COESIONE NEL MONDO DELLA MAGIA - LMSA Ep 2 w/

[@DarkH4X0]

Per me uno dei motivi per cui in Italia la magia viene percepita come un qualcosa di poco conto è di base un problema culturale che parte già dalla scuola. Nei libri di scuola ci sono citazioni a: musicisti, pittori, scrittori, ecc. e per ognuna di queste categorie (che ti viene insegnato a rispettare fin da piccolo) vi sono delle scuole, delle specializzazioni accademiche, sono riconosciute dal sistema scolastico e di conseguenza dalla società. È ovvio quindi che la percezione sia differente rispetto alla magia, che di conseguenza non viene nemmeno considerata come un'arte, nonostante abbia più letteratura scritta anche di molte delle altre precedentemente citate. L'educazione che riceviamo da piccoli inevitabilmente plasma ciò che siamo, se cresciamo circondati dalla criminalità tenderemo a normalizzarla, altrimenti a demonizzarla, analogamente se viviamo in un paese in cui viene tramandato il rispetto per un'arte come la magia (come può essere la Spagna), inevitabilmente la percezione media sarà di un qualcosa di nobile e non solo semplice intrattenimento per i compleanni

[@MicheleSantoro-f2s]

Io amo la magia, e devo dire che ascoltare Allegri è sempre un piacere, una vera fonte di conoscenza. Grande Diego ❤

[@GianlucaCulot-su8bu]

Diego ha toccato punti salienti e molto caldi, sul lavoro di un prestigiatore in TV. Molto bravo....

[@AlphaMagician1]

Avete toccato dei punti fondamentali, sopratutto se si vogliono davvero cambiare le cose. La mentalità e la cultura italiana tendono a “sminuire” l’arte magica anche perché viene percepita come una minaccia da alcuni, lo si vede anche da come se ne parla. Il concetto stesso di venir fregato da un mago la dice lunga. Ma l’interesse del pubblico c’è, come dite voi non è ben sfruttato, gli eventi di magia vengono pubblicizzati davvero poco e male, a parte rare eccezioni. Nel mio piccolo sono anni che provo a raggruppare appassionati nella mia zona, io sono di Forlì in Emilia Romagna. Nel tempo molti si sono allontanati da questo mondo e qui siamo rimasti in pochi, almeno in apparenza. Se c’è qualcuno di queste parti che ha voglia di incontrare altri appassionati e fare un po’ di esperienza scrivetemi pure. Ho in progetto di organizzare degli spettacoli in locali e circoli. Riprendendo anche lo stile Open Mic dei comici vorrei dare la possibilità a maghi anche con non molta esperienza di mettersi alla prova e testare qualche effetto con il pubblico, senza pretese.

[@Rougelacca]

Ciao Diego, sono venuto a vederti venerdì sera a Monza. Ho apprezzato molto lo spettacolo di magia e mi sarebbe piaciuto fermarmi una mezz'ora in più per vederti esibire al tavolo con le carte. Trovo che il prezzo dell'evento fosse davvero contenuto (personalmente sarei stato disposto a spendere anche 10/15 euro in più). Complimenti a te e ai tuoi colleghi!

[@manuelpibe83]

Servirebbe uno spazio in cui i maghi possano andare ad esibirsi come accade per le band musicali amatoriali… ma non un circolo, perché la forma associazionistica spaventa un po’. Una birreria che al giovedì sera faccia “serata magia”… uno spazio in cui non ci si senta giudicati, ma in cui ci si mette in gioco. Funziona però solo se la direzione artistica è attenta. Voi nell vostre scuole potete vedere i vostri allievi… i più talentosi potrebbero avere “in premio” la possibilità di esibirsi live. Non so, la butto lì, da semplice appassionato (babbano per altro)

[@umbertopadovan6563]

Anche per le band amatoriali non è un buon momento, le chiusure covid hanno trasformato la semplice esibizione di una band emergente in un business esclusivo di gruppi, sempre amatoriali, ma che sono già conosciuti e che suonano le stesse cose da 20 anni.

[@manuelpibe83]

Che bello vedervi insieme!

[@slydaniel_]

Una pecca molto grande in Italia è che la maggior parte dei prestigiatori sono gli ultimi a cui frega davvero della magia. Un gran peccato.

