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Versi dedicate, da chi come me, ha vissuto un intensa storia d'amore.
Amare significa dover anche sopportare, il dolore di un amore perduto...
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IL TORMENTO DEL DESIDERIO *
E' sono qui da solo, a cercarti con i pensieri,
e domandarmi ancora … tu, dove sei!
ricordare i nostri ricordi,
quei ricordi rimasti ingiallite nel tempo
dove tu ed io, eravamo il ritratto dell’amore.
Il tormento del desiderio, mi brucia ancora dentro
come se fossi ancora prigioniero del passato,
si, quel passato, che ahimè! non torna più.
Toccarti, baciarti,
stringerti ancora fra le mie braccia,
dove sono ancora, protese verso di te,
vivere l’agonia dei miei giorni,
giorni cupi e senza tempo,
tiranno come non mai,
segna la mia sofferenza scolpita sul mio volto.
Quanto potrò resistere senza quel tuo sapor di donna,
che sa rendere triste o felice il cuore.
Lacrime, che riempite il viso delle mie giornate,
fate che un giorno, vi trasformate in gocce di felicità,
una felicità, che noi chiamammo Amore.
Assurdo e beffardo fu il nostro destino,
si prese gioco di noi è come tale rimase lì,
a ridere, a scherzare, soffocando quel sentimento
dolce e straordinario, che noi iniziammo a percorrere.
Profonda nostalgia,
desideri mai appagati,
incatenano le mie membra,
dove al calar del sole,
la notte inizia,
vedo morire le stelle,
mentre la luna mi osserva,
facendo da cornice,
a questo mio inguaribile tormento.
Vorrei un attimo, solo un attimo,
per ripeterti ancora una volta,
quelle parole rimaste,
nel deserto dei miei ricordi,
nel profondo del mio cuore,
che a nessuno più,
potrò mai pronunciare,
perche sei e rimarrai,
la mia sola, unica pronuncia,
sulle mie labbra. . .
“ Ti Amo … Amor mio ”.
Carmelo Fiore