglie a seconda delle sue esigenze e delle caratteristiche del giro che vuol fare. Io, per l'estate, ho aggiunto una siringa per suzione nel kit medico. Il veleno di vipera, generalmente, non è mortale per l'uomo e, generalmente, fuggono prima del tuo arrivo. Ricordo benissimo però quando in un'escursione un mio amico venne morso e la pompetta per suzione ritardò gli effetti del veleno. Se sei in giro da solo e visto che non ti puoi muovere, del tempo in più aiuta. Per quanto riguarda il coltello, ho optato per un Opinel con il manico in legno: serramanico, essenziale, leggero e taglia come un rasoio. Per il frontalino ne ho scelto uno con la batteria al litio in modo da partire con la carica al massimo (le batterie al litio si possono caricare anche senza aspettare che siano completamente scariche) e dura parecchio. In questo modo non porto le batterie di ricambio. Semmai uso la lamp del cell. Ciao e grazie. Vai così!

[@alemassi5467]

Ciaoooo, al momento non posso leggere tutti i commenti io ho aggiunto una pinzetta per le zecche perché ultimamente sono diventate veramente una piaga !!! Poi direi un numero 8 nastro americano un cordino qualche fascetta

[@piemmetubo]

Condivido al 100% le tue scelte del kit "gli indispensabili". Sono più o meno le stesse cose che ho sempre in zaino anch'io. In aggiunta, io ho 10 metri di paracord da 3 mm, due mollette da bucato e mezza dozzina di spille da balia. In merito al coltello, concordo con te che una lama singola è più che sufficiente. Eviterei le lame seghettate, perché difficili da affilare per i non esperti e più adatte ai pescatori che agli escursionisti. Personalmente, da decenni mi accompagna un puukko finlandese da carpentiere, la mia "coperta di Linus". 😊

[@manuelamelini2217]

Ecco cosa mi sono dimenticata di mettere in valigia !!!! Gli scalda collo !!!! Grande grazie mille

[@AttilaAdventure]

😂😂 Eh con ste temperature ce li si può dimenticare facilmente! 😝😂 Scherzi a parte, in montagna, anche in estate, non è cattiva abitudine averne uno dietro. Ci può riparare il collo dal sole o essere utile come bandana anti sudore o ancora ripararci un minimo in caso cambi il tempo. Insomma...pesa 25 grammi ed averlo dietro male non fa! 😉🙃

[@Cerons96]

Ciao Attila, complimenti per il video, è utilissimo! Mi permetto di consigliare (per esperienza sul campo) l'uso di scaldacollo in lana merinos. Io ne ho due della Forclaz, sono versatili, leggerissimi, morbidi e molto caldi. Li preferisco di gran lunga a quelli sintetici. Ovviamente da usare per le mezze stagioni quando le temperature non sono troppo rigide.

[@luigimarchesin922]

Grazie mille 👏

[@ninja340]

mi sono iscritto dopo aver visto il Fearless :P , le mie prime uscite in outdoor sembrava andassi in guerra ahaha. grande

[@giampierocaputo2136]

Bravo complimenti ottimo video

[@AttilaAdventure]

Grazie Giampiero!

[@alessandrodicomo360]

Grandissimo! È la prima volta che ti vedo. Posso dire due cose. La prima: spieghi veramente bene; la seconda: mi ricordi troppo uno dei personaggi che ha fatto il film Heverest😉 ora non mi ricordo come si chiama, ma era il tipo che al campo base prendeva beato il sole con lo specchio riflettente , a mio parere un grande!!!!

[@AttilaAdventure]

Forse ti riferisci a Jake Gyllenhaall che interpretava in Everest (per altro basandosi su una storia vera) il personaggio di Scott Fisher. Lo prendo comunque come un enorme complimento! Grazie 😎

[@alessandrodicomo360]

@@AttilaAdventure certo!!! Minimo che è un complimento!!! Non so come si chiamava , ma tu me lo ricordi molto! Anche come modo di parlare!😉👍

[@micheledallapalma]

Impeccabile. Essenziale, ben spiegato ma anche gradevole da vedere. L'unica ridondanza è il kit cacca... vuoi mettere le foglie di rabarbaro selvatico? Una delizia!

[@piemmetubo]

Oltre una certa quota trovi solo aghi di pino e più in su manco quelli. 😂

[@stefanoroverati]

Grazie per le dritte

[@thefoul547]

Grazie Attila ! Ottimi consigli ! Quando farai un video sul climbing ?

[@AttilaAdventure]

Non appena riesco a scappare di casa!!! Spero solo che questa quarantena si risolva il prima possibile. Ho già 2/3 vie classiche in programma e spero di piter fare anche qualche settimana assieme a degli amici accampati in montagna come la scorsa estate, il TOP!!!

[@MrAs1964]

Complimenti per il video! Chiarissimo e ricco di consigli veramente utili (anche io ho un po' di esperienza nel settore). Mi permetto di "appesantire" il corredo nel caso di alcune escursioni non proprio da scampagnata: segaccio richiudibile opinel, oppure cordino sega, oppure coltello multitasking con lama sega a legno. E' un tool eccezionale per fare senza fatica legna per accendere un fuoco (il seghetto è meno pesante, rapido e meno faticoso della classica ascia per fare legna di varie dimensioni o ricavare un bastone etc). Acciarino per innescare il fuoco. Io, poi, personalmente che giro spesso da solo o solo con mia moglie, un gps da outdoor (sapendolo usare). Grazie per il video!

[@AttilaAdventure]

Grazie a te per il commento!!! 😉 Sono d'accordo con i consigli anche se forse sono da vedersi un po' più in ottica bushcraft 😝 Il gps fondamentale se lo si sa usare ma anche la cartina è sempre un buon aiuto! 🤩

[@MrAs1964]

@@AttilaAdventure straquoto, anche io cartina altimetro e bussola sempre.