[@slydaniel_]

Io raga commento ancora perchè sto ancora guardando il video ahahah però questo è forse il video più bello e riflessivo che avete fatto. Ce ne vorrebbero tantissimi così, queste sono discussioni che possono andare avanti ore e ore. Perchè sono proprio sti video a far riflettere i maghi che se sbattono della magia

[@christiandibenedetto]

Avessi io un locale, vi chiamerei ogni giorno! Grazie per quello che fate

[@alessandropisani188]

Ragazzi premetto che ormai per me i vostri contenuti sono luce per gli occhi e vi ringrazio tantissimo, secondo me riguardo una figura forte che può fare la differenza io consiglierei(Anche se non è il massimo) il mago Forest. Perchè lui è un mago abbastanza bravo che ha un impatto televisivo notevole ed è molto conosciuto in Italia, e SOPRATTUTTO è già da molto tempo radicato nell'ambiente televisivo e quindi può darvi una grande mano nel cercare di realizzare questo progetto del programma televisivo italiano nuovo serio riguardante la magia. Infatti attualmente secondo me dal punto di vista televisivo il mago che mischia di più le caratteristiche di fama, stima del pubblico e buona reputazione della televisione italiana che conta in generale(Quindi rai e mediaset) e soprattutto non è un mago ormai dimenticato come Silvan, è proprio lui. Quindi il mio consiglio sarebbe quello di in qualche modo contattarlo per trovare un punto di incontro e vedere cosa si potrebbe e non si potrebbe fare insieme. Grandissimi Jack, Diego, Nick e company vi stimo continuate così saluti da Bariii❤

[@Deadelleapi]

Mi piace molto ascoltarvi! Arriverà il tempo del cambiamento. Ci credo come jack

[@angelosorrisi]

Discussione interessante sotto molti punti di vista. Secondo il mio modesto parere, un "rubinetto in entrata" valido per la produzione di buoni prestigiatori (per ricollegarsi al discorso di Diego verso il minuto 27:00) è dare una "priorità al personaggio". Ovvero: vuoi cominciare a fare magia? Comincia dalla costruzione del personaggio. Il discorso può sembrare trito e ritrito e invece io trovo che non è stato mai sviscerato davvero poi così spesso. Il personaggio, quando ne hai creato uno vero, sarà lui a dirti cosa devi studiare e cosa non devi studiare. A cosa devi dedicarti di più e a cosa invece (anche se magari a te piace!) devi rinunciare. Ma il personaggio sa meglio di tutti di cosa ha bisogno per esprimersi al meglio...e a un certo punto anche noi saremo (con l'esperienza) "padri" migliori...e dopo un po' anche noi cominceremo a capire di quali magie il nostro personaggio ha bisogno per poter brillare. E dopo qualche anno di lavoro fatto in questo modo (che non dico che sia l'unico giusto...ma sicuramente è un pattern che ha portato moltissimi maghi del passato a un grande successo e/o a grandissimi risultati) diventa tutto automatico: Il tuo personaggio e te stesso studierete insieme tutto quello che può portarvi a creare ancora più stupore ed emozione mentre esibite la vostra prestigiazione. Quindi, per riassumere e concludere: il personaggio ti mette dei paletti obbligatori a te che hai ancora uno spirito troppo curioso del trucco e troppo (magari) di indole dispersiva. Lui ti tiene all'interno di un binario di scelte. Ti permette di fare cose che tu di solito non faresti. Ti limita negli eccessi e ti spinge nei gesti concreti...e alla fine quello che farete insieme te e lui sarà unico nel suo genere, anche se ci sono altri che performano il vostro stesso prestigio. Se il vostro personaggio e forte e la vostra esecuzione lo è altrettanto, sarete sempre un passo avanti rispetto a molti e unici, rispetto a tutti.

[@antonyjay5195]

Bel argomento,molto interessante e costruttivo

[@faustino21869]

io penso che un problema della magia, sia il fatto che se ne vada poca in giro live. Mi spiego meglio: dove vivo io, a Piacenza, a parte qualche mago che si vede ad una festa di compleanno, e magari neanche tanto bravi o, come dite voi, ripetitivi, non c'è nient'altro. Dovrebbero esserci più spettacoli importanti dal vivo. Qualche anno fa c'era qualcosa al teatro di Fontanellato, in provincia di Parma, e c'era molta gente. Avevo visto gli spettacoli di Preverino e di Allegri e ricordo un grande successo. Bisogna che ci sia più magia dappertutto e non solo nelle grandi città

[@lucaangeli1921]

Ultimamente ci sono vari spettacoli di magia a teatro, nelle grandi città. Un po la spinta di Supermagic, poi vari maghi nei talent televisivi ..ecc. infine internet ha sdoganato definitivamente quet'arte.... A proposito, io non ho mai pubblicato un video dove spiego i giochi....solo per fare due like in piu..... 😉

[@alvin32]

Speriamo che la vostra missione inizi a trovare del riscontro, perché,per l'amore che date, è ora che ricevete qualcosa!

