Campane di Strasburgo [F-67]-Cattedrale/Cloches de Strasbourg [F-67]-Cathédrale

Campane della Cattedrale di Nostra Signora (Arcidiocesi di Strasburgo-Zona Pastorale di Strasburgo), Place de la Cathédrale, Strasburgo (Grande Est, Francia) (Strasbourg in francese e Strossburi in alsaziano).
[0:11] Suonata Festiva delle 9:15, [2:22] Angelus Festivo delle 12:00 e [4:42] Suonata Serale delle 22:00.
Dati:
Concerto di 10 campane in Lab2 a slancio più 3 campane dell'orologio in Do3 più 6 campane presenti sulla "Tour de Croisée"
I-Lab2 (Grand Bourdon), fusa da Hans Gremp di ? nel 1427.
II-Sib2 (Second Bourdon Saints Jean-Baptiste, Jean Évangéliste), fusa dalla Heidelberger Glockengießerei di Heidelberg [D] nel 1977.
III-Si2 (Zehnerglocke), fusa da Matthieu Edel di Strasburgo [F] nel 1786.
IV-Reb3 (Notre-Dame de la Paix), fusa dalla Heidelberger Glockengießerei di Heidelberg [D] nel 1975.
V-Mib3, fusa dalla Fonderia Voegelé di Strasburgo [F] nel 2006.
VI-Fa3 (Saints Laurent, Étienne, Modeste Andlauer, André Bauer), fusa dalla Heidelberger Glockengießerei di Heidelberg [D] nel 1977.
VII-Solb3 (Sainte-Croix), fusa dalla Karlsruhe Glockengießerei nel 1987.
VIII-Lab3 (Saints Léon IX, Amand, Arbogast, Martin, Boniface), fusa dalla Heidelberger Glockengießerei di Heidelberg [D] nel 1977.
IX-Sib3 (Saint Benoît, Colomban, Pirmin, Bernard), fusa dalla Heidelberger Glockengießerei di Heidelberg [D] nel 1977.
X-Do4 (Saintes Odile, Attale, Élisabeth, Madeleine), fusa dalla Heidelberger Glockengießerei di Heidelberg [D] nel 1977.
Campane delle ore:
I-Do3, fusa da Jean Rosier e César Bonbon di Levécourt [F] nel 1691.
II-Solb3, fusa da Matthieu Edel di Strasburgo [F] nel 1787.
III-Sib3, fusa da Matthieu Edel di Strasburgo [F] nel 1787.
Tour de Croisée:
I-Mib4, fusa dalla Karlsruhe Glockengießerei nel 2004.
II-Lab4, fusa dalla Karlsruhe Glockengießerei nel 1993.
III-Sib4, fusa dalla Fonderia Voegelé di Strasburgo [F] nel 2004.
IV-Do5, fusa dalla Fonderia Voegelé di Strasburgo [F] nel 2004.
V-Reb5, fusa dalla Fonderia Voegelé di Strasburgo [F] nel 2004.
VI-Mib5, fusa dalla Fonderia Voegelé di Strasburgo [F] nel 2004.
Strasburgo è una città di 290.576 abitanti della Francia orientale, capoluogo della regione Grande Est e del dipartimento del Basso Reno, al confine con la Germania sulla riva sinistra del Reno. Il nome è tedesco perché in passato il territorio dell'Alsazia fu dominio sia della Francia che della Germania. La città è sede, con Bruxelles, del Parlamento Europeo. Ospita, inoltre, il Consiglio d'Europa. Insieme a Basilea, Ginevra e New York fa parte delle poche città al mondo che sono sede di organizzazioni internazionali di prim'ordine, pur non essendo la capitale di un paese. È a ttraversata dall'Ill, affluente del Fiume Reno. Il sito su cui sorge Strasburgo fu inizialmente occupato dall'accampamento militare romano di "Argentoratae" dopo le campagne di Germanico del 14-16, all'interno della Provincia di Germania Superiore. A partire dal IV secolo Strasburgo fu sede di un Vescovato. Grande centro di scambi commerciali nel tardo medioevo, nel 1262 diventò una città libera del Sacro Romano Impero. Negli anni successivi al 1520 la città fece propria la dottrina religiosa di Martin Lutero, i cui seguaci nel secolo successivo fondarono a Strasburgo una loro università. La Francia annetté Strasburgo nel 1681, sotto il regno di Luigi XIV, e la conquista viene ratificata dal trattato di Ryswick nel 1697. La politica di intolleranza religiosa verso i protestanti adottata in Francia con l'Editto di Fontainebleau non poté essere applicata a Strasburgo. L'Inno Nazionale Francese "Canto per l'Esercito del Reno", conosciuto come "La Marsigliese", venne composto a Strasburgo il 25 Aprile 1792 da Claude Joseph Rouget de Lisle. Nel 1870, durante la guerra franco-prussiana, Strasburgo subì un duro assedio dei prussiani che si protrasse per più di un mese. Dopo il Trattato di Francoforte nel 1871, la città tornò a far parte del Reichsland di Alsazia-Lorena dell'Impero Tedesco guidato da Otto von Bismarck. Strasburgo divenne nuovamente francese dopo la prima guerra mondiale, con la sigla nel 1919 del trattato di Versailles. Fu occupata dai tedeschi dal 1940 al 1945. Nel 1949 Strasburgo fu scelta come sede del Consiglio d'Europa, mentre dal 1952 è sede del Parlamento Europeo. Simbolo della città è la gotica Cattedrale di Notre-Dame, costruita tra il 1176 e il 1439, ha una slanciatissima torre la cui guglia culmina a un'altezza di ben 142 metri: dal 1647 al 1874 fu l'edificio più alto del mondo. Da vedere sempre nel centro storico il Temple Neuf, sede della più antica chiesa protestante della città, il Palazzo Rohan, residenza barocca dei principi-vescovi, i Ponti Coperti, fortificazioni medievali sull'Ill, Petite France, quartiere dall'architettura pittoresca, la Chiesa di Saint-Pierre-le-Vieux, formata da due edifici, uno e cattolico e uno protestante, il Quartiere Neustadt e il vicino Parlamento Europeo.

[@sicilianbell]

Bellisime, soprattutto quella che credo essere la maggiore. Degne di una cattedrale così imponente.

[@ilpoker2015]

Quale domenica (o festivo) era?