Ho il piacere ed il privilegio di avere Pietro come insegnante ed amico. E' una persona nella quale puoi depositare qualunque tipo di disagio o disturbo traendone sempre un beneficio ed un insegnamento. Una persona con la quale impari a dalle cose semplici. Grande Pietro e avanti per la tua strada
@simonemaccarrone57 ай бұрын
Le fabbriche che sfornano insegnanti come te non ci sono più! Concordo al 100%! L'altro giorno mia nipote di 15 anni mi ha chiesto: Zio ma se arriva la guerra qui cosa facciamo? Vedete che i ragazzi che tanto critichiamo poi il cervello ce l'hanno. Dobbiamo insegnargli ad usarlo. E il cellulare non può sostituire un insegnante. Non può!!! Un cellulare non può sostituire un genitore! Basta! Ci troveremo anziani con frotte di zombie che gestiranno il paese! E per colpa nostra!!! Milioni di ore spese a fare i compiti. Ma come è possibile? Io non mi ricordo questa mole di lavoro. Ma soprattutto mi chiedo: serve? Cosa imparano se non utilizzano metà pomeriggio a studiare e l'altra metà a giocare socializzare scoprire andare in bici in biblioteca???? Io ho vissuto la.scuola così! E ancora mi ricordo apprezzo e ringrazio quegli insegnanti che mi mettevano 4 e poi mi parlavano a parte. Ringrazio quegli insegnanti che erano apparentemente burberi, però le lezioni sul rispetto delle donne me le ricordo! Ringrazio la mia scuola pubblica di provincia! Dove chi aveva i soldi era uguale a me in classe! Ringrazio quella scuola dove mia.l madre, quando voleva, andava a parlare con l'insegnante (su Appuntamento chiaramente) ma senza tempo....e parlavano di me di come ero fatto di cosa avejo bisogno e cosa facevo bene. Indirizzavano mia madre incoraggiavano mia madre e consigliavano mia madre! Pietro hai ragione. Basta! Rendiamoci conto che non è un argomento piccolo ed insignificante! I ragazzi di oggi saranno quelli che governeranno domani!!! Torniamo a pensare al nostro (anche) futuro partendo dal futuro dei nostri ragazzi!
@m7b5.7 ай бұрын
Non si può costruire speranza se non guardando in faccia il disastro con estrema lucidità e disperazione. Grazie per queste parole.
@dadodave17 ай бұрын
Come sempre, nella vita servono le palle. Le palle di dire come si pensa e le palle per essere coerenti e in certi casi cambiare strada. Apprezzo moltissimo il tuo video. Specie in questo momento storico. Posso immaginare le difficoltà dei ragazzi. Io ho 49 e sono cresciuto senza mio padre perché quando avevo 6 anni è andato via da casa. Ricordo che certi insegnanti sono stati importantissimi per me, sono stati degli educatori. Avevano autorevolezza e tutto il mio rispetto. Mi sono stati da esempio. Insegnanti riprendetevi il vostro ruolo! Ciao Pietro
@giuseppebruschini50927 ай бұрын
Non posso che applaudire a questo intervento...io ho 65 anni suonicchio la chitarra ma i tuoi video mi piacciono tantissimo perché vanno oltre alla tecnica chitarristica....sono insegnamenti a vari livelli e tutto ciò fa pensare e il pensare è ancora una cosa meravigliosa... grazie
@linoscardino87057 ай бұрын
Pietro, sentendoti rafforza ancor di più le mie preoccupazioni per i miei nipoti . Ho fatto la scuola media, anzi avviamento commerciale, ho fatto calligrafia con i vari pennini che oggi a trovarli è impossibile. Ma ho lasciato il pensiero di ragioniere e ho fatto l'esame per essere ammesso al liceo Artistico. Ho toccato il cielo con le mani quando sono stato ammesso. Disegno, dipingo, e mi diverto con la chitarra, ho 76 anni . Grazie Pietro, ti ringrazio per la scossa che dai a questi smidollati
@123prova7 ай бұрын
e' chiaro che condividete una visione anacronistica.
@fabordoni7 ай бұрын
@@123provaLei crede ? Quanti anni ha ?
@mds22877 ай бұрын
@@123prova per giudicare si dovrebbe almeno avere l'esperienza di vita senza il dgt e col dgt, altrimenti si valuta senza conoscere, rifugiandosi in etichette ("anacronistico"), nel framing, perché senza argomenti validi
@123prova7 ай бұрын
@@fabordoni 40+. @mds2287 Ho messo qualche dettaglio in + nel mio altro commento 1 ora fa a sostegno della mia opinione. Non sono etichette. E' la realtà. Sono discussioni che si ripetono ad ogni (de)generazione dove c'è chi non riesce a staccarsi da determinati cambiamenti. Non dico che sia una cosa positiva ma non c'è molto da fare (o forse c'e' troppo da fare per invertire la tendenza)
@guitaristssuck89797 ай бұрын
@@123prova "anacronistica"? Negli anni '90 c'erano le pubblicità che consigliavano ai bambini di non passare più di 3 ore davanti allo schermo mentre desso li obbligano ad usare smartphone etc. h24, secondo te qual è la scelta più sana?
@Giovanni19877 ай бұрын
Grazie per queste parole e complimenti per le tue scelte, come le mie ma in un altro settore le ho pagate meno.. ho 37 anni, progetto 8h al giorno al pc prodotti elettromeccanici, ho 2 figli, a loro insegno a prendersi cura del giardino e dell' orto, a lavorare il legno e per ora la chitarra la vedono solo in mano a me.. chissà quando gli spiegherò cosa è successo 4 anni fa cosa capiranno.. spero che in questo mondo impazzito un giorno ragionino con la testa e con il cuore, è la mia speranza e il mio timore più grande.. spero possano incontrare sulla loro strada persone come te. Grazie mille ❤
@giovanniscardetta3337 ай бұрын
Ovviamente hai ragione ma tutti i punti che tocchi hanno a che fare con qualcosa di ben più grande, qualcosa che ha a che fare con la ingegneria sociale e la politica ad altissimo livello ...... Buona Resistenza, avanti così!!
