CHOOSING A MULTIMETER, WHAT YOU NEED TO KNOW SO YOU DON'T MAKE A MISTAKE

[@danielegruppioni1029]

Quando lavoravo, utilizzavo il Multimetro della "hp", molto performante!!! Proprio quello che si vede nel video. Ora che sono pensionamento, ne possiedo uno da pochi €, già mezzo rotto, per piccoli lavori (possiedo ancora l'ICE 680 R analogico). Allora ascolto, con interesse, i tuoi saggi, utili consigli 👌 👍. Ciao e grazie 👏

[@theriverlab]

Grazie Daniele gentilissimo

[@marioinfanti9181]

Molto intetessante. Grazie.

[@stefanodefendini892]

Molto interessante davvero, d' aiuto penso a molti che iniziano in questo stupendo mondo con passione! grazie

[@theriverlab]

Grazie Stefano

[@GC-yt4vh]

Mi sono iscritto un paio di settimane fa, al primo video visto, con calma mi vedrò gli arretrati. Sei un professionista, molto portato anche alla divulgazione. Bravissimo

[@theriverlab]

Grazie a te, a dirti la verità mi sento molto poco divulgatore ma ci provo 😂

[@squalazzo]

saresti stato un ottimo prof :)

[@theriverlab]

Magari ☺️ comunque grazie👍

[@squalazzo]

@@theriverlab sai comunicare, hai competenza e passione... Non ti manca nulla

[@videodacani]

Bel video come sempre Gianluca, sicuramente d'aiuto per molti neofiti

[@theriverlab]

Grazie Luca , ci ho provato 👍

[@WalterBrollo]

Interessante e ben fatto, bravo!

[@theriverlab]

Grazie Walter 👍

[@U_Colfett87]

Lo so che te lo sto a scrivere sotto tutti i video però ci tengo a ribadirlo sempre che fai dei video veramente interessanti e utili per noi appassionati e questa nuova “rubrica” che hai intenzione di fare sulle varie attrezzature da laboratorio sarà una bomba sicuramente , abbi fede vedrai che le iscrizioni saliranno piano piano, purtroppo come categoria siamo un pubblico di nicchia, basti pensare al grande Pier Aisa che ha raggiunto quota 1000 video di qualità eccelsa e non ha a mio parere il giusto riscontro in termini di iscrizioni al canale. Gianluca continua così!

[@theriverlab]

Sono d’accordo, Pier dovrebbe avere molti più iscritti ma oggigiorno purtroppo vanno video tipo “ metti il sale nel tuo saldatore e non potrai più farne a meno” 😂

[@homersimpson6844]

Da elettronico di lunga data trovo i tuoi video piacevolissimi, quindi ti faccio i miei complimenti e accolgo l'invito iscrivendomi perchè la stessa è ampiamente meritata 👏👏👏

[@theriverlab]

Grazie a te

[@Gezira]

Bello, molto bravo.👍

[@theriverlab]

Grazie👍

[@dantecarlino8608]

Grazie sempre Gianluca! 👋

[@theriverlab]

Grazie a te

[@sterock77]

Ciao ! Interessante e fa sempre bene ripassare le basi di queste cose che spesso si tende a dimenticare. Se può essere di aiuto un opinione mia personale , posso dire che secondo me su un multimetro digitale la precisione spinta serve in casi piuttosto rari anche in ambiti professionali . Ci sono caratteristiche che reputo più importanti. Per esempio un multimetro digitale mi piace molto con la scala analogica come ha il simpson , utile molte volte per vedere se quello che si misura è stabile o meno essendo la lettura digitale piuttosto lenta. Un altra cosa per me non da trascurare è l' errore di inserzione che è proporzionale ai valori di resistenza-impedenza del multimetro. In modalità di misura tensione continua per dire la più critica, quelli economicissimi hanno 1 MOhm di impedenza in tutte le scale e se lo uso su un partitore da svariati centinaia di KOhm vado ad alterare lo stato del circuito che misuro e falso la misura. Poi ci sono altre cose similari per ogni misura che si fa .

