Questa lectio l'avrò vista tre volte. Grandissimo Sgarbi.
@antonellagiacomin18602 жыл бұрын
Infinite grazie Maestro, ogni sua Lectio é unica e ascoltarla é un piacere enorme!
@francoesposito3467 Жыл бұрын
N.1
@giuseppedantonioesposito8589 Жыл бұрын
I riccordi sono sempre fruttuosi
@albertinospina57194 жыл бұрын
VITTORIO SEI UN GRANDE , SENTIRTI PARLARE E UNA COSA AFFASCINANTE PER LA TUA CONOSCENZA, MOLTO BRAVO, GRAZIE DI ESSERCI, QUESTA E LA GRANDE CONOSCENZA.
@yallowrosa10 ай бұрын
ottima lezione e interessante e tutto a ruota libera, senza appunti giusto chiamarlo Prof. Sgarbi ...
@michelevinci57402 жыл бұрын
Bellissimo il parallelismo con il neorealismo. Grande comunicatore; Altissimo grado di preparazione intellettuale. Lunga vita al prof. Sgarbi.
@Manuela.chArlotteCc4 жыл бұрын
ti sei spiegato benissimo e con originalità di temi e paragoni. bellissima lezione!
@ornellacarvelli5353 жыл бұрын
Caspita , dovrebbe fare solo questo ... chapeau!!!!
@mimmavitali690Ай бұрын
Grazie maestro. Quanta storia dell arte abbiamo studiato senza capire un accidente!
@MargarethaGubernale9 жыл бұрын
Prima di questa straordinaria e profonda lezione del Professore Sgarbi ammiravo Caravaggio invece ora l'amo!!!!
@---cb7hf6 жыл бұрын
E' fantastico quando è cosi il prof. Sgarbi, peccato che è sclera quando non parla di arte. Inoltre sono d'accordo con Lei su Caravaggio
@nicolaseverino6 жыл бұрын
E questa tua risposta risponde anche alle preferenze verso altri critici. Zero è un grande accademico, ma la divulgazione vera è di Sgarbi e le parolacce sono il pennello di Caravaggio...
@enricomemmoli75964 жыл бұрын
questo mediocre cretino ti piace o ti piace Caravaggio perchè ne parla l'idiota?
@osvaldobaruffini34994 жыл бұрын
guarda che lo Zero nel caso in questione è più di uno, pertanto svolgilo al plurale@@nicolaseverino
@olgapoli82338 жыл бұрын
CARO VITTORIO, E' UN PIACERE ASCOLTARTI QUANDO PARLI DI CARAVAGGIO.SEGUIRO' CON TANTO INTERESSE TUTTE LE LEZIONI!! OLGA
@ValerioVota12 жыл бұрын
Dovrebbe solo parlar d'arte. È un piacere sentirlo.
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Sgarbi lo scemunito assoluto
@salvatorefranchina12684 жыл бұрын
@@giancarlocomotti8416 se avessi avuto metà della cultura che possiede sgarbi, saresti chissà dove
@marcoairoldi67083 жыл бұрын
Interamente d'accordo con Valerio vitæ Marco airoldi
@annamariabaglio37722 жыл бұрын
@@giancarlocomotti8416 11
@lauravaccario2788 Жыл бұрын
Io l'ho ascoltato in qualche video anche su alcuni autori di letteratura, e anche in quello è bravissimo!
@leonardograndi16714 жыл бұрын
E' un piacere ascoltarlo , Caravaggio è uno dei miei pittori preferiti.
@MisterygirlNa10 жыл бұрын
Bellissimo non sono una storica d'arte ma ho capito tutto e non sono riuscita a spegnere il video un oratore del popolo bravissimo
@helgasanna5 жыл бұрын
Eccezionale come sempre. Trasmette il suo amore per l'arte che è contagioso
@sabrinatacconi86174 жыл бұрын
K. J K Nnn0
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Sgarbi imbecille capra vai a pulire i cessi che e il tuo mestiere
@moiolipier3 жыл бұрын
Sgarbi Bravissimo, sono un prete di Bergamo, mi congratulo moltissimo con la sua esposizione!!
@nicolaseverino6 жыл бұрын
Un'ora a sentire a bocca aperta: senza immagini, senza pause, senza spazi documentari... significherà pur qualcosa...Ho visto i documentari di Zeri ed è un grande accademico, di Paolucci che mi affascina come e meglio di Sgarbi, di Strinati simpaticamente divulgativo, di Daverio come mago della sintesi, ma Sgarbi - mi sia consentito - è il Caravaggio della parola sull'arte...(parolacce comprese che sono come l'ombra dei dipinti di Merisi)
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Sgarbi le Agenzie dicono che sei piu idiota di Feltri
@toratora000088 жыл бұрын
ormai lo ho visto decine di volte e ogni volta comprendo qualcosa di nuovo
@giordanoorsini59647 жыл бұрын
Succede tutte le volte che mi faccio una sega...