@alessiodiegofilanti48707 ай бұрын
Concordo; purtroppo il mondo della scuola e dell'insegnamento lascia ben poco spazio al singolo insegnante che deve obbligatoriamente sottostare a determinate linee guida da cui poco è possibile deviare. Si valuti che anche il comportamento degli alunni, con eccezionalità, nel tempo abbia determinato smarcamenti degli stessi docenti, poco inclini ad acquisire responsabilità all'insegna di una scuola con impronta libera a beneficio di un insegnamento "sul campo": più coinvolgente, reale e materialmente percepito. L'istruzione come fondo cassa; l'istruzione che incontra l'ignoranza... ed emergente è l'obbligo dal quale sfuggire; l'istruzione che in modo multilaterale genera stupore, fiducia, capacità, intelletto ma anche insoddisfazione, punte di frustrazione, vere e proprie sacche di odio laddove le stesse problematiche interne si riversano direttamente sull'istituto stesso.... Un mondo complesso sul quale le idee sembrano aver perso senso, efficacia alla luce delle forti lacune che si evincono da quello che si vede e si legge.. ...per fortuna la scuola "tiene ancora botta" per chi ha le idee chiare, la testa sul collo e magari in aggiunta una situazione familiare "NORMALE"... Il punto è che la nostra scuola forma poco e male nei primi cicli. Ci si accorge di un divario incolmabile ponendo paragoni senza andar troppo lontano.. Poi?... Bhè poi abbiamo le nostre eccellenze riconosciute e riconoscibili... ad "alti livelli" ci presentiamo capaci, pronti, ECCELLENZE... ...ma ci si perde prima in Italia, ci si perde prima dell'università e dentro questa stessa alle volte.. gli sbocchi sono pochi, amicali spesso, a pagamento TROPPO SPESSO, parentali ( se riesco a rendere il senso). Concordo: politica scellerata, linee guida da rinco e possibilità che rasentano lo zero per una innovazione SANA come quella che ci descrive Pietro.. Non San manco loro se buttare il bambino con l'acqua sporca o tenersi i pidocchi in testa... Certo, avere Ministri dell'Istruzione che magari sappiano di cosa si stia parlando ed evitare Ministri della distruzione sarebbe pacifico..
@fabordoni7 ай бұрын
Ho 66 anni, seguo il tuo canale e mi diletto suonando ogni tanto sulla mia vecchia Raspagni.... ma questo tuo commento è qualcosa che va oltre.... sei riuscito a commuovermi...(complice forse l"età...) Tutto vero, Ce ne vorrebbero cento, mille e ancora più di Maestri degni di questo nome e sono serio! Stanno mettendo in gioco il futuro dei nostri giovani e della societá..... Pietro, ti sei fatto carico di una missione, ma NON SEI SOLO !!!! Grazie per come sei e per ciò che fai...
@daniloreca6507 ай бұрын
il maestro Raspagni di vignate, quanti ricordi nel suo studio mentre fumava e costruiva le chitarre!!!
@die_die7207 ай бұрын
Ho da poco preso una Raspagni classica del 1982, bellissima.
@luca.spinelli5 ай бұрын
Hai completamente ragione sulla critica agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. La dilagante ignoranza nell'utilizzo dell'italiano, della punteggiatura, della mera sintassi, è terrificante.
@pawneesiux87417 ай бұрын
A leggere il buon Gaetano Salvemini che scriveva dei problemi della scuola piu di 100 anni fa in questo disperato paese, i problemi della scuola e degli insegnanti non sono cambiati nella sostanza. Ma quando sei genitore di 3 figli ti accorgi che cambiare la scuola e la sua metodica è impossibile. Non ci resta che lavorare nel particolare della propria famiglia nella speranza che cambiando noi stessi cambi la nostra realta particolare. Sei un grande pietro, grazie
@edoardofiore89217 ай бұрын
Complimenti Maestro ....impariamo da questo SIGNORE👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
@leonardoschiavone55987 ай бұрын
Grazie Pietro. Non aggiungo altro, il fatto che tu sia uno dei miei insegnanti è il commento migliore e più significativo.
@Chester.copperpotgoonies7 ай бұрын
Parole sante... Mi conforta sapere che c'è qualcuno che ha il mio stesso punto di vista. Tanta stima maestro
@damianocacciatori21 күн бұрын
Bravissimo concordo su tutto quello che hai sapientemente argomentato, complimenti, fa piacere sapere che ci sono persone come te. Un caro saluto
@francescocostantino4467 ай бұрын
Pietro hai ragione, ho fatto vedere il video a mia moglie che è un insegnante e ha detto che HAI PERFETTAMENTE RAGIONE! I sindacati non funzionano più ed è arrivata l’ora di alzare la voce. Tranquillo fregatene e vai avanti.
@nickberghem22797 ай бұрын
Sono uno psicologo psicoterapeuta e grafologo. Scrivere a mano, in corsivo, è una delle operazioni più complesse che possa compiere il cervello. Abolire la scrittura a mano e sostituirla con la scrittura digitale tramite strumento informatico è un errore gravissimo che comporta un impoverimento nelle capacità del bambino di rapportarsi con la realtà, con l’altro, perdendo una possibilità di espressione della propria soggettività. La scrittura manuale infatti è un atto estremamente personale, unico, che racconta della personalità dello scrivente, delle sue potenzialità e delle sue difficoltà. Condivido quanto hai detto in questo tuo video. Segnalo soltanto che quando nei tuoi video esordisce dicendo: “salve ragazzi“ mi sento, simpaticamente, un po’ fuori posto….
@thegylexperience85773 ай бұрын
Buongiorno! Mi vuole dire, quindi, che anche per un alunno dislessico può trarre beneficio, con i suoi tempi, dallo scrivere in corsivo?
