BREITHORN OCCIDENTALE 4165MT - MONTE ROSA - CERVINIA - UN FACILE 4000 ADATTO COME PRIMO

Il Breithorn occidentale è una delle cime del gruppo del Monte Rosa, facente parte dell'omonimo monte Breithorn, questa è la cima più ad ovest dei tre Breithorn.
E' possibile compiere anche un attraversata delle tre cime Breithorn, generalmente da est ad ovest, questa direzione rende più appagante la traversata.
Siamo partiti con la funivia da Cervinia ed una volta saliti al rifugio Guide del Cervino, abbiamo attraversato le piste da sci ed ci siamo connessi alla via normale che facilmente ci ha portati in cima a 4165mt.
il Breithorn occidentale si può considerare uno dei 4000 più facili, se non il più facile.
Il percorso si sviluppa praticamente tutto in ambiente glaciale e pur essendo facile, è necessario tutto il materiale da ghiacciaio, le conoscenze adeguate ad affrontare il percorso ed un discreto allenamento oltre che una minima abitudine all'alta quota, sono comunque presenti crepacci anche coperti da ponti di neve.
Dalla cima è possibile godere di un panorama che spazia dal vicino Cervino alle numerose cime del Rosa, al Bianco ed al Gran Paradiso, oltre ad innumerevoli cime della Valle d'Aosta.
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Buona visione!!!
#monte rosa
#breithorn
#cervinia

[@ladypaolagamers]

Quanta meraviglia ❤ meraviglioso!

[@NICOLOFRACASSI]

I tuoi sono i video più belli che vedo di alta montagna,che bomba 🙏

[@ANTONIOTAGLIERI]

Dai non essere troppo generoso, non me lo merito. Grazie Nico! Dai che ne combiniamo una insieme prima o poi💪

[@apasmr8007]

I can take a break tomorrow, but I am so happy to see your video👍😆😆

[@ANTONIOTAGLIERI]

🤗

[@manuelaschmid7884]

👍 Congratulations 🙏🤩

[@ANTONIOTAGLIERI]

Thanks Manuela! When you came with us?

[@NICOLOFRACASSI]

Bellissimo

[@ANTONIOTAGLIERI]

Grazie Nico! Se ti è piaciuto questo, dai un occhiata al video della Capanna Margherita e anche al Vajo Pieropan/Camosci.

[@NICOLOFRACASSI]

@@ANTONIOTAGLIERI ok se ti va guarda anche il mio canale

[@MarcoSupersergio]

Bel suggerimento per un 4k da allenamento...bel video🤙

[@ANTONIOTAGLIERI]

Si, si fa velocemente e facilmente! Solo l'ultima parte presenta un paio di crepacci ma dalla cima poi si può concatenare l'altro breithorn o optare per la traversata completa.

[@MarcoSupersergio]

@@ANTONIOTAGLIERI bel suggerimento...probabilmente la faremmo con partenza in notturna, se possibile..grazie

[@wildtherapy]

Complimenti per la salita...sempre bello da lassù 😜 Il comprensorio di Cervinia ormai lo stanno sfruttando al massimo

[@ANTONIOTAGLIERI]

È terribile la zona tra la stazione italiana e quella Svizzera. Almeno da su non si vede lo scembio perché c'è altro da guardare. Che peccato comunque!

[@MD.79]

Diciamo che è un po’ il classico battesimo dei 4mila insieme forse al GranPa (senza andare a menzionare qualcosa nel Vallese). Anch’io considero uno scempio quell’ammasso di ferraglia, infatti non l’ho usata quando nel 2019 sono salito a piedi da Cervinia (così non diventa per tutti... fidati!)😉

[@ramingo4485]

Ciao. Bel video,cerco anche io un 4000 facile da fare per aumentare la quota. Grazie per la spiegazione e anche per la descrizione della via. Un paio di vie belle che posso consigliarti sono la Suldengrat al Granzebrù e la Hintergrat al Ortles che però ahimè è molto unta per la molta frequentazione. Ciao e buon Alpinismo

[@ANTONIOTAGLIERI]

Ciao! Beh si il Breithorn tra le salite su ghiacciaio è da considerarsi abbastanza facile. Devo dire che se hai fatto la bellissima Hintergrat, puoi puntare tranquillamente ad un 4000 più estetico, perché ahimè il Breithorn è davvero stato rovinato nella parte bassa a livello del Plateau Rosà per l'intervento umano. Entrambe le vie che mi hai nominato mi attirano molto, spero di recuperare il compagno e farle al più presto. Grazie delle dritte e di essere passato dal canale. Se posso darti anche io una dritta, ti invito sul monte Carega se non sei troppo lontano. Ci sono fantastici canali che nel dialetto locale vengono chiamati vaji, non so se li conosci ma in caso ho i video di un paio di essi nel canale. Superlativi. Buona montagna anche a te e ti auguro tanto divertimento su qualsiasi via. Divertiti💪🏔️

