Mamma Silvana, ti devo tutto. Mi hai insegnato l'amore e quando sento questa canzone di Vecchioni, non posso fare a meno di donarti ancora il mio amore, forse troppo tardi, mentre tu, l'amore, me lo hai dato ad ogni istante della mia vita. So quanto hai lottato con papà, quando non sempre rispondevo alle sue esigenze e ai suoi sogni e tu...a dirmi, nel silenzio della nostra e vostra camera da letto: "Mi giro di là?" - ti dicevo io. E tu rispondevi "Sì". "Ho paura del lupo!", rispondevo io. e tu mi dicevi: "Il lupo non c'è, quando ci sono io, buonanotte amore!", Nessuna donna potrà sostituirti. Perché ovunque, dovunque, negozianti, parenti, finivi per parlare di me. E quando non avevamo un soldo per un giocattolo, ricordo ancora il piccolo ponte che mi costruissi con la carta di alluminio. Me lo ricordo ancora come se mi avessi regalato il giocattolo più prezioso. Ma che c'eri sempre, ma che io non c'ero quando te ne sei andata.
@donatellautili35199 ай бұрын
Anche la mia mamma c'era sempre....e parlava sempre di me e di mia sorella...e per fortuna c'eravamo noi quando se n'è andata.E c'era sempre quando mi insegnava le preghiere...❤
@bettyperissinotto31753 жыл бұрын
A ki ha ancora la fortuna di avere la mamma !!date tutto il vostro amore e tanti baci.
@racheledispenza20563 жыл бұрын
Ma si può non piangere dopo una poesia così emozionante
@micheletria84110 ай бұрын
È la storia di ognuno di noi Però,purtroppo, ci riconosciamo solo quando non c'è più tempo,e a volte restano i rimorsi.
@nicolettacibella74133 жыл бұрын
Una descrizione così precisa e vera, intima e personale ma, al tempo stesso, di ognuno di noi... GRAZIE perché la parola, usata così, è dono e patrimonio comune
@enzogalli55063 жыл бұрын
Struggente e bellissima!! Grazie Roberto!!
@annamariadibella77235 ай бұрын
Il professore che avrei voluto nella mia scuola....grande❤
@karinturra25373 жыл бұрын
Le mamme importanti si ricordano sempre nella loro dignità cultura fede ed umiltà e leggerezza
@ziomatula5 жыл бұрын
Dichiarazione d'amore alla madre.
@zedisdeaf4 жыл бұрын
che meraviglia, prof, che meraviglia...
@doloresbonfa56223 жыл бұрын
Grazie. La sua malinconia dolce è in queste parole.
@albertoserra14475 жыл бұрын
Non so voi ma io piango commuovendomi sempre sentendo questa poesia!
@racheledispenza20563 жыл бұрын
Io sto facendo quello che fai tu sei uno dei pochicon l'anima
@marisellanotarnicola85083 жыл бұрын
Sei da Nobel quanta poesia quanto amore mi fai amare sempre di più A letto nostalgia
@marisellanotarnicola85083 жыл бұрын
amare di più Alberto
@paolatamborrino38953 жыл бұрын
La dedico a mio padre..che non c è piu.. Ma lui c era sempre..i che io non c ero ..mai perché vivevo nel mio mondo .grazie Roberto
@tizianogalfini3665 жыл бұрын
Lacrime, lacrime, di emozioni, da nobel roberto
@vivaviserba4 ай бұрын
Esatto merita il Nobel per tutto quello che è e che trasmette
@TheMoky715 жыл бұрын
Uno tra i monologhi/canzoni più belli del prof... Immensamente Roberto Vecchioni
@danielabennati86033 жыл бұрын
Immenso!! ❤️
@MrcBovtt3 жыл бұрын
Grande intenso formidabile Prof
@paolatamborrino38959 ай бұрын
Adoro🎉🎉😊questa canzone,perché mi ricorda,i momenti più belli della mia vita vita❤❤❤❤grazie maestro......❤❤❤❤❤
@fabiolacalosi8299 Жыл бұрын
Roberto ti amo.... Che il mio amore ti arrivi da qualche vento ..❤😅😊
@vivaviserba4 ай бұрын
Bè un fuoriclasse
@rosettademarco99393 жыл бұрын
ROBERTO immenso sempre emozioni !!!!!!!!!!!!!!!!💋❤👍2021
@donatellavespucci52923 жыл бұрын
Per quello che dovevi essere e non sei stata mai..A te che c'eri semore ,a te che parlavi solo di me. A te, che non c'ero io quando te ne sei andata via per sempre.E non me lo pedonero' mai
@jennygatti59422 жыл бұрын
Mamma mia,che male. Un cazzotto nell'anima questa canzone. Ho perso mia madre da troppo poco per essere obiettiva.x ora, capolavoro
@giosuecolucci9 ай бұрын
Tutto tristemente vero❤️
@karinturra2537Ай бұрын
Che c eri quando avevo la pressione bassa e stavo perdendo le forze e stavo per morire di anorressia😢❤
@renatonegri58463 жыл бұрын
Grande Poera Roberto....trasmetti sempre emozioni ❤
@paolatamborrino3895 Жыл бұрын
❤mi ricordi mio padre
@davidegarrone16084 жыл бұрын
uff, lacrime, lacrime, lacrime!