@FabrizioVerde767 ай бұрын
Ciao Pietro. Sono d'accordissimo su ogni parola. Io sono un genitore, a detta di mio figlio, tra i più rompipalle nel suo gruppo di amici. Ho sempre avuto un grandissimo rispetto per la scuola e gli insegnanti, purtroppo però non è stato vero il contrario. Io penso che gli insegnanti siano in qualche misura corresponsabili dell'educazione di un ragazzo, purtroppo però con l'andazzo attuale, non solo alcuni di loro non svolgono il proprio compito, ma addirittura ostacolano l'educazione che i genitori cercano di trasmettere. Altro punto che vorrei portare all'attenzione è il seguente: se un docente si comporta in modo totalmente inadeguato, i dirigenti scolastici, non hanno nessun potere di correggere questo comportamento o in estrema ratio di togliergli il posto. In circa 15 anni da genitore, ho individuato e segnalato almeno 3 insegnanti che non solo svolgono male il loro compito, ma che sono risultati essere intoccabili e tuttora sono stipendiati dalla scuola. Credo anche che gli insegnanti dovrebbero percepire un salario più alto, a patto però di svolgere il loro mestiere. Se una persona: ha problemi di saluti, deve seguire parenti malati, ha la depressione, ha di voglia di vacanza a novembre, non vuole seguire il programma, in un anno scolastico riesce a garantire 10 giorni di presenza in totale, allora a mio avviso non può fare l'insegnante. Mi chiedo se sono io ad evere pensieri strani, perché questi soggetti sulla carta sono insegnanti e vengono pagati per questo ruolo. Aggiungo solo che, garantire il posto a persone che non hanno voglia di svolgere il propio lavoro e che per di più insegnano questo atteggiamento ai ragazzi, è controproducente soprattutto per quelli che invece hanno voglia di fare e di insegnare. Anche io sono molto stufo dei buonismi, del politicamente corretto ecc., purtroppo però mi sembra di andare contro le onde del mare, controcorrente. Non penso di avere speranza di invertire il flusso dell'acqua.
@davidetorrente17557 ай бұрын
Buongiorno Pietro, concordo con Te su ogni cosa, su ogni parola, su ogni argomento affrontato nei video. Sono educatore da 20 anni e tutor di sostegno nelle scuole, mi ritrovo ogni giorno a pensare e riflettere come la tecnologia sta cambiando il mondo della didattica. I ragazzi hanno il mondo in mano grazie ai device ma bisognerebbe partire dalle basi, dai libri, dal profumo della carta quando apri un libro. Grazie per le Tue riflessioni molto accurate e puntuali. Buona serata e Serena Pasqua. A presto
@umbertocorvaglia28337 ай бұрын
Io ho fatto quella scuola in cui tu credevi e che, forse, si farebbe ancora in tempo a recuperare a condizione che gli interpreti principali prendano posizione e ci mettano la faccia , così come hai fatto tu. Altro che critiche.... E, ovviamente, sono d'accordo con te al 1.000 x 100! Sono un chitarrista che ti segue da anni ma non solo per i tuoi preziosi suggerimenti chitarristici anzi, direi, soprattutto per quello che dici oltre ai tuoi suggerimenti chitarristici. Io il tuo precedente video l'ho capito al volo senza fraintendimenti e credo che l'abbiano capito bene tutti quanti, a meno che non sia molto più "comodo" non averlo capito o fare finta di non averlo capito.... E continuare ad andare spediti: verso il baratro.
@melhormaneira68037 ай бұрын
Approvo pienamente le tue esplicazioni e il tuo coraggio. È giusto andare avanti in questa direzione perché il giorno che saremo in tanti a pensarla così finalmente saremmo il sistema.
@RosarioTetta7 ай бұрын
Maestro buonasera le volevo dire che io sono pazzo di lei ho 58 anni e sento che potrei imparare da lei tantissimo non solo musicalmente perché lei è straordinario ma lezioni di vita purtroppo ci sono poche persone come lei ringrazio il mio maestro che mi ha consigliato i suoi video le voglio bene le auguro buona serata
@roldanodigaetani59507 ай бұрын
Condivido ogni tua singola parola!Sono padre di un tredicenne,e vivo personalmente questa piaga!Grazie!
@lorenzopitton94097 ай бұрын
se nel video precedente ero in disaccordo su alcuni punti, qui ti appoggio completamente....e io sono uno di quelli che la tecnologia la usa tutti i giorni, forse anche troppo. Ma hai ragione, bisognerebbe fare qualche passo indietro per poter ricominciare ad evolverci. Ti ringrazio per questo video chiarimento
@GianoOudeis727 ай бұрын
Io scrissi un post sulla mia pagina quando si iniziò (con questa tiritera) a sentire questa parola cosi contorta e paradossale: "RESILIENZA" Da subito mi resi conto che a qualcuno conveniva che gli altri fossero resilienti e, allora scrissi: "RESISTENZA NO RESILIENZA!" Sei un Maestro più che un insegnante e, se avessi avuto un "Insegnante" come te quanti errori e quanto tempo non avrei perso! BUONA PAQUA!
@alessandrocarmeni46667 ай бұрын
Bravo, bravo, mille volte bravo. Tutto vero!
@claudiovinci36387 ай бұрын
Grazie grande Pietro sante parole! Una disamina molto interessante e corretta, siamo, più che alla frutta, alla fine.. e il tuo commento è straordinario e vale tantissimo, per chi ha orecchie da udire e materia grigia per comprendere. STRAORDINARIO DAVVERO!🔝🔝
@edoardo-c5v7 ай бұрын
Grazie. Sottoscrivo ogni parola. Sentendoti, penso che ci sia ancora speranza ...
@antedoro7 ай бұрын
Grande stima per Lei Maestro. Quante ne abbiamo passate in questi ultimi anni. Io come insegnante non mi ci trovo più.
@zenpuntozero7 ай бұрын
Sono d’accordo con te io mi occupo di teatro e da vent’anni svolgo laboratori nelle scuole …sono totalmente d’accordo con te!
@gutakirk7 ай бұрын
Belin, parole sante e purtroppo troppa gente non le capisce. Ti stimo!
@maurotaffarello27137 ай бұрын
Sono Genitore e eterno studente .Hai pienamente ragione ! chi si nasconde dietro ai "buoni modi" formali ,spesso non ha piu' voglia di combattere per una vita migliore e giusta .Non si tratta di scendere in piazza ma di essere sinceri ,schietti e con la schiena dritta ,resistere all' omologazione .Il nostro atteggiamento interiore fara' la differenza con chi oramai ha ridotto la propia vita a sopravvivere e dipendere dallo stipendio !
@andreastefanini11447 ай бұрын
Mi trovi d'accordo su tutto, questo video dovrebbe diventare virale ed essere tradotto in più lingue. Ho due figli adolescenti a cui cerco di far capire l'importanza della manualità, l'arte, la musica (io strimpello la chitarra), i valori umani, le emozioni, ecc ma alle volte mi sembra di combattere una lotta impari con tutto quello che quotidianamente li circonda, scuola compresa. Grazie e non mollare!
