Come capire di essere GAY

[@ludothorn]

wow c'è finalmente il tutorial.

[@LEONARDORENEROBIATI]

( e mi è servito ma dettagli )

[@Wario_loves_Garlic]

LMAO, a me è servito.

[@oenomel111]

HAHAHAHA 😂😂😂

[@Enkidu.Storyteller]

Ciao Ludothorn👋😄

[@AnthonyRicciardo-kx3uo]

Se ne sentiva la mancanza

[@danielefedele7052]

Da eterosessuale, ti ringrazio di cuore per questi contenuti. Non deve MAI essere un orientamento, una scelta, a condizionare la vita delle persone in peggio e rispettare il "diverso" è fondamentale per lo scambio di pareri e punti di vista, come forma di crescita personale e culturale. Imparare sempre nuove cose dal mondo che ci circonda. Almeno così dovrebbe essere, rispetto a notizie di violenza sociale che ancora ascoltiamo ogni giorno, su vari mezzi di comunicazione, dalla tv ai social network. Meno male che persone come te riescono a porre un pensiero logico, pacato e sensato. Grazie Enrico. Per tutto. ;)

[@elenacasali9978]

Quanta tenerezza in questo video❤Grazie Enrico per la tua testimonianza

[@alessandrocoppola7199]

“So solo che la vita è meravigliosa, e che una delle cose più belle che mi sia capitata è l’opportunità di scoprire me stesso…”. Questa frase dice tutto di te 🖤

[@editingvideo1175]

Oddio si, a me era stato utile 3 anni fa, colgo l'occasione per ringraziarti ancora per avermi fatto sentire più normale Enri ❤❤❤❤❤

[@thepower1275]

Ahahahahahahaha

[@Raffy932]

@@thepower1275perché ridi ?

[@manfredpalla161]

​@@Raffy932 Ridere FA bene! Anche agli Gay, non credi? 😅

[@Raffy932]

@@manfredpalla161 quello che ha riso non è gay ma sta prendendo in giro quello che ha scritto il commento ringraziando Enrico perché l’ha aiutato

[@thepower1275]

@@Raffy932 per la parola normale

[@LiaYoshimura]

Non credo di aver parole per descriverlo ma questo video è molto importante per me, grazie Enrico.

[@jella.._]

Questo video è arrivato nel momento più giusto. Sono un ragazzo di 17 anni, non ho ancora dato il primo bacio né tenuto la mano a qualcuno romanticamente. Dalla prima media ho iniziato ad avere seri dubbi sulla mia eterosessualità quando ho conosciuto un mio compagno di classe, ma anche di una mia amica, che sento di aver amato profondamente. Da tutti questi anni ho vissuto una profonda crisi di identità sessuale e non c’è stato un periodo duraturo in cui mi sia ritenuto di una determinata sessualità. Mentre tutti gli aspetti della mia vita mi suggerivano di essere palesemente gay, sviluppo una relazione a dir poco ultraterrena con una mia compagna di classe, per la quale faccio di tutto. Non penso ci sia nessuno al mondo che capisce l’altro meglio di quanto facciamo noi stessi reciprocamente. Abbiamo condiviso ogni esperienza e nell’ultimo anno ho iniziato a sentire che il nostro rapporto non potesse essere solo un’amicizia speciale. Ad oggi sono ad un passo dal fidanzamento, spinto forse dal fatto che gli amici del nostro gruppo abbiano tutti relazioni romantiche felici eccetto noi, che sembriamo i più compatibili in assoluto. Eppure, è da 8 mesi (lei ne ha passati 6 in mobilità dall’altra parte del mondo ed è tornata da poco) che sento di dovermi spingere oltre un burrone solo per poterle tenere la mano, e non so quando mai riuscirò a darle un semplice bacio. Il tempo passa e la situazione si fa sempre più tesa. Io credo davvero di amarla, e so che lei ama me, ed ora che è il periodo di diciottesimi, viaggi e vita frivola e spensierata voglio davvero vivere tutto questo con lei. Mi sento completamente scisso. Questo video non ha dato una risposta alla mia domanda, ma certamente sentire storie come la tua mi sta aiutando molto. Sperando di capire meglio me stesso, GRAZIE🫶

[@danilo.magister]

se hai trovato una persona che ti vuole bene e ti ricambia è già un successo

[@davidenorby9917]

Ciao 151eg. Sono certo di aver sentito il tuo nome fra i tuoi mille video che ho visto eppure ora non mi sovviene. Ammetto di non essere avvezzo nel mettere commenti e mi scuso se la modalità in cui lo faccio è scorretto. Il modo in cui hai descritto la sensazione del bacio la trovo fantastica. In passato anch'io mi sono posto delle domande ed è stato dopo un bacio che ho ottenuto delle risposte. Per me quella stanza nascosta è stata uno sgabuzzino con un misero drop. Dopo quell'evento ho capito di essere etero. Parafrasando un comico " A qualcuno piace la marmellata mentre ad altri piace la nutella". A mio avviso non è dai propri gusti che vanno giudicate le persone. Sei un fantastico content creator. I tuoi video informano, divertono e fanno riflettere. Grazie a video come questi dai conforto e fai capire che non per forza gli omosessuali devono essere come Malgioglio. Da diversi anni sono padre e grazie a te posso comprendere meglio come potrei stare accanto a un figlio che un giorno potrebbe dirmi "Papà... sono Gay". Oppure sapere che quell'amico omosessuale a volte ha bisogno di un abbraccio ma ha paura a chiederlo perché teme che possa essere frainteso. Grazie mille per quello che fai. Conscio o meno crei dei contenuti che intrattengono, fanno riflettere e soprattutto emozionano un sacco di persone.

[@151eg]

Grazie. Solo grazie

[@VIRamsey]

Per me la grande difficoltà non è stata scoprire la mia omosessualità o accettarla, ma rendermi conto della difficoltà che ho nel trovare una persona verso la quale non solo essere attratto ma con la quale stare bene. Non è facile da etero, lo è ancora meno quando sei gay è sai di essere una persona sensibile ma anche timida e incerta sul futuro. Enrico è quella persona che vorrei poter conoscere nella vita ma che sai essere rara.

[@editingvideo1175]

Siamo tutti sulla stessa barca 💜💜💜

[@manfredpalla161]

Non ci Sono Club/Bar/Discoteche solo x gaY?

[@patrick_x2232]

Scusa se è fuori contesto ma segui pyrocynical wowwww

[@silviovutea]

@@manfredpalla161ci sono, siamo ghettizzati e spesso ci ghettizziamo anche da soli ma non è certo trovare delle sorelle, il problema ; il problema è la salute mentale ed il fatto che trovare una persona equilibrata e risolta è incredibilmente difficile e spesso non lo siamo noi per primi .

[@Titus_Groan]

@@silviovutea verissimo, la maggior parte dei gay sono persone problematiche da vari punti di vista molto più degli etero...

[@simonemagno7414]

Adoro come racconti le cose. Il tuo scorso video mi era stato molto utile nell'accettare la mia omosessualità. Mi trovo molto in ciò che hai raccontato. Colgo l'occasione quindi per ringraziarti ❤

[@danieleciarchi9631]

Come Ambasciatore del World Speech Day sul territorio Europeo e del Medio Oriente per la sezione LGBT vorrei dirti che tu, come speaker per un evento, saresti sicuramente in grado di portare un grande contributo alla nostra comunità LGBTQIA+. Resto a disposizione se può interessarti fare un intervento in uno degli eventi che sto organizzando quest'anno. Continua così sei in gamba.

[@manfredpalla161]

LGBTQIA+ (secondo me TI sei dimenticato un'altra A!) 😅

[@abramoostronzo2618]

Gamba di nome e di fatto

[@laky64]

@@manfredpalla161 bruh, battuta vecchia come il cucco... E per niente divertente...

[@editingvideo1175]

​@@laky64oddio non la sto capendo e mi sento stupido ahahaha

[@laky64]

@@editingvideo1175 in pratica ha fatto una battuta omofoba dicendo che ci sono troppe "label"

[@Ghinghi2000]

purtroppo sono cresciuta con l'idea che essere gay fosse addirittura una malattia; inoltre alle elementari avevo in classe un bimbo col grembiule su cui era disegnata una ballerina, che ogni giorno veniva preso in giro e allontanato da tutti per questo motivo (e non ne capivo il perché) finalmente crescendo ho aperto gli occhi e ho capito che è una cosa più normale di quello che pensavo, soprattutto dopo che un mio amico delle superiori ha fatto coming out e dopo che in generale ho conosciuto più persone della comunità... da lì ho imparato che quelle che pensavo inizialmente erano solo stronzate e sono felice di aver cambiato idea

[@fanfight]

Spero che quel bimbo crescendo abbia capito che non era lui quello sbagliato ma quelli che lo prendevano in giro e allontanavano e abbia una buona vita mentre auguro il contrario a quei bulletti del menga(sperando che almeno qualcuno di loro crescendo abbia capito di aver sbagliato e stia facendo ammenda)

[@Ghinghi2000]

@@fanfight non vedo nessuno di loro dalle medie, spero che ora siano cresciuti anche mentalmente

[@giuseppetomarchio7339]

Non avrei saputo esprimere meglio l'incertezza, il dubbio, la confusione e anche la consapevolezza che accompagnano tutto il processo! Davvero bravo! Ho provato tenerezza per l'Enrico 17enne e per l'adolescente confuso che ero io. E orgoglio, per l'Enrico di adesso e per l'uomo che sono diventato. Mi piacerebbe incontrarti, e parlarti, un giorno. Un abbraccio, a te e a noi tutti!

[@Makraiink]

Grazie Enrico

[@novds]

Una delle mie amiche più strette è musulmana (però viene dal Bangladesh) e nonostante sia etero anche lei si trova nella situazione di dover scegliere tra la sue libertà e la sua famiglia. Non sai quanto mi fa male vederla così, nessuno dovrebbe scegliere tra se stessi e i propri cari. Preferisco non etichettarmi, e sono cresciuta in una famiglia cattolica abbastanza conservatrice con dei genitori narcisisti e non sai quanto mi sia rivista nelle tue parole. Non mi piace indossare "tipici abiti femminili" e questo crea spesso discussioni in famiglia. Il dover indossare una maschera, far vedere solo una parte di te per paura di essere riufiutati dai tuoi stessi genitori fa sempre male. Anch'io sogno come te, di fuggire, di scappare e trovare me stessa e, finalmente guarire.

