L'Arte dell’imbottigliamento indipendente: storie di whisky e passione, rischi e opportunità, scommesse vinte e perse.
Пікірлер: 4
@paolosobacchi12 күн бұрын
Finalmente un canale che ci aiuta a farci una cultura sul "pianeta whisky" . Sono sicuro che crescerà velocemente... grazie
@whiskyavenue11 күн бұрын
Grazie a te Paolo. Il whisky è un universo che ha tanto da raccontare e cerchiamo di fare questo viaggio tutti insieme!
@simonedestefani9399 күн бұрын
Ciao Vincenzo, mi chiedo: ma per una distilleria non è un "conflitto d'interessi" quello di vendere il proprio prodotto a un'altra azienda che lo rivenderà a sua volta? Qual è il rapporto in generale tra distillerie e imbottigliatori indipendenti? Sono visti come una sorta di "rivale" o c'è collaborazione? Grazie
@whiskyavenue8 күн бұрын
@@simonedestefani939 domanda giusta e molto intelligente. Quasi quasi potrebbe diventare argomento per un altro contenuto. Ci sono tanti temi da toccare. Le distillerie producono centinaia, se non milioni, di litri all'anno di whisky, per cui accumulano migliaia di botti nei vari magazzini. Nei momenti difficili di mercato, quando c'è una over-produzione, gli imbottigliatori indie sono stati una risorsa economica a cui vendere le botti. Nei momenti migliori ovviamente ne mettono a disposizione molte meno e a prezzi piuttosto alti. Quindi comunque le distillerie ne traggono un beneficio. Il problema inizia a nascere in questa "era" in cui i consumatori sono molto informati e gli imbottigliatori indie stanno alzando il livello soddisfacendo alcune richieste degli appassionati. Esiste quindi una collaborazione e una sana concorrenza. Per farti un esempio oggi, secondo me, i migliori highland park vengono dagli imbottigliamenti indipendenti e non da quelli ufficiali. Esiste una forma di difesa del nome della distilleria e ne parlerò in un prossimo video perché è davvero troppo lungo come tema!