[@lucamenegotto1139]

Ciao! Complimenti, disamina quasi perfetta. Perché quasi? Nel mio zaino non deve mai, mai, mai mancare... UNA FIASCHETTA DI GRAPPA!!! Scherzi a parte, mi permetto solo di fare una piccola aggiunta a quanto hai già splendidamente detto: nello zaino va anche uno o meglio due lacci di ricambio - magari recuperati da vecchi scarponi che hanno terminato il loro ciclo di vita, se ancora in buono stato. Pesano niente e possono risolvere 1000 problemi (e non solo a te che li hai... ;-) ).

[@AttilaAdventure]

Non sono un gran consumatore di grappa ma se nella fiaschetta ci mettiamo del Rum allora non posso che essere d'accordo!!!! 😂 Ottimo consiglio quello dei lacci, io ho all'interno del kit sopravvivenza sempre un po' di Paracord o del cordino sottilissimo da arrampicata che assolvono allo stesso scopo dei lacci avendo il vantaggio di poter essere un po' più versatili nel caso di riparazioni da fare al volo o nel caso si abbia bisogno di una lunghezza maggiore a quella del laccio. Comunque consiglio validissimo!!! 😉

[@lucamenegotto1139]

@@AttilaAdventure Come, sei veneto, stai in trentino e vai a rum?? 😂 Comunque arrivare in vetta o in forcella, tirar fuori la fiaschetta e condividerla coi tuoi compagin di avventura non ha prezzo. Vero quel che dici, circa i lacci, che sono una dotazione minima; io in verità ho sempre questo e quello (l'insieme pesa niente e occupa poco). Parlavo dei lacci perché quest'estate con quella ho fatto un paio di interventi su alcuni scarponi un po' datati e con ciò ho consentito ai possessori il rientro all'auto. Buona montagna! PS. Ho appena finito di vedere il tuo video sulle scarpe: bravo, mi piace molto il tuo approccio!

[@AttilaAdventure]

@@lucamenegotto1139 aaaaalt alt alt alt alt! Ho genitori veneti, metà cuore veneto, tutto il sangue (quasi tutto, in parte è anche furlano) veneto ma io SONO trentino! 😅😂😝 Comunque sì, rum (quello buono) piuttosto che grappa per tutta la vita! 🤷🏻‍♂️🤷🏻‍♂️🤷🏻‍♂️ So che suona strano ma ahimè non mi fa impazzire 🙈

[@apolloedaphne8494]

Grazie per le preziose informazioni. Aggiungerei lo strumento per la respirazione bocca a bocca ( non ricordo il termine tecnico), la corda per tirare su da un burrone con istruzioni per metterla. E soprattutto nel kit cacca aggiungerei una paletta per scavare un minimo in caso di bisognini solidi e sacchetti fondamentali per non lasciare lo schifo in giro. Vi assicuro che girando con i cani non è bello vederli tornare colorati di cacca umana, né tantomeno vedere fazzoletti di carta in giro.

[@andrek0351]

Ottimo video, io e i miei amici stiamo per intraprendere un'avventura, e questo video è utilissimo. Ps alla fine l'amuchina è scesa di prezzo

[@AndreaRinaldi17]

Aggiungerei un'altro super elemento, i calzetti di riserva

[@sbiello10]

Concordo pienamente !

[@lucapeaquin2297]

Grande Attila complimenti per i video🔝👍🏼 Vorrei solo un informazione il titolo del film all’inizio del video, “Tranquilli concedetemi solo un momento per darvi l’esempio di che cos’è un miracolo.” Continua così 🤗🙏🏼 Luca

[@SuperBenton84]

Molto utile

[@paolabarilani3438]

Info utili e precise..unica pecca...trooooppo inglese 😉

[@albakiaras]

figo bravo simpatico. le hai tutte attila

[@sbiello10]

Si , a grandi linee sono assolutamente d'accordo ! ( figurati che , in 10 anni di escursioni , a certe cose non avevo mai pensato ) Poi , dopo aver visto ( varie volte ) il video , certe cose , come il kit medico/cacca , la lampada frontale le ho messe nello zaino e , non son piu' uscite A questo , io ho mi porto sempre dietro , variandoli col variare delle stagioni , dei calzini di ricambio ; stare con i piedi fradici , una giornata , non é stato affatto piacevole Coltelli ; anche se , per la stragrande maggioranza dei casi , effettivamente lo si usa er del cibo , io , tendo a portarne uno per il cibo ( e solo per quello ), piu' uno per varie ed eventuali

[@enricoliverani3336]

Complimenti per il video!.... PERÒ..... non toccarmi il Fox Parang..... 😂😂😂😂 Ingombrante, si, ma una certezza!

[@AttilaAdventure]

Eeeeeh...gran coltello anche se il tracker è più sui miei gusti. Quando presi il parang ancora non conoscevo il tracker, altrimenti non avrei avuto dubbi! 😍

[@andrea-tn1vw]

Buon equipaggiamento però preferisco il sacco a pelo. Oltre alla frontale comunque una ottima torcetta led lenser di rispetto con pile cariche( non si sa mai!), Completano un kit accendifuoco composto da fiammiferi antivento, accendino, barretta al magnesio con ( importantissima!!!) un contenitore di esca o tavolette combustibili. Chi può una radiotrasmittente ( se sei radioamatore....) completano la mia attrezzatura, visto che in montagna tante volte il telefono non va! P.S. un cordino dell' 8 o del 9 ventina di metri con due moschettoni a ghiera fanno sempre comodo ( trentina di anni di montagna e protezione civile)

[@AttilaAdventure]

Ciao Andrea, anch'io senza dubbio preferisco il sacco a pelo. Il kit accendi fuoco per il trekking, e te lo dico da istruttore di sopravvivenza, non è una componente fondamentale. Così come non lo sono il cordino con i moschettoni, che certamente possono essere utili ma appunto non fondamentali. 😉 Grazie comunque del tuo commento! Buoni trekking

[@ecalzo]

Bel video.. faccio bushcraft ed escursioni da taaaanti anni.. consiglierei un coltello tipo mora frost o bahco ed in abbinamento un multitool tipo leatherman juce così hai anche una pinza sempre con te.. x il resto.. condivido.. Bravo

[@creepyzelcor]

Interessante! (bel cappello)

[@AttilaAdventure]

Regalo di mio padre, uno Stetson originale portato dagli states! 😉

[@creepyzelcor]

Figata!