[@Makraiink]

@@novds buona fortuna ad entrambi

[@nicolamandese3743]

Casa è anche il luogo che puoi crearti tu vivendo in libertà e serenità. Tieni duro e affidati a buone mani: amici, assistenti sociali, psicologi, insegnanti... Chiunque voglia e possa aiutarti senza pregiudizi

[@novds]

@@Makraiink auguri il meglio anche a te ♡

[@fede3587]

ti auguro di ricevere tutto il bene possibile

[@davideprestigiacomo2975]

Inizio col dirti che sei davvero un amore❤ Ho iniziato a seguirti da qualche mese soprattutto per i contenuti artistici e ho già recuperato quasi tutti i tuoi video. Passando al soggetto del video, parlando da etero non riesco veramente a capire l'omofobia...sono cresciuto in un contesto familiare dove si si facevano battute e stereotipi ecc ma onestàmente non hanno mai condizionato il mio modo di essere. Amo la cultura queer e il calore e amore che si respira...io sono una persona molto affettuosa e di base mi piace abbracciare e dare baci alle persone che voglio bene ma appunto a causa di tutta la storia degli etero estremizzati ritrovo tutto ciò solo con i miei amici gay con i quali non provo nessun tipo di imbarazzo anzi ogni tanto mi piace anche flirtare ahahah non sono attratto sessualmente dagli uomini ma esclusivamente da donne ciò nonostante se un ragazzo è bello gli faccio i sinceri complimenti. Per quanto riguarda l'infanzia ricordo che ci siano stati periodi tipo alle elementari che con il mio migliore amico ci guardavano a vicenda certe zone ma credo fosse più per curiosità di vedere se ci fossero differenze,😅 nella fase adolescenziale mia madre per anni (dato che non avevo mai portato una ragazza a casa) mi diceva che se avevo qualcosa da dirle o dubbi sulla mia sessualità non ci sarebbero stati problemi e tutto ciò mi faceva sentire sempre più amato . P.s l'unica ragione per cui non portavo ragazze a casa è che a causa di anni di bullismo mi ero convinto di fare schifo al mondo e non avevo idea di come approcciarmi né alle ragazze né hai ragazzi in quanto essendo cresciuto principalimente tra donne i miei gusti erano diversi da quelli dei ragazzi, amavo giocare con le Barbie ecc guardavo i film di Barbie, le Twittch, le Winx ecc Il mio colore preferito è persino il viola e il rosa figurati 😅 ma nonostante tutto mi sento uomo e amo le donne soprattutto quella che diventerà mia moglie nei prossimi anni😊 💜 Lo so il messaggio è molto confusionario ma l'ho scritto come se parlassi ad un amico( ed è quello che mi susciti) vorrei davvero conoscerci per poterti abbracciare e parlare per ore 😂 un abbraccio e ci vediamo al prossimo video 🎉

[@editingvideo1175]

Che bel commento 💜 (il viola è anche il mio colore preferito ma sono gay ahahaha)

[@alicesnowackerman851]

Sembri una persona di una dolcezza infinita, che bel commento ❤️🥹

[@diamondmemer9754]

Cosa

[@davideprestigiacomo2975]

@@diamondmemer9754 ?

[@toto_dragoneel_74]

Sennò esiste il metodo che mi insegnò mia nonna. “Come fai a sapere che qualcosa non ti piace, se prima non l’assaggi?” Grazie nonna, grazie a te adesso ho epatite di tipo 89 per tutte le superfici che ho leccato…

[@thepower1275]

Fatto bene

[@tradehumor9874]

Ho provato a fare la stessa cosa in un asilo. Mi hanno arrestato.

[@oenomel111]

😭🤣🤣🤣

[@Kr33gola]

non e' detto che se non ti piace adesso non ti piacerà dopo

[@Lukegamer04]

Ahahahah

[@ghosttype9809]

Che bello poter essere se stessi, nonostante sia davvero difficile (e in alcuni casi molto doloroso) affrontare il percorso che ti porta a conoscerti meglio. Amici di internet, siate voi stessi sempre e vi auguro una vita felicissima

[@lckbeot2679]

Questo video è meraviglioso, l' ho ascoltato completamente rapita dalla tua dolcezza e delicatezza. Sarà utile a tantissime persone

[@LadyAxelGothic]

Finalmente discorsi di questo tipo senza alcun tentativo di politicizzare,ma parlando di SENSAZIONI,EMOZIONI…dovremmo imparare a tornare ad essere UMANI,non NUMERI o STATISTICHE

[@aleaiactaest4597]

Senza cattiveria, ma nella realtà se tu dicessi così, molto probabilmente qualcuno ti direbbe Amico, cazzo questa si che è da gay 😢

[@ale-herobrineentity6927]

​@@aleaiactaest4597Ok, ma... Cazzo mene? Sul serio, se fossi gay ti sentiresti male ad essere chiamato gay?

[@letiziacostanzo7000]

più che altro il discorso si politicizza perché per esempio, a scuola le coppie scritte nei libri sono solo etero. La coppia è uomo-donna, poi ci sono gli altri, le eccezioni.... è per questo che deve essere politicizzato. abbiamo le unioni civili perché sia mai chiamarlo matrimonio...cioè capisci?

[@letiziacostanzo7000]

quindi tipo, il discorso ecco si politicizza dopo aver fatto tutto questo discorso

[@emanueledes7]

Invece bisogna politicizzare, se no non si capisce che la gran parte delle paranoie e dei pregiudizi e delle schifezze derivano da una società che va ancora trasformata per renderla civile.

[@alicebellato434]

Io penso di essere bi,però non ho mai avuto esperienze con ragazze solo con persone del sesso opposto...hai usato delle parole bellissime,spero che siano d'aiuto a chi non ha il coraggio o non vuol capire se stesso!!!😊

[@diego-dn2ik]

la bisessualita' non esiste....

[@Wario_loves_Garlic]

Da bisessuale, io appprovo questo video. Per dire. So che verrà sotterrato velocemente sotto migliaglia di commenti, ma comunque volevo dire che questo video è veramente utile, e mi ha fatto capire cosa pensa il mio amico che è solamente gay.

[@fishandchips008]

Ho cliccato sul video pensando "Oky, è praticamente lo steso video di 3 anni fa, mi guardo i primi 2 minuti." Invece grazie al tuo modo di parlare ho guardato tutto il video... Ti giuro che starei ad ascoltarti per ore!❤

[@athena6416-t1y]

Ho scoperto di essere Bi a 13 anni, ma potevo capirlo molto prima... La cosa ironica? Le domande me le ponevo quando mi annoiavo in chiesa. "Quel ragazzo è carino. Lo bacerei? Credo di si. Quella ragazza è carina. La bacerei?" e non riuscivo a rispondermi. Spoiler, la risposta era si, ma ero stata condizionata dalla mia famiglia a pensare di no. Grazie Enrico a farmi sentire meno sola 💖💖

[@saraweasley9853]

Io mi ritrovo in questa situazione, penso di essere bisex, mi ritengo bisex potresti spiegarmi come hai fatto?

[@Ieatpeopleatnight]

@@saraweasley9853si perfavore… servirebbe anche a me

[@diego-dn2ik]

la bisessualita' non esiste.

[@neuronedelmondo5873]

Avevo visto il tuo vecchio video e mi avevi davvero colpito. Fino all'età di dodici/tredici anni non sapevo nemmeno che esistesse l'omosessualità, non era proprio un'opzione possibile. In casa non se ne era mai parlato, e quando ho scoperto che cosa fosse pensavo che fosse una moda del momento. Sono stata parecchio omofoba, nel senso che provavo abbastanza disgusto all'idea e come hai detto tu, pensavo che tutti i gay fossero alla Malgioglio e mi davano un senso di sporco (proprio del tipo che non si lavavano). Tutta la mia educazione alla sessualità è arrivata da internet e menomale aggiungerei, considerando che altrimenti i miei genitori mi avrebbero educato all'omofobia quasi imperante. Per dire una volta alla notizia di una ragazza che era stata uccisa dal padre per il suo essere lesbica, la reazione di mio padre fu:"Capisco prenderla in giro e forse anche menarle, ma addirittura ucciderla è un po' esagerato." Col tempo ho cominciato a pensare di non essere completamente etero, e ho dato qualche segnale ai miei genitori, che infatti si sono un pochino addolciti, ma la cosa per me è ancora abbastanza un mistero e non sento nemmeno il bisogno di farmi troppe domande al momento, visto che la questione è diventata un'altra, perché non sono troppo sicura di avere interesse per il sesso in generale. Però darsi troppi paletti ed etichette a volte è limitante per cui fate, provate, che tanto alla fine non è davvero così fondamentale.

[@rosannamartino26]