@davidecurreri41427 ай бұрын
Condivido ciò che hai detto... massima stima prof. Resistenza e buona vita! E buona Pasqua a tutti.
@giuseppecirillo85287 ай бұрын
Piè, ti ammiro come musicista e come persona, sei così. Semplice e sincero come un bicchiere d'acqua. E fai bene ad alzare i toni perché non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire. E come direbbe un saggio delle parti tue....Mi A Nu l'ho In Bruttu Carattere.... A l'è a Gente Ca me rumpe u belin‼️
@gianpaolopodini94197 ай бұрын
Grazie, sei una persona intelligente e un grande ,bravo maestro.
@marcocesarini_music27 күн бұрын
sottoscrivo ogni singola parola, anche l'università è così, tutto il sistema relativo all'istruzione sta prendendo una piega inquietante, le logiche sono quelle aziendali. C'è un bel libro di Soshanna Zuboff, si chiama "Il capitalismo della sorveglianza", nel testo analizza in maniera veramente profonda il momento storico e la direzione che abbiamo preso. Tu sei uno in gamba, si capisce subito, sei preparato, professionale, ti faccio i miei complimenti, porto avanti la tua stessa battaglia, ti stimo e ti mando un abbraccio. Forza
@giuseppedilorenzo75047 ай бұрын
Grazie Pietro per quello che dici e che fai. Il ruolo degli insegnanti è determinante ed è una missione non solo una professione ,per costruire la coscienza e la cultura delle nuove generazioni. Purtroppo non stiamo andando nel verso giusto. Grazie ancora per il tuo Esempio di Vita.
@GioSolari7 ай бұрын
Hola sono un argentino cresciuto in Italia che ora viva da anni a Barcelona, ti seguo da un po' di tempo, per me sei un grandissimo musicista e anche per quello che trasmetti una persona con dei gran valori.E...una cosa :a volte sí che é una "palla" discutere di certe cose, soprattutto per" telefono sveglio", peró, a volte confrontarsi fa parte dell'armonia generale, di cercarla per lo meno...é una "palla " ma é utile, é un po come "scendere in piazza alla distanza" con le possibilità che da internet, anche se cmq sempre si puó tornare ogniuno nella sua piazza a manifestare il suo pensiero o il suo...disagio...l' importante é creare, andare avanti...con la música, L'arte, l'arte dell política, con la vita stessa...perche come diceva un programma radio in Argentina " todo tiene que ver con todo" ( tradotto piú o meno " tutto ha a che vedere con tutto...")... Quindi un saluto e un augurio a continuare cosí e a propósito anch'io faccio musica e ti racconto una piccola curiosità: anni fa avevo letto in una articolo della Rolling Stone in Italia che secondo una loro ricerca internazionale era uscito che le scene rock piú "forti", con piú "storia" e presenti ,del mondo oltre alle iper conosciute di USA e Regno Unito era quella argentina...cosa che mi sorprese un po' anche se non molto perche cmq conoscevo già qualcosa ( arrivai in Italia 30 anni fa con 10 anni...). Allora prendo l'occasione per consigliarti l'ascolto di alcuni artisti primo su tutti Charly García un mix di McCartney Zappa Battisti Vasco Rossi con pezzi come "Hipercandombe","Autos, jets, aviones, barcos", " Rock n roll yo" fra tanti altri uno che scriveva contro la dittatura stando in dittatura con metafore nei testi, poi Luis Alberto Spinetta di cui Eminem ha versionato "Amamé Petiribí" e i suoi diversi gruppi, Gustavo Cerati "Sueles dejarme solo", "Un millón de años luz" , il chitarrista Pappo che suonó con BB King che lo apprezzava moltissimo ( BB King che tra l'altro disse che in Argentina si era sviluppato un blues con " stile e linguaggio propio..."), gruppi como Sumo e tanti altri fino ad arrivare a Eruca Sativa.ok, che casino scrivere al celular hai ragione , un saludo, un abrazo a la distancia, sí resistencia, hasta la victoria siempre 😎( mi scuso se ci sono degli errori, ho "el corrector español" nel cellulare e anche se ho vissuto da piccolo 15 anni in Italia, sono italiano "legalmente" da piccolo da nonni italiani peró ora sono 16 anni che vivo a Barcelona e qualcosa dell'italiano si perde...poi come dice anche Pietro scrivere al cellulare é una stress...) Ciao🙋🏽♂️
@pierpsg7 ай бұрын
Fallo ancora e sempre. Massima stima, non sono un insegnante, ma il tuo è un discorso giusto dal punto di vista umano. Grazie.
@federicoferlazzo95197 ай бұрын
Io sono un insegnante e ho apprezzato il tuo video. Come in ogni cosa ci sono tante cose che non vanno ma la scuola nonostante tutto va avanti zoppicando. Chi è al potere, cerca di affossarla in tutti i modi e io nel mio piccolo lotto ogni giorno perché ciò non avvenga. È dura ma resistiamo.
@francescarovigatti10257 ай бұрын
Diretto, coerente e onesto, come sempre. Grazie!
@MrLorenzocalza7 ай бұрын
Non condivido proprio tutto, ma diffonderò questo tuo video, perché è passionale e importante: una fotografia impietosa di cui tenere grande conto. Capisco l'afflato, il ritorno alla scuola come comunità base, interfacciata al territorio; era il mito pedagogico degli anni Settanta, i più innovativi e avanzati della storia umana. Quando uscì Diario di un Maestro, di Vittorio De Seta, con Bruno Cirino, che condensava anche l'esperienza di Barbiana, la lezione pedagogica di Mario Lodi. Poi, purtroppo, esiste anche un principio di realtà, i grandi numeri, la necessità DEMOCRATICA di inclusione e organizzazione, che porta a dover pianificare il modello didattico, per renderlo fruibile a tutti. E non tutti possono uscire per boschi, a fare geografia. La tecnologia aiuta, in tanti casi, anche - appunto - nei processi di inclusione, in una società che è radicalmente cambiata da quegli anni, in termini sociali, demografici, di diversificazione culturale. Quanta sofferenza nella aule di un tempo, per ragazzi che magari erano autistici, e nessuno lo diagnosticava, per dire. Perché non era proprio tutta Arcadia. Forse, la vera Rivoluzione avviene quando la Resistenza si salda alla realtà. La insuffla, la anima, e se ne fa partecipe, restandone influenzata a sua volta, come quando l'acqua del fiume entra nel mare e subisce anche la corrente di ritorno, creando le zone più fertili di tutte. Si può accendere la lavagna elettronica financo per insegnare il calamaio, con le giuste misure del tutto.