[@ciccioformaccio7527]

Bel video, d'accordo su tutto tranne che per la scelta del coltello. Gli accessori di un victorinox sono spesso molto utili ... la piccola sega e apribottiglie sono ottimi.

[@AttilaAdventure]

Dipende dai punti di vista ma ti direi che con una buona lama puoi fare il 99% di quello che si può fare in outdoor, tra cui anche la funzione della piccola sega del Victorinox e quindi, dovendo scegliere, preferisco portarmi e consigliare solo il coltello. Ma è un'opinione mia. L'apribottiglie invece, da buon bevitore, ti do ragione....è fondamentale!!! 😉🙃😉

[@micheleolivetti8185]

Confermo: tutto molto utile. Aggiungo solo che nel kit medico, secondo le ultime linee guida di primo soccorso, bisognerebbe avere soluzione fisiologia per irrigare e pulire eventuali ferite. Nel mio kit first aid ho anche sempre la busta del ghiaccio istantaneo.

[@leonardofrigati7924]

Ottimi consigli Attila,poi magari se uno vuole farsi un caffè o du salsicce si gusta anche dippiu il giro,posti e regolamenti permettendo ma in effetti questo sarebbe un ulteriore capitolo interessante da preparare se magari un giorno hai piacere o voglia.Un saluto,Leonardo😉

[@AttilaAdventure]

Quando faccio giri non impegnativi o magari mi passo un paio di notti nei boschi alla "selvaggia" non c'è nulla di meglio che accendersi un fuoco e cucinarsi un paio di luganeghe (salsicce trentine). Tutto dipende da cosa andiamo a fare! Comunque sì, potrei proprio parlarne in futuro! 😉

[@leonardofrigati7924]

@@AttilaAdventure sarebbe una bella idea!

[@matteodevoti6002]

Manca una cosa importantissima...il magnifico 8...lacci di scorta per gli scarponi!! Se ti si rompono sono guai.. Specialmente se ti ritrovi ad affrontare sentieri un po tecnici

[@lordisma]

io per ovviare porto 10 mt di paracord, cosi gli usi possono essere molteplici

[@sogpowerpint]

complimenti per il video! io sto portando dietro tutti i giorni un multitool compatto, il SOG POWERPINT, che è superiore agli altri multitool compatti, non ho voglia di trasportare mezzo chilo di leatherman!

[@massimocollecchi2130]

Top

[@federico240675]

Bravo

[@federico240675]

Aggiungerei solo un acciarino e oltre alla lama almeno un seghetto piccolo io ho il vic 130 wood

[@camminaresenzafretta514]

Interessante Avrei aggiunto la crema solare

[@AttilaAdventure]

Era inserita in uno spezzone che, per motivi di lunghezza del video, ho dovuto tagliare. È però inserita nell'articolo linkato in descrizione 😉 ottima osservazione comunque! Grazie

[@tehpoisonapple7361]

Il punto 4 è particolarmente importante per me, perché purtroppo soffro di IBS (Sindrome del colon irritabile), anche se la natura e il trekking mi offrono un rilassamento tale da distendermi e non avere attacchi. Confermo che ci sono rotoli di carta igienica altamente scomponibili e salviettine umide biodegradabili - entrambi, ovviamente, da coprire in caso di deiezioni. Il punto 6 invece è per me inaccettabile: quegli scaldacollo ahimè non mi coprono come vorrei! A questo proposito, l'unico oggetto non tecnico che porto con me è una "classica" sciarpa in cotone ultraleggero: mi ripara bene la gola (punto super sensibile per me), posso riconvertirla in turbante per riparare la testa dal sole e bagnarla nel caso faccia molto, molto caldo. Inoltre, in caso di alloggio improvvisato in ostelli, mi ha fatto anche da lenzuolino (è bella grande!) e borsetta porta-tutto... Che dire, è il mio accessorio indispensabile! Grazie per il video, me lo sono goduto dall'inizio alla fine :)

[@riccardobrugnetti2060]

Una compressa di Bentelan, è un salva vita, da portare sempre.

[@riccardobigini4001]

Complimenti per il video. Mi sono appena iscritto.Mi permetto di consigliare (solo perchè fa parte del mio lavoro) di portare anche il cortisone che è un salvavita in caso di punture o shock anafilattico.

[@AttilaAdventure]

Vero, però è pur sempre un medicinale, andrebbe usato solo se sappiamo cosa stiamo facendo (quindi se siamo medici o infermieri) perchè altrimenti somministrarlo potrebbe andare sul penale.

[@riccardobigini4001]

@@AttilaAdventure Vero, sempre su prescrizione medica per uso personale. Grazie per tutte queste info che dai.

[@cristina4097]

Il lenzuolo termico e un bel coltellaccio non è male come idea. Per gli ostelli anche qualche coprimaterasso in tnt non guasta

[@marcosala3408]

Ottimo consiglio quello di prendere cose tecniche di qualità.. Spendere qualcosa in più ma la attrezzatura deve essere seria.. La montagna non perdona

[@AttilaAdventure]

Ben detto caro Marco, Anche perchè alla fine non si tratta di spendere centinaia di euro di differenza ma molto spesso si parla di 10/20 euro in più, che però fanno una gran differenza! 😉😉😉

[@biciEsentieri]

sulla lampada siamo d'accordo al 100%

[@danielperes2940]

Bel video, interessante, tutte cose che ho gia perennemente nel sacco ma mi hai aperto gli occhi per alcuno dettagli. Da buon svizzero però il coltellino non puo che essere victorinox, ma di quello base, senza troppi accessori. Saluti

[@dieseminario]

W s

[@AttilaAdventure]

Mi fa piacere sapere che ti sono stato d'aiuto. 😃 Nulla da dire sulla lama, Victorinox è sicuramente mooolto valido e di qualità. Io preferisco, per scelta mia, le lame singole, ma capisco che alcuni vogliano portare con se un minimo di accessori, e ci sta. L'importante è non avere più di quello che ci serve!

[@danielperes2940]

@@AttilaAdventure pienamente d'accordo.

[@matteo4871]

Ciao Attila, bellissimo video e molto interessante!!!! Volevo chiederti, che pile indossi?

