Biografia di X - La biografia fittizia di Lacey

[@Ilsussurrodelmondo]

Ricordatevi di dare un'occhiata al GDL su 2666 ✨

[@vostok8050]

Certo, facciamo finta di niente... Facciamo che uno apre un canale e fa quello che vuole! Bravo, bravo. Bentornato :)

[@Ilsussurrodelmondo]

@@vostok8050 hahahahahahah tornare con 40 gradi

[@Kyerrid]

Della Lacey vai diretto con "Nessuno scompare davvero". Vedrai che troverai la miglior Catherine Lacey

[@Ilsussurrodelmondo]

@@Kyerrid sì quello mi ispira molto

[@firestarter7680]

Per me il migliore di Bolano e´ Detective selvaggi, ma anche questo vale

[@Ilsussurrodelmondo]

@@firestarter7680 ottimo!

[@beauty9284]

Sei il primo a fare una recensione di questo libro, che ho terminato di leggere un paio di settimane fa. Colgo l'occasione per esprimere la mia opinione qui, spero non ti darà fastidio. Ho apprezzato il romanzo in generale, sebbene la voce narrante C.M. Lucca a volte cascasse in delle ingenuità da farmi cascare le braccia (SPOILER da qui in avanti), ad esempio: deve mantenere nascosta la sua identità e si lascia trasportare così tanto da una conversazione da lasciarsi scappare la verità con il figlio di X? Ma seriamente? A parte questo, condivido il tuo giudizio sull'ucronia, si sarebbe potuta evitare anche perché da un certo punto in avanti nel libro quanto concerne il TdS scompare gradualmente sullo sfondo, inoltre l'ho trovata troppo "distopica" ai confini dell'irrealtà (un regime così rigido e intollerante non sarebbe realisticamente potuto restare in piedi per cinquant'anni, esiste un limite a quanto l'essere umano è disposto a sopportare e da come viene descritta la situazione nel TdS il limite sarebbe stato superato da tempo). Volevo condividere qui però un dubbio che si è fatto strada in me man mano che proseguivo nella lettura, e che si è consolidato al termine del romanzo, mi farebbe piacere se qualcuno mi aiutasse a sviscerarlo: X rimane evanescente, come hai ben sottolineato, ma più leggevo più avevo l'impressione che Catherine Lacey avesse voluto darci il ritratto di una narcisista. X non sembra dimostrare empatia per nessuno (ex marito, il figlio, l'amica Connie, i due compagni sopravvissuti all'attentato), viene più volte sottolineato come sia una persona in grado di manipolare e di studiarsi dei piani anche per anni (la sua relazione con il suo migliore amico Oleg si è basata su un calcolo che X ha portato avanti per anni, volto poi a spillargli soldi e conoscenze), e lasciato intendere un rapporto tossico con le due ex mogli. La stessa personalità di C.M. Lucca (molto tranquilla e remissiva, affamata d'amore tanto da scrivere lettere in cui prospetta un futuro idilliaco con persone incontrate una sola volta, estremamente insicura delle proprie capacità) sembra essere schiacciata da X, che la convince a lasciare il lavoro, con la scusa di un regalo la frega a vivere isolata dal mondo, la sminuisce anche di fronte al Premio Pulitzer e continua a farlo tanto che C.M. non riesce a portare avanti altri incarichi, la tradisce e la fa vivere nel terrore per mesi solo per farne un'opera d'arte. Inoltre, oltre a una personalità narcisista, nella figura di X ci ho visto anche una critica agli pseudo artisti che si definiscono o vengono definiti "controversi" ma in realtà non sono in grado di produrre vera arte: X riesce a combinare qualcosa solo quando si accompagna a personalità veramente capaci e di talento (David Bowie per dirne uno), i suoi successi sembrano dovuti al caso e da un certo punto in avanti tutte le sue opere d'arte risultano scadenti e di cattivo gusto. Non saprei, magari è una lettura totalmente errata, ma mi farebbe piacere un confronto.

[@Ilsussurrodelmondo]

Sono d'accordo con il fatto che X abbia una personalità narcisista e che sia insensibile all'altro. È un personaggio che non vuole avere nessun appiglio a ciò che le sta attorno, vuole mutare sempre. Per farlo ha bisogno, quasi buddisticamente, di esercitare il distacco da tutto. La lettura dell'artista che non riesce a produrre vera arte devo dire che non l'avevo colta ma effettivamente ci sta! Grazie del commento

[@theSupercasa]

Non vorrei deludere nessuno da leggere 2666 ma è stato il libro più irritante che ho mai letto.

[@Ilsussurrodelmondo]

@@theSupercasa diciamo che sicuramente non sarà il libro più accessibile del mondo, ma l'apprezzamento dipende anche dalle letture pregresse di ognuno. Io spero di essere pronto per apprezzarlo appieno. Poi si discuterà su pregi e difetti