[@theriverlab]

Confermo in pieno, grazie👍

[@maury500ie]

Bellissimo video , avvincente! Ricordo le ore di laboratorio di misure dell'I.T.I.S. come una palla ! Ora so che dipendeva dal prof. 😂😂

[@theriverlab]

Grazie Maury

[@GPCreativeGianniPastorino]

Gianluca, sei diventato un Maestro😘

[@theriverlab]

Grazie Gianni troppo buono ☺️

[@fillo1971]

Te l'ho detto già una volta Gianluca, sei un prof gajardo. Comunque ancora ho il 680R e il 680G che li uso soprattutto per misurare seriamente i transistor per vedere se sono in perdita oltre che sono innamorato di questi apparati. Poi un mio amico mi regalo' un digitale l'ho tenuto almeno 25anni sé rotto i Zibbidei e mi ha abbandonato😂😂. Ho acquistato in sostituzione due digitali, uno della GVDA GD118B, piccolo ma gajardo per tenerlo in auto da portare sempre appresso e l'altro un Habotest HT118A da tenere in laboratorio per un uso un pochettino più professionale, passami la parola, dovresti se ti capita provarne uno è veramente fatto a modino. Non male. Certamente nulla assolutamente nulla a che vedere con un HP nemmeno lontanamente, ma per ciò di cui ho bisogno mi accontento. Bellissimo video e mai noioso. Io però non so birbone io da quel dì che so iscritto 😁😁😁😁. P. S. Sei sicuro che i pallini bianchi sono invece sono lo zucchero a velo del pandoro che ti stavi pappando durante una pausa del video? 😁😁😁😁😁😁😁😁.

[@theriverlab]

Grande Fillo, mi hai sgamato col pandoro, li mortacci😂

[@fillo1971]

@theriverlab Perché io faccio come te😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁, comunque a parte gli scherzi, sei un grande💯👍🏻

[@giuseppecolombo4701]

Ottima spiegazione come sempre complimenti. Io. Ho un bryman 869 ed un fluke 287

[@theriverlab]

Grazie Giuseppe, complimenti

[@_Piccio_]

Come ulteriore criterio di scelta io citerei anche la velocità di campionamento, soprattutto nelle portate ohmiche e di continuità col cicalino nel caso in cui ci si occupi perlopiù di riparazioni. E' stressante dover attendere anche pochi decimi di secondo l'esito della lettura (il beep) quando devi provare la continuità in molte decine di punti come nelle schede digitali per inseguire l'integrità dei percorsi; spesso si piazza un puntale all'inizio della pista e poi si scorre l'altro su decine di pin di vari IC e l'immediatezza della misura è essenziale.

[@theriverlab]

Confermo la tua opinione infatti spesso uso direttamente il vecchio analogico😂

[@rodolfopepe2783]

Iscritto anche se non capisco niente di elettronica perché non ho studi a riguardo. 3:50

[@theriverlab]

Grazie Rodolfo

[@nardisk1]

Complimenti bel video😊😊 nella mia mente non entra l'utilizzo dei tester a lancetta sarei contentissimo se fai un video dedicato al uso

[@theriverlab]

Ciao, cerca tra i miei video e lo trovi😉

[@eziovimercati58]

Ciao Gianluca, ottima spiegazione. Nel mio piccolo laboratorio ho da molto tempo un Keithley 175 che funziona ancora bene, un DM8145 che è uguale al tuo VICI e un multimetro da battaglia Peak Meter MS84 2000 count 3,5 digit e precisione 0,5% + 5 digit in Vdc, più altri tester digitali economici per riparazioni da elettricista e materiale audio. Penso di regalarmi a breve un multimetro da banco a 4 fili e terrò conto delle tue spiegazioni che in parte già sapevo. Buon divertimento e alla prossima.

[@theriverlab]

Grazie Ezio buona serata

[@orfeomassimorebechi3233]

Grazie Gianluca.Prossimamente volevo comprarmi un multimetro da banco e dopo questo video mi sono reso conto che un 4 cifre e mezzo è l'ideale per me.invece di un 6 cifre e mezzo opterò per il primo privilegiando la precisione.Anche se ormai quelli in vendita ,di qualità,partono da 5 cifre e mezzo.

[@theriverlab]

Se vuoi un 5 cifre e mezzo prendi un Siglent, vanno molto bene

[@orfeomassimorebechi3233]

@theriverlab Guardavo proprio quello.

[@michelepiccolo]

Ciao Gianluca, ottima spiegazione dettagliata sul funzionamento. Io ne ho acquistato uno della Keiweets e mi trovo bene, anche se vengo dall'uso della gloriosa ICE che usavo a scuola e presi il primo digitale nel 1985 e va ancora. Buona domenica.

