No video

Canzone del padre. Storia di un impiegato, il podcast.

  Рет қаралды 45

FaberDeAndre.Com

FaberDeAndre.Com

8 ай бұрын

… o, si potrebbe dire, sogno numero tre, dove il conflitto continua e dalle barricate, passando per il processo, si trasferisce nell’animo, nell’intimo del protagonista e con cui inizia la seconda parte dell’album, il lato B del vinile.
In una dimensione più psicologica, nella sublimazione onirica, la richiesta di negoziazione, di addivenire a più miti consigli, conduce il sogno e l’udienza in cui la stessa è ambientato in un’altra direzione, trasformandoli in una conversazione, in un colloquio alla pari, dove l’asimmetria tra organo giudicante e imputato si azzera. E si azzera con una nuova domanda, quasi amletica, da parte del giudice all’impiegato-imputato, quasi un’esortazione a desistere dalla sua proposta, ad abbandonare le sue intenzioni velleitarie, ad abbandonare “… i sogni che non fanno svegliare…” di cui si alimentano le sue utopie.
In questi tre brani di stampo “onirico” (“reichiani”, come li definisce Dané), l’album vive un equilibrio narrativo, che è anche un equilibrio psicologico, raggiunto apparentemente dall’impiegato, allorquando finisce per ritrovarsi, sempre all’interno di quella dimensione, nei più rassicuranti panni del padre.
[...]
Dopo essere stato chiamato a decidere di se stesso e in piena autonomia sull’esito del processo, il giudice, quasi come ad incalzarlo, gli chiede delle sue reali intenzioni per un progetto di vita e, in alternativa ai sogni che non fanno svegliare, gli offre il posto del padre. Gli scenari che gli si prospettano, mentre riflette sull’accettazione, eventuale, pura e semplice della proposta, sono una galleria di immagini che, in filigrana, paiono rivelare altre richieste dei movimenti sessantottini. In una celebre intervista a Gianni Minà, De André, con particolare riguardo al poeta beat Gregory Corso, al quale, nell’occasione, regalò una copia dell’album, ebbe a sottolinearne l’importanza nei confronti di quella generazione, avendo rivestito, anche per lui stesso, uno sprone significativo nello scrivere laddove Dante Alighieri, invece, a suo parere, aveva chiuso una porta poiché sembrava che, dopo di lui, nessun altro potesse esprimersi, scrivere o esprimersi scrivendo. E questa è una di quelle cifre che caratterizzarono le proteste: cioè, la rivendicazione di una maggiore libertà espressiva.
C’era poi quella di un più concreto riconoscimento del diritto allo studio, laddove Berto, compagno di scuola, figlio di un’umile lavandaia, vistoselo negare, continua, nel suo anelito verso la conoscenza, a imparare a contare ma sulle antenne dei grilli. Successivamente, il protagonista, si vede prendere il posto del padre. Finisce per identificarsi col più potente dei simboli del potere che avrebbe voluto eliminare, quello genitoriale. Con tutto il carico che sempre più spesso appartiene a quel clichè … il naufragio di una relazione coniugale, ad esempio, in una immedesimazione quasi totale, negli anni in cui cominciavano i primi movimenti sul divorzio.
Le voci che si levavano sul tema in quegli anni e soffiate da quei venti di protesta affiorano anche nell’immagine dell’ultimo figlio, “il meno voluto”, col “suo primo hashish”, in cui ribollono le problematiche nascenti sia dall’interruzione di gravidanza, sia dalla tragicità dell’assunzione di droghe.
Così, egli comprende le perplessità e le difficoltà di quella determinata realtà, fatta davvero di sogni da cui sempre più spesso non ci si sveglia o da cui non ci si vuole svegliare. Il fiume di immagini e il risveglio hanno un sapore sempre più angoscioso e pericoloso, “prendono fuoco”,
tanto da proiettarlo, fiondarlo repentinamente fuori dal sogno e a ricominciare da capo nel suo intento rivoluzionario.
[...]
I tentennamenti ideologici, pur presenti qua e là nel disco e derivanti dalla collaborazione con i coautori, non distolgono De André dalla sua posizione che è sempre quella di non “avere nessuna verità assoluta in cui credere e di non avere nessuna certezza in tasca”.
Dichiarò in un’intervista:“Preferisco, sono più portato ad aprire i cancelli alle tigri, che non a cavalcarle. Questo vuol dire, metaforicamente, aver dato un input, laddove una canzone lo può dare, a una determinata classe sociale, a ribellarsi a determinate vessazioni, ad andare in piazza a rivendicare i propri diritti. Nel momento stesso in cui le tigri sono uscite dalle gabbie, non mi sento adatto a cavalcarle, anche, perché, avrei idiosincrasie sia di comando (non saprei dove condurle), sia di obbedienza (non saprei esattamente dove potrei essere condotto)”.
#fabriziodeandré #storiadiunimpiegato #canzonedelpadre #podcast
-------------------------
Podcast curato da ⁠Pietro Cesare⁠ (@GRAZIEFABER1 )
Riferimenti bibliografici: ⁠faber.deand.re...

Пікірлер
Crêuza de mä - Crêuza de mä, il podcast
4:42
FaberDeAndre.Com
Рет қаралды 105
Ep. 1/116 Misteri di Alleghe: Ombre sul Lago PARTE SECONDA (creato con Spreaker)
10:36
IBB - INTERNET BUFALE E BITCOIN
Рет қаралды 12
Smart Sigma Kid #funny #sigma #comedy
00:40
CRAZY GREAPA
Рет қаралды 40 МЛН
Gli occhiali da sole non mi hanno coperto! 😎
00:13
Senza Limiti
Рет қаралды 18 МЛН
艾莎撒娇得到王子的原谅#艾莎
00:24
在逃的公主
Рет қаралды 52 МЛН
Harley Quinn's revenge plan!!!#Harley Quinn #joker
00:59
Harley Quinn with the Joker
Рет қаралды 26 МЛН
IL LADRO ONESTO racconto di F.  Dostoevskij (bellissimo)
44:28
VALTER ZANARDI letture
Рет қаралды 146 М.
Fabrizio De André - Intervista inedita -
10:39
Gian Franco Onnis
Рет қаралды 156 М.
BATTIATO & GURDJIEFF: spiegazione delle canzoni
20:57
Beautiful Losers
Рет қаралды 146 М.
Caso Perini Baysian, il PORTELLONE APERTO, eccolo...
12:13
Ugo Notaro
Рет қаралды 39 М.
Alpha Waves Heal Damage In The Body, Brain Massage While You Sleep, Improve Your Memory
1:22:11
Michele Bravi, imparare ad amarsi - One More Time
1:43:39
PODCAST ONE MORE TIME di Luca Casadei
Рет қаралды 258 М.
PAOLO CREPET -  “OLTRE LA TEMPESTA”
1:59:11
Circolo Metafisico
Рет қаралды 36 М.
Dai mondi invisibili (Dali)
24:47
Elleppi
Рет қаралды 1,4 М.
Smart Sigma Kid #funny #sigma #comedy
00:40
CRAZY GREAPA
Рет қаралды 40 МЛН