Personalmente mi sono ritrovata moltissimo nelle tue parole, e la mia esperienza è pressoché simile alla tua... Iniziai a sospettare di essere lesbica in terza media; fino ad un mese prima pensavo di avere una cotta per un ragazzo ma poi un giorno incontro la mia migliore amica a distanza e la un bacio a stampo, non sapendo neanche il perché... Mi era sembrato così vero, così giusto. Stavo già avendo dei dubbi sull'entitá dei miei sentimenti ma lo stavo ignorando perché sapevo che da lì in poi avrei avuto mille paranoie. Ho iniziato a collegare tante piccole cose; come io fin dall'infanzia avessi avuto sempre più difficoltà a fare amicizia con le ragazze perché mi faceva ingelosire che quella che io consideravo la mia migliore amica passasse del tempo con un'altra, oppure che cantando una canzone mi sentivo a disagio se quella parlava d'amore riferendosi al maschile, come non avessi voglia di baciare un ragazzo e come tenerlo per mano mi facesse sentire in imbarazzo nel senso negativo nel termine, e tante, ma veramente tante piccole cose. Mi resi conto che la prima cotta che avevo preso per una ragazza l'avevo presa all'asilo e mi spiegai davvero tante cose. Anch'io però avevo la sensazione di sporco, e come te, non volevo essere omosessuale, non volevo accettarlo, avevo paura ed in realtà tutt'ora ne ho, difatti metà della mia famiglia, compreso mio padre, non conosce la mia situazione e pensa che io sia andata dall'altra parte dell'Italia per lavoro e che viva con una coinquilina per alleggerire le spese quando in realtà, siamo felicemente fidanzate da 2 anni e solo così lontana mi sento al sicuro e mi sento libera di essere me stessa... Ma tornando al passato, ho pensato che fosse solo quella persona a piacermi inizialmente, mi dichiarai a lei dicendole quello che provavo e che credevo di essere bisessuale, alche lei mi rispose, alla Mary Austin con Freddie Mercury: "Tu non sei bisessuale, tu sei lesbica. L'ho sempre sospettato, anzi, l'ho sempre saputo, ma non ti ho detto nulla per fartici arrivare da sola senza condizionamenti esterni". Per motivi che non sto a spiegare sennò mi dilungo troppo, la relazione con il mio primo amore non è andato come avremmo sperato e ci siamo dovute allontanare, cose che mi ha portato ad ubriacarmi per la prima volta e da sola, ed in più, a fare coming out come bisessuale con mia madre, all'età di 13 anni...ma questo non ha fatto si che la mia confusione svanisse. Per anni, per cercare di "guarire", sono uscita a tempo perso con uomini a cui io piacevo per dargli, e darmi, una possibilità, fallendo miseramente ogni volta e magari subendo anche prese in giro di importanza psicologica non indifferente...odiavo talmente tanto me stessa da credere che era quello che mi meritavo, magari per aver illuso qualcuno... Credevo di essere una brutta persona ma nonostante questo ho avuto una relazione seria con un ragazzo, l'unica, che comunque per me resta significativa ed è durata due anni. Anche in questo caso come con il mio primo amore, lui era il mio migliore amico ed era innamorato di me. Non avevo inizialmente accettato di fare questo "esperimento" anche con lui perché ci tenevo davvero. Ma alla fine un giorno, senza che mai ci avessi nemmeno pensato, gli chiedo di stare con me. Siamo cresciuti un po' insieme, abbiamo fatto esperienze ed è finita per il solito problema: non riuscivo a capire cosa provassi, se l'amavo o se gli volessi solo molto bene. Dopo averlo lasciato, incontro un'altra persona che riesce a darmi la certezza che mi piacessero le donne e non "la donna", all'età di 17 anni. Sembrava essere il destino ad avermi portata a lei, avevamo persone in comune e tantissime coincidenze ci avvicinavano; l'avevo già vista anni prima e di lei avevo pensato "vorrei tanto conoscerla", poi quando me la sono ritrovata davanti mi è sembrato di essere stata colpita da un fulmine in ciel sereno. Per lei persi completamente il lume della ragione e smarrí completamente la mia identità, cambiando radicalmente ed involontariamente la mia personalità. Dopo essere stata presa consapevolmente (da brava sottona) in giro da lei per 6 mesi che sono sembrati anni, sono rimasta da sola a pensare. Problemi psicologici in tutta la mia adolescenza ne ho avuti non pochi, ma qui ero andata completamente in corto. Avevo problemi di ogni tipo e con i miei genitori non andava meglio così ho avuto un esaurimento nervoso e sono stata molto male, per un anno. Provai a confrontarmi con le poche amicizie che ero riuscita a stringere (al di fuori della mia famiglia non ho mai avuto problemi ad esporre il mio orientamento sessuale, tutti sapevano tutto, per questo ho anche subito atti bullismo a volte) che guarda caso erano anch'esse omosessuali, ma non trovavo sollievo e per di più arrivò il lockdown, pochi giorni dopo il mio 18esimo compleanno... Avevo l'esame di maturità... Decisi semplicemente di tagliare i ponti con chiunque, ed anche successivamente ho passato la mia vita allontanandomi dalle relazioni in generale. Filofobica? Si. Avevo paura di darmi una risposta; volevo essere etero, ho provato ad esserlo, avevo capito di non esserlo ma VOLEVO ESSERLO... Avevo sempre sognato una vita tranquilla, una famiglia, invece era diventato tutto troppo complicato. Arrivata ai 20 anni la mia vita sembrava essermi sfuggita di mano ed il mio isolamento era durato anche dopo. Comincio a giocare ad un gioco online dove in una squadra incontro la mia attuale fidanzata. Con lei ho avuto l'imprinting. Non riesco a spiegarvi, se avete mai visto (per i coraggiosi che sono arrivati fino a questo punto della mia storia in questo papiro, grazie, vi regalo un biscotto) la serie "the one - la coppia quasi perfetta", ho provato quella sensazione di cui si parla tanto quando si trova l'anima gemella. Con lei ho fatto le mie prime esperienze omosessuali in campo sessuale e devo ammettere che quel momento ha per me segnato un punto di svolta. Mi è sembrato come se avessi fatto in quel momento l'amore per la prima volta. Ho capito, ho accettato. Nonostante questo però il mio percorso non è finito, visto che vivo ancora nascosta dalla mia famiglia anche se non dalla società. Sono lesbica e l'unica persona a sapere una mezza cosa é mia madre, che convinta che io sia bisessuale, ha la speranza seppur non palesatami, che prima o poi io rinsavisca. "Come capire di essere gay" io proprio non lo so e condivido con te Enrico (se mai leggerai) anche tutte le considerazioni finali sulla sessualità. E niente, ho raccontato la mia esperienza. Ti ringrazio in realtà perché è la prima volta che la racconto a qualcuno così dettagliatamente. Sei una bellissima persona.

[@CIAO.TU.ESSERE.VIVENTE]

Spero che ci sia qualcuno ad ascoltarmi. Sono una bambina di 11 anni, devo iniziare la prima media e, in generale, diciamo che sono molto simile alla massa. Non so se l'orientamento sessuale si possa manifestare anche alla mia età, ma non sto capendo quello che mi succede per nulla. Secondo tutte le persone con cui ho parlato, sto uscendo dall'età di bambina, mi sono già sviluppata eccetera... Mi sta capitando però di essere MOLTO spesso attratta da persone che semplicemente trovo molto carine e questo comprende sia maschi che femmine. Non sono innamorata, provo solo attrazione di quel tipo. Mi succede con delle ragazze per strada, molto frequentemente con una mia amica, con celebrità, personaggi di anime/videogiochi... Sono sempre stata più propensa verso le femmine. Anche da piccola mi ricordo che facevo cose strane con delle mie amichette e in terza/seconda elementare ho chiesto a mia mamma: "Mamma, ma perché quando penso a *nome di una mia compagna di classe* mi fa male la pancia?" Non ricordo cosa ha risposto. Comunque, mi succede anche coi maschi, ma per ora è successo solo 2 volte, con le femmine è più frequente. Non c'è nulla che differenzia questa "attrazione", semplicemente mi viene da dire: "Ma che bono/a" e poi (non mi prendete per pervertita) faccio dei brutti pensieri. Non l'ho ancora detto a nessuno, pensavo mi passasse. Non sono pronta per affrontare una cosa del genere, guardo ancora i cartoni animati e non so quasi nulla della comunità LGBTQIA+, quindi potrei essere qualunque cosa su 1000!

[@151eg]

Ovviamente può essere che tu sia lesbica, ma non è detto. A 11 anni se anche sei molto sviluppata resti comunque inesperta. Ti direi di non preoccuparti di fare una definizione: sii te stessa e non ti preoccupare. Le risposte alle tue domande arriveranno più avanti e potrebbero essere anche risposte inaspettate

[@Ghinghi2000]

sto finendo il video, nel dubbio ti do un abbraccio a distanza, spero che questo video possa tornare utile a qualcun*

[@AnaLogical-rx1oj]

me lo rocordo perfettamente. 5 anni fa, da sola, nella mia stanza: "sono bisessuale". È stata la prima volta che l' ho detto, a bassa voce, piano piano, come se fosse il mio più grande segreto. Lo dissi "per scherzare" per vedere come mi sentivo, come usciva la frase "Vittoria è bi", alo stesso modo in cui, pensando al proprio futuro, ci si dice "sono un architetto, sono una politica, sono un ingegnere" per capire se ci suona bene. Mi ero detta che lo avrei detto una volta e poi non più, perché tanto era una bugia. Io lo sapevo che era una bugia, che io volevo che mi piacessero le donne per moda, per rientrare in una categoria quando non ero mai entrata in nessuna. Eppure, non ho mai più smesso di dirlo. Mi sono stesa sul letto e l' ho detto di nuovo, ancora e ancora "sono. bisessuale". Ripensavo a tutte quelle volte che avevo visto il corpo di un'altra ragazza, sentito la sua voce o il suo tocco e mi aveva tolto il respiro. Tutte quelle cose che non avevo mai notato e che cominciavo a vedere tutte assieme, come quando ti allontani da un puzzle e vedi la figura. Mi ricordo quasi tutti i vari coming out, quei momenti di silenzio molto breve ma che mi sembravano durare ore, perché potevano scandire il tempo in attesa di un "ti amo e non mi importa" ma anche di un "che schifo" o "sei troppo piccola" "è solo una fase" "è innaturale" e ogni frase omofoba del libro. Poi è arrivato il momento della mia espressione totale. Ho uno stile naturalmente molto, molto queer, quindi sono diventata, prima nolente, poi volente, un po' un punto di riferimento queer. Varie persone sono venute da me con i loro problemi, e i loro sentimenti. Si sono aperti con me perché hanno visto in me parte di loro, e allora ho capito davvero perché pensavo di "voler essere bisessuale". Non volevo essere bisessuale, ma vedevo nelle persone bisessuali e queer parti di me, la vera me, e cercavo una guida. Cercavo una comunità perché mi serviva un appoggio per capire me stessa, un punto di riferimento da cui partire. Se tu che stai leggendo questo commento ti fai qualcuna di queste domande, il mio consiglio è cerca: online, con le persone queer nella tua vita, nei libri, ovunque. Informati, trova xlx altrɜ persone come te, perché ti garantisco che non sei solə, devi solo trovare il tuo gruppo

[@athena6416-t1y]

La frase "è solo una fase" ha fatto molto male sentirla dire da mia madre. Non posso dire che non mi ami, perché non mi ha buttato fuori di casa o detto cose peggiori di questa, ma allo stesso tempo si rifiuta di vedere parte di me. Spero che possa aprire gli occhi prima o poi.

[@GabrieleCatanese]

Ammetto che mi è successa la stessa cosa, ma non la pronunciai a voce alta, solo nella mia mente. Al tempo non sapevo perfettamente cosa significasse "bisessuale", ma dalla parola capii che significava essere attratti da entrambi i sessi

[@MatteoFreda]

@@athena6416-t1y Sai a volte la generazione scorsa non riesce ad accettare la sessualità di qualcuno: un po' perchè non sono abituati a questo cambiamento, un po' perchè le generazioni scorse non hanno mica insegnato ai nostri genitori quante sono le varie interpretazioni dell'amore. Perciò noi """"giovani d'oggi""""" dobbiamo far diventare il mondo migliore: raga ce la possiamo fare!😂

[@oenomel111]

Qui ci sono altri problemi che non sono di sessualitá o dismorfia. Ma di ego, identificazione, solitudine, il non essere riconosciuta e accettata....in pochi te lo diranno, va appunto di moda altro. Tutto va buttato nel minestrene del "queer" quando alla base ci sono altri problemi psicologici e sociali. Scommetto che sei molto giovane, e che ora dopo il coming out il disagio interno che avevi non è sparito..o sbaglio?? P.S le sette cercano proprio questo tipo di persone con questi disagi emotivi, quindi attenzione che spesso si entra e non si esce, e se si esce se ne esce distrutti...