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Sgarbi fesso; ma cosa vuoi spaventare che hai paura della tua ombra Se esci da solo io vengo a trovarti e ti cambio i connotati
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Io lo visto diverse volte e subito ho capito quanto e scemo
@marlen5166 Жыл бұрын
Grazie per defendere la identità del suo popolo! 👏👏🎶🌸💕
@rosadalessandro47253 жыл бұрын
È vero è un piacere ascoltarlo
@DanieleGarnerone9 жыл бұрын
Bellissimo! Amo Caravaggio e amo ascoltare Sgarbi. Non ho potuto evitare il rewind per riascoltare ciò che amo. Grazie, Daniele
@DanieleGarnerone9 жыл бұрын
Ely Gmail Grazie a te, Ely, non ti conosco ma non è un problema. Ti abbraccio anch'io :-)
@wertherprandi58005 жыл бұрын
sgarbi dovrebbe isegnare come si ipnotizzano gli studenti per una scuola all'altezza della cultura italiana grazie werther
@girolamoperricone74924 жыл бұрын
,k
@info24italia8 жыл бұрын
Non ci sono parole...solo esprimere una completa ammirazione può essere l'unica forma di descrivere pienamente un opinione delle parole di Vittorio.
@marialuisadellagramatica96725 жыл бұрын
Grande Sgarbi, unico grazie!
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Guardate quanto e scemo r demente SgArbi Merda
@margheritamalaspina47357 жыл бұрын
Di Sgarbi si può dire ogni cosa, ma il suo più grande pregio è quello di farsi capire e far capire tutti.
@Mrdomparis5 жыл бұрын
Margherita Malaspina 8
@gabriellanicolini79044 жыл бұрын
Dice pane al pane e pene al pene, insomma!
@kerojus27 жыл бұрын
Excelente! Simplesmente maravilhoso! Vittorio Sgarbi é um profissional altamente competente!
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Vottorio e un professional altamente STRONZO
@Blackteo7912 жыл бұрын
Grazie Vittorio, ad averne persone che portano il linguaggio dell'arte a noi e a capirne il vero significato, MITICO
@MsCorona19654 жыл бұрын
Ci sono tanti libri e audiolibri è tanti divulgatori bravi... Sgarbi è diventato famoso per i suoi anatemi a Federico Zeri, a cui augurò la morte in TV...
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Sgarbi Feltri: i somari di Italia
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Sgarbi nullita crepa, puzzolente, ogni tanto pulisciti la bocca perche hai l alito fetido
@paolageraci4 жыл бұрын
Un genio della critica d'arte che spiega i geni Caravaggio e A. Gentileschi
@giuseppegalli55583 жыл бұрын
...antipatico o simpatico ,criticabile o meno per sue azioni in politica ,nella vita familiare ecc...quando spiega l'arte è il numero uno! Quanto odio gli altri critici d'arte...con quel loro linguaggio incomprensibile e per soli addetti ai lavori. Quando parla Sgarbi si capisce la sua cultura la, sua conoscenza ma senza essere incomprensibile anzi piacevolissimo e semplice . Bravo ,senza se e senza ma...se tutti fossero così abili a spiegare l'arte molta gente si avvicinerebbe di più a quel meraviglioso mondo della ... pittura e scultura.
@CarloZiboni11 жыл бұрын
Come riesce a catturare l'attenzione per l'arte ! Bravissimo tutti gli insegnanti dovrebbero spiegare l'arte in questa maniera. Tra l'altro tutto a braccio, senza alcun foglio !
@sictransitgloriamundi75904 жыл бұрын
Un cazzaro
@marcochirico75044 жыл бұрын
Nella vicenda diapositive, si è smarcato da vero fuoriclasse. Chapeau Professor Sgarbi.
@eliapittau96034 жыл бұрын
Prof Vittorio Sgarb,i grazie mille di esserci!!!!!!
@pasqualelucchini57464 жыл бұрын
Peccato per le parolacce sembrano macchie di inchiostro su una pergamena lucentissima
@mauramarcer8175 Жыл бұрын
❤ il mio pittore preferito raccontato da Vittorio🙏❣️
@mariasantangelo83669 ай бұрын
Gracias Sgarbi por enseñar a comprender los nombres de grandes artistas.
@annapulvirenti10253 жыл бұрын
Come persona sa essere antipatico, ma come storico dell'arte è magnifico!!
@lauravaccario2788 Жыл бұрын
Sono d'accordo!
@momoka644910 жыл бұрын
Davvero Grandioso
@massimopaolicchi74274 жыл бұрын
Diciamocelo...come professionista niente da dire,bravo a spiegare, competente,chiaro e diretto. Per il resto delle cose è l'esatto opposto. Un po' come era Maradona. Teniamoci il professore e buttiamo le altre cose.
@Dutcha794 жыл бұрын
Esatto, è proprio il concetto espresso da Sgarbi. Teniamoci il pittore, non l'assassino.
@mattiabrusca10395 ай бұрын
Minkia sei un mostro VITTORIO!!! Grande sgarbi grandissimo
@valeriacostantini53064 жыл бұрын
Eccellente critico con la capacità di far amare l’arte!
@sictransitgloriamundi75904 жыл бұрын
Un cazzaro
@charlottekayiganwa85693 жыл бұрын
Bravissimo 🙏
@toratora000088 жыл бұрын
grande maestro
@PrincessMedina14 жыл бұрын
Tranquillo della sua conoscenza, ha saputo rendere visibile il suo racconto, nonostante l'imperizia di chi avrebbe dovuto mandare le immagini.
@bender81004 жыл бұрын
Beh è anche meglio. Per paradosso eh. Adesso me le vado a vedere le opere ricordando quello che ha detto Sgarbi. Così uno è costretto a rendere la cosa asincrona, prima si ascolta poi si guarda.
