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"Cecilia Sala sta al giornalismo come De Rossi alla panchina".
Da cosa nasce tale metafora ? Dal fatto, invero quasi oggettivo, che proprio come Daniele De Rossi non è per adesso un allenatore la Sala non è né una giornalista né una cronista. Essa infatti altro non fa, come lavoro, quello di confermare quella sorta di BIAS COGNITIVO in quella RISTRETTISSIMA minoranza di sudditi occidentali e dentro la sfera di influenza statunitense. Tutto qui.
Con De Rossi alla Romaè successa un po' la stessa cosa: un ottimo ex calciatore, mai allenatore, viene visto da una parte dei tifosi per quello che è stato in campo e non per quello che è in realtà in panchina, esattamente come la Sala viene inviata e lavora per confermare ciò che piace a una minoranza ristretta nel pianeta e non descrivere quella che è la realtà di certi popoli e di certi paesi o imperi fuori dalla bolla cosiddetta "occidentale".
Lo si capisce bene in particolar modo in un suo libro chiamato "Incendio", dove parla delle principali crisi e dell' Iran, in quest'ultimo lei vuol leggere e fare leggere che una enorme maggioranza di giovani iraniani (al contrario nostro) in quanto appunto maggioranza non puo' che pensarla come lei e anelare le stesse cose che desidera o ha lei nel suo amato e cosiddetto "Occidente".
Sì, avete capito bene, un popolo che sta dentro la storia da quasi 30 secoli non aspettava altro che una giovane romana a insegnare loro come si sta al mondo. Non è il lavoro di cronista questo, forse neanche di propagandista, ma più banalmente una convinzione sbagliata.