[@AttilaAdventure]

È un R3 di Patagonia, modello purtroppo fuori produzione ma forse qualcosina online ancora si trova. ;)

[@matteo4871]

@@AttilaAdventure grazie mille

[@cesaregermelli696]

Aggiungerei dentifricio, spazzolino, filo interdentale ed un tagliaunghie; per quanto riguarda la torcia io preferisco le tradizionali o le angolari alle frontali mentre non scarterei i multiuso svizzeri, soprattutto quelli più grandi con il blocco lama..

[@ugoIV]

Eeeh la frontale! Mi ricordo di quella volta che ho dovuto sciare la Vallee Blanche di notte a -30, con la torcia dello smartphone.. Per fortuna c'era la luna piena e siamo arrivati a Chamonix interi! Da allora senza LedLenser non esco nemmeno dalla porta di casa 😉

[@AttilaAdventure]

Successa una cosa simile sul tonale, solo che mi aspettavano 6 calate in corda doppia. Per fortuna in fondo allo zaino avevo la Petzl Elite (frontale di cui non ho parlato per motivi di tempo del video) che fa una luce minimale ma è meglio di nulla. Da allora la LL è la prima cosa che metto nello zaino!!!

[@biogneuma]

@@AttilaAdventure successe anche a me sul P.sso del Tonale, per fortuna non avevo un razzo.

[@denisecoppola37]

Ciao Attila grazie mille per il tuo video! Parto domani per il mio primo viaggio in solitaria in valle d'Aosta(quasi solitaria perché sono con il mio cagnolino) e sono un po' agitata..i tuoi consigli mi sono fondamentali, hai altri consigli da darmi? Grazie mille

[@AttilaAdventure]

Avvisa qualcuno del percorso che farai w cerca (almeno un paio di volte al giorno) di mandare un sms a chi hai avvisato del tuo giro. 😉

[@diegolaccana2557]

Ciao Attilaaaaa......sei un grande.....il coltello è fantastico, ma di quanto è il prezzo della giacca impermeabile??? Ahhh..e poi la tenda ⛺, anch'essa è un fattore importante per trekking o uscite all'aperto... comunque bel video 🌟⛺🌞🌞🌞🌞🌞🤓🤓🤓

[@diegolaccana2557]

Ma secondo te è meglio un tarp o una ⛺ per un viaggio di 3 o 5 giorni?

[@AttilaAdventure]

Ho fatto un video a riguardo! 😉 Tenda vs Tarp vs Amaca...lo trovi sul canale! Comunque la giacca costava quando la comprai sui 270 euro.

[@diegolaccana2557]

@@AttilaAdventure d'accordo... grazie mille

[@niconicoitalia666]

Ottimo video! Un appunto per il coltello; non sono d’accordo su l’utilizzo di una lama non fissa come il tuo; ho visto molte persone farsi male chiudendolo . Io consiglierei più una lama fissa anche “economica” come un moraknive da 20 euro ,più affidabile e robusto ! Ciao

[@AttilaAdventure]

Hahaha Ci puó stare, anche se dai se uno ha più di 12 anni un coltellino a serramanico, almeno per tagliare il formaggio o il panino, dovrebbe saperlo usare!!!

[@niconicoitalia666]

@@AttilaAdventure credimi, ne ho visti di “Rambo “ tagliarsi con il victorinox 🤣

[@ermaniacogti]

Innazitutto parto con il ringraziarti di tutte le dritte. Sono praticamente nuovo in questo settore e siccome ho avuto la possibilita di frequentare questi magnifici posti sempre di piu' mi sto` informando in modo serio. Qui la domanda, hai per caso nomi di marche di vestiario o attezzature che possono essere acquistati ? Come neofita mi sono principalmente basato su Decathlon, puo` andare bene per iniziare ? c`e` di meglio ? Considerando che comunque farei (e ho gia' fatto in realta') inizialmente gite giornaliere, con poco dislivello partendo sui 900mt ed arrivare sui 1300 mt. Grazie ancora per tutto.

[@Klesk1985]

Ciao c hai le tue ragioni ragione LOL ma io pure giù d li 😁 arrrivederci lol

[@AttilaAdventure]

Di certo c'è solo che la lingua italiana non è un opinione 😅

[@WhiteSarti]

Ciao Attila, ti ho scoperto di recente e ti seguo con passione crescente! Volevo farti una domanda tecnica.. Uso come guscio impermeabile un ferrino richiudibile in una sacchettina che mi ha accompagnato per tanto tempo. Ora causa usura e non adeguata manutenzone, non è più in grado di reggermi una pioggia di quelle in cui prima era necessario.. dopo il mio ultimo trekking di più giorni, fatto ovviamente in 5/7 giorni di pioggia, mi è venuta l'idea di come poterlo sostituire senza andare a spendere cifre abnormi.. premetto che non faccio esperienze di alpinismo/arrampicata , ma solamente trekking e saltuariamente buschcraft e survival. La mia idea era quella di prendere una mantella antipioggia (di quelle proprio nylon con 0 traspirabilità) che magari potesse coprire anche lo zaino durante il trekking, da utilizzare ovviamente solo in caso di pioggia. Ho pensato a questo prodotto perchè immagino abbia bisogno di poca o zero manutenzione, garantisce una buona impermeabilità (ovviamente a discapito della traspirabilità che però sono disposto ad accettare avendo in mente di usarlo solo quando necessario) è richiudibile e costa molto meno di un qualsiasi guscio tecnico valido. Cosa ne pensi? per le esigenze e gli utilizzi che ti ho elencato potrebbe sostituirlo oppure p una cosa azzardata e me ne pentirò?

[@AttilaAdventure]

Ciao Cosimo, Devo essere ultra sincero, io non sopporto i ponchi e le mantelle. Le ho usate per anni ma devo dirti che mi hanno sempre infastidito e non mi hanno mai realmente protetto come volevo nè come può fare una giacca. Io andrei di guscio tradizionale e se pensi di trovare piogge o di fare trekking lunghi puoi pensare anche a dei pantaloni impermeabili.

[@vinceq2448]

Grande Attila! Io aggiungerei un accendino o fiammiferi speciali .

