Campagna Sarcomi 2023: Natalia Fernandez Diaz Cabal e Luigi Grassi (Web Press Conference 28/06/2023)

[@camianca87]

Video molto interessante e profondo. Personalmente credo che la persona in quanto essere vivente dotato della sua unicità debba sempre venire al primo posto; curare da un punto di vista chirurgico è importante e fondamentale per guarire, ma l’individuo viene prima di tutto.. anima, mente e corpo sono una cosa sola ed è di vitale importanza che i medici e chi lavora in ambiti sanitari abbiano questa consapevolezza

[@mariagal.242]

Il supporto psicologico ai malati oncologici è tanto importante quanto le cure chirurgiche e chemioterapiche in quanto la paura del rischio di morte come appunto una spada di Damocle, che però è visibile al malato oncologico rispetto ai non malati, sovrasta in tal punto l'esistenza al punto di interferire con l'efficacia delle cure stesse.D'altro canto l'idea della morte può essere affrontata tramite una rieducazione del paziente ma anche dei medici stessi, nel non ridurre l'esistenza stessa dell'uomo nelle sue componenti solamente organiche ed inevitabili alla scadenza e alla morte, ma anche nella sua componente invisibile ma vivificante che rende ogni individuo una persona unica , preziosa e che lo identifica.Proprio per questo motivo ogni paziente deve ricevere cura ed empatia anche con il giusto affiancamento psicologico .Ed è quello che può dare un ulteriore stimolo ad affrontare un percorso difficile ma anche di crescita della propria esistenza, come sottolinea il professor Grassi.