Buongiorno Ing., pongo questo quesito: DIA presentata nel 2011 per interventi di accorpamento di due unità, e per la quale il Comune ha inoltrato l'avvio del procedimento ed acquisito sia l'inizio dei lavori, così come la fine degli stessi; a distanza di anni si deve sanare un volume tecnico realizzato ante1967 (strumento urbanistico del 1961), ma che non era stato raffigurato negli elaborati della DIA (poiché trattasi di un locale tecnico - non avente parametri per l'agibilità). Il Comune vuole che sia sanata tutta l'unità immobiliare poiché il volume di cui prima è nella consistenza catastale originaria (anno 1963), anche se in conformazione differente rispetto a quella odierna. Anche l'unità principale aveva delle parziali difformità, ma col deposito della DIA si può dimostrare che di fatto quest'ultima si può considerare lo stato legittimo (escluso il locale tecnico di cui sopra, per il quale è necessario procedere ad una regolarizzazione)? Ringrazio per la Sua risposta. Saluti Roberto S.
@lucafari20 күн бұрын
Grandissimo, devo presentarne uno di recupero di sottotetto in sanatoria in Brianza
@PietroPaoloDiMartino15 күн бұрын
A mio avviso la norma è chiara. Una pratica che interessa l'intero immobile ad esempio un abbattimento/ricostruzione, un ristrutturazione pesante, un frazionamento o accorpamento è uno strumento atto a dimostrare lo stato legittimo. Basta aver menzionato i titoli precentie aver rappresentato lo stato di fatto dell'immobile senza che il comune abbia sollevato doglianze o annullato il titotolo. Questo vuole dire il salva casa. Il legittimo affidamento del privato in quei casi attesta lo stato legittimo. La verifica la deve fare l'ente se non ha sollevato problemi significa era tutto ok. Non complichiamoci la vita
@pmedri20 күн бұрын
Il nostro edificio anno 1956 a Roma con licenza edilizia regolare e abitabilità risulta costruito (dagli accessi agli atti) con difformità in fase di realizzazione dal costruttore senza le varianti necessarie. Con il salva casa come possiamo ottenere lo Stato Legittimo da una situazione che i proprietari non hanno nessuna responsabilità ?
@ugogargiulo812620 күн бұрын
Per me, il salva casa è stato più un test per verificare sia il recepimento che la portata che avrebbe potuto avere un nuovo testo unico, ma effettivamente ho letto da qualche parte che la modifica totale e la nuova redazione è già in atto dal 2021. Sempre secondo il mio parere, il giubileo deve partire dall'applicazione degli stati limite, perché all'epoca delle tensioni ammissibili per le aperture nelle murature non si usavano le cerchiature e bastava la sola piattabanda con lunghezza calcolata alle due estremità dell'apertura. Inoltre bisogna considerare che per edifici ante 42, nel caso del terremoto del 23 novembre 1980, non vi è alcuna documentazione dello stato legittimo e che l'unico progetto esistente può essere quello della 219.81 nemmeno verificato dalle amministrazioni in merito allo stato dei luoghi ante assenso. Oltretutto molti lavori sono stati assentiti negli anni 2000 con progetti dell'83 nemmeno revisionati e le leggi regionali dell'83 consentivano pieno potere al DL di apportare modifiche esecutive attinenti alle procedure anche con demolizioni parziali di elementi strutturali pericolanti ed inagibili non riparabili ed anche in maniera diversa dallo stato dei luoghi e di progetto. Molte varianti eseguite con scia di cui non si trovano più le pratiche e gli estremi e molte anche senza nemmeno le varianti anche in aree con vincolo paesaggistico 😮😢
@carlopagliai19 күн бұрын
Penso anch’io al Salva Casa come un beta test
@antoniocoppola306519 күн бұрын
Per un fabbricato realizzato quando non era obbligatorio il titolo edilizio si possono "invocare" le tolleranze costruttive rispetto alla planimetria catastale d'impianto?
@carlopagliai19 күн бұрын
@@antoniocoppola3065 consigliato l’apposito capitolo sulle tolleranze nel libro: amzn.to/3YzLT9C
@masterblade817620 күн бұрын
Io mi trovo di fronte ad un immobile costruito nel 1920 ma i documenti sono andati distrutti con la prima guerra mondiale e dovrei sanare una piccola porzione di veranda realizzata abusivamente nell'89 per chiudere completamente il balcone dell'u.i. al primo piano (la parte rimanente è stata invece autorizzata con una comunicazione di inizio lavori). In questo caso, essendo il fabbricato ante 67, mi posso avvalere della CIL dell'89 e di una successiva DIA del 2003 per dimostrare lo stato legittimo? Essendo l'abuso dell'89 e non del 20 non viene automaticamente sanato, giusto?
@carlopagliai20 күн бұрын
@@masterblade8176 dubito proprio
@rosyr.494720 күн бұрын
@@carlopagliaisalve, ma se si decide un anno zero ha effetto retroattivo, cioè x gli abusi commessi dopo non si salva niente
@albertoavanzi73720 күн бұрын
CON LE PAROLE: va ben oltre la verifica della semplice pre-esistenza di un titolo abilitativo dello stato di fatto oggetto di intervento, ma la sua legittimita’, in quanto i titoli abilitati precedenti possono essere illegittimi: = se basati su false dichiarazioni dei richiedenti. = se mancanti delle autorizzazioni vincoli sovraordinati = se rilasciati in contrasto alle norme urbanistiche igieniche e edilizie vigenti al momento del rilascio io fino ad oggi consideravo il titolo rilasciato, se non impugnato davanti al TAR, come titolo legittimo, ora invece sembra si debba verificare se detto titolo poteva essere rilasciato.
@patriziacampanelli446619 күн бұрын
Buongiorno ingegnere, nel nostro condominio sono presenti due garage seminterrati. Dovevamo procedere per uno di essi con l' adeguamento antincendio perché di poco superiore ai 300 mq. L' amministratore dice che ora non è piu' necessario procedere. Che lei sappia e' avvenuta qualche modifica alla normativa, magari contenuta nel salvacasa? La ringrazio in anticipo
@patriziacampanelli446619 күн бұрын
Se si, riguarda le tolleranze? Dove trovo la modifica?