[@AttilaAdventure]

Ottima osservazione, erano inseriti in una parte di video che ho dovuto tagliare ma un buon accendino va sempre in coppia con il coltellino! ;)

[@mauriziogaloni1093]

@@AttilaAdventure esatto , e considerando le 5 c della sopravvivenza anche qualche metro di paracord arrotolato e legato al coltello può essere utile da avere sempre dietro

[@AttilaAdventure]

@@mauriziogaloni1093 le "5 C" rientrano in un ambito molto più survivalistico (che ben conosco ed in cui ho anche lavorato per anni). Nel comparto trekking il paracord, così come i sistemi di combustione sono molto più marginali in quanto ci muoviamo per la maggior parte del tempo in ambienti "controllati e protetti" pur essendo in wilderness, motivo per cui non li ho inseriti negli essenziali. 😉

[@mauriziogaloni1093]

@@AttilaAdventure Vero , e sorrido anche io di quelli che nel proprio EDC mettono un acciarino e vivono in centro città. Uno scoop doo di paracord pesa niente e magari ti aiuta in caso di rottura li lacci o altre piccole cose che sia pur raramente possono accadere. Lo porto dietro ma rimane un plus e non lo farei rientrare neanche io nei magnifici 7 in ambito escursionistico ovviamente ;)

[@susannaachedimaggio7571]

@@mauriziogaloni1093 mi spieghi per favore la regola delle 5c?

[@agostinogabriele4867]

Ciao Attila! complimenti per i tuoi video. Ho una domanda: stavo per comprare un coltellino uguale al tuo ( non quello da rambo, quello rosso 😁). Ma ho scoperto che per legge sono considerate armi improprie anche lame così piccole e sta al giudizio di chi ti ferma stabilire se puoi portarlo. Vorrei sapere cosa ne pensi e se conosci modi oltre al porto d'armi per girare in totale sicurezza dalla legge. Grazie e buone uscite!!!

[@jackzugna5830]

Se hai con te l'equipaggiamento per una gita (zaino/vestiario) nessuno ti dice nulla, se però ci vai a fare la spesa in città con un coltello del genere allora sì che potresti avere problemi.

[@marcodallapalma8790]

Ciao Attila! Complimenti per il video, molto interessante e utile per chi come me va spesso di corpo in montagna. A tal proposito, mi piacerebbe sapere la tua opinione su di un compromesso che mi attanaglia la mente da un pò. Baratteresti mai la comodità di una carta igienica doppio velo, con il conseguente aumento di volume e ingombro all'interno dello zaino, per una semplice monovelo? Grazie per la pazienza #OQuantoèBelloGagareInMontagna

[@MrZanzot]

Marco Dalla Palma hai aperto un interessante questione..io sono dubbioso su una cosa..molte volte in montagna ci si trova a dover andare di corpo in condizioni particolarmente avverse, ad esempio in mezzo alla neve o sotto una pioggia battenete..in questo caso cosa consiglieresti? Aspettare di arrivare al primo rifugio disponibile o affrontare tali intemperie rischiando tuttavia di bagnarsi o di raffreddare troppo il proprio deretano? Comunque complimenti per il video

[@AttilaAdventure]

Caro Marco, grazie per il tuo commento. Sai, se uno volesse davvero viaggiare leggero allora la carta non sarebbe nemmeno così necessaria. La natura nella sua immensa e benevola generosità ci offre delle ottime alternative alla carta igienica, con piante quali la Petasites Miller ed il Rumex Crispicus; o anche la Colocasia Gigantea che e però più difficile da trovare nelle nostre aree. Per quanto però queste piante offrano un'ottima superfice, non credo siano paragonabili in sofficità alla triplo velo, motivo per cui personalmente preferisco portarmi del peso aggiuntivo avendo però la garanzia di farla come un re. Se poi davanti ai nostri occhi si apre un magnifico panorama il nostro bisogno sarà reso ancor più piacevole e decisamente più nobile. 😎😊 Spero di averti risposto, in caso non esitare a pormi altre domande se avessi ulteriori dubbi. 😉

[@AttilaAdventure]

@@MrZanzot Ciao Lorenzo, il mio consiglio in questo caso è: tolto il peso, tolta la rogna! Sono sicuro che il tuo deretano apprezzerà maggiormente un breve freddo piuttosto che un prolungato sforzo causato dalla trattenuta. Ti auguro comunque buone montagne e una buona cacca. 💩😎👋🏻

[@marcodallapalma8790]

@@AttilaAdventure Grazie mille Attila! Risposte sempre esaustive e mirate, per qualsiasi mio futuro dubbio saprò certamente a chi rivolgermi. Del resto le lezioni che puoi insegnarci sono come i rotoloni Regina: non finiscono mai. Continua così 💪🏻

[@doziek1]

Buongiorno Attila ! Cosa ne pensi dei multi tool leatherman da tenere sempre nello zaino ! Io personalmente sono fissato con questi e ne ho diversi , in realta essendo un collezionista di lame ho la maggior parte delle tipologie di coltelli . Mi interessava la tua opinione in merito perché io mi addentro solo ora nel mondo del escursionismo ( giornaliero) . Ciao Saluti

[@AttilaAdventure]

Ciao Giuseppe, diciamo che per l'uso in trekking non li consiglio e non li trovo molto sensati. Ho amici che vivono con il Leatherman addosso anche di notte e che lo vedono, giustamente, come uno strumento di lavoro eccezionale, considerandolo quasi un'estensione di loro stessi. Per il trekking secondo me i multi uso non sono funzionali per via anzitutto del peso e poi perchè nel 99% dei casi non andiamo ad usare e a sfruttare correttamente le varie funzionalità che questo ci offre. Per dire è quasi impossibile che in cammino avremo bisogno di un cacciavite o di una limetta (per altro spesso sottodimensionata e quindi inutile). Le uniche due cose che si utilizzano secondo me sono la lama del coltello ed il seghetto (anche se veramente poco e nella maggior parte dei casi potremmo fare quello che si fa col seghetto con la lama di coltello). Spero di averti risposto! 😉🙃

[@doziek1]

Attila Adventure e, infatti io sono uno di quelli col leatherman sempre appresso , anche io ho fatto lo più o meno il tuo ragionamento, ma volevo la conferma da un esperto . Grazie !!!!

