Beppe Sala crolla nei consensi, il centrodestra prepara l'assalto a Palazzo Marino nel 2027

Una caduta libera. Beppe Sala crolla nei sondaggi dei sindaci italiani, passando dal primo al 19esimo posto in dodici mesi. A dirlo è la storica misurazione che propone ogni anno il Sole24Ore su governatori e primi cittadini. Il Governance Poll ha preso in considerazione 80 comuni capoluogo di provincia e le regioni italiane in cui c'è elezione diretta, ad eccezione della Liguria, dove il presidente Giovanni Toti è al momento sospeso.
I consensi intorno a Beppe Sala hanno sì fatto registrare un crollo nelle posizioni in classifica, ma per lui il distacco tra il 2023 e il 2024 si misura in “appena”, si fa per dire, otto punti, con un calo dal 65% al 57% di quest’anno. Che rimane comunque un alto livello di consenso.
Ma se le elezioni amministrative che decideranno il prossimo primo cittadino sono tra quasi tre anni - verosimilmente si voterà nella primavera del 2027 - eventuali scivoloni di Sala a livello di consenso sono l’occasione che oggi il centrodestra aspetta ormai da 13 anni.
E la necessità è farsi trovare pronti, a differenza di quanto avvenuto nel 2021.
All’ultima tornata elettorale la scelta era ricaduta - dopo infiniti casting e altrettanti rifiuti - su Luca Bernardo, uscito nettamente sconfitto dalla coalizione di Beppe Sala.
Dopo l’estate, dunque, non ci sarà solo da accordare gli umori in seno al centrodestra, ma anche da ragionare sulla figura da scegliere. In altre parole, continuare a cercare nella società civile o puntare su un profilo politico?

[@teotaty2116]

Mandatelo via cristo!!