🔴BRAIN: How, sometimes, it creates unnecessary suffering

In this episode I would like to address a topic that I think is important and on which I would like to give you at least some ideas to reflect on, although it would take more than hours to cover it exhaustively.
I will try to explain to you why our brain, sometimes, and for many people all too often, behaves in a way that not only creates problems with ourselves and others out of nowhere, but also forces us to stay in them much longer, affecting our quality of life.
For this short journey I will make use of the studies I have done in the field of neuroscience, meeting various authors of essays that, in my opinion, should be read by everyone, since, once assimilated, they could really help us not to complicate our lives unnecessarily.
The question I will try to answer is one that many people do not ask themselves, that is, whether the suffering we experience has a meaning for our growth each time but, above all, whether it is true that it always depends on others.
Enjoy.

[@danielalanzoni2697]

Ciao Sergio,da pochi giorni ho scoperto il tuo canale,molto utile per capire come vivere bene avendo gli strumenti giusti,che molti non hanno.Parli di aspettative,paure e la capacità di buttare addosso agli altri i nostri problemi.Con la maturità arrivano consapevolezze nuove,in età giovane queste non si hanno.Ho tolto aspettative,capisco quando una persona fa specchio per qualcosa che é sempre mio...serve capire questo...e la persona che arriva nella propria vita è un.aggiunta ,un più per vivere meglio.Parlerei di queste cose a lungo,mi piace.Penso che nelle scuole,dalle elementari in poi,serve insegnare tutto questo perché nella vita si può avere tutto...successo...soldi...amore ma se non si sta bene con se stessi,non si vive bene. Grazie ancora per i tuoi video☺

[@SergioOmassi]

Benvenuta, Daniela! Potremmo parlare ore insieme, è la mia missione fare in modo che la scuola apra davvero a queste tematiche, anziché parlare di volerlo fare da anni e poi non farlo… Grazie per le tue bellissime parole.

[@SimonaAlberti]

Sergio ... ogni volta rimango stupita della tua capacità di semplificare concetti difficili, complimenti hai una dote speciale e ti ringrazio perché la metti a nostra disposizione 😊 Simona

[@SergioOmassi]

Ti ringrazio Simona!

[@Lindalindas1617]

❤Sergio sei AFFASCINANTE❤

[@SergioOmassi]

Grazie! È uno dei migliori complimenti che un cinquantasettenne può sperare di ricevere 😅

[@DanielaCapelletti]

È proprio vero Sergio, l'aspettativa fa riferimento a ciò che ci aspettiamo da qualcosa o da qualcuno, è una previsione che nasce da noi stessi a cui però, troppo spesso diamo valore assoluto e oggettivo, mentre realisticamente sono solo previsioni, purtroppo le aspettative sono delle vere e proprie trappole mentali che ci ingabbiano portando sofferenza e insoddisfazione, ho imparato questo che mi permette di non cadere nei trabocchetti che la vita mi propone, che bisogna sempre tenere conto che l'altro è diverso da me, ha un proprio vissuto, ha una sua mente indipendente ed è libero di comportarsi come crede, siamo tutti diversi e per quanto io conosca bene chi mi sta di fronte, non sono nella sua testa e non ho vissuto la sua vita e niente meno provo le sue emozioni per cui non ho assolutamente il controllo su di lui, perciò con questo pensiero cerco in qualche modo di non cadere nelle trappole dell'aspettiva, certo non ne sono immune, ma ad ogni passo di consapevolezza è un passo verso una comprensione più profonda così si evitano sofferenze inutili, grazie Sergio, viaggiare con te con i temi che esponi è un cammino pieno di meraviglie che solo tu sai commentare al meglio del meglio👏Buon week end🪷🙏

[@SergioOmassi]

@@DanielaCapelletti ciao Daniela, non avevo dubbi che tu fossi anche su questo pezzo 🙂

[@rugiada4299]

In sintesi : Il nostro cervello se non viene rispettato dagli altri dobbiamo rispettarlo noi . 👋🏻

[@raffaeladesimoni7984]

Interessante! Come sempre. 😊😅

[@lucamar7069]

Video davvero utile, grazie. E’ tutto, purtroppo tristemente vero…

[@SergioOmassi]

Grazie Luca

[@micheladangelo7120]

Bravissimo 👍lo sto provando sulla mia pelle 🙏 ma cercherò di migliorare .grazie per questi interessanti video🙏🏼🤗

[@SergioOmassi]

Grazie Michela! Ti stimo per la volontà di migliorare!

[@federicacravino727]

L"allenamento ad non avere aspettative , mi sta inibendo la capacità di desiderare. Ogni volta che compro il biglietto della lotteria penso che sarà il vincente e quando il mio biglietto no risulta tra gli estratti soffro per questo non li compro più😂Complimenti Sergio!🌸🌼🌸

[@lella8091]

Grazie, molto riflessivo.