[@sbiello10]

Avevo pensato di comprarne uno ( e facilmente , almeno uno me lo compro ) ma po penso ; per far che ? Togliere da un fuoco la caffettiera ? Tranciare i fil di ferro che certi s….zi 🤬🤬🤬🤬 tendono lungo i sentieri ad altezza collo del ciclista ? Così , quando lo comprerò , poi , lo metterò si nello nello zaino ma , quello da mtb !

[@carloalessandro35]

Ciao posso chiederti dove hai acquistato la giacca Patagonia? Non riesco a trovarla su nessun sito questa che si richiude

[@morpheoist]

Parlando del kit di pronto soccorso io ho messo dentro filo interdentale il quale può essere usato in mille modi diversi,spille da balia e aghi per togliere eventuali schegge,un coltellino molto affilato come un piccolo opinel inox e colla cianoacrilato tipo attak.questa colla è fondamentale per chiudere tagli difficili.un flaconcino di iodiopovidone che oltre come disinfettante può sterilizzare l acqua.una cosa fondamentale è una check list di tutto ciò che abbiamo nel kit casomai terze persone debbano usarlo e noi siamo impossibilitati. Preferisco portare uno shemag al posto dello scaldacollo.kit cacca ti do un consiglio: bottiglia d d'acqua. Coltello per me indispensabile per il semplice motivo che con il coltello posso creare tutto ciò che mi serve.ovvio bisogna sapere usarlo e padroneggiare le tecniche. Coltello medio grande vale per me che sono un survivolista,io consiglio un multitool tipo leatherman.vale ciò che ho scritto sopra se non si sa come usarlo meglio un monolama semplice e che tagli.

[@christianfranzone5617]

La colla per suturare ferite è un cianoacrilato, ma per uso sanitario! Non facciamo pasticci con l'attak per bricolage! La inventarono ai tempi della guerra in Vietnam per essere usata sui campi di battaglia

[@Nicola-fm3yr]

Ciao Attila......il seghetto di un victorinox però può essere comodo, non trovi? Per fare dei picchetti in legno e in caso di emergenza per accendere un fuoco, tanto per fare un paio di esempi.

[@AttilaAdventure]

Ciao Nicola, Al di là del mio gusto personale (non mi piacciono i Victorinox multifunzione) ritengo che no, la sega non sia così utile. Da istruttore di sopravvivenza posso dirti che il 99% del lavoro si fa con una lama singola, buona e resistente, piuttosto che con un multifunzione e che se proprio uno dovesse prendere in ipotesi di dover segare qualcosa allora a quel punto tanto vale portarsi una sega a filo che pesa qualche grammo e lavora 100 volte meglio del seghetto di un vinox. Da Guida Escursionistica invece ti direi che nel 99% dei boschi è vietato accendere fuochi a meno che non ci siano le condizioni di sicurezza assolute e quindi anche qui il discorso utilizzo/vantaggi non gli è favorevole. Come sempre è una mia opinione , sia chiaro, ma è comunque basata su esperienza e professionalità... 💪🏻

[@enricolantero4760]

Ottimi suggerimenti (spec.te sui cerotti anti-acqua e i punti). Solo un appunto: non sono d'accordo sulla giacca impermeabile del video, se non è anche traspirante si rischia di bagnarsi e anche tanto col proprio sudore. Ho sempre optato per una giacca in goretex, senza nessun tipo di imbottitura, da usare in modo modulare con altri indumenti in caso di temperature più basse. E' ovviamente più pesante e ingombrante nello zaino, ma credo ne valga la pena :)

[@AttilaAdventure]

Grazie del commento Enrico, La giacca del video è uno shell impermeabile con una resistenza ed una traspirabilità praticamente pari ad un GoreTex, ed anzi, trattabdosi di un guscio pensato e sviluppato per il trail running è pensato apposta per dare il massimo delle performances. Inoltre i gusci, a prescindere dal tipo di membrana, non sono così tanto traspiranti (motivo per cui a quasi tutti fanno le aperture d'aerazione sotto le braccia). Ne ho parlato un po' più approfonditamente nelle due pillole outdoor sul guscio e sulla membrana. Ad ogni modo, come giustamente fai notare, il guscio sarebbe sempre meglio averlo non imbottito e da gestire in modo modulare con gli altri capi quali imbottiti o pile. 🙃😉

[@enricolantero4760]

@@AttilaAdventure ti ringrazio della risposta tempestiva :) ho visto questi gusci nei negozi specializzati, mi da l'impressione che il materiale non sia gran chè resistente in caso di abrasioni con spuntoni di rami o cespugli, in caso di passaggi radenti ... Io ho una giacca con membrana in Goretex, ma con esterno in stoffa tecnica, molto più resistente in caso di "strusci" .... resta ovviamente il maggior ingombro e peso, ma credo ne valga la pena, grazie cmq per le info :) ti seguo

[@enricolantero4760]

@@AttilaAdventure cmq ora vado a vedere i video citati :)

[@AttilaAdventure]

@@enricolantero4760 vero, sicuramente non hanno la resistenza di un guscio da arrampicata o più in generale "più spesso". Ma infatti esistono diverse pesantezze e ogni guscio ha scopi diversi. Per la corsa in montagna, nella maggior parte dei casi, non è così necessaria la pesantezza e la consistenza dei materiali in quanto si indossa solo in caso di diluvio universale. 🙃

[@enricolantero4760]

@@AttilaAdventure capisco, e grazie di nuovo. Io faccio solo escursionismo, non corsa, e spesso capita di passare per sentieri dove crescono rami e cespugli di traverso, e se piove è importante che la giacca impermeabile sia anche a prova di questi. Chissà che con il progresso tecnologico si riesca a dotare anche i gusci di materiale esterno più resistente. :) Capisco che per chi fa corsa in montagna invece è importante anche l'ingombro, non certo si porta uno zaino da 50 lt. come me ;)

[@fatimashampo]