[@AnaLogical-rx1oj]

@@oenomel111 ciao, sono 5 anni che mi identifico così e il capire meglio la mia sessualità mi ha soltanto portata a capire meglio me stessa. In questo commento non parlo di nessun disagio all'infuori di quello con la mia sessualità. Ho avuto e ho ancora delle insicurezze come ogni essere su questo pianeta e non le ho mai viste come correlate alla mia sessualità. Per favore, prima di sparare idiozie online, che potrebbero anche ferire qualcunx, pensa varie volte :)

[@aquilafastidiosa]

video molto maturo e per niente superficiale, mi ha chiarito molte zone grigie che ancora non riuscivo a identificare. Grazie

[@irenedanovaro4776]

In questo periodo sto vivendo un momento di confusione con la mia sessualità. Ho un migliore amico e non capisco se la mia relazione ( intesa come rapporto di amicizia) con lui sia in realtà di più, perché ho sempre pensato di essere lesbica. Ci sto riflettendo molto spesso e intensamente e questo video mi ha aperto un mondo con una sola domanda: “e se anche fosse, cosa accadrebbe?”. La riposta nel mio caso, per ora è: nulla, ringraziando il cielo. Una risposta banale quanto importante nel percorso di accettazione (o perlomeno nel mio) dato che ho sempre avuto quest ansia di dover essere qualcuno che mi ero prefissata in testa e che pensavo rispecchiasse la vera me, quando in realtà sto scoprendo che forse non sono ciò che credevo e che nonostante tutto va bene anche così! Grazie per l’ aiuto con questo video mi hai aperto la mente, come fai sempre del resto. Era tutto molto curato e si sentiva che eri commosso e che l’ argomento ti toccava parecchio. Grazie per il tuo impegno ( mi dispiace per il tuo stress! Guarisci presto ❤)

[@_fenix_9814]

bellisimo il rimando al passato del vecchio video. Somo un ragazzo di 15 anni e credo di essere omosessuale. La mia storia sulla scoperta di tutto questo risale a quando stavo in 1ª media, circa 10/11 anni, e per la prima volta ho scoperto cosa voleva dire essere gay grazie al tuo canale e ai tuoi vecchi video sull'argomento, che mi hanno avvicinato anche agli altri video del tuo canale riguardanti il cinema. Probabilmente vedevo questi video per "curiosità", ma sotto sotto era una curiosità più profonda. non è stato facile perché cercavo risposte dappertutto, e credo di aver vissuto quell'anno, che avevo compiuto anche 12, con molta angoscia. I primi dubbi sono saliti quando stavo in un gruppo telegram e volevo perennemente la presenza in chat di un ragazzo, che manco conosvevo di vista, ma mi ero fatto un'idea anche dalla sua voce. Qui è iniziato il caos. Cercavo informazioni su informazioni, video su video dell'argomento ma non sapevo rispondere alla mia domanda perenne, fissata nella testa. Non lo so se fosse così ma credo a che di essere caduto in una sorta di depressione per la cosa e non solo, anche per altri problemi, perché non avevo più un motivo per alzarmi dal letto. Volevo solamente informarmi e vedere video su la comunità per sentirmi meno anormale, ma non colmava il vuoto che si era creato come una vorgine che mi divorava. c'è da dire che mi definivo bisessuale per "alleviare" la situazione, anche se i problemi sono gli stessi. Mi ricordo benissimo che lo dissi a mia sorella:-sono bisessuale, credo- e lei -in che senso, no- perché era una cosa nuova anche per lei, ma mi confortò subito. Nella mia famiglia non si è mai veramente trattato questo argomento, a parte alcune volte ma in modo superfluo. Sapevo per certo che mio padre non era molto d'accordo perché per esempio ci eravamo visti un episodio dei simpson dove Abe Simpson, il nonno, bacia un suo vecchio amico di guerra, e faceva versi di disgusto, o diceva - inquietante -. Il bello e che dopo essermi detto che ero bisessuale iniziavo solo ora a notare queste cose. Mia madre diceva invece che non potevano adottare i figli perché vanno cresciuti da uomo e donna ma non rivolse mai disprezzo verso i gay o le lesbiche, forse più verso le persone transgender. Fatto sta che passa il tempo e a tredici anni capisco che non provo attrazione verso le donne, anche perché mi pare proprio che verso quell'età mi masturbai per la prima volta, e su foto di uomini. Ormai ero cosciente che le donne non mi davano nessun impulso sessuale, e a quest'età mi resi conto di come la mia visione delle cose era diversa da quella degli altri, solo per essere gay, e di come, soprattutto, pensassi al fatto che ero gay ogni giorno della mia vita e di come la sessualità ha un impatto molto grande sullame vite di tutti anche nelle azioni quotidiane. Comunque passa sempre il tempo e cerco di abituarmi e a convivere con questa idea, dicendolo anche a qualche amico. Ancora oggi non ho fatto coming out con i miei, anche se mio padre già mi ha rassicurato che non gli importa, che si, preferirebbe che avessi una ragazza, ma sono libero di schmegliere e di seguire quel che sento dentro, ma non credo sia ancora il momento di dirglielo anche perché abbiamo fatto qualche discorsetto toccando anche queste corde e non credo che si sorprenderebbe se un giorno mi presentassi con un ragazzo alla porta dicendo che sono gay. Ancora oggi non so se l'ho pienamente accettato, principalmente per un motivo, mia madre. Purtroppo noi esseri umani siamo tanto complessi quanto delicati. Mia madre non è stata mai una figura molto ammirabile, per così dire. È nevrotica, vittimista, ha idee fisse, con lei non si può avere un dialogo e senti che staresti 100 volte meglio senza di lei. Comunque mia madre c'entra per ho paura che io sia gay per colpa del trauma che mi ha trasmesso e che ho visto in mio padre un salvatore per cui, secondo termini umanistici, avrei associato la figura di mia madre a tutte le donne, tanto da ripudiarle nell'ambito sentimentale, non solo per mia madre ma in generale per il mstrimonio dei miei, e avrei visto in mio padre il "partner ideale" (tanto che mi ricordo anche di aver scritto in una tua storia che avevo sognato si fare sesso con mio padre mentre dormivo vicino a lui, tanto che ho avuto un eiaculazione notturna, nel caso ti ricordi quella persona sono io). c'è da dire però che i dubbi sono saliti prima della separazione, quindi non do bene, ma credo che l'associazione tra mia madre e le donne in generale sia avvenuta prima della separazione quando ho iniziato a vaoire come realmente stavano le cose. Però avevo anche io indizi sull'essere gay. Giocavo con le barbie molto spesso con mia sorella, come hai detto tu per interesse nel giocattolo; cercavo di vestirmi con le gonne di mia sorella e i tacchi di mia madre, anche alle elementari o addirittura all'asilo quando ci facevano usare i vestiti del teatro cercavo sempre di vestimri in modo femminile, ma lo facevo solo a casa per paura di essere giudicato, sempre cose del genere che però indicano un modo di vedere diverso rispetto agli altri. Oggi dico di essere gay ma ancora ho qualche freno, meno di prima, ma cerco di non definirmi ancora, se riesco, perché vorrei prima fare esperienze effettive (proprio questo ho detto a mio padre) ma riconosco la mia attrazione verso i maschi. Detto questo, Enri o a chiunque stia leggendo, volevo dirti che sei stato credo fondamentale per la mia crescita personale, non solo per la mia sessualità, ma anche in generale, per la cultura, dato che solo più tardi mi sono accorto che le risposte che davi nei tuoi video erano molto di più di quel che sembravano. Detto questo dopo quel momento ho iniziato a seguire i tuoi video anche riguardanti il cinema e non ho più smesso da allora. Volevo ringraziarti perché hai fatto davvero molto, e volevo farlo da parte mia ma anche a tutte le altre persone che hai aiutato facendo un semplice video di 30 minuti, perché siamo tanti, e dare voce a questi argomenti delicati è molto difficile, quindi davvero un forte e sincero Grazie da tutti noi per esserti esposto così, perché hai aiutato molti, voglio solo renderti consapevole del tuo impatto, se pur piccolo, ma significativo . Grazie ❤

[@francescoferlito8814]

"voi credete di essere etero perché siete giovani" - cit Dario Moccia (non ho idea d cosa intendesse dire ma la trovo ancora divertente)

[@spears999]

Real

[@corva5118]

MADONNA, COSÌ ACCURATO AHAHAHA

[@jack_la-mott]

Il Darione intendeva che finché non hai esperienza su quel campo non puoi coglierne tante sfumature della sessualità in generale questo riguarda quando sei.giovane perché sei alle prime armi non hai ancora una esperienza ampia

[@giorgylover5332]

Questo video mi tranquillizza e mi rassicura , sapere che non sono ragionamenti "strani " ,che non sono sola nei miei pensieri e nell essere me ❤❤❤❤ vedere ogni tuo video mi aiuta ad essere ogni giorno me ❤❤❤❤

[@editingvideo1175]

No vabbè anch'io sono stato bocciato 3 anni fa in seconda superiore perché volevo io stesso essere bocciato dopo aver capito di essere gay e che questo mi stava sconvolgendo troppo la vita, ti voglio tanto bene ❤ Ps: da poco alcuni mi hanno detto che quando cammino non muovo la testa, ora so cosa rispondergli ahahaha

[@CALABRIAN___COUNTRYBAL]

Non sai per me come è stato difficile per me accetarmi oltre al fatto che io sono del sud e qui la situazione è più critica per il fatto dell'LGBTQ

[@toffe2935]

Volevo ringraziarti, perché questo video mi ha dato il coraggio di fare coming out con i miei genitori. Da molto tempo che medito su questa cosa, perché sapevo che dicendogli chi sono veramente sarei finalmente riuscita in primis ad accettarmi per chi sono. Avevo già visto il tuo primo video sull'argomento, e anche li mi aveva aiutato a ragionare su me stessa. Subito dopo aver visto questo video e aver riascoltato la tua storia in un momento in cui avevo più chiara la mia sessualità, la tua storia mi ha toccato a tal punto da darmi coraggio e riuscire ad aprirmi con i miei genitori. È andato tutto bene, e sono felice che loro mi accettino per come realmente sia. Finalmente, credo che riuscirò ad accettarmi anche io. Grazie di cuore ❤️

[@kyahbreak2069]

