Bianco - Organo Amante (Official Video)

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Bianco - Organo Amante (Official Video)
Brano: Organo Amante
Tratto dall’album Quattro in uscita il 19/01/2018 per INRI
Edizioni Metatron S.r.l.
Credits
Regia, montaggio, postproduzione: Lucio Arese
Musicisti: Alberto Bianco, Matteo Giai, Damir Nefat, Ale Bavo, Marco "Pakko" Catania, Matteo "Benz" Gentile, Alessio Sanfilippo
registrato al Superbudda Studio di Torino e prodotto da Matteo “Benz” Gentile
QUATTRO è, nelle parole del suo autore: “Un disco che parla di amicizia. Amicizia tra due uomini, tra uomo e donna, tra due amanti, tra una donna e un barbagianni, tra madre e figlia. Amicizia tra musicisti, tra strumenti musicali, tra cambiamento e tradizione. Parla di medici, di comici, di bestie innamorate, di autogol e di grandi camminate. Di fabbrica, di anni 90 e anche di canne e di imbarchi.”
Testo
ORGANO AMANTE
Alla scoperta della serenità e della libertà. Evadere dalla galera dell’irrequietezza e usare il viaggio onirico come specchio per riconoscere i propri limiti da un altro punto di vista.
il mio organo amante
un neonato che nega il silenzio
anche in mezzo a un deserto di note
un disegno di acqua e di sangue
il ritratto di noi
indelebile alla tempesta
un adolescente egoista
non rinuncia a distrugger la voglia
di un uomo di esserne padre
ubriaco di ansia e paure
se ne frega di noi
ma quanto è bello ascoltarlo
raccontare la strada che ha fatto
E DOPO UN SOGNO INTERROTTO DAL GIORNO DALLA VOCE DI UN UOMO PER STRADA
MI GUARDO UN PO’ PIÙ DA LONTANO
IN FONDO NON SON COSÌ STRANO
uh il mio organo amante
la prima onda dopo la piatta
ti emoziona anche se te la aspetti
un sorriso ad un funerale
e si riparte dal via
ora che sono grande
rimango per ore in silenzio
annaffiando un giardino di note
liberando quell’adolescente
tifando per lui
e quanto è bello ammirarlo
nuotare controcorrente
E DOPO UN SOGNO INTERROTTO DAL GIORNO DALLA VOCE DI UN UOMO PER STRADA
MI GUARDO UN PO’ PIÙ DA LONTANO
IN FONDO NON SON COSÌ STRANO
E DOPO UN GIORNO INTERROTTO DAL SOGNO DALLA VOCE DI UNA SIRENA
LA SEGUO LE TENGO LA MANO
MI PORTA DOVE NASCE IL MARE
DOVE NASCON LE ONDE DI QUESTO PIANETA DOVE VA A NASCONDERSI IL SOLE
DOVE VANNO I PENSIERI DI UN UOMO
CHE SI RITROVA A MANGIARE DA SOLO
IL RICOVERO DELLE MAREE
DEI SURFISTI CHE STANNO IMPARANDO
DOVE NASCONO NUOVE CANZONI
DOVE VANNO PER PRIMI I PIÙ BUONI
DOVE IMMAGINI CI SIA UN PRECIPIZIO
CHE GIUSTIFICHI IL TUO STARE FERMO IMMOBILE DAVANTI AL PALLONE RICORDANDO QUELL’AUTOGOL DA COGLIONE
vevo.ly/dNGqni