Ciao Attila, io e il mio ragazzo siamo soliti fare qualche gita insieme da una giornata, il kit d'emergenza, consigli uno per uno o andrebbe bene anche uno in coppia? Di solito io porto il cibo e lui tutto il resto, ma ci manca questo in caso di infortuni

[@AttilaAdventure]

Ciao Taty, se girate quasi sempre assieme allora potete tranquillamente prenderne uno un po' più ampio che vada bene per entrambi. Il consiglio, come detto nel video, è quello di "costruirne" uno con quello che riteniamo necessario e con elementi di buona qualità 😉

[@user-nl8gx3oc9d]

Tutto giusto tranne: victotinox ha pinzette forbici ed una sega molto valida vedi il mod outrider. Il coltellone non serve in amazzonia ma semplicemente se devi spaccare legna per riscaldarti in caso di urgenza

[@kappacrochet]

ciao, mi sono fatta l igienizzante spray, con acqua, alcool e olio essenziale di tea tree oil e olio di menta, prova!

[@giorgiocipolloni9914]

Bel video, tutto giusto come giusti i commenti che sono stati fatti qui sotto sulle ulteriori integrazioni ai magnifici 7. Però sul coltello non ci siamo proprio! Come diceva il signore svizzero, un Victorinox, magari Alox, ci sta tutto. Funzioni essenziali: un farmer ad esempio. Concordo che non c’è bisogno di una lama da 7 pollici... ma quello che hai mostrato proprio no! È più pericoloso che utile! Come tutti gli altri item, anche una lama deve essere di qualità! Che sia fissa da 3/4 pollici o chiudibile (stessa misura) deve essere robusto, duraturo ed affidabile! Non si scherza con le lame!

[@AttilaAdventure]

Caro Giorgio, personalmente ho una mania sfrenata per i coltelli, per cui spendo più di quanto dovrei! Quindi mi tocchi su un punto "sensibile" su cui non sono proprio d'accordo. É vero, con le lame non si scherza, ma al tempo stesso non bisogna necessariamente fare i fissati con un marchio o un certo tipo piuttosto che un altro. Ti assicuro che il Mil Tec mostrato nel video mi accompagna da più di 10 anni, ci ho fatto le peggio cose ed è tutt'ora perfetto! I Victorinox sono senza dubbio coltelli validissimi ma evitiamo come la peste il coltellino svizzero multiuso (se non quello con lama e forbicina) perchè spesso ci porteremmo dietro del peso assolutamente inutile. Per non parlare poi della poca resistenza alla torsione e della scomodità di avere un'impugnatura non ergonomica, scivolosa e spesso troppo piccola (come nel caso del farmer da te citato). Discorso diverso se mi parli di modelli tipo l'Hunter pro che allora già ha delle caratteristiche di tutto rispetto. Poi...non dimentichiamoci che nel 99% dei casi il coltellino lo si usa per tagliare il panino o per affettare il salame...quindi cerchiamo sempre anche di contestualizzare l'utilizzo che ne facciamo! Un saluto 🙃

[@giorgiocipolloni9914]

Attila Adventure , Attila, sono 35 anni che sono appassionato di coltelli e penso di aver speso ben di più e di saperne, anche per il lavoro che faccio, abbastanza. Non ho mai portato un super champ con me ma l’alox è sicuramente l’attrezzo che uso di più ogni giorno. E di hunter ne ho avuti alcuni. Lo affianco ad un EDC chiudibile, normalmente uno Spyderco. E non sto parlando di utilizzi... professionali. Ma se devo contare su una lama, non sarà mai un Miltec. Poi, ad ognuno il suo...

[@AttilaAdventure]

@@giorgiocipolloni9914 Alt, io ho parlato di usi normali in outdoor, non ho parlato di utilizzi professionali o nel lavoro di tutti i giorni. In quel caso è ovvio che un farmer (o il sempre affidabile Leatherman) svolgono un utilizzo molto più concreto di un semplice lama fissa. Per quanto mi riguarda, se devo fare una normale uscita in montagna, dove so che appunto il coltello mi serve per tagliare il pane, il farmaggio e forse qualche cordino/ramo allora posso dirti che il MilTec va benissimo! Discorso diverso se il coltello lo devo usare in modo più aggressivo o professionale, contandoci come strumento e non come accessorio. In quel caso la mia scelta ricade senza dubbio alcuno sul trakker della FKMD. Costruire, abbattere, squoiare e sfilettare, non c'è compito che non possa svolgere. 😉

[@gabib1653]

Anche la crema solare fa parte del mio kit essenziale!

[@AttilaAdventure]

Pienamente d'accordo. É infatti inserita nell'articolo linkato in descrizione ma dal video era stata tagliata per motivi di lunghezza, io generalmente la tengo nel kit medico! ;)

[@leonardocozza3140]

@@AttilaAdventure con cappello e maniche lunghe di maglietta e pantaloni serve lo stesso?

[@AttilaAdventure]

@@leonardocozza3140 dipende se i pantaloni sono resistenti ai raggi UV. Inoltre, almeno per me, in estate è impensabile indossare le maniche lunghe in quanto soffro il caldo da pazzi e suderei l'impossibile!!! Però son gusti personali 😉

[@leonardocozza3140]

@@AttilaAdventure è che ultimamente ho la paranoia delle zecche per quello parlavo di magliette a manica lunga xD Grazie!

[@sbiello10]

Verooo ; ma è difficilissimo trovarla in piccole confezioni ! ( ma se qualcuno ci riesce , son tutt'orecchi )

[@alessandroluppi2805]

Io però se posso … esperienza da naja…. Aggiungerei magari legandola all’esterno zaino una matassina di cordino di nilon un telo occhiellato un accendino una piccola scure per far legna una borraccia o due …. Possono Esser molto utili e fare la differenza

[@AttilaAdventure]

Mah...ognuno ha il suo. Io tendo a differenziare abbastanza tra trekking e bushcraft/survival. In un trek non porterei mai ascia, telo, ecc, ma appunto ognuno ha il suo. 😊

[@christianfranzone5617]

Il coltellone in fodero verde è il Fox Parang, giusto?

[@biogneuma]

Metti un po' di link in descrizione, va (tipo i case per farmaci e batterie).