Grazie di questo video! Per me capire la mia sessualità è stato piuttosto facile (sono bi/pansessuale) perchè ho avuto l’enorme privilegio di avere dei genitori super aperti di mente. Ovviamente anche loro avevano certi preconcetti, ma sapevo che mi avrebbero accettato a prescindere. Mi ricordo che avevo 11 anni e a casa con mia mamma e mia sorella guardavamo la serie Glee. La serie è probabilmente invecchiata malino ma ai tempi era super progressiva e sovversiva. E guardare questa serie che parla di orientamenti sessuali diversi mi ha aiutato a capire me stesso. La cosa difficile è stata capire il mio genere. Nonostante i mille indizi che ora mi sembrano ovvi, ho capito di essere non-binary a 22 anni. In questo mi ha aiutato moltissimo frequentare spazi con persone trans, e spazi dove è abitudine presentarsi con nome e pronomi alle altre persone. Le prime volte mi metteva super a disagio dover dire i miei pronomi, perchè per abitudine e ignoranza (non conoscevo la parola nonbinary fino ai 21 anni) avevo usato sempre pronomi femminili. Ma non volevo dire a tutti che i miei pronomi erano femminili, questa cosa mi faceva sentire malissimo. E allo stesso tempo non avendo mai usato pronomi maschili mi sentivo di star mentendo a me stesso o di star sbagliando se chiedevo agli altri di usarli. È stato un processo lungo circa un anno prima di capire e accettare pienamente di essere nonbinary e usare e comunicare alle altre persone di usare pronomi misti, ed è stata una delle più grandi liberazioni e gioie della mia vita. Ho ancora molto da capire, ma sento anch’io di aver sbloccato questa mappa gigante è meravigliosa che mi era rimasta oscurata fino a due anni fa ❤

[@i_am_groot5261]

Ho avuto dubbi fino ad ora ovvero 23 anni, grazie a questo video sono al 98 per cento sicuro di essere etero. Facendomi le stesse domande che ti sei fatto tu nel tempo e che hai elencato... Grazie

[@Lucoski77]

Vero, secondo me anche i porno aiutano a capirlo se uno prima se lo chiede

[@diego-dn2ik]

direi che anche dopo questo video, sei ancora molto confuso. a 23 anni non si hanno dubbi.....suvvia, non prenderti in giro da solo.

[@i_am_groot5261]

@diego-dn2ik il fatto é che ho trovato pratiche non convenzionali molto soddisfacenti, ma la poca esperienza e la repulsione per il mio stesso sesso sono la parte che mi causano dubbi

[@chara_knife666]

è un concetto molto simile quando mi chiedono: ''come fai ad essere asessuale'' oppure ''è solo una fase guarda che semplicemente non ti sono partiti gli ormoni''. Cioè, io so di esserlo, non sono attratta dai corpi nudi, e non serve dover spiegare agli altri come lo ho scoperto o come so di esserlo, l'importante è che lo sappia io no? non c'è una vera risposta, lo sono e basta, non vado ad intralciarti in nessun modo (questo commento lo ho fatto prima di vedere il video, quindi se hai detto qualcosa di simile non lo so ancora)

[@sugar706]

Esatto, è stressante dover spiegare perché sono così. Dover sempre giustificare la propria esistenza. "Non sai spiegarmelo allora non lo capisco, e se non lo capisco allora non è vero, allora è una malattia, allora... " Sono veramente stanca di dover sempre dare spiegazioni, voglio solo vivere in pace come tutti, non lo so perché però sono così e avrei preferito non esserlo se avessi potuto scegliere. Chi sceglierebbe di avere la propria vita messa in dibattito, di essere discriminata e rappresentata come uno scherzo della natura, di essere costantemente preoccupata che da un giorno all'altro possano toglierti tutto. Scusa per questo sfogo però ti capisco e ti sono vicina❤

[@sospiroeterno4110]

@@sugar706 Perché uno dovrebbe "discriminare" qualcuno che non è interessato al sesso? Siete neutri non ha neanche senso perderci tempo. Il problema è vostro.

[@jooree7696]

Concordo, mio fratello dice che essere asessuale è "Un modo di nascondere di essere senza figa" e io da asessuale sono lì nel letto di fianco 😂

[@margheritacucinotta]

esatto👏

[@sugar706]

@@sospiroeterno4110 facevo un discorso in generale ma fare finta che la discriminazione non esista è da ignoranti. Il problema è nostro per il semplice fatto di esistere? Per favore non fare queste uscite arroganti, i problemi sono tanti e noi ne subiamo le conseguenze

[@terychan83]

Il tuo racconto mi ha colpito molto. Non sai manco che esisto, ma immaginarti in quei momenti di fragilità mi ha portato a desiderare di darti un grosso abbraccio. Sono davvero felice di scoprire che hai avuto il sostegno dei tuoi genitori. Mi ha fatto sbellicare dal ridere la reazione di tua madre quando ti ha mandato a cagare, perché l'hai spaventata facendole pensare che fosse successo qualcosa di brutto. Io sono etero ma sentire queste storie mi fa capire quanto sia difficile vivere certe situazioni, bisognerebbe divulgare molto di più l'idea che essere gay non significa essere come Malgoglio. Grazie per aver condiviso con noi le tue esperienze

[@marziomereggia1387]

Che bel video, come emani profondità in ogni spiegazione. Io sono etero e capirlo non si può tanto spiegare, e infatti (al netto dell'ovvia facilità sociale della mia condizione rispetto alla tua) è verissimo che i dettagli sono in tutte le cose, e molto spesso ci si inganni cercando di trovare significati dietro cose che non ce l'hanno. E magari a volte mi chiedo se mi possano piacere i maschi, e mi pongo la questione, e mi creo anche appesantimenti mentale difficili da digerire, ma questo è anche dovuto al fatto che non si è etero in maniera monolitica, ma ugualmente esistono sfumature. Queste sfumature però, se non corrispondo allo stereotipo con cui si è cresciuti, minano la verità di quello che in fondo senti e ti fanno nascere dubbi e incertezze. È molto bello quello che hai raccontato perché è universale. E sono felice per te che hai avuto una famiglia accogliente. Grande ❤

[@giuliobros.123]

L' umanitá è un concetto immensamente gigante e complesso! Ognuno di noi!

[@Sunendmoonover]

Ti ringrazio per aver rifatto questo video quello vecchio mi aiutò molto a capire quello che sono soprattutto la parte del coming out, ora, mi è molto utile perché ormai ho capito di fare parte della comunità lgbt, ma non so come dirlo alla mia famiglia ogni volta che ci provo non mi escono le parole dalla bocca spero di riuscirci prima o poi Grazie aver rifatto questo video❤️

[@Ghinghi2000]

Sono sicura che un giorno ci riuscirai, e mi auguro che riescano ad accettarti per quello che sei

[@UpupaFiorenteSFM]

Una lettera o una poesia da consegnare o far trovare a chi tu vuoi, potrebbe esserti d'aiuto? Io faccio così, quando non riesco a tirare fuori completamente quello che ho dentro a voce.

[@Sunendmoonover]

@@UpupaFiorenteSFM Garzie del consiglio 🫶

[@lu-animation]

io sono una ragazza, e sono tecnicamente Pansessuale ma molte persone non capiscono che voglia dire quindi dico semplicemente che sono bisessuale, io semplicemente molto semplificata avevo gia capito verso i miei 15 anni che mi piacevano entrambi i sessi pero ho una preferenza per le ragazze, non ho mai fatto un vero e proprio coming out con mia madre, lei lha capito e semplicemente se ne frega, non in senso cattivo ma molto anche troppo neutrale non gli interessa baste che io stia bene con me. quindi daje

[@era35nox]

Un video meraviglioso. Ho dato una rapida occhiata agli altri commenti e sono contento di questa umanità. Ognuno ha diritto a scoprire il proprio sé e farci pace. Accettiamoci e accettiamo gli altri a prescindere da tutto. Grazie per la tua condivisione 😊

[@sebastianocavallaro8758]

Ti ho ascoltato attentamente. Sei una persona fantastica, non avrei mai paura di abbracciarti e darti un bacio sulla guancia. Tutto quanto hai raccontato mi ha toccato il ❤️ tutto ciò che hai scoperto e vero. Ora sei felice, e continua ad esserlo.

[@151eg]

Grazie. Grazie davvero di cuore per le tue parole

[@mag7827]

ciao Enrico, torno dopo tanti anni. Mi hai aiutato tanto in un momento molto delicato della mia vita, il tuo video mi uscì per sbaglio cercando “ come capire se sono gay”. Ora a 20 anni, 6 anni dopo, ho fatto pace con un lato di me stessa , è stato un percorso lungo e tormentato per me . Ora sono fidanzata con una ragazza, ho fatto coming out con amici e parenti, ma a te devo un pezzettino di tutto ciò. Grazie❤

[@Corola35]

Che bellooo é tornata la mia serie preferita Posso dire che anche grazie a te ho scoperto di essere trans ❤

[@151eg]

Che bella cosa però

[@gigghouse]

Scusa ma trans non si diventa per scelta?

[@Corola35]

@@gigghouse no magari, purtroppo ci capita e basta un po come con le persone gay. Grazie della domanda

[@frank9524.]

Ho voluto guardare questo video adesso dato che non ho avuto tempo oggi, specialmente perché è accaduta una situazione particolare poche ore fa... Mi spiego meglio: ho capito che mi piacevano gli uomini a 24 anni quasi per caso quando per lungo tempo ho sempre represso la sola idea che potessi minimamente provare attrazione per una persona di sesso maschile. Perché dico ciò? In quanto ho avuto poche esperienze purtroppo dato che vivo con una famiglia molto cattolica. Andiamo a messa tutte le domeniche, facciamo vacanze con lodi mattutine, preghiere, benedizioni con acqua santa e in casa mia vengono quasi ogni sera preti che è meglio che non dica di cosa parlino... Immaginate andare a messa, confessarsi e sentirsi addirittura in colpa pure se non dovrei esserlo. Ecco questo sono io! Non posso esprimere apertamente la mia sessualità, non posso parlare di ciò quasi con nessuno, nemmeno in una comunità LGBTQ perché se qualcuno che mi conosce mi vedesse sarebbe un disastro. Ho provato anche ad usare GRINDR e paradossalmente sono stato addirittura trattato male in quanto cattolico praticante. Il coming out al momento non se ne parla in quanto avrei problemi sia io che i miei genitori con la comunità di cui fanno parte. Ho il terrore che mi possano trattar male o peggio cacciarmi di casa. Inutile dire che ogni volta che sento qualcuno dirmi "se ho la fidanzata" o peggio "quando farò nipoti" mi sento terribilmente in colpa in quanto non potrò mai soddisfare questi desideri. Perché scrivo questo commento? Come sfogo in quanto durante una cena che ho avuto stasera (preti presenti) in cui si parlava malamente della comunità LGBTQ la ciliegina sulla torta è stata detta da mio padre: "al tempo della caduta dell'impero romano, decadevano i costumi. Infatti oggi ci sono i f****". Non so come abbia fatto a trattenermi... Chiedo scusa per questo commento, per me è anche rischioso scrivere ciò... Volevo solo sfogarmi. Non mi interessano ricevere attenzione, cuori, like oppure i commenti. È solo un brutto momento

