Aumenta la povertà a Pavia: nel 2023 la Caritas diocesana ha aiutato oltre mille famiglie

Circa mille famiglie pavesi in difficoltà si sono rivolte al centro d’ascolto della Caritas diocesana nel corso del 2023. 1.138 in totale sono quelle che invece hanno chiesto aiuti alimentari mentre quaranta hanno trovato rifugio nei dormitori gestiti dall’ente della diocesi.
Sono soltanto alcuni dei numeri, crudi e drammatici, che raccontano la crescente difficoltà per numerose famiglie. Dati che, come spiegato proprio da Caritas, sono in continuo ed inesorabile aumento. Del resto vi è un altro dato che integra perfettamente questo quadro, i livelli occupazionali.
A Pavia la disoccupazione ha toccato infatti l’8% superando addirittura la media regionale ma restando al di sotto di quella dell’intero paese, arrivata al 9,2%. Senza lavoro mancano le risorse per riuscire a sostenere le spese minime per sopravvivere: un effetto domino che si traduce nelle richieste di aiuto illustrate nei giorni scorsi dalla Caritas diocesana del capoluogo.
Una situazione che non si discosta di molto dal piano nazionale dove la povertà tocca una persona su dieci. L’analisi dell’Osservatorio spiega come questa situazione passi di generazione in generazione. Un trend che va fermato con politiche di accoglienza che vadano a sostituire il mero assistenzialismo che può soltanto tamponare in qualche modo l’emergenza.
Per farlo bisogna partire prima di tutto dall’ascolto. Nel centro di via XX settembre a Pavia si sono stati quasi 800 colloqui e 282 incontri complessivamente nel 2023. Sempre lo scorso anno la Caritas ha assistito 180 famiglie per un totale di 547 persone. Di queste oltre duecento erano minori.