@pongofury81107 ай бұрын
E niente, stavo per scrivere un lungo commento di risposta, poi ho visto questo ed era sostanzialmente quel che avevo in testa, ma detto meglio. Grazie anche a Pietro per aver sollevato la questione con la consueta passione
@brbscuola4757 ай бұрын
Condivido pienamente la tua riflessione Lorenzo. Anche io insegno, da non molti anni, nella scuola pubblica. Sono anche educatore Scout (da 20 anni) e mamma di un bimbo (che frequenta una scuola ad orientamento Waldorf). Quindi come famiglia abbiamo forti questi valori e comprendo molto bene la riflessione sollevata da Pietro. Da insegnante di tecnologia alla scuola media cerco prevalentemente di avere un approccio didattico esperienziale. Solitamente in classe prima propongo di vivere l'esperienza pratica (appunto attraverso il lavoro manuale) e dopo rielaboriamo i pensieri con un minimo di lezione teorica. Propongo anche video... "scegliendoli accuratamente". Non di lezioni svolte da altri insegnanti. Ma video che raccontano soprattutto tecnologie e metodologie antiche, dove possibilmente ci siano testimonianze dirette... ed anche video a confronto, con tecnologie e metodiche più contemporanee (di queste molto meno sinceramente). Non porto mai i ragazzi nell'aula di informatica. Visto appunto la pervasività quotidiana che hanno con i vari schermi. Utilizzo il registro elettronico, sì. Per varie ragioni. Prime fra queste il fatto che ho solo 2 ore a settimana con i ragazzi. Devo ottimizzare i tempi. Se dovessi aspettare che tutti abbiano preso il diario dallo zaino (il 30% non lo ha o non lo porta) e che abbiano cominciato a scrivere... perdo 15 minuti di tempo prezioso. (considerando poi il fatto che bisognerebbe accertarsi di COSA hanno scritto sul diario e COME) E quindi come hai descritto bene tu.. la tecnologia aiuta con i grandi numeri. Forse se le classi fossero composte da 15-18 ragazzi... invece che 25-30. E ci fossero meno "complessità" burocratiche... forse potrei anche rinunciarci. Ma al momento non riesco a fare meglio di così. PS. Bello questo tuo concetto.. la "Resistenza che si salda alla realtà" ; )
@GiorgioStaltari7 ай бұрын
Per me Maestro ce ne fossero di più come te sarebbe molto meglio. Tu sei un depositario della cultura italiana che si oppone al tentativo della globalizzazione di annientarla, insieme all'individualità, la personalità ed il libero pensiero. Per me sei una specie di eroe! Il tuo scuotere le coscienze alla "vecchia" maniera é tutt'altro che offensivo a mio avviso.. Ecco.. spero di non essere stato banale o riduttivo.. Grazie!
@gaetanobarra49147 ай бұрын
Menomale c'è ancora traccia di umanità in quest'era tecnologica. Bravo maestro e buona Pasqua.
@salvatoreamore70897 ай бұрын
Complimenti maestro condivido pienamente
@marcosimoncini18107 ай бұрын
Carissimo Pietro sono un insegnante di Pianoforte è insegno e suono da più di 30 anni ,anch’io non insegno più nelle scuole da 2020! siamo alla canna del Gas !!!! lavoro nei mie studi ,come voglio io perché sono schifato ,sono pienamente d’accordo con te su tutto
@riccardoleandri69957 ай бұрын
Grazie Pietro, è sempre stimolante ascoltarti perché rifuggire sempre dalla banalità e stimoli alla riflessione. Continua a fare quello che fai, sempre meglio. Un abbraccio dell'Umbria.
@AntonioR_B7 ай бұрын
So bene che qualcuno si prenderà la briga di rispondere, sappia fin d'ora che non leggerò commenti. Io non ricordo la calligrafia della mia maestra Gorello dei primi tre anni di elementari fatti a Roma, ma ricordo benissimo Serpina che conservava nel cassetto della cattedra, pronta a saltare fuori per rimettere in riga chi disturbava. Ricordo ancora con rispetto quella maestra, nonostante qualche volta abbia assaggiato anch'io la cara Serpina. Questo video andrebbe distribuito nelle scuole.
@marcozulli59597 ай бұрын
La valenza didattica maggiore l'ha certamente il calamaio. Pensa un po' che vorrei reintrodurre lezioni di calligrafia! Sei un grande, non mollare mai e sarò sempre con te! Ci fa piacere essere antipatici 😂
@angelomolteni68827 ай бұрын
Grande è da quando avevo i figli piccoli che pensavo quello che tu hai detto .
@mattiaelmi55017 ай бұрын
Io AMO questo canale e ADORO quando metti in relazione concetti e musica, non si suona mai soltanto, la mente è sempre in ricerca e questo è il modo giusto di essere un artista e sopratutto un essere umano. Grazie
@antoniorapicavoli56387 ай бұрын
Buon pomeriggio, Pietro,ti seguo già da un po' e grazie alla tua didattica sto pian piano riprendendo in mano la chitarra . Condivido tutto ciò che hai detto in merito alla scuola e alla didattica in generale degli ultimi anni. La penso esattamente come te su tutti i concetti che hai espresso, io non sono un insegnante e faccio unaltro lavoro ma la cultura la.si impara giorno per giorno sui libri. Un saluto Antonio.
@alessandrocorucci7997 ай бұрын
Hai ragione al 100%... Il problema è trovare un equilibrio fra le tradizioni e il progresso... perché inevitabilmente chi nasce ora nasce in un mondo tecnologico... io una decina di anni fa ho avuto modo di correggere qualche tesi di ingegneria e già a quei tempi l'italiano scritto era un disastro...