[@mood4mod]

Mi spiace per la tua situazione. Ti auguro che in futuro, crescendo e creandoti una tua indipendenza economica, tu possa vivere con più serenità e alla luce del sole la tua vita. Sono parecchio adulto da poter essere tuo padre e non ho un'esperienza simile alla tua, in infanzia e in adolescenza ho avuto altri problemi che mi hanno allontanato dalla mia omosessualità, prima dei 25 anni non ho avuto alcun tipo di esperienza amorosa, neppure eterosessuale. Mi sento di volerti dare un consiglio però che trascende la tua vita amorosa o sessuale; scrivi di senso di colpa legato alle aspettative degli altri, purtroppo raramente si riesce a far combaciare le aspettative altrui e quello che vogliamo per noi stessi. Se anche tu fosse etero, fidanzato, sposato e/o con figli non è detto che renderesti contenti e orgogliosi i tuoi parenti. Sii orgoglioso di te stesso per la persona che sarai diventata, sarà più importante che appagare le aspettative altrui, sarai infinitamente più felice se crescendo sarai "la persona che stimi", come in genere si fa con in genitori. Ti abbraccio fraternamente. ❤

[@giorgiomah2815]

Ciao, da cattolico praticante mi è piaciuto il tuo commento perchè sono interrogativi che mi pongo anch'io. Personalmente penso che la chiesa si sia stata un po' sessofobica negli anni e solo ultimamene si stia aprendo (vedi benedizione delle coppie omosessuali, anche se purtroppo considera ancora peccato le pratiche; cosa secondo me ingiusta perchè la castità intesa come non avere rapporti deve essere una scelta, non un'imposizione); del resto Gesù ha sempre detto "amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi" quindi non penso ai tempi nostri sarebbe stato omofobo. Spero i tuoi capiranno, in bocca al lupo! ah, solo una curiosità: non è una cosa lampante da capire (per quanto si reprima) il provare attrazione verso un genere (maschile o femminile)?

[@frank9524.]

@@giorgiomah2815 per quanto riguarda capirlo o meno probabilmente dentro di me lo sapevo ma non ho mai voluto dare tanto peso oppure mi sforzavo a credere di essere etero. Come ho detto ho avuto "l'illuminazione a 24 anni" e da lì ho notato che effettivamente mi piacevano gli uomini da sempre. P.s: Crepi il lupo grazie :)

[@marinagatto6619]

Certi ambienti sono terribili per chiunque, a prescindere dalla fede. Un mio carissimo amico è praticamente scappato da una casa così, ti auguro di riuscire a fare lo stesso, senza sensi di colpa.

[@Zazzizu]

Io ho vissuto un’esperienza simile alla tua. Al tempo ero cattolico praticante e realizzare di essere gay mi ha messo in crisi completamente. È stato un periodo orribile perché la mia famiglia non ha mai accettato la cosa, ma con un po’ di tempo e forza è possibile trovare un equilibrio. Non è facile ma spero che un passo alla volta tu riesca ad allontanarti da ciò che ti fa stare male e trovare uno spazio dove possa essere davvero te stesso, dove non solo nessuno ti giudichi ma anzi ti apprezzi per chi sei.

[@Josh-ni3qh]

Sono letteralmente in lacrime, vorrei condividere i miei pensieri e opinioni in maniera costruttiva ma non ci riesco ahahahah sei bravissimo, trasmetti molto bene e comunichi con una maestria disarmante le tue emozioni oltre che ai meri pensieri. Grazie, trovi le parole per chi come me in questo non le ha per spiegare quello che vorrebbe❤️

[@vronixa]

volevo ringraziarti di cuore di questo video, nonostante siano passati diversi anni sento che alla piccola me avrebbero fatto bene queste parole: sei riuscito ad esprimere ciò che non riuscirei mai personalmente a parole, un flusso di pensieri talmente complicato che è difficile riportarlo in un discorso. quando capii di essere attratta verso le persone indistintamente dal genere avevo paura, ero piccola e spaventata: proprio come te, non avevo un’alta opinione di me stessa perciò faticavo ancora di più ad accettare il tutto. ed ero ancora alle medie, quindi il bullismo era all’ordine del giorno: spesso e volentieri a casa mi chiudevo nella mia cameretta piangendo, cercando di capire perché non ero come le altre ragazze (non solo per il fattore sessualità, ma ero considerata quella “strana” quindi mi sentivo un po’ un pesce fuor d’acqua). però, accettarmi e scoprire me stessa credo sia stata una delle scoperte più belle che abbia mai fatto, proprio perché ho iniziato a volermi bene ed a far uscire la vera me. oggi non mi faccio problemi a dire agli altri di essere pansessuale, questa parola tanto strana… anzi sono proprio felice di aver preso consapevolezza di ciò. scoprire sé stessi in ogni sfaccettatura fa capire quanto si è unici nel mondo. ho la fortuna di avere una famiglia che, chi più chi meno, mi supporta… oggi a 20 anni posso dire di non sentire più complessi sulla mia sessualità, ma di averla accettata ma soprattutto di volermi un pochino più bene.

[@Morgana52461]

Io ho fatto un sogno quando avevo 13 anni dove baciavo una mia amica. Questa cosa mi aveva sconvolta così tanto che iniziai ad evitarla per paura che quel sogno diventasse realtà; mio padre e mia madre mi avevano sempre "insegnato" che i gay fossero diversi e strani da noi "normali" e che potevo addirittura capire che una canzone era stata scritta da un gay, prendendo esempio da tiziano ferro, perché si capiva che le sue canzoni erano "diverse". Ho passato il resto degli anni a negare ed a nascondere questa cosa, finché recentemente ho finalmente accettato che posso essere bisex; la verità è che adesso che sto per raggiungere 25 anni non so ancora bene cosa sono veramente, ma il senso di liberazione che ho avuto quando mi sono detta "mi piacciono le donne e sono comunque normale" non ha prezzo. Grazie mille Enrico, non commento quasi mai, ma grazie a te ed a questo tuo video mi sono sentita tranquilla nel scrivere questa cosa che non sa praticamente nessuno❤

[@La_Smonta_Lisa]

Comunque il tuo video è bellissimo, molto commovente, ho pianto tutto il tempo; argomenti toccanti e spiegato in una maniera bellissima; sembra sempre di ascoltare un audiolibro, spieghi in una maniera tale che… mamma mia ti ascolterei per ore e ore parlare

[@matteobortolazzo]

Un gran video. Un video da mostrare a chi è solo ignorante e non cattivo. Perché mostra la parte non stereotipata dell'essere gay, cosa tanto banale quanto non ovvia per molti. E da etero, non credo si debba capire di esserlo se tutti quelli intorno lo danno per scontato dalla nascita

[@luciozurlo110]

Stanc* e travolt* dalla giornata avrei voluto solo dormire. Improvvisa su you tube la tua immagine ed un testo curioso: "come capire di essere gay". Con un sorriso ironico e superficiale comincio ad ascoltare e la semplicità delle parole che sento, scivola...sempre più leggera... e più è leggera è, più è profonda e potente si rivela. Il più naturale incontro tra qualcosa di estremamente compelsso con qualcosa di semplicemente emozionale. Grazie per questo dono. ... ora andrò a dormire, ma farò del mio risveglio un tesoro: il tesoro di questo dono. Muchas gracias. Ps: quello che racconti vale su tutte le aspettative che la società impone (gusti sessuali, mondo del lavoro, origine e colore della pelle, spazi in cui vivere, modo di esprimersi, gusti ecc....). Sarà difficile traslare nei vari temi la logica semplice delle riflessioni sentite ma pian piano, lentamente, con calma.... dai, ce la farò, lo sento. Abrazos y muchas gracias de nuevo!

[@Cagliostro676]

Che belle parole... Spiegare i propri sentimenti a parole non è facile e tu ci sei riuscito alla grande, sei una bella persona...

[@LuigiPezzini]

Allora.amico.mio.io.mi.chiamo.luigi.allora.non.cambia.niente.ad.essere.dei.gay.siamo.peesone.come.gli.altri.allora.piuttosto Essere.dei.drogati.o.infomani.e.meglio.essere.dei.gay Allora.amico.mio E.dell.mio E.tuo.cuore.a.me.miva.bene.cosi.ciaooo Sai.dall.tuo.amico..luigi.yes ok.ciàoooo Chiàmami.ciàoooo Àllora.amico Mio.a.cquestora.ti.sto.seguendo.alle.tue.spigazioni.grazie.sao.ciaoo Da.me.luigi.ciaoooo.

[@pietrotofanelli8276]

ciao Amico, bel video, tu descrivi le tue difficolta' a capire di essere gay, pensa che difficolta' ho avuto io nato negli anni 50 del secolo scorso se ne ho avute difficolta'!!! goditi la vita come meglio credi , nel rispetto degli altri senza strafare, ma goditela, ti garantisco che passa velocemente! un grande augurio per te. te lo meriti xxx

[@snoopypeanuts9160]

Quando hai detto il radar per i gay mi è venuto in mente Bender di Futurama... che in una puntata ha il radar per i gay... il gaydar !