@nunctecognovi11 жыл бұрын
E il suo italiano è perfetto. Non dovrebbe gettare via il suo talento in cose indegne
@ezzovonachalm75344 жыл бұрын
Fare una lezione magistrale su di pittore senza farne VEDERE un solo dipinto e proprio ...magistrale !
@mariasaracammarata36783 жыл бұрын
Grandissimo Sgarbi !!!
@danielafesti672810 жыл бұрын
quando parla d'arte--nn ce ne x nessuno---purtroppo poi in tv trascende ---dice quello che pensa ---quello--che tanti pensiamo-----dovrebbero le capre politiche farlo MINISTRO DEI BENI CULTURALI --di sicuro l'arte---l'ama davvero---grandissimo sgarbi
@drb_physix11 жыл бұрын
Bravissimo comunicatore.
@giuseppemartini78334 жыл бұрын
Meraviglioso
@merclaypak3 жыл бұрын
sei un mito Sgarbi. grandissimo!!
@fernandosavorana484 жыл бұрын
la genialità dell'uomo si vede solo quando parla di arte, storia e poco più
@riccardodallasavina1894 жыл бұрын
Condivido pienamente...veramente poco più !
@MrDenisio774 жыл бұрын
Sgarbi non ne sbaglia una invece, con la menzogna del Covid si è dimostrato uno dei pochissimi parlamentari retribuiti per qualcosa, del resto uno non può essere colto, intelligente e onesto a intermittenza, o lo si è o non lo si puo fingere.
@azzurramameli10 жыл бұрын
Sgarbi sublime e facondo!
@browerdapjim748411 жыл бұрын
unico...professor sgarbi....
@gasperettiarts7 жыл бұрын
Voce fuori campo dopo che Sgarbi ha chiesto ausulio visuale: "abbiamo solo due immagini". L'immortale cialtronaggine italiana. Voglio dire, Sgarbi che si presta a pontificare/sbraitare per più di un'ora su uno dei più grandi pittori italiani della Storia... e AVETE SOLO DUE IMMAGINI?? Avete mai sentito parlare di Gugol?Maccheccazz...
@lorenzogigli95585 жыл бұрын
Gugol ahahhahahahaha
@lorenzogigli95585 жыл бұрын
Mi raccomamdo non Google capra ignorante
@MsCorona19654 жыл бұрын
@@lorenzogigli9558 Hai capito Gugualmente.... non avrai creduto che quel tale non sapesse scrivere Google...
@maycolsonia10 жыл бұрын
Che bravo che sei
@carminericciardi58028 жыл бұрын
spettacolare
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Grazie Vittorio di essere molto scemo, cosi ci fai divertire
@ACABWHALE12 жыл бұрын
Grande Vittorio, sempre così
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Gramde Vittorio sempre cosi SCEMO
@ertomelli79509 жыл бұрын
grandissimo
@GeneraleKenobi8811 жыл бұрын
Nessuno può negare che, al di là di tutto, Sgarbi sia un grandissimo conoscitore d'arte. E' un peccato che un personaggio di questo genere si presti poi al teatrino squallido del pazzo furioso incontrollabile cui siamo abituati.
@RenzoColameoIrlanda9 жыл бұрын
GeneraleKenobi88 Ricordarsi che e' anhe un collezzionista d'Arte, e compra opere molto "salate". Questo e' per dire che se gli offrono migliaia di euro a serata (30/50 mila) per andare nelle TV, non vuol dire che sia un venduto ma coltiva i propri interessi; e come (io penso) senza finzioni. Parola di uno che lo ha conosciuto di persona.Buon weekend !!! Renzo * Irlanda
@puccio17957 жыл бұрын
ne sa come tanti altri solo che è un politico violento e intollerante spaventa l'interlocutore con il suo presteso magistero gridato è irritante anche quando dice cose libresche
@pierangelamaio64866 жыл бұрын
GeneraleKenobi88 mg V. Ylchm
@unprof16156 жыл бұрын
io ho sempre visto "pazzi" gli altri, l'inqualificabile Floris e la pletora di venduti giornalisti senza né arte né parte se non quella della saccoccia..
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Sgarbi PIRLA, nei confronti di SCANZI sei una nullita
@michele4368 жыл бұрын
Sgarbi è qualcosa di immenso nel modo di comunicare e divulgare il suo sapere, ti fa appassionare della materia che tratta, l'arte. 21 capre hanno messo pollice giù
@trimlex18 жыл бұрын
adesso sono 25!!
@elideteodorani20678 жыл бұрын
confermo parola per parola il giudizio, è un piacere e un godere della descrizione che ne fa del sapere. Luigi
@puccio17957 жыл бұрын
tu sei uno sgarbato infatuato la prosopopea di quella violenza espositiva che non ammette repliche, grida non spiega brutta persona ripeto
@luwin47986 жыл бұрын
Ha un buon modo di comunicare ma ha idee in fatto di arte di cinquant'anni fa. In ambito accademico non ha scritto nulla di importante. Ascoltati qualche lectio magistralis di, per esempio, Federico Zeri che è meglio.
@MM-jv5pz6 жыл бұрын
apparenza inganna..
@danilo164104 жыл бұрын
Grazie a Dio che l'oggi non e' misura della storia.
@slyarte4 жыл бұрын
Ma è comunque risultato della Storia.
