Brescia, la terra dei fuochi del Nord

La città di Brescia è uno dei territori più inquinati d'Italia. L'intera città ne porta i segni: parchi pubblici chiusi, aiuole delle scuole interdette ai bambini ed una qualità dell'acqua con preoccupanti livelli di cromo. E' l'effetto dell'attività industriale della Caffaro, l'azienda bresciana che ha prodotto DDT, cloroformio ed i Pcb (policloribifenili). L'industria chimica dagli anni trenta a metà degli anni ottanta ha riversato sulla città 150 miliardi di microgrammi di Pcb inquinando le acque d'irrigazione. I dati sulla salute sono terribili: un terzo delle persone che muoiono a Brescia sono ammalate di tumore.
E' la terra dei fuochi del Nord dove appena si scava il terreno emergono veleni pericolosissimi. E' successo durante i lavori per la costruzione della Tav tra Milano e Venezia, in diversi cantieri dal sottosuolo sono emerse scorie di fonderia.
Le bonifiche vanno avanti a rilento anche perchè un vera e propria bonifica è impossibile: bisognerebbe rimuovere montagne di terreni inquinati che non si saprebbe dove stoccare. Al di là dei costi ovviamente.
youmedia.fanpage.it/video/aa/U...

follia,ragazzi,pensare che e' bellissima la zona,montagna compresa.....tutto per soldi.......

dove arriveremo.....stiamo davvero buttandoci via,svendendoci per vil denaro.....

[@cicciobettini8]

Ma come organizzazione malavitosa è coinvolta solo la camorra nel business dei rifiuti?

[@pierluigiguerriero7809]

Però pure La Tav posso capire i siti con delle percentuali di metalli superiori alla norma ma la TAV suvvia la gente deve pur lavorare onestamente il paese deve pure andare avanti,bisogna pur creare posti di lavoro e Prodotto Interno Lordo!

[@andreacasali7708]

Negli anni 60 era frequente usare gli scarti inerti di fonderia per fare gli svincoli , le spalle dei ponti in tangenziale etc... ma non si sapeva.. ora chi lo fa é gente del malaffare... quindi per legge polveri di fonderia e polveri dell inceneritore finiscono in percentuale variabile nei sacchi di cemento, nei concimi, negli asfalti... e dove le mettiamo se no?! Figata