[@ramingo4485]

@@ANTONIOTAGLIERI Ho visto che hai il video sui vaji del Carega ma devo ancora guardarlo. Un paio ne ho fatti,uno era il pissavacca,l altro non mi ricordo. Grazie ancora per la dritta. A presto e buon divertimento

[@ANTONIOTAGLIERI]

@@ramingo4485 fantastico! Li conosci. Buona serata🏔️

[@tothesummit3281]

A volte l’uomo non sa davvero quando fermarsi.. comunque bel giro, bei posti e bel video! Saluti dall’Appennino! 🏔💪🏻

[@ANTONIOTAGLIERI]

Questa volta si è andati troppo in la...

[@ANTONIOTAGLIERI]

Quando vieni a fare un 4000 con me?

[@tothesummit3281]

ANTONIO TAGLIERI settembre sarebbe troppo tardi a livello di meteo/neve?

[@ANTONIOTAGLIERI]

Qualcosa si potrebbe fare!

[@tothesummit3281]

ANTONIO TAGLIERI dovrai portarmi in braccio 😂 ma forse per i primi di settembre riesco a fare una scappata su 🤞🏻

[@Frank_VlogChannel]

No vabbè... Ma è bellissimo 🤩 come si fa a organizzare una volta? Certo che mi devo attrezzare e ci va un po' di pazienza con me... Però che posti meravigliosi... Video stupendo che racconta benissimo la giornata ♥️ meraviglioso!!!!

[@ANTONIOTAGLIERI]

Che dire... Prima di tutto ci vuole molto impegno e costanza nell'imparare tutte le sicurezze necessarie ad affrontare un ghiacciaio. Se ti va di provare una volta ti posso dare dei consigli ma prima di tutto direi di affidarti ad una guida alpina per rendere l'esperienza sicura

[@Frank_VlogChannel]

@@ANTONIOTAGLIERI grazie Antonio, io passeggio saltuariamente in montagna ma a quote più basse... Sto cercando di andare più spesso e pian piano attrezzarmi per sentieri più ardui 💪💪

[@ANTONIOTAGLIERI]

@@Frank_VlogChannel vedrai che col tempo maturerai la giusta esperienza per salire più in alto, è solo questione di costanza ed ovviamente passione🏔️

[@Zottification]

Non so... prudenza per carità, ma mi viene da dire che salire al Breithorn è quasi una passeggiata nella valle dietro casa. L’unica differenza è che la tecnologia ci permette di partire freschi da certe quote. Non mi sembra che per forza ci vada chissà che attrezzatura, c’è una folla quotidiana che va su in cima. Secondo me con degli scarponi e racchette ci vai, basta seguire le numerose orme e le persone. Io sono stato su quel ghiacciaio e quella è la sensazione che ho avuto. Potrei sbagliarmi. Sicuramente quella cima così aguzza, quel sentiero così stretto in cima, richiede molta molta prudenza, lì si. Un passo sbagliato e direi che non passi dei bei momenti. ps comunque è ovvio che ci va attrezzatura, parlo più che altro di abiti tecnici, giusti per quelle quote. Pps poi si, ci va fiato, sto parlando della media di un escursionista che va regolarmente in montagna e magari corre in settimana. A quelle altitudini la mancanza di ossigeno si sente. Ppps alla fine mi sono contraddetto da solo! Sarà forse che sono un escursionista da anni, per cui magari vedo le cose da un’altra prospettiva. Però a me spaventerebbe più un via ferrata che una salita al breithorn.

[@ANTONIOTAGLIERI]

Ciao, mi fa molto piacere che persone come te dicano la propria opinione senza usare mezzi termini, lo apprezzo molto. Da parte mia però ti posso assicurare che anche se non sembra, sulla classica via di salita, ci sono crepacci non indifferenti profondi oltre 15 metri e coperti da ponti di neve di poco spessore. Questi ponti di neve sono solidi ad inizio stagione, è vero, però già dopo metà luglio la situazione può diventare più pericolosa a causa del minimo rigelo notturno. Sul ghiacciaio, specialmente quelli di questo tipo, i pericoli sono praticamente tutti occulti e nascosti sotto la neve ed io stesso ho potuto calar i in un crepaccio ed anche salvare 3 persone da una caduta al suo interno. La sicurezza deve essere considerata prima di ogni cosa e non è detto che i pericoli corano di pari passo alla difficoltà del percorso. Una corda, dei ramponi ed una buona conoscenza dell'ambiente glaciale sono fondamentali. Prendimi sul serio, so che lo farai così come io non voglio contraddire quel che tu hai scritto nel tuo commento. Grazie della partecipazione, un confronto costruttivo è sempre la strada migliore da affrontare. Buona montagna, tanta felicità e divertimento su ogni cima che raggiungerai.