@sergiogottardi8 жыл бұрын
...di Sgarbi si può dire dii tutto, comunque sia è uno strabiliante comunicatore...è come un mastro vetraio capace di forgiare la materia a suo piacimento e ... trasformare il tutto in uno splendido manufatto...
@unprof16156 жыл бұрын
strabiliante comunicatore? che tristissimo irrancidita definizione..cosi' dovrebbe essere chiunque trasmette, che forse Paolo di tarso non era un oratore? Comunicatore poi fa pensare ad un walkie talkie bah
@Effortless41412 жыл бұрын
Grazie
@francescobg6668 жыл бұрын
un grande,niente da dire
@GalleriaBaroni6 жыл бұрын
È un grande sofista . Non è importante quale sia la realtà , la sua retorica trasforma tutto anche le cose più semplici e banali .
@letturecristiane79393 жыл бұрын
Meraviglioso Sgarbi
@Mister0ics11 жыл бұрын
. Veramente molto interessante. Grazie. .
@Lucia91937 жыл бұрын
Parlare a ruota libera, senza leggere... non è da tutti! Bravissimo Vittorio!
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Sgarbi una tua parola che fai io faccio una scoreggia alla faccia tua
@raulcesari41154 жыл бұрын
Grande affabulatore. Ha parlato (magnificamente) dei momenti più evidenti e universalmente conosciuti del grande lombardo traendo conclusioni ovvie. Ma Caravaggio racchiude altre ricchezze, non facili da cogliere, e in grado di portarci su altri sentieri.
@lupodicremisi70654 жыл бұрын
Del tipo? Puoi elencarmene uno sinteticamente.
@raulcesari41154 жыл бұрын
@@lupodicremisi7065 PRIMA PUNTATA: "Sinteticamente" non mi è possibile. Devo farlo in due "puntate" altrimenti non me lo prende. Ora postarò una pagina di un mio scritto che ha un altro argomente come soggetto di indagine. Ma qui si inserisce l'arte di Caravaggio come sostegno ad una tesi POLITICA per un mondo non proprio ortodosso. Mi riferisco al Fascismo, dove a un certo punto dell'analisi porto queste considerazioni. "............Molti secoli dopo un artista del rango di Caravaggio, che i nostri contemporanei, trasferendo loro stessi nella sua opera, vedono solo come l’artista del “realismo” per aver privilegiato gli aspetti più bassi e volgari della vita (come se non fossero “reali” anche quelli più elevati…), nei quali loro evidentemente si identificano così bene, aveva invece ben compreso che tutta la realtà (e non, come si riteneva prima, solo alcuni aspetti di essa), quindi anche quella apparentemente volgare e spregevole, se portata all’interno dei parametri di una trasfigurazione estetica, avrebbe immediatamente perso i suoi connotati negativi e volgari, chiudendo così nel modo più alto l’intero percorso rinascimentale, inteso come la ricerca del “tutto” nei termini supremi della più elevata e pura dimensione formale. È una posizione che ha il suo precedente più illustre in Piero della Francesca del quale, come scrive Longhi “ci pare che uno dei segreti di quest’arte fosse nel conferire anche ai creduti intervalli fra le forme un valore positivo di nuova pienezza……a ciò serviva un disegno che non mirasse ormai ad isolare la singolarità dei corpi in una attraente definizione lineare, anzi sentisse il contorno di quelli come semplice circoscrizione di una superfice la quale così poteva assumere valore pittorico soltanto nella pienezza degli accostamenti CON TUTTE LE ALTRE, fra le quali aveva dunque luogo anche le zone dei creduti intervalli”. Anche per Caravaggio “tanta manifactura gli era fare un quadro buono di fiori come di figure”. Queste le celebri parole che egli pronunciò durante un processo famoso, parole così essenziali per il divenire dell’arte successiva: “primo fondamento necessario alla psiche impressionista”, per dirla sempre col Longhi. Ma anche qui bisogna tener presente i due fatti storici determinanti. Caravaggio visse tra cinque-seicento, in pieno rigoglio aristocratico; l’impressionismo, al contrario, fu un fenomeno del tardo ottocento in pieno clima borghese e post-rivoluzionario, perciò quel significato di “uguaglianza” di tutti gli enti non poteva essere lo stesso in entrambi! Una volta data questa chiarificazione, tutto cambia aspetto, e allora nulla per noi diventa più antimoderno dell’arte di Michelangelo Merisi da Caravaggio (e di Piero dei Franceschi)! Egli riuscì ad esprimere nel mondo dell’Arte ciò che il Fascismo esprimerà poi nel dominio politico e sociale. Cosa vi era, infatti, prima di Caravaggio? Sentiamo ancora il suo maggior biografo: “Sempre una forma quasi mistica di abnegazione mentale di fronte al PARTICOLARE, che nulla avrà mai a che spartire con L'UNITA' di visione, ferma e dura magari, ma sempre totale e pervasiva….di fronte all’oggetto”. E da dove proveniva quella “forma quasi mistica…di fronte al particolare” contro la quale combattè il grande lombardo? “I primitivi sono sempre i fiamminghi” (Roberto Longhi). Dunque in quel nord Europa che già aveva in sé, da secoli, ciò che fuori dal campo specifico dell’arte si manifesterà poi come l’individualismo della “Riforma” protestante. Anche in loro abbiamo la stessa “diligenza come forma denominatoria”, ma in Caravaggio questa diventa “continua certezza di visione in UNITA' di lume circolante”; ed è questa unità, a cui tutto va riportato, che a loro mancava, quindi si disperdevano continuamente nei particolari.