[@giodiperna3484]

Il fatto che questo video non abbia tagli e sia un flusso di coscienza così puro, è ciò che lo rende davvero bellissimo, oltre a confermare le tue doti da comunicatore di cui già ero sicuro sul tema animazione/cinema. Sei davvero bravo 👏

[@alessia3539]

Questo discorso mi ha fatto tornare la voglia di guardare "I told sunset about you " ... Credo sia la parafrasi cinematografica del tuo racconto Enrico e credo potrebbe piacerti (sono solo 5 episodi ^^) complimenti davvero per come ti esprimi ❤

[@marcoti3680]

Beato te ad averlo capito in quel modo. Io l'ho pensato per anni e l'ho nascosto a me stesso per così tanto tempo che a 32 anni, dopo l'ennesimo attacco di panico dovuto al fatto di non accettare me stesso e dover nascondere ai miei cari chi ero veramente, non ho pensato di buttarmi dal balcone alle 3 di notte! Da quel momento ho capito che dovevo essere aiutato e sono andato da uno psicologo, in un anno ho fatto progressi che mai avrei immaginato. La mia tranquillità è iniziata proprio dopo averlo accettato e, nel mio caso, averlo detto e ora sono fidanzato con un ragazzo che penso proprio di amare (cosa che non ritenevo possibile se non di una ragazza) da più di un anno, i miei cari lo sanno e mi rendono orgoglioso di loro quando lo trattano come parte della famiglia. Se posso vorrei dirti che fai bene a fare video del genere perché parlarne aiuta e nel mio caso direi che salva proprio la vita ;)

[@intusdecesseram1847]

la stima che provo nei tuoi confronti è veramente elevatissima

[@Enkidu.Storyteller]

Lo vedo un po' in ritardo questo video, perdono. Che cosa so può dire... Tranquillizza ed è commovente come quello fatto in precedenza. Sono contento che doa di aiuto per ragazzi che soffrono perché non riescono a capire se stessi. Sei molto bravo Enrico. 👍👍👍

[@TornioTorini]

Ciao Enrico, sono etero ma volevo comunque condividere la mia esperienza. Sono nato a inizio anni '80 da una famiglia MOLTO cattolica e MOLTO praticante, quindi complice l'ambiente ed il periodo storico riesco perfettamente a capire cosa intendi quando parli di quel senso di "sporco" che permeava il termine 'gay' (o altri piú dispregiativi). Non c'era nessun tipo di filtro o di tutela, nei film venivano costantemente presi in giro nel migliore dei casi quando non platealmente offesi od umiliati e nessuno si indignava. In terza media, il professore di storia dell'arte disse senza nessun tipo di vergogna che "piuttosto che avere un figlio in quel modo preferirebbe vederlo al camposanto". Giuro. Ho due figli, non riesco a ripensarci o a scriverlo senza rabbrividire. Ovviamente anche io, come i miei coetanei, dovevo costantemente dare prove di machismo per non essere associato "a quelli lá". Crescendo, piano piano, sviluppai una certa tolleranza, ma anche anni dopo quando iniziai a frequentare il teatro c'era un ragazzo molto effeminato e mi suscitava una certa repulsione. Ci misi del tempo a "tollerarlo", poi alla fine diventammo amici, mi scusai un sacco di volte per la mia reazione iniziale; lui non ci ha mai badato, ma non riesco a togliermi di dosso l'idea che da giovane possa aver inavvertitamente ferito qualcuno, magari dei compagni di classe che per paura non hanno mai fatto coming out. Mi faccio schifo per come ero... ma purtroppo non mi è possibile rinnegarlo. Mi "conforta" in minima parte nel tuo racconto il fatto che persino tu fossi caduto nello stesso errore... o forse è la parte peggiore del racconto, un'idea precisa non riesco a farmela. È facile adesso cadere nel tranello opposto, quello di criticare coloro che non capiscono o non vogliono capire, anche io ci sono caduto spesso. La veritá purtroppo è che, per quanto possano farmi schifo, capisco come certi tipi di mentalitá possano essere ancora presenti e dure a morire, specialmente negli anziani. Spero tanto che il racconto della tua esperienza possa aiutare sia chi si trova nella stessa situazione di te stesso 12 anni fa, sia far vergognare qualche bulletto che puó rendere piú difficile questo processo di auto-accettazione, come potevo involontariamente essere io alla stessa etá. Per persone come la "zia omofoba" del tuo racconto purtroppo c'è poco da fare. Un abbraccio.

[@thomas_fioriti]

Ho iniziato a capire di essere gay in 3 media, mi piaceva molto un ragazzo della mia classe, lo dissi a mia nonna. Mi disse che non ero normale e ne parlò con mia madre, dicendogli di tenermi d'occhio. Ora sono quasi sicuro di essere gay ma sto avendo molti problemi tutt'oggi, e mi immedesimo molto in te. Anche io sono molto selettivo con i maschi che mi piacciono e quasi mai mi piacciono i porno gay, sono molto confuso perchè non mi sento appropriato con questi sentimenti, ho paura che gli altri mi vedano come "malgioio" o che mi giudichino ma anche grazie a persone come te cerco di liberarmene, quindi grazie. Sei sempre un inspirazione.

[@dawning5285]

Personalmente, io ho 22 anni e sono sempre stato bisessuale. Mi piacciono le persone con uno stile androgino, infatti da piccolo tendevo ad adorare le ragazze "tomboyish" nel fisico e nel carattere. O ancora, intorno agli 11 anni mi sono accorto che trovavo molto attraenti alcuni ragazzi delicati e femminili. (Non a caso, per me la donna più bella del mondo è Gwendoline Christine e l'uomo più bello del mondo è Morgan Davies :"3). Invece i maschi testosteronici mi infastidivano o le donne "Barbie - like" mi annoiavano. Non lo accettavo molto prima, poiché il mio substrato sociale mi aveva fatto pensare che ci fosse qualcosa di sbagliato nell'apprezzare i maschi, dato che sono biologicamente un ragazzo. Ma nel mio cervello non mi indentificavo e non mi identico particolarmente in un uomo o una donna Mi sento semplicemente me. Per via di ciò, col tempo ho iniziato ad ascoltare il mio corpo, sbattendomene di quello che dicevano gli altri. Ed il mio corpo mi mandava chiari ed evidenti segnali che potevo essere intrigato sia dai ragazzi che dalle ragazze. Anzi, pur preferendo un fisico con caratteristiche femminili, riconosco che trovo molto più allettanti le ... "Gonadi" maschili. E apprezzerei anche un mix di queste due cose ( a differenza di Henry 😁). Credo che la prova provante sia quella : in quanto bisessuale, provo un istintivo desiderio romantico e/o erotico nei confronti di alcuni individui di ambo i sessi.

[@pegasuz71]

Bel video! Dimostrazione di quanto le storie siano uniche. Io non ho mai avuto dubbi sul fatto di essere gay. Sarà che fin da bambino ho sempre ragionato con la mia testa e non ero facilmente indottrinabile. Quando la pubertà è esplosa mi ha regalato 2 cose, la prima che mi piacevano i maschi (non ho mai provato attrazione per il sesso opposto) e la seconda alcuni problemi di salute. In sintesi, nonostante la "normalità" fosse uomo e donna, il mio essere piú vero e profondo (non so in che altro modo esprimerlo) mi ha sempre fatto capire che la mia "normalità" era uomo e uomo, senza dubbi o fraintendimenti. È stato semplice? NO. A 14 anni, unendo i problemi di salute e la scoperta sessualità, mi sono chiuso a riccio e per un lungo periodo ho vissuto un periodo di alienazione verso il resto del mondo. Certo avevo amici e amiche ma non appena i discorsi conducevano alla domanda "ma allora, chi ti piace?" la mia espressione diventava luciferina e nessuno insisteva. Il discorso sarebbe lunghissimo ma questo è il modo in cui ho scoperto di essere gay.

[@Gin_Red19]

14:36 Ragazzi il segreto è che noi gay entriamo in un armadio e quando usciamo siamo magicamente Gay.. L’ho so è una notizia sconvolgente ma dovevate saperlo 😂😂😂

[@editingvideo1175]

Noooo! Perché l'hai detto! Ora la fatina dell'armadio gay ti troverà e ti farà tornare etero come punizione per aver svelato l'arcano

[@diamondmemer9754]

Wow la capacità di non cambiare sessualità quando si entra in un armadio è uno dei poteri mai esistiti

[@00r0ry]

Come dice la battuta, "stai così a fondo nell'armadio che ti ritrovi a Narnia"

[@Symonch_]

Obbligatorio per legge entrare in un armadio a 18 anni

[@stefanosargiotta9650]

Wa ricordo perfettamente che quando ho visto un video tuo simile a questo avevo 14 anni e mi ha convinto per la prima volta a dire alla mia migliore amica di essere gay. Adesso lo sanno tutti nella mia vita e non potrei essere più felice. grazie davvero per quello che fai❤❤

[@Furiarossa-94]

"17 anni sono tantissimi, dovresti aver fatto già delle esperienze". Io a 30 anni "bro, non ho mai tenuto per mano una persona di sesso opposto al mio, sto messa maaaale". No, seriamente, la mancanza di qualsivoglia esperienza romantica e sessuale, alla mia età, inizia ad essere veramente strana, ma soprattutto a farmi sentire strana. Ho avuto una vita molto reclusa, sono riuscita a fuggire dal mio opprimente ambiente familiare (in cui sopravvivere e trovare il modo di andare via era tutto quello a cui pensavo, altro che relazioni) solo a circa 27 anni, perciò so perché non ho mai fatto esperienze di questo genere (non ho mai neanche avuto amici, fino a quella "veneranda" età, perché non mi era permesso uscire con loro, o invitarli a casa, o andare a casa loro, perciò ero veramente tanto sola), ma sentirsi dire da tutti cose come "da adolescente si devono fare TUTTE queste esperienze formative, altrimenti è strano" è una cosa che davvero mi butta giù. Lo so che è strano. Lo so che sono strana. Non l'ho scelto io, e questa cosa mi rende molto triste. Fino a 26 anni non ho neanche mai preso un autobus. Non sono andata da nessuna parte da sola. E ora come ci si aspetta che io sia "normale"? Non posso. Ed è inutile che mi dicano che "ognuno ha il suo tempo", perché non è vero, ci sono cose che non potrò mai fare nello stesso modo in cui le fa una persona più giovane, ci sono punti di vista che non avrò mai, sensazioni che non proverò mai, e non so neanche se mi posso "aggiustare". È come comprare un giocattolo che ti piaceva tanto da bambino, ma che non hai mai avuto, quando ormai sei un adulto: non te lo godrai nello stesso modo. In realtà io ho capito solo da "grande" di essere etero XD Sì, dovrebbe essere una cosa scontata, ma io ero così concentrata a sopravvivere, così concentrata ad imparare e ad essere "perfetta" per la mia famiglia, che ho sempre creduto di non provare alcuna attrazione, per nessuno, di essere asessuale. In realtà ero solo sotto uno stress pressante, mostruoso, enorme... quando finalmente non l'ho sentito più, questo stresso, ho capito che, ta-da! A me i ragazzi piacciono, e pure parecchio. Ma forse non saprò mai relazionarmi con loro, ahimé, quindi forse era meglio prima XD Lo so che sono sotto il video sbagliato, che state parlando di una situazione completamente diversa dalla mia (che sono etero), ma quella frase mi ha colpita, come spesso accade con frasi simili... con la differenza che sotto aii tuoi video, Enrico, sento che sia come un porto sicuro, l'unico posto in cui posso scrivere commenti del genere senza essere attaccata dalla community (o dal content creator, ovviamente). Perciò, andando al punto: Mando un abbraccio a tutti quelli che hanno capito chi erano e cosa piaceva loro solo quando sono diventati più grandicelli: anche voi siete validi, anche voi meritate tanto, non è colpa vostra, e siete persone coraggiose.