@paolatamborrino38953 жыл бұрын
PAPÀ mi tanto...tu eri cosi....
@GM-zx1ng3 жыл бұрын
Splendida
@donatellagiordanovespucci86523 жыл бұрын
C'eri sempre anche quando ti rispondevo male C'eri e basta
@donatellagiordanovespucci86523 жыл бұрын
io non c'ero quando te ne sei andata
@paolatamborrino3895 Жыл бұрын
❤mio padre
@lorenzobosi193 жыл бұрын
Che c’eri sempre quando tornavo o non tornavo e mi leggevi negli occhi se avevo bevuto, cantato, fatto l’amore o girato per Milano da solo di notte, e aspettavi l’alba per dirmi niente, o forse soltanto “Dove?” E io ti rispondevo: “La nebbia, com’è bello sapere che non si sa dove si è, com’è bella Milano”. Che c’eri quando hai sopportato il mio morbillo, e con trentanove di febbre recitavo La cavallina storna in delirio. Che c’eri quando mi scoprivi a studiare di notte e “Adesso basta, ninì”, ti infuriavi e buttavi via i libri, e il giorno dopo me li facevi trovare ricoperti. Che c’eri quando una ragazza o una ferita, un sorriso come un lampo o una nuvola nera stavano attraversandomi la vita. E in quell’incidente tremendo che io non capivo perché, “Ma è solo un colpo lì”, ridevo; e tu fingevi: “Passerà, ninì, è un momento”. Che c’eri a ricopiarmi la tesi, a mettermi una chitarra in mano, a tenere nascosti in un cassetto i miei temi; che c’eri a raccontarmi un’infanzia, quando volevo uccidere Sergio in culla con un nocciolo in gola. Che c’eri a rifletterti, e chi vuoi che lo sappia, in me, per tutto quello che non avevi mai avuto e potevi, dovevi essere. Perché ovunque, comunque, in qualsiasi discussione, negozianti, amici, parenti, inesorabilmente finivi a parlare di me. Che c’eri quando non c’era la paura. Che c’eri sempre, anche quando non dovevi esserci, anche quando sei entrata per caso a innaffiare i fiori (che stavano benissimo) mentre baciavo una ragazza. Che c’eri a ogni mio Natale, a ogni smisurata incoscienza, a ogni amore svanito in profumo, a ogni mia scatola di giochi, solitudine di cui conoscevi le stelle. Ché tutto questo vento d’immagini e sogni mi viene dal tuo avermi insegnato dolcezza di vivere ad essere buoni, e perfino dire le preghiere che mi sembravano ridicole allora, inutili suoni. Che c’eri sempre a buttarla sul ridere per ogni presunto dolore. Sempre a chiudere la porta e aprire le finestre. Sempre a dirmi: “Non dormi? Immagina, inventa, raccontati storie”. E c’eri sempre anche quando ti scoprivo a piangere la sera e mi dicevi: “È niente, ninì, forse è amore”. Che se ne va. Perché una volta l’hai sognato quell’uomo e lui ha sognato te. E c’eri alla prima figlia, alla seconda, all’ultimo. E a ogni pianto. C’eri a ogni prima stentata canzone. C’eri alla malinconia e me la lasciavi senza dirmi niente, senza interferire. C’eri alla cima del monte, all’acqua del mare, all’aprirsi del cielo. E c’eri sempre anche quando non erano fatti tuoi, che non t’andava mai bene niente, e in tutta onestà un bel po’ di volte mi hai pure rotto, dolcemente, i coglioni. Ma che c’eri sempre. È che io, io non c’ero, quando te ne sei andata.
@paolatamborrino38957 ай бұрын
Caro prof❤ inesorabilmete se nel cuor❤
@rosalmagatti6012 Жыл бұрын
❤
@paolatamborrino3895 Жыл бұрын
La dedico a mio padre
@francos51813 жыл бұрын
Struggente e vera...
@claudiacondi64759 ай бұрын
❤ al mio babbo❤️
@stefanobussolari6737 Жыл бұрын
ricordo mia madre mi chiamava neno
@tizianogalfini3664 жыл бұрын
❤❤❤❤❤❤
@paolatamborrino389511 ай бұрын
Inesorabilmente ti fermavi a parlare di me❤
@giancarlolorenzi79613 жыл бұрын
E mi dicevi " è niente ninni"
@nicolaantonucci68322 жыл бұрын
quanti saluti in una canzone ciao nonno ed ora ciao nonna
@sonialeone59482 жыл бұрын
Ed é un requiem?
@karinturra25373 жыл бұрын
È stranissimo ma sua prof somigliava alla mia e io ero un po truffaldina