[@DonCoto97]

Io non parlo da addetto ai lavori, ma da ammiratore di quest' arte. Io credo che uno dei problemi sia insito nel carattere degli italiani. Siamo un popolo orgoglioso per natura, qua in Italia la magia viene vista come una sfida. Io so che non esiste e non me la voglio godere, voglio scoprirti. Se non ci riesco, non è perché sei un maestro di quest'arte, ma semplicemente hai usato un oggetto truccato.

[@marcofrieri9060]

Secondo me ci sono diverse strade. La prima è sicuramente quella di trovare locali con cui fare spettacoli ogni settimana, come avviene per band, stand-up comedian ecc. La seconda è un po' più complessa ovvero quella di aprire un locale adibito a spettacoli o per maghi. Certo, grazie alla community di alcuni su KZbin trovare investitori o fare una campagna di crowdfunding per lanciare il progetto non è irrealizzabile. La terza è di proporre un progetto alla Rai o emittenti simili. Il problema è che impacchettano e cambiano loro in base alle " volontà della gente" e si rischia di fare un prodotto davvero indecente. Forse meglio partire dalla prima per diffondere di più quest'arte per poi procedere con le altre. Provo a chiedere a qualche locale a Milano con cui lavoro con la stand-up comedy, alla fine una programmazione di 4 serate in un mese come test iniziale si può fare.

[@PandaRossoannoiato]

Delfini per la grande distribuzione, squali alle bancarelle del mercato

[@lorenzonigro378]

Ho visto Diego allo spettacolo di natale a Torino... Ho proprio pensato: "vorrei vedere uno spettacolo di close up tutto suo"

[@michaelintrattenitorementa4953]

CI VUOLE ASSOLUTAMENTE UN POSTO PER NOI MAGHI..!! CREIAMONE UNO VI PREGO!

[@sergiomolinari5262]

Ci sono i circoli di magia e per quanto ci siano antipatici perché bisogna pagare propongono maghi interessanti. Quelli che vedi nei video non lavorano gratis...

[@michaelintrattenitorementa4953]

@@sergiomolinari5262 vero e comunque i maghi che ti riferisci lì conosco molto bene!!! Però ripeto non farebbe male se si investisse in Italia in un locale (anche nuovo!) Dove "a Rotazione" si esibisce un mago sempre diverso o si fanno galà...ci sono tante tradizioni in altri paesi dove bisogna prendere spunto secondo me per ridare vita a quest' arte. Zelig è nato così....da poco a molto... Oppure lo stesso Jack in un suo video in oriente ha fatto vedere un locale dove si prendeva un aperitivo in compagnia di un bel spettacolo da close up ravvicinato! Credimi avessi i soldi sarei il primo a realizzarlo....ma dovrebbe farlo chi li ha!

[@michaelintrattenitorementa4953]

E aggiungo, magari da uno potrebbe poi nascere una catena, chissà 🤷,sta di fatto che nessuno con buona volontà ha il coraggio vero o voglia di farlo! Io avessi i soldi SUBITO!! Vero @JackNobileOfficial ?

[@mlippo65]

Silvan, PRETENDE di essere chiamato "Maestro". Senza esserlo.

[@umbertopadovan6563]

28:37 la fame di sapere manca in tutte le arti/lavori. La società è pilotata dell'illusione di avere tutto perché è così che si vuole. Una massa di persone che può apprendere in tempo 0 qualsiasi nozione, sarà appagata ma vuota, ma al contempo facile da indirizzare verso quello che si vuole vendere a quella massa. Ma se si cambiasse il metodo di educazione in modo di stimolare le persone sin da bambini a cercare di capire piuttosto che ad apprendere, allora tutto sarebbe diverso anche nel contesto attuale. Abbiamo degli insegnanti di scuola che non sono appassionati al loro lavoro, e lo fanno perché devono lavorare, ma lo fanno male, plasmando adulti che vivranno male la passione. Per non parlare poi della classe politica che non ha passione, ma vuole solo primeggiare per sistemarsi i cazzi propri... sto degenerando lo sò, ma il problema rimane... bisogna inculcare passione e non nozioni da ripetere a pappagallo.