@ireneki461221 күн бұрын
Bravo fuori i genitori dalla scuola, fate i colloqui. Ma ognuno ha un ruolo.. E basta confidenze, deleterie. Parlo da ex insegnante in tempi nn sospetti.. Purtoppo siamo arrivati, a industrialixzare la scuole come allevamenti di pollo. Bravo c'è bisogno di lentezza, della pace, del sedimentare.. .. Poi x andare veloce c'è poitempo!! Ma se non impari le basi... Non costruirai nulla. QST è l'inganno della tecnologia.. Annullare la capacità di problem solving Dell umana creatività specie nei ragazzini che è meravigliosa.per livellare le menti.. Se x insegnare dovete spegnere lo spirito dei bimbi, Bhe cambiate lavoro cambiare il sistema, opponetevi con il vostro spirito creativo. I ragazzi senza valori stanno male.. Vero. Complimenti disciplina!! Antipatico?? Mah non mi pare. Attiviamo la coerenza del cuore, mano e cuore passando dalla voce. Grande!! 🎉
@tubilvio7 ай бұрын
Sono profondamente ammirato dalle tue spessissime parole e in risonanza con tutta la solidità umana che c'è come fondamenta ad esse. Fondamenta solide e non orridamente resilienti. Grazie 🤗
@mirkopedroni10487 ай бұрын
Grazie Pietro, sono Mirko un tuo recente allievo. Ci tengo a dire che sostengo e condivido pienamente la tua posizione, e altrettanto molte altre persone! Avanti così Pietro!! È tempo di coraggio, cuore e verità! Sei una grande Anima 💪🏽💪🏽💪🏽🎵🎵🎵🎵🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽
@carlotombesi84587 ай бұрын
Novanta minuti di applausi! Da genitore, sono anni che cerco di fare capire queste cose...
@travgabr7 ай бұрын
Bravo, hai ragione, insegno strumento alle medie e mi rendo conto che se continuano su questa strada la musica non servirà a nulla.
@emmepiemme7 ай бұрын
Chiaro, preciso e dritto come una lama: La differenza tra il "fare" l'insegnante ed ESSERE un insegnante.
@fabianocorsini73236 ай бұрын
Complimenti per il video, tutto ciò che hai detto è assolutamente condivisibile.
@nicolabraggion61757 ай бұрын
Bravo Pietro. Anche io da ex insegnante schifato dalla scuola azienda di renziana memoria sono uscito da quel mondo orribile. Poveri ragazzi.
@GoToPortugal237 ай бұрын
Complimenti! Ho vissuto esattamente la tua storia con un'altra professione, ma riconosco le persone "coraggiose" e per questo meriti tutta la mia stima!
@paolos.86647 ай бұрын
Il like è arrivato su “fuori i genitori dalla scuola”…
@Gigi-zk8zq7 ай бұрын
Io credo che la scuola si debba costruire tutti insieme, quindi i dubbi e le critiche dei genitori devono far parte del vivere la scuola. Ci sono genitori chiamati a ridipingere i muri delle scuole perché mancano le risorse quindi devono essere parte integrante della scuola. Il genitore è il protagonista principale dell' educazione del proprio figlio, e l'insegnante viene immediatamente dopo: molti genitori invece "delegano" l'educazione dei propri figli agli insegnanti senza chiedersi nulla, senza interessarsi più di tanto.
@andreamaranga7 ай бұрын
@@Gigi-zk8zqpurtroppo siamo arrivati al punto in cui i genitori non collaborano con gli insegnanti ma difendono il figlio e lo difendono anche quando fa il disgraziato. A quel punto, il genitore, si “sostituisce” al docente e questo non va bene! In questo senso fuori i genitori dalle scuole secondo me… Poi di esperienze scolastiche varie le ho avute anch’io, insegnanti fuori di testa che facevano preferenze e creavano ingiustizie. Ma oh, non c’era verso, a casa per i miei era sempre merito o demerito mio i voti che portavo a casa, fino a prova contraria ovviamente…
@DarioFerronato7 ай бұрын
Perfettamente d’accordo, la penso come te, ci faremo tanti nemici ma siamo vivi. Ho fatto anch’io la scelta di non insegnare nelle scuole pubbliche. Grande avanti tutta, buona musica e buona chitarra.
@grantarea92017 ай бұрын
Da 17 enne, grazie di ogni singola parola maestro❤️
@giuseppecioccolini90407 ай бұрын
Grande perché unico e coerente
@mds22877 ай бұрын
Come detto nell'altro video, parole sante. La musica fa parte della vita, e questi video sono utili perché parlano di vita. Grazie
@andreatoselli72297 ай бұрын
bravo Pietro..!!! Condivido in toto ! Sarà meglio che tutti si faccia un passo indietro e lo sarà per il bene di tutti, insegnanti, alunni, genitori! 🎸
@pinkoball41652 ай бұрын
D'accordo con te sulla DAD. Si è trattato di una situazione di emergenza. I colloqui a tempo sono nell'interesse dei docenti che hanno circa 200 studenti/9 classi. Comunque dovresti informarti sulla scuola steineriana perché quanto affermi si ritrova spesso in quel genere di approccio.
@patriziacoco81607 ай бұрын
La stimo tantissimo professore, grandissimo professionista e uomo di grande spessore, uno dei pochi in questa società di annichiliti inconsapevoli
@paolob19717 ай бұрын
Indubbiamente l’arrivo di internet e poi smartphone social etc … hanno causato un importante cambio della società, qualcuno ha anche menzionato una terza rivoluzione industriale, tanti benefici ma fondamentale e’ NON farci sostituire da un PC o da un supporto informatico, video chiarificatore, continua sulla tua strada chi vorrà seguirti bene altrimenti niente . Buona Pasqua a tutti
@lorenzobiancoofficial95247 ай бұрын
Non è un cambio di società, è una sostituzione alla vita. Io accetto la tecnologia solo per la sperimentazione sul settore della medicina, per il resto tutto ciò sta lobotomizzando la mente della gente, la statistica é un formato più valido dell'uomo, dobbiamo veramente aprire gli occhi, questa era capitalista sta distruggendo l'autenticità del singolo, ma non lo sto dicendo io, lo diceva 60 anni fa gente come Pasolini. Qui non c'é nessun progresso, c'è solo il senso del denaro che genera competizione inutile, c'è un potere che fa uso della sua oligarchia per limitare quanto più possibile l'essenza dell'uomo, io abito vicino a Milano e quando ero più giovane e mi capitava di andare in duomo, c'era una banda di coglioni, una maggioranza spietata e tutta identica, sia nell'ideologia e sia nel comportamento. A volte mi sembra che più che persone siamo diventati dei robot che macinano sudore per elevare multinazionali e stati. Questa non é una società, chi l'ha capito si salvi, fugga come eremita, che l'unica salvezza per quanto mi riguarda è il contatto uomo - terra, e se si aggiunge allo stare in natura anche una sana solitudine, forse potremmo riaqusire quella individualità nostra, perché io una salvezza di massa manco la considero più.
