Autonomia, Sabino Cassese: "Discussione tra teorici medievali..."

Autonomia, il costituzionalista Sabino Cassese a L'Aria Che Tira: "Mi sembra una discussione tra teorici medievali, auspicherei che si ritornasse coi piedi per terra..."
PER RIVEDERE TUTTI I VIDEO DEL PROGRAMMA VAI SU www.la7.it/lar...

[@allen4188]

Comunque ha detto teologi, non teorici

[@carmeloguarini9597]

I teorici medievali pensavano meglio di noi moderni!

[@SupportersNapoli]

la questione da quello che emerge è la differenziazione della spesa in base alla regione in cui è originato il guadagno, piuttosto che in base al fabbisogno. Ad ogni modo, sono personalmente favorevole a una maggiore responsabilizzazione dei governanti locali, ma soprattutto dei cittadini

[@giannipaladini2929]

La sentenza della Corte Costituzionale n. 14/2023 ha sancito in via definitiva la legittimità dell’obbligo vaccinale nel nostro Paese. Non sembra che una tale decisione abbia suscitato una particolare indignazione, non solo tra la gente comune, afflitta e distratta dalla vita di tutti i giorni, ma anche tra coloro che hanno ben compreso la gravità della situazione. La Corte Costituzionale si è pronunciata più volte in materia di vaccinazione obbligatoria, a partire dalla risalente sentenza n. 258/1994, delineando i presupposti affinché l’obbligo vaccinale potesse considerarsi compatibile con l’art. 32 della Costituzione. Tra i principi fondamentali contenuti nella sentenza n. 258/1994 vi era, tra l’altro, la seguente condizione: “LA PREVISIONE CHE ESSO NON INCIDA NEGATIVAMENTE SULLO STATO DI SALUTE DI COLUI CHE VI E’ ASSOGGETTATO, SALVO CHE PER LE SOLE CONSEGUENZE CHE, PER LA LORO TEMPORANEITA’ E SCARSA ENTITA’, APPAIONO NORMALI DI OGNI INTERVENTO SANITARIO E, PERTANTO, TOLLERABILI. Nell’attuale giudizio, promosso dal Consiglio di Giustizia della Regione Sicilia, è stata costretta a confrontarsi di nuovo con l’eventuale illegittimità dell’obbligo vaccinale in rapporto all’art. 32 della Costituzione, e ha dovuto quindi riesaminare le condizioni da lei stessa poste nella sentenza n. 258/94 per la legittimità di tale obbligo. A tale proposito, occorre evidenziare che al momento di decidere, la Corte era sicuramente a conoscenza del fatto che per alcune persone era già stata accertata la correlazione tra il decesso e la vaccinazione anticovid, e questo non solo in base ad alcuni rapporti AIFA, per quanto oscuri ed ambigui, ma anche in base ad altri eventi, come nel caso della Procura della Repubblica di Siracusa, che aveva stabilito tale correlazione per il decesso di un militare in Sicilia, avvenuto poco tempo dopo l’assunzione del vaccino. Ma ciò non è bastato alla Corte per trarne le dovute conseguenze. Riporto qui uno stralcio della sentenza n. 14/2023 (evidenziando la frase più incredibile con le maiuscole) che maggiormente esemplifica la logica distorta grazie alla quale la Corte, nel tentativo di favorire la narrazione del Governo in tema di vaccinazione obbligatoria, ha violato i suoi stessi principi a danno dei cittadini: “Essi (i criteri), già elencati nella sentenza n. 258 del 1994, sono indicati come segue: «a) “se il trattamento sia diretto non solo a migliorare o a preservare lo stato di salute di chi vi è assoggettato, ma anche a preservare lo stato di salute degli altri, giacché è proprio tale ulteriore scopo, attinente alla salute come interesse della collettività, a giustificare la compressione di quella autodeterminazione dell’uomo che inerisce al diritto di ciascuno alla salute in quanto diritto fondamentale” (cfr. sentenza 1990 n. 307); b) se vi sia “la previsione che esso non incida negativamente sullo stato di salute di colui che vi è assoggettato, salvo che per quelle sole conseguenze, che, per la loro temporaneità e scarsa entità, appaiano normali di ogni intervento sanitario e, pertanto, tollerabili” (ivi); c) se nell’ipotesi di danno ulteriore alla salute del soggetto sottoposto al trattamento obbligatorio - ivi compresa la malattia contratta per contagio causato da vaccinazione profilattica - sia prevista comunque la corresponsione di una “equa indennità” in favore del danneggiato (cfr. sentenza 307 cit. e v. ora legge n. 210/1992)». DA UNA LETTURA COMPLESSIVA DEGLI INDICATI CRITERI SI EVINCE CHE IL RISCHIO DI INSORGENZA DI UN EVENTO AVVERSO, ANCHE GRAVE, NON RENDE DI PER SE’ COSTITUZIONALMENTE ILLEGITTIMA LA PREVISIONE DI UN OBBLIGO VACCINALE, COSTITUENDO TALE EVENIENZA TITOLO PER L’INDENNIZZABILITA’”. Una persona normale sarebbe portata a ritenere che le tre condizioni di cui sopra, definite dalla stessa Corte come “fondamentali”, siano tutte e tre sullo stesso piano giuridico, mancando una delle quali verrebbe meno l’intera impalcatura dei principi. Nella fattispecie, non essendoci più la sicurezza che il massimo del danno prevedibile sia costituito soltanto dagli effetti avversi “normali” e “tollerabili” di cui al punto b), come verificato nella pratica, l’obbligo vaccinale dovrebbe ritenersi illegittimo in rapporto all’art. 32 della Costituzione. La Corte costituzionale, invece, dopo aver dichiarato fondamentali quei tre principi, ci dice che uno di essi condiziona l’esistenza dell’altro, che non è più così fondamentale, e ben si può derogare alla sicurezza (b), se è previsto comunque un indennizzo in caso di danno grave al soggetto vaccinato (c). Una vera e propria magia, grazie ad una “lettura complessiva” delle norme.