[@TheJdrnr]

Il pubblico, "deve" imparare a vedere magia. Non mi è mai capitato di suonare ad un concerto e sentirti dire "ah, ha fatto una pentatonica". Bisogna "educare" il pubblico a capire che la magia è uno spettacolo da guardare.

[@AlphaMagician1]

Vero, ma la magia ha la componente segreto che non può essere dimenticata. Se il pubblico prendesse per buona la magia senza farsi domande perderebbe il fascino. Ma è verissimo ci vuole un cmabio di mentalità sia del pubblico sia dei maghi

[@TheJdrnr]

@@AlphaMagician1 mi spiego peggio: non ricordo bene dove vidi la scena. Programma TV (prime) James May e il suo "accompagnatore e traduttore", hanno fatto tappa a Torino. Luca Bono ha fatto un passaggio di carta ambiziosa (carta con piega che sale). Commento dell' italiano: "questa cosa mi fa sentire un idiota" Commento di James "Inglese": wow, questo mi fa tornare 12enne ed è meraviglioso. Le due reazioni sono un po' lo specchio del pubblico (sto generalizzando molto). La componente mistero, ben venga ma, può rimanere tale o no. Sono un amatore e pur conoscendo le tecniche, mi godo gli spettacoli di magia come un concerto. Manca la componente "rispetto per l'artista", se parli di spettacolo di magia, pensano ad uno spettacolo per bambini. Lo chiami illusionismo o prestigiazione e cambia la prospettiva. Molto probabilmente non si è capito nulla di ciò che vorrei dire ma, la scrittura social non è il mio forte.

[@mattymama]

ma piti è in punizione nel cantone ?

[@aldothemagic9125]

La passione c è manca lo spazio in molte città non c'è nulla io ad esempio vivo in Alessandria e devo fare chilometri e con il lavoro che ho non posso seguire lezioni tipo torino😢

[@cansado6518]

Io ho visto il primo spettacolo à 7 anni à scuola , ne ho visti molti dal vivo e anche fatto il tecnico luci e suono in spettacoli di maghi ,e che dovete imitare tenerife ,li I maghi e autre attrazioni lavorano ogni sera negli hôtel

[@davidefortunato81]

Secondo me siete voi ad avere il potere mediatico,attraverso KZbin stesso,per creare un format senza bisogno di televisione ( Ci sono più di un milione e mezzo di potenziali spettatori). Inoltre Jack ha le conoscenze e i mezzi tecnici per produrre qualcosa di buono.

[@ilzeze99]

Secondo me Sky Italia potrebbe farci qualche pensiero sul format wizard war...buttata li

[@reallion]

Pagherei per avere almeno un amico con cui confrontarmi. Per fortuna ho almeno amici che mi chiedono di fargli magie, e non è poco. Per la gente che conosco, ne vorrei avere di più, però forse in Italia la cultura magica c'è in misura minore che in altri posti.

[@darioevangelisti6973]

Diego cosa pensi del canale KZbin Tutorial Magia Italia che rischia di essere chiuso?

[@handloop]

Ciao a tutti, il "problema" se così vogliamo chiamarlo è la falsità e l'incoerenza che ad oggi ancora da nessuno di voi viene minimamente presa in considerazione, ma prima mi presento un attimo. Sono Alberto musicista in primis, amante dell'arte in genere, operatore olistico e amante dell'arte in genere e appassionato di Magia ed illusione da anni, nel mio percorso di vita e di crescita spirituale e personale ho avuto esperienze molto importanti a livello energetico, di cui non entro in merito adesso ma su queste ultime mi appoggio per scrivere questo commento. Sopra ho scritto Magia ed illusione perché c'è una gran caciara a riguardo e tanta incoerenza... Ormai siamo nel 2024 e la Magia quella vera esiste ed è sempre esistita e l'elite di maghi che in passato hanno formato i primi club magici, ha voluto tenere alta L'ILLUSIONE della Magia facendo credere che la Magia (quella vera)non esiste. Come tanti altri anche questo velo illussivo è cascato e vedo che su questo aspetto voi vi sentite fuori perché annebbiati da quelle falsità. Gli stessi nuovi maghi non hanno le basi della Magia vera ma dell'illusione che gli viene venduta come magia, secondo me dovete unire la Magia con l'illusione, cioè, come devo imparare il movimento illussivo ripetendo il movimento originale in modo che illuda appunto lo spettatore così devo avere anche le basi della vera Magia e sapere cosa sto simulando. Scusate ho tentato di abbreviare il più possibile perché ci sarebbe tanto da dire ma se questo vi può interessare, sono pronto a disquisire, perché credo fermamente che o uniamo i due poli e creiamo qualcosa di nuovo e più coerente con i tempi oppure.... Lascio a voi quello che fare. Un primo step sarebbe: Provare a chiamarvi illusionisti e non maghi, provare a cambiare la parola magia con illusione e cioè illusione da close up illusione di scena etc..etc secondo me non vi sarà così semplice, perché ormai siete convinti che la magia sia quella che fate voi. Vi abbraccio a tutti siete grandissimi e vi ringrazio della vostra saggezza❤