@raulcesari41154 жыл бұрын
SECONDA PUNTATA: Coerentemente con questa tendenza di fondo dell’intero mondo protestante, un primo ministro inglese, la squallida “signora” Margaret Thatcher, dirà addirittura che “la società non esiste”. Per lei solo i particolari (gli individui) sono la sola realtà, privi totalmente di quell’unica “luce circolante” che sola può formare l’unità dell’insieme! Tutta la ricerca del nord Europa, come ricerca maniacale del “particolare” incentrata sull’individuo singolo, va nella direzione della fatale “frattura” attuata dalla Scolastica, precedentemente considerata. Il Fascismo, in quanto “visione unitaria”, ha indubbiamente una sua “adiacenza” con il sud cattolico nel suo ordinamento “romano”. E questo vale anche per il Fascismo germanico con le sue origini austro-bavaresi. Ma sempre Longhi definì il “realismo” caravaggesco come un “realismo feriale”, per stabilire che in lui tutta la “settimana”, e non solo la “domenica”, era stata finalmente inserita, a pieno diritto, nel dominio della forma, passo compiuto da un artista che riuscì addirittura nel miracolo di “dar forma alle tenebre”. E non è un caso che poi un simile mondo formale sia stato portato alle estreme conseguenze, tra il 1625-30, da un altro grande artista lombardo-ticinese: Giovanni Serodine. Pittore poverissimo ma di estrazione aristocratica “con tanto di stemma” nobiliare. È questo, ripeto, il “taglio prospettico” che rende così radicalmente diversa nei suoi significati ultimi l’arte di quei giorni dal “modernariato” borghese ottocentesco, tecnicamente affine, ma sempre DISTRUTTORE della forma. Qui il termine “realismo”, usato in entrambi i casi, confonde più che spiegare! Una volta Karl Kraus, in polemica con la psicanalisi ebraica e il suo tentativo di rendere spregevole l’uomo (riuscendoci!), disse che “Sarebbe ora che nascesse una scienza dell’anima tale, che quando uno parla di sesso, gli sveli che in realtà è l’Arte quella che vuole ”! Solo lì, infatti, tutto si trasfigura. Questa stessa tendenza formativa animò anche il Fascismo. Nell’epoca dell’invadenza delle masse, create dall’informe “rivoluzione” industriale e dalla economicizzazione totale dell’esistenza attuata dal liberalcapitalismo, il Fascismo capì l’inutilità, e anche l’estrema pericolosità, della semplice demonizzazione, come avveniva allora tra gli intellettuali aristocratici e reazionari (tra i quali vi era il giovane Evola), e comprese altresì come fosse addirittura criminale la posizione demagogica democratica, nelle varie declinazioni socialiste, per una strumentalizzazione ideologico-politico. Se il passato si era distinto nella determinazione aristocratica della forma limitata solo ad alcune classi sociali, o a singoli individui (la “domenica”), ora si presentava l’esigenza “caravaggesca” e “pierfranceschiana” di ESTENDERE TOTALITARIAMENTE lo stesso principio formale aristocratico a tutta la comunità nazionale (il “realismo feriale”), pena la perdita di ogni forma e di ogni comunità nazionale (come oggi vediamo chiaramente). Perciò lo Stato, come riferimento supremo, venne ancora una volta elevato dalla dimensione grettamente burocratico-amministrativa, a cui l’aveva ridotto il democratismo liberale, ad unica realtà possente in grado di compiere l’opera. Anche per il Fascismo, dunque, vale quell’osservazione longhiana “della perennità di certe sorgenti….che soccorrono nei momenti decisivi gli assetati…ricondicendoli sulla via maestra” dopo millenni di oblìo. Ma il Fascismo comprese che solo due possibilità si offrono per annientare quel mostro deforme che è la “massa” e risolverlo nella positiva dimensione formale di un “popolo”: la prima consiste, platonicamente, in una formidabile determinazione razziale in grado di dare al tutto una precisa connotazione e omogeneità, cioè un ordine specifico (e questa possibilità assolutamente centrale verrà trattata più avanti); la seconda è propriamente il soggetto del presente capitolo: la creazione di gruppi o corpi sociali, appunto “Corporazioni”, all’interno dei quali tutta la comunità nazionale ad orientamento sociale doveva essere inclusa e ordinata, e i cui centri formali, o ideali, dovevano agire su ogni singolo membro in modo tanto determinante da cancellare in lui ogni riferimento ad una in-differenziata quantità puramente aritmetica, per “risolverlo” nell’insieme differenziato e differenziatore di una forma precisa, così com’era avvenuto in tempi premoderni. Da qui, ad esempio, il profondo significato del “popolo in divisa” come coinvolgimento organico dell’intera comunità nel collettivo ed anti-ndividualistico “servizio sociale”! A tale riguardo ha un preciso significato il fatto stesso che in epoca fascista ci fosse un “Ministero per l’Educazione Nazionale”, mentre oggi abbiamo un semplice “Ministero della Pubblica Istruzione”. Evidentemente in quei tempi vi era ancora qualcuno che conosceva bene la differenza qualitativa tra “educare” e “istruire”, dove il primo, riferendosi all’Anima, ha in sé un chiaro indirizzo etico e si attua, secondo Platone, con l’anamnesi, che è “ricordo”, più o meno consapevole, ma continuo, di quella forma ideale (Eidos) a cui si appartiene (Ethnos); mentre l’altra istruisce alla semplice attività “pratica”, avviando un individuo qualunque al cosiddetto “mercato del lavoro”. Ma bisogna dire che allora, per l’”Educazione Nazionale”, si poteva disporre di Ministri del rango di un Giovanni Gentile, e anche questo significa qualcosa! L’educazione forma cittadini membri di una comunità (non ve ne possono essere altri); l’istruzione “sforna” continuamente masse lavoratrici anticomunitarie, condizione sempre estensibile a chiunque in ogni tempo e luogo. Naturalmente non c’è opposizione tra i due, una volta stabilito l’indispensabile ordine gerarchico. Quando un uomo è membro consapevole di una comunità (primo aspetto), è anche in grado di svolgere una precisa attività pratica (secondo aspetto), ma sempre e solo al sevizio completo della prima. Ma oggi, in questo passaggio dall’”educazione” all’”istruzione” (con l’assoluta ignoranza dell’altra), vi è la negazione totale dell’idea di Stato (solo dentro la quale si può formare l’individuo come cittadino e come “Uomo”), insieme a tutta la forza disanimante della “democrazia”, che proprio su quella negazione si regge integralmente.
