Brigante se more - Storie di Solopaca #6

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Brigante se more
I briganti: semplici delinquenti o eroi?
Oggi andiamo alla continua ricerca di modelli, vittime da compatire o carnefici da accusare...ma le storie sono sempre un po' più complesse! Senza voler approfondire il tema del brigantaggio all'indomani dell'unità d'Italia, riteniamo utile rileggere, con le parole del notaio Giuseppe Liberatore Romanelli (1838-1913) la cronaca di uno di quei non rari giorni in cui, nelle nostre terre, eroi e carnefici si confusero indistinguibilmente.
L'episodio racconta la durissima repressione attuata in due paesi del Sannio a seguito della rivolta capeggiata dall'ex sergente borbonico Cosimo Giordano. Per vendicare la morte di una quarantina di soldati ne inviarono trecentocinquanta per eseguire l'ordine del comandante Enrico Cialdini: "di Pontelandolfo e Casalduni non rimanga pietra su pietra". Un secolo e mezzo dopo i fatti, nel 2011, nell'anniversario dell'unità d'Italia, il presidente Giuliano Amato ha commemorato quella strage porgendo agli abitanti le scuse dell'Italia.