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Gli anarchici hanno manifestato sotto le mura della casa di reclusione in solidarietà con i detenuti
Musica, fumogeni e mortaretti. Così gli anarchici bolzanini hanno manifestato sotto le mura del carcere di Bolzano in solidarietà con i detenuti. Nel frattempo, da dietro le finestre, i reclusi urlavano e sbattevano le gamelle contro le sbarre. In mezzo, schierati sul muro perimetrale, gli agenti della penitenziaria controllano la situazione. Sul prato invece due camionette della polizia che sorvegliano i manifestanti che sventolano bandiere della Palestina e urlano «tutti liberi». Da dietro le sbarre spunta un lenzuolo con la scritta basta suicidi: sono ormai diversi giorni che i detenuti del carcere di via Dante protestano per le condizioni detentive. Nel giro di qualche giorno però dovrebbero partire i lavori di ristrutturazione su tetto, docce e facciate. Un lavoro da 1,1 milioni che dovrebbe rendere il carcere un po’ più umano. (testo Marco Angelucci / video Corriere Alto Adige). Guarda il video su Corriere: video.corriere...