[@GrumpyStormtrooper]

Complimenti bella salirà. Io non ho nessuna esperienza alpinistica, ho al massimo fatto trekking facile su montagne sub 2000m e ultimamente non sono in forma. come potrei approcciarmi a un ghiacciaio sui 4k come questo? lo consiglieresti?

[@GabrielGaming-ql7lo]

Ciao che consigli come prime ciaspolate caricando in spalla lo snowboard per dopo far discesa? Abito in Veneto. Oppure sai dove posso trovare informazioni del genere? Grazie mille e grazie per aver condiviso l‘esperienza!

[@ANTONIOTAGLIERI]

Ora che mi ci fai pensare, mi viene da suggerirti di provare ad utilizzare i ramponi al posto delle ciaspole, sono sicuro che ti si aprirebbe molte più opzioni di salita. Le prime due idee che mi vengono in mente sono di provare a salire il monte Stivo a nord del lago di Garda o il Col Santo sopra a Rovereto. Il Col Santo è decisamente adatto da salire con le ciaspole. È però da valutare la quantità e qualità della neve, che in questo tempo scarseggia. Ti domando una cosa: non hai mai pensato di passare direttamente ad una split board con la quale potrai fare tutti gli itinerari scialpinistici?

[@marcobonetti1140]

Ciao come sai prendere la guida per una giornata è costoso.. è possibile fare dei corsi e poi fare la gita con un amico oppure consigli di affrontarla con una guida la prima gita su ghiacciaio?

[@ANTONIOTAGLIERI]

Ciao, un consiglio spassionato che posso darti è di fare almeno un corso intensivo di ghiacciaio con una guida. Dovreste riuscire a partecipare in circa 4 persone per dividere la spesa. Ci sono anche corsi più lunghi organizzati dal CAI o da scuole di Alpinismo ma a mio parere qualcosa di di più personalizzato con la guida è il meglio! Devi apprendere tecniche di soccorso, autosoccorso, legatura della cordata, conoscenza dell'ambiente e dinamiche varie degli incidenti che possono capitare, simulando nel corso e poi ripassando con il compagno di cordata. Focalizza tutto sulla scioltezza della tecnica, la comprensione e previsioni di varie ed eventuali che possono capitare in un ambiente ostile come il ghiacciaio. Un allenamento tecnico no sarà mai sufficiente se non accompagnato da lunghe riflessioni e ripassi mentali oltre che pratici di quel che si è appreso. Sembra difficile ma non lo è, basta formare le basi e su quelle costruirete tutto. Se andrai in zona Marmolada ti posso consigliare la guida Giovanni Zaccaria, ti troverai molto bene perché conosco direttamente e ci metto la mano sul fuoco. Se lo contatterai vedrai che potrete personalizzare al 100% un mini corso super intensivo che soddisferà tutte le tue esigenze. Se vuoi intanto inizia a studiare i vari paranchi da ghiacciaio (tipo il mezzo poldo) e i metodi base per legarsi, ma, ti assicuro che oltre a quello che troverai in rete definito come classico e giusto, reputo ormai sia sorpassato da sistemi a carrucola micro di petzl per sostituire il paranco mezzo poldo e da nodi autobloccanti per legare la cordata, al posto dei classici nodi delle guide. Ti ho nominato queste cose pur immaginando che tu non ne sia molto pratico, ma almeno ti ho messo la pulce nell'orecchio e puoi iniziare a cercare in rete qualcosa. Detto questo nulla sostituirà un corso con guida e quando pagherai per questo servizio approfittane per imparare piuttosto che per raggiungere la vetta, dato che ai piedi del ghiacciaio si può imparare tutto ciò che serve per arrivare alla cima che potrete raggiungere da soli. Ti suggerisco inoltre di domandare alla guida di registrare il corso e poi riguardarlo a casa. Ti sarà molto utile ed in men che non si dica sarai in cima con le tue gambe, autogestito e specialmente consapevole di come lo starai facendo. Prendi tutto con le pinze quel che ti ho detto, non ci conosciamo di persona ed ho dato una risposta generale e per nulla personalizzata alla tua persona. Ricorda anche che in alpinismo, a volte, funziona meglio un ingarbiglio di corde fatto bene che un compitino accademico fatto male😛 Fammi sapere come andrà, anche in un futuro lontano. Grazie di essere passato da canale e se ti va dai un occhiata al mio video della Marmolada dove entro nel crepaccio. Ciao alla prossima🤗

[@christianmelis8702]

Ciao, lo consigli in solitaria?

