CASA DI CURA, RSA, ALIMENTI, FAMILIARI E AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO | CHI DEVE PAGARE LA RETTA?

[@StorariStudioLegale]

Vi siete mai trovati in questa situazione? Raccontateci la vostra esperienza qui sotto, nei commenti!

[@oriettadeberardinis3369]

Ospedale privati collegato, con l asl. Ospedale civil. Sono diregenti loro.

[@francescopaoloamodeo5802]

Ai. Ragione

[@loredanakomac3317]

Mia madre in casa di riposo, invalida 100% senza accompagnamenti, io sono figlia unica, cosa non dovrei pagare? Attualmente pago la retta intera, la struttura sta facendo l'aggiornamento sanitario, cambierà qualcosa sulla parte sanitaria?, Mi hanno chiesto l'isee di entrambe per integrazione comunale anche se ho avviato le pratiche per separare le residenze e lo stato di famiglia.

[@ammazzamatti7528]

Mio suocero anni fa con un emoraggia cerebrale completamente allettato e incapace di tutto chiedevano a me è mia moglie di pagare la rimanenza della retta. Ma alla fine hanno pagato tutto loro. Bisogna anche vedere la percentuale a carico Dell Asl o del comune. In casi gravi quella della ASL è il 70 percento e quindi con il 30 percento la pensione basta a coprire la retta. In altri casi è il 50 percento e quindi la pensione non basta. E li interviene il comune poi può chiedere ai figli che secondo la 159 del 2013 possono partecipare ma attenzione andando a aumentare lisee del anziano di un 20 percento. Quindi se lisee è inferiore a 20000 c'è la compartecipazione del comune. Il comune poi chiede ai figli se possono pagare una parete e di solito c'è la valutazione da parte del comune sui redditi ma non può essere obbligatorio per legge. Solo in caso che il parente faccia causa ai figli questi possono essere obbligato a versare secondo il parere del giudice gli alimenti a seconda della loro possibilità economica. Quindi i comuni sapendo tutta la trafila e non volendo farla perché gli costa tempo e denaro è poi magari non ricavano nulla fanno la voce grossa a dire cose illegali tipo se non paghi non va in casa di riposo.. Cosa che non è vera perché prima c'è l'assistenza alla persona per legge e quindi se la persona è incapace di provvedere a se stessa non possono farlo scatterebve la denuncia

[@lionellopontoni89]

Grazie per la chiarezza.

[@Luca_erre]

E quando uno dei figli si occupa del genitore malato mentre l'altro si disinteressa totalmente del problema? Adducendo come scusa il fatto che il figlio rimasto a casa ad accudire il genitore si approfitta del fatto di non dover vivere in affitto o pagando un mutuo?

[@StorariStudioLegale]

Egregio @lucar7758 grazie mille per il commento; purtroppo la situazione che ci descrive è molto frequente. Tuttavia, se ci sono i presupposti il genitore malato può agire (o nel suo interesse può agire un amministratore di sostegno) per ottenere gli alimenti, ossia una somma di denaro attraverso cui - ad esempio - far fronte alle esigenze di cura presenti e future. Se le interessa una consulenza specifica riguardo la sua posizione non esiti a contattarci. Molti cordiali saluti

[@simbar6425]

Buonasera mia mamma da due anni è invalida al 100% x un tumore. Qualche giorno fa ha avuto un ictus e non sono più in grado di prestargli le cure adeguate a casa in quanto non cammina più nonostante la fisioterapia. Ho chiesto nel comune di residenza aiuto x il pagamento della retta in casa di cura in quanto con la sua pensione non la copre x intero e mi hanno risposto che il restante è a carico dei figli. È corretto tutto ciò ? Grazie

[@StorariStudioLegale]

Grazie per il commento; per comprendere le quote di partecipazione sarebbe necessaria una valutazione specifica delle effettive condizioni di sua mamma per comprendere quale tipologia di assistenza sia necessaria e quale possa essere la partecipazione a carico del Comune di residenza, eventualmente del sistema sanitario nazionale e/o dei familiari. Come spieghiamo nel nostro video è illegittima la prassi di far sottoscrivere ai familiari del paziente un impegno a pagare la retta, tuttavia, se il paziente si trova in stato di bisogno (cioè senza le risorse necessarie a provvedere alle esigenze della vita quotidiana), in presenza di determinati presupposti, è possibile che venga attivata una procedura per ottenere gli alimenti. Di seguito il link al relativo articolo sul nostro blog: www.storaristudiolegale.it/blog/casa-di-cura-rsa-alimenti-familiari-e-amministratore-di-sostegno

[@ammazzamatti7528]

Inoltre se l'assistente sociale fa firmare appunto l'impegno di spesa che rilevanza ha legalmente? Se è illegittima?

[@StorariStudioLegale]

Egregio signore, come spieghiamo nel nostro video è illegittima la prassi di far sottoscrivere ai familiari del paziente un impegno a pagare la retta, impegno che infatti la giurisprudenza ritiene nullo o comunque annullabile. Di seguito il link al nostro articolo sul blog: www.storaristudiolegale.it/blog/casa-di-cura-rsa-alimenti-familiari-e-amministratore-di-sostegno

[@paolainnocentini7474]

Mia madre sono40 anni che sbita con mio fratello percepisce una pension e aveva qualche risparmio io sono vedova se la mettono in una cada di cura io sono tenuta a pagare e dissocupata come devo conportarmi io posso decidete ti portarla in cada mia

[@StorariStudioLegale]

Gentile signora, grazie per il commento; certamente può scegliere di accogliere sua madre a casa, così da evitare spese ulteriori nel caso in cui sua mamma non avesse diritto ad essere ricoverata con spese a carico del Sistema Sanitario Nazionale. Le consigliamo comunque di rivolgersi al Servizio sociale del Comune di residenza di sua mamma per capire se può accedere a determinati servizi e contributi (es. assistenza infermieristica domiciliare; bonus; eccetera). Sperando di esserle stati utili, molti cordiali saluti

[@paolainnocentini7474]

@@StorariStudioLegale molto gentile ringrazio

[@ammazzamatti7528]

La domanda potrebbe essere quali conseguenze si hanno se in caso di non pagamento della compartecipazione del figlio alla retta?

[@StorariStudioLegale]

Grazie per il commento: in termini generali e astratti se il paziente si trova in stato di bisogno (cioè senza le risorse necessarie a provvedere alle esigenze della vita quotidiana), in presenza di determinati presupposti, è possibile che venga attivata una procedura per ottenere gli alimenti. Di seguito il link al nostro articolo sul blog: www.storaristudiolegale.it/blog/casa-di-cura-rsa-alimenti-familiari-e-amministratore-di-sostegno

[@pinucciaferrari4664]

Può un figlio rifiutare di pagare la retta x la casa di riposo?

[@StorariStudioLegale]

Come spieghiamo nel video, dipende! Da un lato, la prassi di far sottoscrivere ai familiari del paziente un impegno a pagare la retta della RSA è illegittima; dall'altro, la legge protegge le persone prive in tutto o in parte delle risorse necessarie a provvedere alle esigenze della vita quotidiana riconoscendo il diritto agli alimenti. Occorre quindi analizzare il caso concreto. Qui l'articolo completo sul nostro blog: www.storaristudiolegale.it/blog/casa-di-cura-rsa-alimenti-familiari-e-amministratore-di-sostegno