@lupodicremisi70654 жыл бұрын
@@raulcesari4115 la ringrazio per la spiegazione. È tutto molto interessante. Mi pare che la concezione artistica da lei espressa sia comparabile con una certa rassomiglianza di matrice tutta hegeliana. Personalmente, seguendo il suo ragionamento, non metterei sullo stesso piano la compattezza suprema di unità formale in Caravaggio con lo scarno Eidos platonico, per una questione di ritmica vitale che non si addice alla fredda immagine, das Bild, della mistica del filosofo del IV secolo. L' Eidos insensibilmente rimane coinvolto nella struttura architettonica di una intelaiatura unilaterale, che lontana dal approfondire la sua dialettica con l'essere senziente, rimane appannaggio di una idea consumistica per nulla totalizzante, ma altresì irrimediabilmente vincolata a quel costrutto burocratizzante delle società moderne della deregulation neoliberista. D'altronde la spersonalizzazione della burocratica idea moderna di gestione amministrativa che nasce con il neologismo coniato dal conte de Gourrnay in pieno settecento, rimanda al concetto di una società platonica in cui unica aspirazione, strenuamente inneggiata, è quella di una particolare esaltazione del particolarismo neutro, o divisionismo dei compiti e dei ruoli funzionali in un assetto privo di sé stesso come percezione dell'intero. Laddove la polis greca fondava la propria unità di insieme nel ritorno alla tradizione e nel potere delle forme come unità cogenti di luce ed ombra, si pensi alla bellezza del divino quale sintesi di una finezza di superficie riflessa nei drammi della tragedia dionisiaca e nel musicalismo ancestrale del mito e dei versi del komos greco, il nuovo mondo propinato da Platone vira verso altri orizzonti. Infatti L' Eidos è da intendersi come strappo e allontamento da ogni vincolo raffigurativo della vera arte e la sua solidarietà meccanica, come direbbe Durkeim, funge da aspiratore delle antiche e supreme forme motrici della divinizzazione poleica della città stato greca. Il paradigma geometrico ideale che offre Platone è in nuce il primo vero embrione di una sovrastruttura tentacolare e priva di interiorità sociale, a cui lei alludeva precedentemente puntando il dito contro la deriva democratizzante dei nostri tempi. Il calcolo deistico, l'allucinazione illuminista della divisione pragmatica della mera spazialità senza soggetto, è la crisi tipica della Gesamte ellenica al primo comparire della noetica platonica. Non mi intendo di arte, ma da quanto ho potuto leggere dal suo commento, mi è sembrato di trovare un delizioso filo conduttore tra la poetica dei chiascuri di Caravaggio e la forma prorompente del quadro immaginifico, costruito sul verso alcaico, della lirica Holderliniana, di stampo neoidealista romantico. L'azione dell'intero è presente se conserviamo la differenziazione delle parti, così che anche l'intervallo costituisca una componente melodica e poetica dello scenario divino. Hölderlin cercava l'ideale in quel corporativismo poetico che si poteva solo sentire nella visione e non vedere soltanto come è peraltro nell'Eidos, e in cui il patriottismo herderiano romantico si tingeva di toni esaltanti e accentratori in grado di plasmare una nuova identità serena con gli spazi remoti di una natura fantastica, ma non indipendente dal soggetto che rimaneva a osservare quegli equilibri delicati in un altro tempo.
