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Suonata per la messa del sabato sera della chiesa di Santa Maria del Giglio (anche conosciuta come Santa Maria Zobenigo) a Venezia, nel sestiere di San Marco. Nel campanile a vela troviamo un concerto di 3 campane in Lab3 a slancio manuale, più un sonello in Sol4, posto in un altro piccolo campanile. Le due campane maggiori sono riconducibili ai Dalla Venezia (Canciani Veneti), risalenti al XIX secolo. La campana piccola e il sonello vennero fusi invece dalla fonderia De Poli di Vittorio Veneto.
Questo che vediamo è uno dei numerosi concerti lasciati a corda della città di Venezia, ed è uno dei pochi ancora utilizzati. Tuttavia le campane versano in condizioni alquanto precarie; da notare il movimento eccessivo dell'asta della campana media, e l'allungamento dei cuoi di sostegno dei battagli: sempre nel caso della campana media infatti, il battaglio batte col fusto e non con la palla.
Ad oggi l'unica campana suonabile rimane la grande, dato che a tutte le altre si sono ormai spezzate le corde.
Il campanile attuale venne realizzato nell'800, in sostituzione del precedente che venne abbattuto per la sua eccessiva pendenza. Al centro del campo rimane la base di un eventuale nuovo campanile, che però non venne mai terminato.