[@ANTONIOTAGLIERI]

Ciao, Direi assolutamente di no, ci sono crepacci poco dopo aver attraversato le piste da sci e se si cade dentro slegati, si muore 100% Il Breithorn è facile e trovare almeno un compagno ed avere le basi per legarsi ti assicuro che non richiede più di tanto impegno. Trova qualcuno che voglia salire con te, lo dico col cuore in mano, non rischiare per niente. Buone escursioni e grazie di essere passato dal canale.

[@giacomomartin6853]

Che strada avete fatto in discesa per aver fatto tutto quel dislivello?

[@ANTONIOTAGLIERI]

Perdonami, in che senso tutto quel dislivello?

[@giacomomartin6853]

@@ANTONIOTAGLIERI senza funivia sono circa 2000m di dislivello, è fattibile oppure bisogna passare su ghiacciai con crepacci e quindi meglio prendere la funivia?

[@maxit7177]

In che mese lo avete fatto?

[@ANTONIOTAGLIERI]

Fine agosto😉

[@christianmelis8702]

Ciao, è fattibile in solitaria?

[@thesoapful]

Sui ghiacciai non si viaggia da soli.

[@ANTONIOTAGLIERI]

Concordo

[@federicolanteri5383]

Come 4000 facile ? Io ho una buona preparazione fisica ,fatto vie ferrate e molto vette nelle Dolomiti fino ai 3700

[@ANTONIOTAGLIERI]

Ciao, proprio il Breithorn può essere un ottimo primo 4000, anche punta Giordani o Piramide Vincent. Sappi però che la cosa più importante è fondamentale è saper gestire la cordata, sapersi legare nel modo giusto ed essere pronti in caso di incidente in crepaccio. Se hai zero esperienza in questo, la cosa migliore è prendere una guida non per salire ma che ti istruisca in modo adeguato al ghiacciaio. Io negli anni mi sono preparato bene studiando molto ed ho fatto solo un corso di perfezionamento di una giornata con Giovanni Zaccaria, una giovane guida con una marcia in più. A proposito di salite e ghiacciaio, potrei consigliarti anche di salire a cima Adamello per iniziare a comprendere l'ambiente glaciale, che sembra tanto facile e su molte vie normali e lo è, ma le insidie stanno proprio sotto i piedi e spessissimo non si vedono ed è proprio lì che una facile escursione su ghiacciaio può trasformarsi in qualcosa di veramente rovinoso.

[@simonepreziosi8100]

Accorcia la corda

[@ANTONIOTAGLIERI]

Dove, perché?

[@achille7390]

Farà anche schifo ma ti ha permesso di salire a 3500, diversamente dovevi fartela a piedi da Valtournenche

[@ANTONIOTAGLIERI]

È vero che mi ha permesso ciò, ma c'è modo e modo di fare le cose. Squartatare una montagna con escavatori enormi, installare enormi generatori a gasolio e utilizzare escavatori da 200quintali per riempire e spianare crepacci, stuprando il ghiacciaio; non giustifica la necessità o volontà di creare un impianto di risalita. Se poi si vuole condannare una persona che in un intera vita ha utilizzato gli impianti meno di 10 volte, ignorando le problematiche create dallo sci, che si faccia pure. Certamente se dovessi puntare un altra volta alla cima del Breithorn, lo farò a piedi come ho sempre fatto. Ti domando se sei mai stato li su e se ti stai rendendo conto dell'immenso porcheria che è stata creata da Italiani e Svizzeri e se si, giustifichi la necessità di fare così tanto in modo così invasivo?

[@achille7390]

@@ANTONIOTAGLIERI Su questo hai ragione poteva essere fatto in modo diverso, si ci sono stato, quest'anno salirò anch'io se riesco, grazie per la risposta dal video si percepisce in modo diverso, ci vuole come in tutte le cose la giusta misura lo sci ha portato molti benefici all'economia della montagna

[@ANTONIOTAGLIERI]

Grazie a te della risposta e grazie anche di aver compreso la mia. Lo sci c'è su tutte le Alpi e non lo condanno. Ciò che stona, rovina e spreca l'ambiente (ci rimettono anche gli sciatori) è lo spirito imprenditoriale sbagliato. La raccontano con la scusa della tecnologia e della portata oraria ma è solo business e mangia mangia, spesso di soldi pubblici. Di solito sono abbastanza purista ma non voglio nemmeno essere contrario all'escavatore a 3000 metri, ciò che non mi piace è il come, non il perché. Ad oggi rispetto al mio video la montagna è ancor più antropizzata ma certamente sono spariti parte dei cantieri che avevo visto io, i quali mi avevano molto turbato. Forse ho esagerato nel video e nel mio modo di esprimermi ma non mi aspettavo di vedere una cosa del genere.