Autolesionismo: Fenomenologia e trattamento

Le condotte di autolesionismo sono particolarmente diffuse tra gli adolescenti: tagli, bruciature e droghe rappresentano le modalità più frequente a cui molti giovanissimi ricorrono per regolare i propri stati emotivi, per comunicare il proprio malessere, per procurarsi sensazioni piacevoli o, semplicemente, per sentire qualcosa di forte.
Le storie di vita di questi ragazzi e ragazze sono frequentemente caratterizzate da traumi multipli. Su questo ed altri aspetti la Terapia Cognitivo Comportamentale, coadiuvata dall’EMDR, può intervenire in maniera tempestiva ed efficace.
I Centri InTerapia sono specializzati nel trattamento dei disturbi d’ansia e dell’umore attraverso l’approccio cognitivo: Scienza, Metodo e Passione contraddistinguo la nostra missione e la nostra dedizione al modello terapeutico. Il centro è presente nelle città di Rho, Milano e Saronno

[@rosellabartolini9793]

Grazie x l argomento e la chiarezza. Io ho una storia di disturbo borderline e in passato ho manifestato promiscuità sessuale e dipendenza da cibo con abbuffate. Ho sempre vissuto le mie abbuffate come una forma di autolesionismo e mi fa piacere trovare conferma in questo suo video. L' mdr mi è stata di grande aiuto e oggi mi sento di poter condurre una vita completamente nuova, libera da tanti sintomi di disagio...

[@CentroInTerapia]

Grazie molte per la sua testimonianza!

[@simonesottocorno4534]

Gentile Rosella, effettivamente esistono numerosi studi scientifici che confermano l’efficacia del trattamento EMDR sui sintomi legati al Disturbo Borderline di Personalità. In questi casi però il professionista che lo applica deve avere una formazione solida ed una buona esperienza nel lavoro con simili problematiche, perché il rischio di nuocere al paziente attraverso un utilizzo maldestro o non accurato c’è, e non va sottovalutato. Lei ha avuto a che fare con una persona capace e sono lieto abbia saputo aiutarla. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno

[@CentroInTerapia]

@@simonesottocorno4534 Grazie del prezioso chiarimento!

[@elisafelloni3643]

Io per il mio trauma psicologico che avevo subito alle medie una notte volevo buttarmi nel vuoto ma,non lo avevo fatto. In passato ho avuto pensieri di morte da ragazzina e mi spaventava.

[@alessiabonaccolta3778]

Far schioccare un elastico al polso fino a procurarti dei segni evidenti: può considerarsi un atto autolesivo?

[@simonesottocorno4534]

Gentile Alessia, secondo me sì, soprattutto se si tratta di una condotta reiterata (quindi non se è capitata un'unica volta). Talvolta i comportamenti autolesivi non vengo agiti con l'intenzione cosciente di procurarsi del dolore, ma la finalità sottostante può essere comunque quella. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno

[@Cgfdh1119]

👍👍👍👍👍

[@CentroInTerapia]

Grazie!

[@LuckeyWlas]

Quanto è stretta la correlazione tra autolesionismo ed abuso fisico subito durante l'infanzia? So che può sembrare una domanda banale, ma è possibile che attraverso queste pratiche si cerchi in maniera diretta e pratica di rivivere il vissuto?

[@simonesottocorno4534]

Buonasera Luckey, la sua domanda è tutt’altro che banale: è difficile definire in maniera univoca e assoluta la correlazione fra abuso fisico ed autolesionismo; i dati da considerare sono quelli relativi agli studi di review e meta-analisi, che potrà trovare consultando la letteratura scientifica sull’argomento. Le posso garantire comunque che l’associazione è elevata, nonostante sia mediata da alcuni fenotipi intermedi. In alcuni casi effettivamente il gesto autolesivo appresenta un tentativo di punirsi (in questi casi è solitamente innescato da sentimenti di colpa e vergogna), e le sue radici sono da rintracciarsi proprio nelle esperienze di vita traumatiche vissute dal soggetto. Cordiali saluti, dott. Simone Sottocorno

[@cleliariccardi7745]

@@simonesottocorno4534 uibu

[@cleliariccardi7745]

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[@cleliariccardi7745]

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