[@SergioOmassi]

Grazie a te Lella

[@thomaspalmisano4335]

Ciao Sergio era un po che non ti ascoltavo, e come al solito mi hai sorpreso... è 2 anni che ti conosco e ogni volta sembra quasi che vuoi dare un insegnamento personale a me😂. Scherzi a parte e 2 anni che ti ho scoperto ed è due anni che sto passando esattamente la stessa situazione che hai raccontato, le aspettative creano una idealizzazione della persona che desideri. Ma la vita è tragedia 😅😢. La realtà è sempre dura ed ha anche l'aspetto più potente che conosciamo: è eterna! Grazie per la lezione, grande.

[@SergioOmassi]

Grazie Thomas!

[@gioverde9592]

Un abbraccio a Giovanna che si è forse soltanto innamorata di Alberto e che ha creduto alla storiella della moglie soprammobile.... A 60 anni ci si può ancora illudere come a 15... Si,il nostro cervello può farci lo sgambetto e farci cadere col sedere per terra ma può diventare un'esperienza capace di aggiungere al nostro vissuto una più piena consapevolezza, come leggevo pocanzi in uno dei commenti, e una conscenza del prossimo più aderente alla realtà effettiva... Certo se poi alla porta mi bussa George Clooney...nemmeno questo video ci salverà!!!! Perdonami la battutaccia e grazie caro Sergio!!!

[@SergioOmassi]

@@gioverde9592 proprio così caro Gio. Il problema, purtroppo, è che raggiungere una consapevolezza prevede alla base un atto d’amore nei nostri stessi confronti e, alla fine, questo riversare aspettative illusorie sull’altro, a mio avviso deriva da una mancanza di amore per sé stessi, dall’incapacità di stare bene da soli, dal senso di solitudine e di non-amore percepito, in un meccanismo che è molto simile a quello del cane che si morde la coda.

[@gioverde9592]

@@SergioOmassi sono pienamente d'accordo con te..." ama il tuo prossimo COME TE STESSO"....ma spesso lo si ama PIÙ DI NOI STESSI.....e si finisce nella trappola che si è intravista nelle parole ed i concetti espressi in quest'altro mirabile lavoro che hai pubblicato e che arricchiscono la collana di un'altra perla preziosissima che insieme a te stiamo realizzando....

[@CaterinaSapone]

Questi invischiamenti possono durare una vita .. e intanto la vita passa! Bisogna solo e soltanto scappare e non starsela a raccontare! Grazie!

[@SergioOmassi]

Purtroppo, per molte persone non è così semplice e automatico

[@vannacollina2721]

I riferimenti ai bambini sono esempi concreti ben piantati per terra, reali . Poiché tutto parte da lì. Lei non sa quanto sia arrivato a me rispetto alle aspettative altrui. Come se tra bambini tutta la vita e non per età anagrafica. Con i bambini quelli veri ,fino ai 10/12 anni le aspettative sono fortissime e più alte sono verso chi per loro più significativo. Grazie per l eccellenza ❤

[@SergioOmassi]

Grazie a te Gianna!

[@flaviaricci3411]

Hai toccato un punto molto dolente per me. A volte penso noi donne entra anche in gioco un meccanismo distruttivo di "vincere" quasi una sfida con noi stesse rispetto ad un uomo che è semplicemente indisponibile❤

[@SergioOmassi]

Certe sfide sono massacranti 😀 Grazie Flavia!

[@flaviaricci3411]

@@SergioOmassi 🙏❤

[@silviabiasco4719]

Purtroppo razionalizzare le cose che riguardano la sfera sentimentale,di per sè restìa alla razionalizzazione, è molto arduo perchè ne inibisce il pathos,quel rimescolìo di sensazioni che ne sono il sale. Se posso permettermi anch'io un esempio,è come togliere una vivanda profumata dal fuoco e farla raffreddare: forse se ne coglieranno meglio i singoli ingredienti ma il tourbillon dei profumi sarà esalato...

[@p_cik2437]

Buonasera se posso, avrei una domanda. Esiste nel linguaggio non verbale, in questo caso micro espressioni , capire se si ha fatto "centro" Con la domanda giusta? Es: io chiedo a tizio X hai preso tu il cell? È stata tua cugina? È stato tuo marito? Ecc... Non so se mi sono spiegato 😅

[@SergioOmassi]

Ciao, nonostante esistano molti para-guru in rete che ti risponderebbero di sì, mi dispiace dirti che, secondo la mole di studi che ho fatto, non esistono segnali non verbali incontrovertibili che possano offrire certezze di alcun tipo. Il linguaggio del corpo non può essere considerato una scienza esatta, poiché sono le emozioni a muoverlo e ognuno di noi ha una sua emotività peculiare. Non solo, anche il contesto è sempre fondamentale da valutare. Però, se vuoi trovare argomentazioni più coordinate al tuo desiderio, basta che in KZbin digiti “come scoprire le menzogne” e verrai catapultato direttamente nella casa di qualche para-guru.

[@p_cik2437]

@@SergioOmassi molte grazie per la risposta. Onestamente evito i "guru" Una perdita di tempo, che si sa nessuno te lo può ridare 😊 Grazie ancora