Bagno: Progetto di 2 impianti idrosanitari

[@luca2771]

Buongiorno, sono un un'installatore , io personalmente uso ancora molto il sistema a monotubo (primo schema) con materiale fusioterm o coprax. Lo ritengo molto veloce nell installazione e non meno di qualità dell impianto a centralina. Ovviamente va saputo fare e va fatto a regola d d'arte con dei criteri proprio come tu hai tracciato lo schema. Molti installatori facendo questo tipo di impianto fanno dei veri pasticci. Propongo sempre questo sistema (il primo) quando la quota finita di pavimento non arriva almeno a 10 cm.

[@marcelocaldarone890]

Complimenti....per me è stato molto utile!

[@maurociampolini]

Marcelo Caldarone grazie 😀

[@florin3912]

Mauro Ciampolini ciao non sei obligato per lege a pasare in pavimento ii tubi di aqua no?si po fare ancora come in prima fase?!grazie

[@maurociampolini]

No non c'è nessun obbligo, è chiaro che i tubi che arrivano ai rubinetti d'arresto nel bagno vengono dal pavimento. Una volta installati i 2 rubinetti d'arresto per acqua fredda e calda (non sono obbligatori ma fortemente consigliati) sei libero di adottare la soluzione che preferisci.

[@claudiotucci2026]

Ciao, vorrei sapere se è sempre necessario installare la scatola sifonata. Ho visto bagni di recente ristrutturazione che ne sono sprovvisti. Mi puoi dare chiarimenti? Grazie

[@63ricbiker]

Mi hai chiarito le idee, grazie

[@maurociampolini]

Mi fa piacere :)

[@krenarserjanaj9792]

Grande

[@ciaoamg1605]

Ottimo video chiaro.che misura hanno tubi doccia acqua calda e fredda cioè le altezze dal pavimento. Grazie mille

[@maurociampolini]

Il miscelatore della doccia è posizionato a 120 cm dal pavimento finito. Cmq se metti il video a schermo intero anche se non è nitidissimo vedi le altezze sulla sinistra espresse in MM ( dove vedi il triangolino c'è scritto 1000 ovvero 1000 mm = 100 cm = 1mt)

[@ciaoamg1605]

Ti ringrazio mille sto facendo a casa mia. Un ultima domanda la cassetta incasso nel muro geberit l'altezza da pavimento finito e di 110 cm o 100cm.grazie mille

[@maurociampolini]

@@ciaoamg1605 110 cm per l'abbinamento con un wc normale con scarico a pavimento novatermonline.com/wp-content/uploads/2018/04/Cassetta-da-incasso-istruioni.jpg, 100 cm se l'abbinamento è con un wc sospeso www.deghishop.it/files/deghi_Files/Foto/1109076_5.JPG . Entrambe le misure si riferiscono a metà della finestra della placca.

[@ciaoamg1605]

Si ho scarico a terra di quelli vecchi ha 18 cm dal muro e vorrei mettere sanitari traslato filo muro con la curva tecnica. Ancora grazie mille gentilissimo.

[@lucianomorciano7806]

Scusa avrei una domanda.. un idraulico può progettare e approvare gli impianti idraulici domestici o serve anche l'approvazione del progetto da parte di un ingegnere? Grazie

[@maurociampolini]

Occorre un Perito Termotecnico. Un installatore difficilmente ha questa qualifica, ma non è una ipotesi da escludere.

[@MarioGentile-o1o]

Per evitare di forare i tubi a pavimento innanzitutto non si passa sotto i sanitari e le salite le fai dritte così ti orienti con gli attacchi

[@FandanGo66]

Il modo migliore x fare un gran casino

[@gaepi6105]

Video interessante. Una domanda se posso. Per un piccolo bagno (3m x 2m), facendo un impianto in multistrato, che diametro dovrebbero avere i tubi? Grazie

[@maurociampolini]

Se hai un bagno con wc, bidet, lavabo e doccia in linea di massima potrebbe bastare il dn 16 esterno. Il problema del tubo in multistrato sono i raccordi che internamente per il dn 16 esterno hanno un passaggio interno inferiore ai 9mm quindi valuta la "durezza" dell' acqua potabile del luogo dove devi fare il lavoro. Se l'acqua e molto "dura" ovvero ricca di calcare dovresti installare almeno un tubo del dn 20.

[@gaepi6105]

@@maurociampolini grazie per la risposta. La mia idea è di realizzare un sistema a collettore. Purtroppo è una casa anni 60 acquistata da poco e non so il diametro dei tubi in ferro che arrivano in casa. Non vorrei creare problemi di pressione

[@maurociampolini]

Se lo fai a collettore basta il 16 dal collettore ai servizi, però al collettore arriva almeno col 20. I tubi presenti saranno quasi sicuramente in ferro zincato dn 1/2" ovvero circa 21 mm esterno. Buon lavoro :)

[@gaepi6105]

@@maurociampolini grazie, sei stato molto gentile. Se ho altre domande spero di poterti chiedere. Grazie ancora

[@nikitrulli]

Ciao, che programma hai usato per disegnare il progetto?

[@maurociampolini]

Disegni google in Google Drive :)

[@robertopapetta1837]

Faccio l'idraulico da 40 anni mai visto ne fatto un impianto idrico come da prima versione. 1 per scomodità 2 per che a quella altezza di norma si installano gli accessori . Per cui rischio di foratura.