[@erosberardi2833]

Bello !!tutte le regioni che possono divintino autonome e quelle che non possono siano assorbite dalle più prossime che possono 🤔😀🤷🙏🕊️🙋

[@raynardi2326]

LA7 HA PAURA DI PUBBLICARE TUTTA L'INTERVISTA A CASSESE?,?

[@raynardi2326]

La faccia dei Sinistri è tutto un programma 🤣🤣🤣🤣🤣🤣

[@michelepitino1412]

Ha detto TEOLOGI medievali non teorici!

[@raynardi2326]

Caro Cassese, la gente parla senza leggere e soprattutto STUDIARE le materie. Grazie

[@user-fb8ln5hh8v]

Infatti della materia non sa niente. Parla dei lep finanziati con zero euro.

[@GiorgioGabrielli-mv5px]

Cassese un gigante 😊

[@user-fb8ln5hh8v]

Ogni tanto perde colpi.

[@mattiagiraldo7791]

autonomia, il male dei mali, sfascia lo stato, crea cittadini di serie a e serie b...eppure già con questo iper centralismo ci sono non solo cittadini di serie A, sud e regioni autonome, ma pure be e C, c cioè quelle regioni che più danno e meno ricevono, quindi di che stiamo a parlare se non della paura del sud di dover iniziare a mettersi al lavoro?

[@maxRi64]

Paese senza speranza!!!

[@Bestsoccer1970]

Cassese lei è uno dei quelli che ho segnato nella lista nera quando ha appoggiato tutte le imposizioni durante il Covid (anche quelle sull'obbligo vaccinale) mentre prima del lockdown si era dichiarato contrario. Mi dispiace ma la sua parola per me non ha più valore.

[@robertolocati7431]

Quanti scaldasedie in sto paese

[@feliiovi7728]

Più dell'autonomia al nord mi preoccuperei delle nascite zero, Fra 50 anni di nordici pure ne rimarrete Ben pochi Quindi di che parliamo

[@YeshouaNitzhareth]

Che lo “facciano bene “? Il costituzionalista lo sa chi è Calderoli …..? Il paese così è perduto ….

[@gianr2217]

Cassese prima poi andrà in pensione o in paradiso e bun pro gli faccia. È schierato coi poteri e privilegi. Ad esempio trova positivo premier eletto. Amen.

[@camillopellegatta581]

Immenso Cassese !!!!!!!!

[@mariocanfora9117]

Immenso il dottor Cassese

[@nemoprofetainpatria2325]

Questo di è venduto per i 30 denari...vergogna