@raulcesari41154 жыл бұрын
@@lupodicremisi7065 é una bella lezione di livello Universitario su Platone e il mondo classico, ma la mia tesi riguardava, la vicenda di Caravaggio come momento conclusivo della tensione tutta rinascimenta (quindi neoplatonica. Mi qui pensavo più a Plotino. Avrei anche molto da dire sul suo accostamento di Platone al neoliberismo....) di un mondo come "forma" realizzata, da qui il mio convincimento dell'assoluta antimodernità di Caravaggio, anche se alcuni aspetti più evidenti, quindi più superficiali, della sua arte si sono posti poi al centro dell'interesse odierno, Ma soprattutto mi interessa la posizione di Roberto Longhi sulla concezione unitaria del molteplice espressa dalla luce (come in Piero), in contrapposizione alla "frammentazione illuminata" della pittura fiamminga e nordica in genere. Da qui le due vie religiose (cattolicesimo nel Sud e Protestantesimo a nord) che hanno dato vita ANCHE ai due sviluppi politici futuri: individualismo "privatista" esasperato e liberalcapitalista di marca protestante a nord (soprattutto nei paesi anclosassoni: Inghilterra e USA in primis) e anti-intividualismo comunitario a sud (e in Germania, come radice politica cattolico-bavarese) con l'idea di Stato al centro. E' evidente che qui l'Arte di quei giorni viene "usata" per esprimere una tendanza "carsica" di fondo che attraversa TUTTI gli aspetti della vita i quali, dopo la rivoluzione borghese dell'89, daranno vita prima al liberalismo borghese, e dopo oltre un secolo (in piena guerra mondiale) a quel fenomeno chiamato Fascismo ma che in realtà rappresenta, "mutatis mutandis", il riemergere di tutti i valori aristocratici precedentemente sconfitti, ora "adattati" storicamente in chiave sociale comunitaria. Ma tutto questo ci porta ad altro di ben più rilevante complessità, che qui non è il caso di affrontare. Se le interessa approfondire le mie tesi, può accedere a questo sito: csr.xoom raul cesari "Contributi per una visione apollinea del mondo". Il libro è scaricabile tranquillamente. Devo avvisarla che io sono un dilettante. Lei mi sembra di una caratura diversa.
@rullosordo40849 жыл бұрын
Stupendo.
@mirnagiammaria91413 жыл бұрын
Sgarbi e' unico !!!!
@robertogalea28138 жыл бұрын
What a pleasant surprise I had listening to an art historian "par excellence".
@lauravaccario2788 Жыл бұрын
Odioso come persona, ma bravissimo ed eccezionale come critico d'arte! Questa sua lezione su Caravaggio è straordinaria!
@rossanagaleotti19354 жыл бұрын
SUBNOR SGARBI SEI STUPENDO
@claudiodigirolamo289810 жыл бұрын
Un grande
@domenicocariello74746 жыл бұрын
Si Sgarbi ha un carattere non molto bello. Ma è un innamorato dell'arte, e riesce a fartela amare
@evelinaleonardocucci65687 жыл бұрын
" far vedere con le parole" V. S. E poi mi è venuta anche in mente l'opera di un filosofo del linguaggio americano: how to do things with words e il concetto di performartivo.
@filomenapiras64893 жыл бұрын
Caravaggio, il grande studioso della luce che esalta le scene della vita umana e sociale, cosa che ancora nessun artista aveva raggiunto, la luce nella pittura è la vita della tela Secondo me è il più grande pittore classico moderno
@nunctecognovi11 жыл бұрын
lo amo in versione doctor Jeckill
@fortiterinresuaviterinmodo55499 жыл бұрын
13:02 "dipinge il fanciullo morso dal ramarro" (Ragazzo morso da un ramarro del 1595 alla National Gallery di Londra), l'idea è sicuramente ripresa dalla pittrice Sofonisba Anguissola che, circa 40 anni prima, disegnò un "Bambino punto da un gambero" (ora al Museo di Capodimonte).
@arisvalachis41589 жыл бұрын
+Fortiter in re Suaviter in modo ma i gamberi pungono?
@fortiterinresuaviterinmodo55499 жыл бұрын
+aris valachis La domanda è lecita, ma il titolo dell'Opera è quella (in effetti il ramarro "morde" con la bocca, il gambero "punge" con la chela) per cui...
@francescomasilla43553 жыл бұрын
Sgarbi in un’altra lectio su Caravaggio ha fatto questo parallelismo, mostrando appunto il disegno della pittrice
@pensaralternativo56384 жыл бұрын
Che livello sgarbi. ❤️
@pattybella5359 Жыл бұрын
Caravaggio e' un ribelle...🤩
@andrearicciardelli24253 жыл бұрын
in realtà l'accostamento tra caravaggio e pasolini è nato con Roberto Longhi, scritto e riscritto in recensioni del critico
@alessiomannai94133 жыл бұрын
Già grande Sgarbi
@claudiaac725311 жыл бұрын
n piacere sentirlo
@giancarlocomotti84164 жыл бұрын
Sgarbi i veri critici dicono che tu di arte capisci un cazzo
@giuseppedelvecchio2544 жыл бұрын
Allo stesso modo di Caravaggio, anche Sgarbi è dicotomico: il sublime narratore dell’arte e lo schizofrenico , folle , rabbioso , tarantolato , negazionista , irresponsabile , arrogante personaggio pubblico
@darioa.53813 жыл бұрын
guarda che anche la storia di Artemisia Gentileschi, raccontata così è solo una gran balla. Ad esempio dimentica di dire che, come richiesto da Santa Romana Chiesa alle donne che osavano accusare un uomo in tribunale, Artemisia dovette confermare le accuse sotto tortura. Dimentica che il primo rapporto sessuale fu un vero e proprio stupro con violenza, solo gli stupri dei mesi seguenti furono subiti passivamente da Artemisia perché "ormai rovinata" e perché il berlusconiano ante-litteram Agostino Tassi le promise di sposarla. Raccontarla come fa Sgarbi nel video ha uno scopo preciso: scherzando e ridendo confermare lo stereotipo delle donne che prima ci stanno e poi si pentono. Lo stupro visto da destra, insomma. Non cambieranno mai.