[@marcoeasylab3023]

Il numero dei conteggi, secondo me, è il campionamento cioè quante volte il convertitore ADC campiona gli ingressi del tester. Quello che ti riferisci nel video e la cifra che lo strumento può visualizzare (1999, 3999 ecc., anche questo e riferito alle caratteristiche del ADC interno allo strumento....

[@theriverlab]

Per numero di conteggi intendo Il parametro COUNT e molti marchi famosi lo spiegano così, a meno che non abbia interpretato male , guarda questo articolo della fluke : www.fluke.com/it-it/informazioni/blog/multimetri-digitali/accuratezza-precisione Oppure questo: it.linkedin.com/pulse/qual-è-la-differenza-tra-count-e-digit-cosa-alessandro-gabrieli

[@brunobassi2440]

Il campionamento dei tester digitali mediocri non ti permettere di valutare per esempio la tensione di uscita di un amplificatore sottoposto ad una sinusoide da 20khz mentre quelli di qualità riescono. La frequenza di campionamento di 1khz per esempio ti permetterà di valutare tensioni alternate sotto al khz ma a frequenza superiore potresti avere letture falsate anche se a volte mettono una compensazione che corregge gli errori di lettura per darti una lettura accettabile anche oltre la frequenza di campionamento. In altri tipi la tensione alternata viene raddrizzata con dei diodi veloci e poi viene fatta la lettura in continua e questo metodo rende la misura indipendente dalla frequenza di campionamento. Vabbè le ditte fanno secondo le loro filosofie di progetto

[@aa20012]

@@theriverlab meglio l'articolo

[@flaviodedonatis1313]

Sarebbe utile affrontare la funzione " true RMS " , saluti.

[@theriverlab]

Vedo cosa posso fare ciao Flavio

[@brunobassi2440]

Sono multimetri che leggono anche forme d'onda diverse da quella sinusoidale e ti danno un valore di V o I corrispondente alla dissipazione termica del carico. Sinceramente non mi è mai servito un qualcosa del genere però, se esiste, vuol dire che a qualcuno serve anche quella funzione. Oramai li trovi ad un prezzo accettabile intorno a 160 euro OWON XDM1241

[@giovannino1962]

Buongiorno. Vedendo diversi video in materia, noto che alcuni multimetro mostrano dei digitali a circuito aperto, ma che vengono utilizzati senza problemi: diversamente dai vecchi multimetri analogici, dove la lancetta a circuito aperto restava sullo zero. Ultimamente, ad esempio, ho usato un cicalino per vedere se c'era continuità in un cavo di rete ed il multimetro emetteva occasionalmente un bip, al primo contatto. Non è che su i multimetri digitali risentono di eventuali correnti parassite, che alterano i valori a circuiti aperti? Non so se sono stato chiaro. Insomma, il fatto che non vengano indicati valori 0 a circuito aperto, è davvero importante? Grazie. P.S.: sule iscrizioni, purtroppo, nella nostra società abbiamo un po' perso la capacità di dire GRAZIE e qui, ringraziare, significa iscriversi e magari, dare anche un like!

[@theriverlab]

I multimetri digitali al contrario dei vecchi analogici hanno: Impedenza molto alta Sono autoranging pertanto senza misurare nulla sono nella gamma di lettura più sensibile. Se sommiamo a questo il fatto che siamo pieni di disturbi dovuti a molte cause una delle più comuni gli alimentatori switching Ecco fatto che a circuito aperto è probabile che il Multimetro capti qualcosa e “balli” Ciao Giovanni

[@rotanal9563]

Buongiorno Gianluca, video molto interessante, per me un bel ripasso di ciò che ho imparato tanti anni fa nel corso di fisichetta all'università. Però il concetto di mezza cifra mi sfugge. Intendi le cifre intere? Altra domanda: ho visto che per tarare/controllare i multimetri si trovano sul mercato cinese delle schedine con resistori di alta precisione e perfino tensioni di precisione (perdonami ma facendo un altro mestiere non posso affrontare l'acquisto di calibratori come codesto). Per quello che ne sai, sono affidabili? Grazie, ti seguo sempre. Maurizio

[@theriverlab]

Grazie a te, per mezza cifra si intende la prima sulla sinistra , di solito è uno e comunque non arriva a 9 per questo si dice “mezza cifra” i piccoli calibratori cinesi che di solito fanno 2,5 - 5 - 10 volt nel loro piccolo sono affidabili arrivano con una legenda dove è scritto precisamente quanto erogano

[@andrea2921]