[@maurociampolini]

Da noi in toscana molti bagni anni 70/80 erano in tubo di ferro zincato ed era opinione diffusa installare i tubi del bagno dai rubinetti d'arresto (presenti solo nei bagni delle ville, nei condomini con lo scaldabagno elettrico sulla vasca non erano presenti) in poi tutti in parete, installando il meno possibile tubo e in special modo i "te" nel pavimento, giusto per la distribuzione fra i vari locali cucina e bagno. Poi con l'avvento del rame prima del fusiotherm e del multistrato tutto e cambiato. Per quanto riguarda gli accessori ricordo sempre che bastava stare sopra 10 cm agli attacchi del lavabo e non foravi nessun tubo:) Il problema vero è sempre stato con le semicolonne dei lavabi che nascondevano gli attacchi e lo sifone, ma avevano i fori di fissaggio ad altezza estremamente a rischio. In quel caso consigliavo il cliente a prendere semicolonne con "molle" che si agganciavano ai fissaggi del lavabo che sono più in alto e quindi si eliminava il pericolo di forature.

[@luca2771]

@@robertopapetta1837 come ho scritto nel precedente commento l impianto a monotubo (primo schema) se fatto a regola d'arte coi giusti materiali e giusti criteri d d'installazione (misure in orizzontale e in verticale) non da nessun tipo di problema per le forature perché l'impianto passa tra i 60 e 65 cm tra acqua calda e fredda. Gli accessori si possono montare tranquillamente a 70/80 cm. È importante che l impianto faccia un solo attraversamento da una parete all altra (per servire sanitari sulla parete opposta) e che l l'attraversamento sia lontano dagli scarichi e sopratutto dalla braga.

[@elfica55]

Prima di tutto grazie per il video!!!!! erano mesi che cercavo di capire! sto restaurando una piccola casa di pietra e devo fare un impianto simile a questo (il secondo schema) che hai perfettamente descritto, L'unica cosa che non capisco è come posizionare uno scaldabagno per l'acqua calda. Puoi darmi una mano? Grazie!!!

[@maurociampolini]

SCALDABAGNO ELETTRICO POSIZIONAMENTO In genere nei bagni con vasca gli scaldabagni da 80 o 100 litri venivano installati vicino al soffitto sopra di esse nell'angolo destro o sinistro. Per quelli con doccia dato che era sufficiente anche uno scaldabagno da 50 lt si installavano anche sopra le porte d'ingresso. In alternativa si possono installare anche sopra il bidet o un wc con cassetta a zaino, ma proprio come ultima opzione. Se hai un mobile dove appoggia il lavabo puoi prendere in considerazione l'ipotesi di inserinci uno scaldabagno da lavello con gli attacchi idraulici in alto, ma il limite è che non credo ci siano con più di 15 lt. Chi aveva una soffitta sopra per nasconderli li installava lì ma lo sconsiglio perchè quando uno scaldabagmo si "sfonda" l'acqua che fuoriesce da esso macchiava il soffitto, Quindi oltre la spesa per cambiare lo scaldabagno ci voleva anche l'imbianchino per tinteggiare il soffitto.

[@elfica55]

@@maurociampolini Grazie Mauro....aldilà del posizionamento dello scaldabagno (sicuramente piccolino) mi riferivo agli ai collegamenti dei tubi ( l'impatto lo sto creando ex novo)......nn mi è chiara la successione dei collegamenti.... Grazie

[@lasfarayoub7643]

grande frate

[@albertopapa5367]

Hai dimenticato di dire che nel secondo caso generalmente oggi non si usano più i tubi in acciaio per l'adduzione dell'acqua ma i tubi in polietilene o in multistrato che sono più piccoli e quindi hanno meno ingombro e creano meno problemi per il passaggio dello scarico. Inoltre nel primo disegno per realizzare l'impianto si doveva eseguire una traccia che tagliava quasi tutta la parete indebolendola notevolmente. Il sistema che si usa oggi sicuramente a dei difetti

[@maurociampolini]

In polipropilene :) Nei bagni il tubo di polietilene non credo lo abbia mai messo nessuno :) Il problema vero è troppi tubi e forassiti tutti assieme indistintamente passati nel pavimento. E se un domani c'è una perdita per la rottura di un tubo? Per trovare quel tubo che perde ne vengono tranciati almeno altri 4, succede l'ho vissuto per esperienza personale, più di una volta. Ogni tipologia di impianto ha i suoi pregi e i suoi difetti, ma nessun tubo è eterno nemmeno il multistrato che adesso va tanto di moda.

[@albertopego8220]

@@maurociampolini gentile, con il nuovo sistema e adduzione a Collettori, quale soluzione per trovare tubo che perde? Oltre al documentazione as built, in fase progettuale di tracciamento tubi si può intervenire in qualche modo? Grazie

[@stefanobongini66]

Ciao, sto ristrutturando un app.to di 3 locali, devo realizzare il nuovo impianto di riscaldamento composto da 5 termosifoni in ghisa e 1 scaldasalviette , per il collegamento vorrei utilizzare collettori lineari a 6 vie di uscita del 16 con ingresso acqua dalla caldaia del 26: secondo la tua esperienza è sufficiente un collettore da 3/4 o meglio da 1 pollice? E' necessario dare la priorità a qualche radiatore nello specifico oppure l' ordine di collegamento è indifferente? Per gli scarichi terminali del bagno, vorrei utilizzarli tutti del 40: per il collegamento alla braga wc dei seguenti 4 utilizzatori: LAVABO, LAVATRICE, BIDET e PIATTO DOCCIA mi consigli la braga a 4 uscite separate, forse più indicata per evitare gorgoglii fastidiosi e facilitare la manutenzione, oppure quella a 2 vie (diametro 50) con l' ausilio delle braghe? Grazie