@allison01ful12 жыл бұрын
I would love if someone subtitled this!
@domenicoiannotta13785 жыл бұрын
vittorio 6 un GRANDE!!!!!
@ramiaboukaram45793 жыл бұрын
Bellissima lezione da grande professore, Sul punto che caravaggio potrebbe non essere credente in Dio, forse è vero, osservando le sue opere, che non credeva in un Dio ideale lontano della realtà del uomo, come l'hanno rappresentato nel rinascimento e poi nel barocco,ma di credere in Dio ch'è vincino all'uomo proprio dov'è condannato dal male.. Forse così il Caravaggio era più credente di tutti altri cioè più vicino alla realtà del Vangelo.
@VINCENZO8217110 жыл бұрын
E' splendido. Non capisco perché vada in T.V. a rovinare la sua immagine con estemporaneità scandalose.
@gerardopecci58624 жыл бұрын
Perché è uno showman
@Paladine7776 жыл бұрын
Il più grande pittore di tutti i tempi.
@paulfelixread4 жыл бұрын
L'onda della moda!
@angelacoladonato4243 жыл бұрын
🙌
@marcobianchi67286 жыл бұрын
sgarbi...quando parla d'arte è un comunicatore nato...numero uno.
@mario193014 жыл бұрын
come la mettiamo con la pronuncia di Germania, Francia,Spagna,Grecia ecc?
@anto99511007 жыл бұрын
bello
@fataturchina77903 жыл бұрын
Cosa posso dire di. Sgarbi? Dirò che il critico è esaustivo originale chiaro oratore... L'uomo l'ho conosciuto a. Matera. Interessante. . Il resto è vita.!!!
@antoninotricomi85926 жыл бұрын
Sgarbi ha fatto un ottima analisi di Caravaggio. Io sono un grande ammiratore di Caravaggio. In questo video pero' il prof. Sgarbi dice una cavolata astronomica da "asino" (cosi come disse lui al quelli delle iene) (errore commesso anche in tantissimi per non dire tutti i libri di arte e critici d'arte!!). Al minuto 40:53 del video , Sgarbi parlando del quadro "la vocazione di Matteo" dice....."i due che contao il denaro, in particolare quello con il ciuffo che no capisce nulla." In realta da recenti studi ed io ne sono pienamente convinto, il vero San.Matteo nel dipinto e' proprio quel ragazzo con il ciuffo!!! infatti è quello che tutti indicano (E' colui che sta per convertirsi ). Dopo Sgrabi dice " E poi Matteo che si tira un po indietro e indica se stesso" . In realta quell'Matteo i cui lui parla Sgarbi, non è il vero Matteo dipinto da Caravaggio. Non indica se sesso ma il ragazzo con il ciuffo. L'ironia della sorte, il vero ragazzo con il ciuffo che non capisce nulla "sembrerebbe proprio Sgarbi!!! Fa una enorme gaff, proprio su quelllo di cui dovrebbe essere esperto.
@paulfelixread4 жыл бұрын
Non si è ammiratori di un pittore ma si ammirano le opere e in un certo modo nemmeno troppo! Ci vuole un certo disincanto pur lasciandosi trasportare dalla loro bellezza!
@nunctecognovi11 жыл бұрын
I suggest you to learn Italian in order to be able to apreciate the way he speaks that is perfect
@toratora000088 жыл бұрын
perchè sig. Sgarbi non ne pubblica qualcuno di altro artista ????
@fiorellam9797Ай бұрын
Rifacendomi ai suoi paragoni come Pasolini e Caravaggio,il bacchino con cesto di frutta e il bacchino malato.Non posso fare a meno di pensare a Lei caro Sgarbi bravissimo e coinvolgente e in altre occasioni odioso e inaccettabile
@fiorellam9797Ай бұрын
Invece di .mettere ,
@sheruffa60329 жыл бұрын
molti si lamentano dell'indomabilità di Vittorio, delle sue nevrosi, a parte che le nevrosi secondo me sono una conseguenza dell'ambiente in cui vivi,magari fosse nato in Danimarca sarebbe uno dei tanti professori intellettuali, impeccabili, quasi noiosi,il fatto di esser nato in Italia (dove veramente qualche nevrosi è il minimo che ci si possa aspettare), gli ha dato appunto la potenza e l'indomabilità di una Ferrari, ed una teatralità ipnotica, Vittorio potrebbe dare tanto sotto molteplici punti di vista,il ruolo che gli avevano assegnato all'epoca di Berlusconi sminuiva il suo talento,se fosse più accondiscendente con le persone perderebbe tanto,va benissimo questo Sgarbi anzi io gli assegnerei uno spazio in rai dove possa trasmetterci un po del suo prezioso sapere,insieme a Busi però! hihihi! non accetterebbe mai!
@dott.ruggieropunzi6983 жыл бұрын
Lo Sgarbi che amiamo è lo Sgarbi critico d’arte. Parole della signora scelte non a caso.
@dariozeta37843 жыл бұрын
Il genio non ha bisogno di collegarsi alla creazione (alla sua coscienza) attraverso un Dio (Divisione e Delega) ma lui stesso è nella creazione