[@AttilaAdventure]

Link aggiunti in descrizione! Grazie mille del consiglio

[@conodigrom]

Grazie del video Achille, veramente utile e concreto! Ps: outdoor = all'aperto topic = argomento gear junkie = appassionato di attrezzatura bushcraft = sopravvivenza nel bosco Abbiamo una lingua stupenda, usiamola ;o)

[@federicovesuviano439]

Ciao a Tutti, voi siete riusciti a trovare il patagonia storm racer che si richiude su sestesso in un fagottino? Grazie mille

[@AttilaAdventure]

Ciao Federico, la storm racer è un modello che da un paio di anni Patagonia non produce più se non in una versione molto particolare specifica per il trail running. Attualmente io sto testando la Lot Rain Jacket di Karpos con cui mi sto trovando veramente da dio e che, come la SR, ha la possibilità di richiudersi su se stessa in una sua tasca. Uniche differenze sono date dal fatto che la Lot Rain è 2,5 e non 3 strati ma di contro costa anche "solo" 180 euro anziché 270 e soprattutto pesa meno di 185 grammi. Altra buona alternativa potrebbe essere la Salewa Lagorai (la trovi nella mia vetrina amazon) o la Patagonia Torrent shell 3L! 🙃 😉

[@federicovesuviano439]

@@AttilaAdventure Grazie Mille Attila! sempre sul pezzo! grazie a te sto imparando molto e ho cominciato piano piano a camminare nell'ambiente di montagna! sei d'ispirazione!

[@AttilaAdventure]

💪🏻💪🏻💪🏻

[@gianluca9690]

tutto giusto ma i calzini di ricambio e il borotalco non possono mai mancare nello zaino poi ho visto che nel kit medico avevi i comped ma non li hai citati

[@nicolaleone781]

Io aggingeri un Powerbank, utike sia per la torcia sia per il cellulare in caso di necessità

[@robertolocci8467]

👍🇮🇹

[@McPasto]

Non ci credo... Al kit cacca è partita la pubblicità della Nutella! Coincidenze ? Ahaha

[@AttilaAdventure]

HAHAHAHAHAHAHA

[@biogneuma]

Perché non fai rientrare i link di cui sopra nel programma affiliazione Amazon? Potresti divenire il Dan Bilzerian de noi altri...

[@AttilaAdventure]

Lo speri perchè poi così ti porterei su yacht e jets privati con un sacco di donnine?

[@biogneuma]

Attila Adventure preferisco un cingolato che è meno inflazionato...

[@romanielloandrea]

Il berretto con "tendina" sul collo può essere una soluzione valida per la prevenire insolazioni?

[@AttilaAdventure]

Sì certamente! 😉

[@MrPanzer95]

Per quanto riguarda il kit cacca 😅 è buona cosa portarsi un piccolo badile di quelli portatili per fare la buca 😉

[@AttilaAdventure]

Io sinceramente non la uso in quanto spesso si riesce a scavare un minimo anche con un bel bastone secco o altrimenti creo una nicchia con delle pietre dove poi viene nascosta. Ad ogni modo l'importante è farla lontano dal sentiero!!! 😅😅

[@MrCortecciaOutdoorgear]

Mancano i profilattici nel kit soccorso :)

[@AttilaAdventure]

😂😂😂 I profilattici di solito io li porto nel kit survival! 😉

[@MrCortecciaOutdoorgear]

@@AttilaAdventure come i militari ahaha , comunque l'importante è averli , come dice il detto , gli uccelli, portano malattie :)

[@wesc457]

Spiegaci anche i medicinali che metti a cosa servono.. tipo mi hanno consigliato di portare sempre il cortisone.. WHY?

[@AttilaAdventure]

I medicinali che mi porto dietro sono "la base" per poter essere minimamente coperto. Avere mal di testa (ibuprofene) o il cagotto (imodium) se per caso capita di bere da un fiumiciattolo "contaminato" non è mai piacevole, soprattutto in montagna! Il diclofenac invece è un antidolorifico ed antinfiammatorio generale, se per emergenza uno avesse dei dolori improvvisi, ma sono il giusto per poter tornare a valle in sicurezza e raggiungere poi un medico/farmacia. Il cortisone personalmente lo eviterei e comunque preferisco non portarlo, è un ormone spesso usato troppoo ed in maniera scorretta mentre invece è un principio attivo che andrebbe prescritto da un medico. Avendo quindi anche molte controindicazioni preferisco non averlo per non fare disastri dal momento che non ho nozioni così importanti di farmacologia. Spero di averti risposto 😎

[@AttilaAdventure]

@Lorenzo Zanzot tu che sei laureato in farmacia, puoi confermare? Grazie! 😉

[@MrZanzot]

Attila Adventure voglio essere molto chiaro con te..io non ho un cane

[@AttilaAdventure]

@@MrZanzot kzbin.info/www/bejne/oqazgo2pdqxmbdU

[@antoniodefabritiis3378]

Diclofenac e ibuprofene fanno parte della stessa famiglia (FANS farmaci antinfiammatori non steroidei) quindi portane uno solo in quanto entrambi svolgono la funzione di ridurre una infiammazione e il dolore (più o meno)...; per chi ha problemi di stomaco è preferibile il paracetamolo. Il cortisone in caso di reazione ad una puntura di insetto io lo porto sempre con me. È un salvavita ! L’importante è non abusarne: preso una o due volte non è (di solito) un problema.

[@marcore6216]

come no il coltellino svizzero? siamo andati a "scampagnare" e ad un certo punto è uscita una bottiglia di vino e senza l'apri bottiglie bel coltellino svizzero non avremmo potuto contemplare la natura inebriati dai fumi dell'alcol e non solo.

[@AttilaAdventure]

😂😂😂😂 Hai detto benissimo. Siete andati a scampagnare, non siete andati a camminare o a fare trekking seriamente (anche perchè vorrei vedere chi è il pazzo che andrebbe in giro con 2 chili di bottiglia nello zaino) quindi ci sta che aveste il coltellino svizzero. Per tutto quello che non è scampagnata invece il coltellino svizzero è abbastanza deleterio. Te lo posso assicurare! 😉