Cosa ne pensa della marca aneng? non in termini di precisione ma di durata dei prodotti, a parità di fascia di prezzo ha marche migliori da consigliare? Grazie

[@theriverlab]

Non lo so Andrea, io conosco solo della aneng il tipo di Multimetro che hai visto e sono alcuni anni che li ho e nonostante le cadute vanno

[@ernestusilgrande]

ciao river,forse ti ho' gia' chiesto perche' questi tester automatici in corrente continua,fanno 2 tipi di misure.se misuro una batteria da 1,5v mi da prima 0.684v e poi quella giusta 1.695v.tester automatico et8134.ho' rilevato questo fastidio anche con altri tester automatici.purtroppo non si puo' metterlo in manuale.in corrente alternata fa' solo una misurazione quella giusta'.se vado a misurare un pacco batterie con questi testerci divento vecchio.😃

[@theriverlab]

Ciao, no non me lo hai chiesto ma però non mi risulta questo problema delle due misure diverse non saprei dirti

[@ernestusilgrande]

@@theriverlab ho visto anche su svariati video su KZbin di queste due misure.ma nessuno è stato in grado di darmi una risposta.grazie per la risposta.

[@giovannino1962]

Direi che la tolleranza del 10% che ti sei data, mi sembra decisamente bassa o magari, sono io che sono per l'acqua, rena e 'gnoranza 😅 Io sto imparando moltissime cose. Quanto ai digit, invece, che senso ha visualizzare un digit di cui non dobbiamo tenere conto? Grazie.

[@theriverlab]

Ciao Giovannino,Non ho detto che non ne devi tenere conto, ma l’ultima cifra a dx avrà sempre una tolleranza di più o meno tot digit che sono specificati dal costruttore, da sommare alla percentuale di precisione, ho fatto pure l’esempio👍

[@claudiogranata1695]

Grazie Gianluca. È sempre un piacere seguirti.

[@theriverlab]

Grazie Claudio

[@pucci1510]

Grazie della info purtroppo è sempre stato difficile calcolare la precisione in uno strumento digitale. Da oggi è più facile

[@theriverlab]

Grazie👍

[@nessunodifamoso7072]

ciao , hai dei strumenti meravigliosi l'hp me lo sogno anche se non ci farei un cavolo oltre che le pipe guardandolo , credo che almeno che non devi fare calibrazioni di altri tester una approssimazione del 1% sullo scatto dei 2 volt e sufficiente a fare tutto anche con 2 decimali , trovo pessimi i famosi Fluke hanno quel ritardo sulla lettura che mi fa dire le peggiori cose

[@theriverlab]

Ciao a te, i multimetri fluke non fanno impazzire neppure me

[@nessunodifamoso7072]

@@theriverlab infatti non te ne ho visti :)

[@marcoeasylab3023]

Sono d'accordo con te per strumenti essenziali, cioè V/A/R, non quelli che misurano di tutto...

[@brunobassi2440]

Interessati i multimetri automatici ma solamente come secondo multimetro perché spesso l'automatismo ha delle grosse difficoltà quando, ne dico una, si va a misurare la resistenza in continua di un altoparlante (Re) Inoltre fate attenzione che l'attacco dei puntali sia standard così da poterli cambiare con facilità e con pochi euro. Se posso consigliare qualcosa per chi non ha molti soldi TESMEN TSM-599

[@theriverlab]

Grazie Bruno

[@francofabris1070]

Che mi dici del owon 2041

[@theriverlab]

Non lo conosco ma dalle caratteristiche e dal costo sembra interessante ha anche misura a 4 fili

[@omsed-74]

Verrei a vivere lì per imparare tutto in prima persona!

[@theriverlab]

Troppo gentile🤗

[@piodambrosio1427]