@gigia92617 ай бұрын
Caro Pietro, quanto sono d’accordo con te!! Parla, parla, diffondi continua e non stancarti. Io come te sono uscita dalla scuola, dalle cooperative e vivo con meno ma me la gusto la mia professione. Educatrice in una scuola nel bosco. Beatrice
@alnasl15617 ай бұрын
Bravo, condivido pensiero e parole, dalla prima all'ultima.
@NickBelo767 ай бұрын
Parole sante questo video... Quanta verità...👍👍
@Rhapsody77.7 ай бұрын
Stiamo male tutti, giovani e adulti. Non ho altro da dire Pietro, difficile rispondere a chi argomenta con una lezione da cui imparare!
@nicolaserra95827 ай бұрын
Ciao Pietro, nutro grande stima nei tuoi confronti, non ci conosciamo ma percepisco una forte sintonia con il tuo modo di vivere e dare il giusto valore alle priorità della vita. A volte mi sembra di sentirti pronunciare i miei pensieri. Complimenti e resistenza!!
@alephpolveroso7 ай бұрын
Un "mi piace" per questo video-capolavoro è troppo poco. Meraviglioso! Grazie maestro Pietro
@jaklemon747 ай бұрын
Massima stima e massima comprensione, Pietro sei uno dei pochi maestri, continua perfavore a ungere le masse.
@adamodeluca92027 ай бұрын
Felicissimo di condividere le stesse preoccupazioni 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
@maurriccio897 ай бұрын
Sei un Grande! Ti ammiro come Musicista e come Uomo. come ti ho scritto di recente in maniera privata, non mollare mai
@matteobertani94477 ай бұрын
Pura verità. Massimo rispetto. Numero uno. 🔝👏🏻
@robertogiorgi577 ай бұрын
Gli insegnanti, o almeno la quasi totalità di loro, hanno eseguito gli ordini, cioè far rispettare distanziamento, mascherina, e addirittura controllo del nazipass, alcuni hanno addirittura scioperato contro studenti di liceo che non lo hanno esibito. Pertanto non vedo grossi orizzonti positivi nella scuola pubblica e parificata che a questo punto sarebbe meglio che chiudesse.. Per educare i nostri figli e nipoti in maniera adeguata dovremo rivolgerci ad insegnanti di strutture non ufficiali dove si possono trovare insegnanti validi come il Maestro Pietro
@droidec1p87 ай бұрын
Però io avrei sperato di vedere sotto la scuola folle di genitori incazzati contro quel pass, invece? Vuoto, nulla, deserto. Avrebbero dato forza e peso a quei docenti (e ce n'erano, pochi ma ce n'erano) contrari a quelle misure.
@robertogiorgi577 ай бұрын
Tutto è iniziato dai sanitari, si sono fatti ingannare e poi inoculare un farmaco sconosciuto, a ruota sono venuti forze dell'ordine, militari e insegnanti, ovviamente l'80% della popolazione gli è andata appresso. In pratica tutti i cani di guardia del regime. Adesso qualcuno di loro ha dei ripensamenti.....
@Viperyon6 ай бұрын
La scuola deve essere simbolo di libertà. Quando decisi di non iniettarmi il siero genico sperimentale mi fu negata la possibilità di recarmi a scuola autonomamente, perché dovevo per forza andarci in autobus (distanza grande) e non potevo usufruire del servizio. Ho vissuto un apartheid in cui se non fosse stato per i miei nonni che grazie a dio hanno scelto di sacrificarsi per accompagnarmi ogni mattina per 6 mesi e combattere queste ingiustizie non sarei potuto andare a SCUOLA. Dov'erano i vari Fiorello, amadaeus, e tutti questi rincoglioniti che ogni giorno parlano di libertà?. Questo paese é finito, lobotomizzato, ho 20 anni e non provo già fiducia nelle istituzioni, in nessuna. È un totale fallimento.
@robertogiorgi576 ай бұрын
Sei un grande. Come lo è il Maestro Pietro. La tua luce a lungo termine si diffonderà e porterà consapevolezza a molti altri
@Viperyon6 ай бұрын
@@robertogiorgi57 speriamo, perché pare che le pecorelle continuano ad essere felici del periodo che abbiamo passato.
@michelasartini11347 ай бұрын
Molto interessante questa condivisione, come quello precedente. Per sdrammatizzare un attimo mi viene in mente il mio diario e quello dei miei compagni delle superiori, avevamo nei nostri diari il 'controregistro' per monitorare le interrogazioni e le giustificazioni di ognuno di noi. Puro genio
@Gigi12757 ай бұрын
Finalmente uno che ha il coraggio di non schierarsi e che parla chiaro . Strano che non ti abbiano ancora bannato . Nella scuola son tutti schierati perché e’ la cosa più facile . L’ideale oggi son solo i soldi
@andreamiranda2437 ай бұрын
Pietro, ti seguo da quando eravamo in poche decine... GRANDISSIMO intervento. Condivido tutto !!!
@Marco-yo3ym7 ай бұрын
Sei un grandissimo. Non c'è altro da aggiungere.
@AldoFernandez-u5i7 ай бұрын
Hai detto bene sono con te...ti dirò di più ..i genitori hanno un wars app x la classe dei figli si scrivono di tutto invece di contattarsi di persona,,, leggono i compiti x i figli s etc etc ...speriamo che si sveglino !!!!!!!!
@MarcoDiNapoli7 ай бұрын
Sono stra-d'accordo con te e lo ero già nel video precedente.