[@wfxbyte]

quindi la colpa è delle case magiche che vendono gimmick... non dei tutorial, però i tutorial di libero accesso a tutti invece (anche gratis) non sono un problema... non è un problema svelare il segreto che permette al mago di completare la storia che vuole narrare? non è un problema che le persone si collegano su youtube e cercando tocco invisibile trovano la spiegazione in 5 min...un bel tutorial caldo caldo... bha secondo me bisognerebbe essere più onesti nel capire chi è responsabile di...

[@IlPregiudicato]

Domanda molto generica: quanto potrebbe costare un teatrino (come proposto da Jack e Diego)con 30 massimo 50 posti?

[@lorenzozanzottera1562]

Jey lillo secondo me è stato bravo a portare la magia in tv

[@mirk1967]

Non capisco cosa intendi per libertà di espressione?....

[@brancadeimisteri]

Scusate, ma fare un programma Netflix?

[@Kamui_12]

Ma l’altro ragazzo è il figlio di Diego?

[@rickywebby1885]

Il nonno

[@mirk1967]

C'è qualcuno che vi vieta di esibirvi?... Non siete liberi di esprimere la vostra passione?....

[@anielloizzo1742]

Sono proprio uno di quelli che ha imparato qualche tecnica per curiosità e non mi esibisco. Sostanzialmente perché non mi sento in grado e non voglio proprio farlo perché mi sento di livello é bassissimo, assolutamente non professionale. A settembre scorso in vacanza in trentino con i bambini ho visto uno spettacolo di un prestigiatore che non aveva alcuna abilità. Tutto il pubblico compreso me era deluso dalla pochezza. Se penso che si tratta di gente che lavora di questo mi cadono le braccia

[@IlCorvoSamuel22]

In Italia se cresce uno... a parte che è super invidiato ma cercano in tutti i modi di farlo apparire in malo modo... Bella l' Italia eh eh eh

[@salvatoreunali2398]

Ciao. Se potessi vi finanzierei io.

[@ppeero]

Colpa delLe case magiche? Quelle che tanti di voi su youtube sponsorizza? Assokappa tuttomagia e chi più ne ha più ne metta

[@enricokine78]

Ma non avete un "sindacato"? Non potete fondarne uno? Chiedo da esterno appassionato della vostra arte.

[@gastonemostardini]

Non ancora, purtroppo il nostro lavoro non è neanche riconosciuto dallo stato

[@gianlucasettimi3531]

Il confronto con pittura o musica proprio non ci sta .. quelle sono arti che toccano la sfera emozionale di tutti perché non c'è trucco, sono talenti e basta... Uno che fa sparire una carta quando poi vedi il trucco svanisce la magia e anche l abilità del mago perché al secondo giro già vedi le mosse. Scusate ma il tutto è comprovato da presenza di microfiere di magia contro musei di arti vere in tutto il mondo

[@alenoirs]

la cultura in Italia è morta. in qualsiasi direzione la si guardi. io lavoro nel mondo della musica. non c'è più nessuno che voglia assumersi il rischio d'impresa e lo Stato non sovvenziona come dovrebbe. si aggiunge un pubblico sempre più pigro e abituato a qualità dell'intrattenimento molto bassa, siccome oramai non più abituato. tutto il rischio se lo assume sempre l'artista che ora è impresario di se stesso. ciò porta ad abbassare la qualità sia delle performance, sia del marketing. se si cerca di fare tutto da soli si fa tutto un po' peggio