Ciao Antonello, chi ha una certa esperienza, sa che la scelta del multimetro è legato all'uso prevalente di cui se ne deve fare uso; per es.: Nell'effettuare le riparazioni elettronica , la precisione assoluta, non è necessaria; Tutti sanno che se si deve verificare il funzionamento di un alimentatore, valutare la tensione erogata da un alimentatore, più che il valore, conta sapere se la tensione prevista è erogata o meno! Quindi se su una scheda ho montato un regolatore, 5V più che il valore assoluto, della tensione, serve constare la presenza della tensione! Idem per valori di tensione di 12 o 24 V per seguire una riparazione basta una precisione di qualche percento:1- 2% di un multimetro analogico, rende la misura più che attendibile per questo 'uso! Io che probabilmente come te, ho iniziato l'attività negli anni'70, ho iniziato utilizzando un multimetro analogico (ICE 680R) che allora tra i tecnici manutentori era considerato il top degli strumenti in uso tra i tecnici manutentori elettronici ed elettrotecnici come è noto questo multimetro oltre ad essere attendile era anche robusto e maneggevole e la precisione offerta da questo per la stragrande maggioranza dei casi era più che sufficiente! Tanto che nella mia borsa attrezzi aziendale fui dotato da un multimetro ICE 680G più piccolo e maneggevole del precedete ma avente all'incirca le stesse prestazioni del precedente! E vi assicuro che per la mansione che svolgevo, sul campo, (tecnico manutentore), era più che sufficiente! Successivamente( anni '80), ebbi in dotazione anche un multimetro digitale, Ma per la maggior praticità del piccolo multimetro analogico ho continuato ad usare il primo multimetro assegnato per uso individuale! In Laboratorio, avevamo strumenti digitali di prestazioni notevoli in termini di precisione , ma erano utilizzati solo nei casi ove si richiedeva una estrema precisione! (di rado)! In conclusione: Quale strumento scegliere? dipende! Dipende dell'attività che si devo o vuole svolgere! Come ho detto in precedenza La precisione assoluta, può essere richiesta solo in laboratorio ed in rari casi! diversamente sul campo serve una indicazione attendibile, del tipo c'è o no c'è tensione! Lo stesso dicasi perle misure di Resistenza; Di tensione e di corrente! In genere per la tensione di rete si accetta una tolleranza ampia del10/20%! Entro questi scostamenti la tensione si ritiene corretta! Peraltro a seconda delle condizioni di carico e della rete di distribuzione, questa varia nell'arco del giorno! Diversamente se si vuole valutare il buon funzionamento di un alternatore auto, ci si deve accertare che questi eroghi quando il motore in è in moto a regimi normali una tensione di 14,4Volt , né più alta; né più bassa, perciò occorre effettuare la misura con uno strumento attendibile e preciso meglio se digitale! Questo dovrebbe far capire anche ai neofiti che una scelta univoca per tutti non è possibile! Dipende dalle necessità e dalle possibilità di ognuno!

[@theriverlab]

Grazie Pio, però avrei una domanda: chi è Antonello???😂

[@brunobassi2440]

Noto che ICE 680 R resiste nell' immaginario collettivo di tutti quelli che hanno avuto a che fare in passato con la radiotecnica o con l'elettronica. Ovviamente ce l'ho anch'Io ❤

[@_Piccio_]

L'ICE stava all'elettronico come il forno al pizzaiolo 😄

[@marcoeasylab3023]

bello l'effetto frontale rotto, della serie se lo volevo fare non mi sarebbe venuto!

[@theriverlab]

Esatto lì per lì mentre montavo il video mi è preso un colpo😂

[@joshill8134]

unità, CENTINAIA, DECINE????, migliaia.....🌩️

[@gaetanosmaldone2954]

Come diceva un mio amico: se non sai come funziona, allora non ti serve

[@theriverlab]

Beh è un po’ estremo detto così😂

[@gaetanosmaldone2954]

@@theriverlab era un commento ironico ... ma mica tanto! In effetti, un'apparecchiatura, fin quando non ne comprendi il funzionamento, non ti serve a granchè. Comunque, grazie alle tue lezioni, qualcuno. me compreso, ha capito qualcosa in più sul funzionamento dei tester

[@theriverlab]

Grazie Gaetano

[@GiDesi55]

Video molto interessante. Spiegato magistralmente. Grazie.

[@leonardo5225]

Un bel fluke, non ha un prezzo accettabile ma lo compri una volta nella vita...😅

[@theriverlab]

Ho sempre preferito gli HP, infatti molta mia strumentazione è appunto hp, fluke non mi ha mai entusiasmato, ma sono scelte😂

[@leonardo5225]

@theriverlab Per tenerlo in laboratorio Ok, ma se lo devi portare anche in giro fluke come multimetro è perfetto e sempre affidabile, comunque io sono un amante di Tektronix, oscilloscopio ovviamente...😂

[@theriverlab]

In giro ci portavo quando andavo i Simpson, di tek ne ho avuti diversi ora mi sono dato a R&S 😂

[@leonardo5225]

@@theriverlab Tutta robetta insomma...😂 Allora il fluke è anche economico...