@MassimoFerrari-qz5qu7 ай бұрын
Caro Pietro, c'è un senso nell'essere un artista che lei riesce ad esplicitare proprio in interventi come questo. Complimenti e grazie.
@veryfru7 ай бұрын
Sono un'insegnante di discipline plastiche... se vuoi aprire una scuola alternativa io ci sto! Non posso dire dove sto lavorando ora, però ti posso dire che non ho un laboratorio e, devo fare lavorare i ragazzi sui banchi delle scuole elementari ! Un vero disastro! Comunque, nonostante tutto, riescono a tirare fuori cose meravigliose ❤ grazie mille
@marcogreco69147 ай бұрын
Un maestro nel medioevo tecnoloco...bravo.
@MrBradipo737 ай бұрын
Da insegnante, sono tendenzialmente d'accordo con quello che dici. Purtroppo, siamo sotto un fuoco incrociato come categoria, per cui molti colleghi si mettono sulla difensiva. Si capisce che nella scuola ci hai lavorato e penso che tu capisca i ragazzi. Hai perfettamente d'accordo sul buonismo e sul vittimismo.
@lucagiacometti98757 ай бұрын
Ho mandato le mie figlie alla scuola Steineriana. Arte, attività manuali, docenti appassionati. La tecnologia informatica può aspettare e la sua padronanza la si recupera veramente in fretta. Sono pienamente d'accordo con quanto esponi.
@FabryDify7 ай бұрын
Esattamente. Pensa che da bambino era l'unico che non aveva il computer (commodoro 64, msx, ...). Chi lo aveva lo utilizzava solo per giocare e non per programmare. Il primo computer lo ebbi a 16 anni, in quanto frequentavo, la specializzazione informatica dell'istituto tecnico industriale. Tra quei bambini che adesso fanno gli operai, sono l'unico che lavora come ingegnere del software. Alla fine come dice Pietro, ci ho messo veramente poco ad imparare a programmare computer, essendo in grado di padroneggiare materie come Italiano e matematica.
@DeVitaAlessandro7 ай бұрын
Sei il mio eroe! Un grandissimo. Schiena dritta e puri ideali vs schiena curva e sterili video di tiktok. Posizioni solide e radicali sono necessarie per provare ad invertire un andazzo che ci porterebbe presto a perdere pezzi di umanitá, e a ruota dignitá e libertá. La cosa più avvilente é provare a comunicare, anche provocatoriamente cose sacrosante a fin di bene, e poi dover sopportare ondate di insulti di gente repressa che probabilmente usa te per ribattere ad un proprio (non a caso) disagio interiore. Tu continua cosí Pietro!!! Ti stimo.
@catoclepa7 ай бұрын
massimo rispetto per questa persona: un esempio per tutti.
@Danilo-m6u7 ай бұрын
Grazie , concordo pienamente. Domando ,cosa ne pensa degli zaini da 10Kg con libri trasportati avanti e indietro e spesso mai utilizzati?.
@LespaulNa7 ай бұрын
Fanno benissimo e devono pesare così tanto, perchè la cultura pesa ed è sacrificio e va portata sulle spalle come Atlante col mondo. Anche 35 anni fa dicevano sta fesseria dello zaino pesante, non ho mai visto uno studente deformarsi per il peso di uno zaino, ma anzi sono persone cresciute più consapevoli. I dizionari di latino e greco in tutta la loro pesantezza e voluminosità che dovevano perfino esser portati in mano perché troppo ingombranti per lo zaino, quelli ti insegnavano a ragionare durante le versioni in classe. Vogliamo sostituire i libri pesanti per caso con un leggerissimo tablet o un leggerissimo smartphone? Dopo 10 anni che non studiavo i miei pesantissimi libri delle superiori di chimica fisica e biologia erano ancora lì in un mobile, li ho ripresi, ristudiati in pochi medi, grazie a loro ho superato un concorso che mi ha cambiato la vita. Crede che uno smartphone o qualunque altra cosa sarebbe durata lo stesso e mi avrebbe aiutato allo stesso modo? Non credo. I libri e il loro relativo peso sono salvifici da sempre da quando l' uomo ha imparato a scrivere. Solo un folle se ne priverebbe.... qualcuno in varie epoche ha provato anche a bruciarli i libri e le biblioteche, ma gli è sempre andata male.
@igorrossetti66777 ай бұрын
Il peso delle cartelle è in effetti eccessivo. Ma esistono i trolley con le ruote. Dal mio punto di vista la prima soluzione è razionalizzare la distribuzione delle materie: troppe materie in una giornata comportano troppi libri. Alle medie può succedere, alle elementari non dovrebbe succedere. La seconda, scorporare gli eserciziari (o eliminarli, che sarebbe meglio) dai libri. Mi riferisco alle pagine intere di esercizi "da completare" o con le crocette che li rendono pesanti e scarabocchiati. Senza di queste baggianate i libri penserebbero la metà e SAREBBERO RIVENDIBILI, con maggiore rispetto dell'ambiente, minore spesa per le famiglie e minor lucro per le case editrici.
@DoubleC-19837 ай бұрын
Che dire... 180 minuti di applausi maestro! 👏 👏 👏 Ci sono già alcune scuole che sono nate da progetti come Alice Project e fondate con questi principi. Ma servono persone come te che si battano per cambiare le cose.
@marcocampese70477 ай бұрын
Da parecchi anni insegnante di musica nella scuola media, condivido al 1000 % tutte le parole che ho ascoltato in questo video. Data la direzione che ha preso la scuola nell'ultimo decennio, considerando che le nuove leve dei docenti si adattano senza alcuna resistenza alla fuffopedagogia e alla fuffodidattica diffusa da pseudo corsi di aggiornamento (prevalentemente online) che sostengono come unica metodologia quella basata sulla tecnologia, non posso che essere contento di aver quasi concluso il mio percorso lavorativo, nell'ultimo periodo sempre più faticoso e spesso frustrante. Grazie Pietro per il tuo intervento, mi auguro possa almeno minimamente risvegliare le coscienze.
@fabiovolpatti90197 ай бұрын
Insegnante. Pensante. Concreto. Sempre più una rarità, complimenti Pietro!
@angeloderoma60367 ай бұрын
Hai espresso esattamente il mio pensiero in modo molto chiaro ed efficace. Bravo!