[@sbrugnolox]

non ricordo quanto tempo fa mi chiesi effettivamente cosa "non andasse" in me, mi sentivo diverso, fuori luogo, cercai in lungo e in largo su internet qualsiasi tipo di risposta che potesse darmi pace, una qualsiasi etichetta che mi facesse sentire meno solo. chi vive tutto questo, come hai anche detto tu, fa sì che il mondo paia un posto fatto per "persone standard", qualsiasi cosa ci circondi in qualche modo è influenzata da sessualità e identità di genere (posso dirlo per esperienza, in quanto un ragazzo trans). ho avuto letteralmente la botta di culo di fidanzarmi con una ragazza meravigliosa che mi ha fatto crollare la convinzione di essere asessuale che mi sono tenuto stretto per anni, ma lo dico a chiunque altro stia leggendo, ragazzi non bruciatevi i neuroni a cercare un'etichetta, perché vi giuro su quello che volete che non ne vale davvero la pena, siete quello che siete e spaccate così come mamma vi ha fatto. non ho chissà che vita d'esperienze alle spalle, ho solo 17 anni, ma vi posso giurare che mettersi l'anima in pace, accettarsi per quello che si è e far valere i propri diritti sono le uniche cose di cui avete bisogno per vivere serenamente. grazie per la lettura, spero di poter essere utile a qualcuno

[@patataalforno]

Ciao Enri, grazie mille per questo altro video, io è da quando ho 18 anni che ho svariati dubbi su questo argomento, ho molta paura di essere "normale" non so nemmeno io cosa pensare di me. Però Grazie, Grazie di cuore per questo video. Nonostante io abbia ancora paura di me stesso e di quello che provo, questo video mi ha risolto alcune domande. Grazie ancora ❤❤❤

[@antoniogentile983]

Ragazzo stai solo crescendo. Non dare troppo peso alle tue emozioni. Le emozioni vanno controllate. Questo per qualsiasi cosa, che sia amicizie, lavoro e attrazione. Ciao e buona vita

[@jacopoputerio6725]

Grazie infinite di aver condiviso la tua esperienza. Mi ci sono rivisto al 100%. Sei davvero una bella persona. 💓

[@EmMikolash92]

ho trovato il tuo canale per caso in questi giorni, forse suggerito per via di una clip di Moccia in cui eri presente, non saprei, quando ho visto questo video sono rimasto colpito e per curiosità ho voluto vederlo anche se magari per me sono passati anni da quando l'ho capito però ogni tanto è carino sentire le esperienze altrui. Non so cosa sia se il modo in cui ne hai parlato o le cose che hai detto ma mi hanno davvero toccato. Molte di quelle sensazioni le ho provate anche io, ho creduto, o meglio mi sono imposto di crederlo per tutti gli anni tra i 11 e 16 di essere bisessuale o qualcosa di simile ma anche io avevo paura ad accettarlo per via di immagini create dai media finché non mi è stato più possibile negarlo a me stesso (davanti alla mia palese cotta per un cantante). Insieme alla felicità di aver trovato chiarezza ho avuto una paura spaventosa. Avevo già avuto una piccola esperienza di omofobia con una ragazza che non voleva che le parlassi o che le parlassi su msn perché pensava fossi gay quindi ho avuto molta paura del futuro e delle persone e ho avuto paura che non avrei avuto la vita felice di coppia, con una famiglia. Poi ho avuto fortuna che nel mio gruppo di amici a nessuno fosse un problema (a qualche compagno di classi sì ma nessuno li calcolava), stessa cosa in famiglia stretta (esclusi gli zii, tutti omofobi) e non mi è quasi mai più capitato fosse un problema quindi ormai è divenuta la mia normalità anche se combatto spesso con lo stereotipo del gay da cui io mi distacco molto e ci tengo sempre a specificare che essere gay è solo una componente, magari pervasiva ma non determinante della personalità intrinseca. Neanche io ormai a 31 anni saprei dire come si capisce di essere gay, lo capisci e lo accetti e speri che il mondo che ti circonda non ti divori. comunque Molto bello questo video, molto utile anche a chi sta attraversando le stesse cose

[@151eg]

Questo commento ha toccato me invece. GRAZIE

[@EmMikolash92]

😊😊 grazie a te che decidi di fare bei video e raccontarti senza troppo problemi

[@aleaiactaest4597]

Sta cosa dello stereotipo del gay credo che provenga dall' America o sbaglio? Cioè anche qualche anno fa vidi un video della casa bianca con un ragazzo palesemente gay che rispecchiava in tutto e per tutto lo stereotipo della, scusate la parola, checca che più checca non si può. Non so perché ai gay americani piaccia essere rappresentati così, ma a me fa solo un enorme cringe. Senza parlare che nelle serie americane i personaggi gay non hanno la una caratterizzazione, sono gay e basta, forse è per questo motivo che odio la scrittura di tali personaggi, mi sembra una scrittura pigra.

[@BlackSeaeyes]

Grazie per questo video. Per me è stato un grande conforto perché capisco che non è molto facile a parlare di queste cose molto delicate e di non essere solo a essere gay. Il modo di cui ho scoperto di essere gay è al centro di una situazione veramente molto difficile. Sin da piccolo ho sempre sentito il forte desiderio di avere la figura maschile accanto con le mie caratteristiche preferite, tanto da non interessarmi particolarmente alle ragazze. Ma in quegli anni non ero ancora certo se tutte queste sensazioni che provavo fossero riferite al mio essere gay. Ne parlavo sempre con la mia famiglia, ma dicevano solo che tutto questo succede perché non ho mai avuto l occasione di provare la donna e anche oggi mi dicono questo, ma io non credo alla loro convinzione, anche perché vedendo nei porno le donne nude non mi attraeva nulla rispetto al maschio, che invece per il maschio provavo davvero molte cose essendo molto attratto dal feticismo maschile.Sono sempre stato un tipo molto solitario perché, guardando i miei coetanei mi sento di essere diverso, ho avuto anch'io degli amici sperando di avere che sempre in quell' epoca pensavo che fosse solo amicizia vera quello che volevo ottenere, ma ho avuto in tutto 5 che credevo fossero miei amici allontanarsi da me , però dentro di me non mi sono mai arreso di credere nel mio desiderio. Ora la situazione comincia a essere molto difficile quando iniziai ad fare parte di una comunità parrocchiale, essendo credente , avevo intenzione di imparare tutto quello che c era da sapere su come preparare le celebrazioni, e fu così che a distanza di mesi accadde qualcosa di molto importante. Una sera sempre nella comunità parrocchiale in cui ne facevo parte incontrai un bel uomo , con le caratteristiche che mi affascinavano ma appunto credevo che fosse simpatia , ma inizialmente non avevo nessuna intenzione di presentarmi e socializzare sempre per il mio carattere timido , quell' uomo era molto più grande di me , e dopo quella sera , a distanza di una settimana ricevetti un messaggio dal cellulare su i social ed era lui, rimasi veramente molto sorpreso , e considero quel momento, il più indimenticabile della mia vita , mi sembrava di vivere un sogno , però la cosa che mi turbava erano quei 15 anni di differenza, era un tormento. Comunque col tempo ci siamo conosciuti, lui era veramente partecipe della mia vita ed io amavo questa cosa , non c era un giorno in cui lui non si sentiva nei social. Nel mentre stavo per confessargli i miei sentimenti, sempre legati ad una amicizia profonda, lui improvvisamente mi tenne la mano e mi confesso di essere come me, e di essere gay. Questa sua confessione mi colpì molto ed ero veramente felice perché pensavo che nessuno poteva portarmelo via, soprattutto le donne, ma però dovevamo stare attenti a non farci scoprire dalla propria famiglia, anche perché le nostre famiglie erano omofobe, e per questo non avevamo neanche conforto nella chiesa, che considerano l omosessualità come un abominio. Quindi cominciai ad essere veramente stressato e nei giorni in cui ci separavamo non facevo altro che pensare a lui, soffrivo terribilmente volevo vederlo e abbracciarci come lui mi ha sempre dato coraggio ad aprirmi su questo lui mi dava coraggio ancora oggi sento il calore del suo abbraccio e i suoi baci, sentivo che la mia vita stava cambiando , senza l insaputa dei nostri genitori che sicuramente non avrebbero gradito . Ed ecco che arriviamo al momento che ho capito di essere gay , ci eravamo organizzati per uscire insieme e lui mi portò in un luogo isolato di sua proprietà, in quel momento ero così felice di averlo tutto per me , però dentro di me sentivo che questa sarebbe stata l ultima volta, in cui potevo stare con lui , perché negli ultimi tempi, non iniziava ad essere partecipe come lo era una volta, diventava sempre molto gelido nei messaggi senza un motivo particolare, io cercai di insistere sul suo strano comportamento ma lui mi continuava a dirmi di non preoccuparmi. E da lì fu quel momento che siamo entrati in molta intimità, e dopo quel momento indimenticabile, ho provato delle grandi emozioni come se qualcosa di lui ora facesse parte dentro di me , per me è stato la prima volta, e da lì ho scoperto di essere gay, confermando tutte le mie sensazioni della figura maschile in cui ho sempre provato da tanto tempo. Purtroppo con molto dolore, dopo quel giorno lui iniziò ad allontanarsi da me lasciando ferito il mio cuore🥺😢 perché è stato il mio amore❤️ , grazie a lui ho scoperto di molte cose di me , ma ancora oggi mi manca tantissimo, pensando ai nostri bei momenti trascorsi insieme, ma recentemente ho pensato che avendo ancora una giovane età ho tutta la vita davanti, lui tutt' ora è tutto per me , sarà e resterà per sempre nel mio cuore❤️ rivivendo sempre quei nostri momenti indimenticabili nel silenzio all' insaputa di tutti , ma non voglio passare la mia vita soffrire , quindi rimettendo i pezzi del mio cuore spezzato , andrò avanti con la vita , sperando che un giorno il mio desiderio di avere accanto un uomo che sia anche a distanza di pochi anni di eta , con le mie caratteristiche preferite , ma mi auguro di essere forte e di ascoltare con tutti i miei dolori il mio cuore❤️ . ( Scusate gli errori grammaticali e per il lungo commento 😅)

[@Nicolee003]

Io ho sempre avuto una specie di attrazione anche per il mio stesso sesso, e l'ho sempre accettata. Non è mai stato un problema per me. L'unico problema è che non ho mai potuto "provare" che questa attrazione sia "vera" o solo una fantasia, perchè non ho mai avuto cotte femminili, né tantomeno fidanzate o simili. Mesi fa a pranzo con i miei durante una conversazione abbastanza accesa su l'omosessualità e diritti in generale mi venne chiesto esplicitamente se mi piacessero le donne. Risposi "penso di sì". Tutt'ora non so se ho fatto la cosa giusta, non perchè non sia stata accettata, ma perchè non so se effettivamente sia un attrazione reale e perchè ho paura di esser stata presa per la ragazzina che vuole fare l'alternativa, e di conseguenza non esser presa sul serio. Sono anni che mi porto questo dubbio, dalle medie, e ora ho 20 anni. Ho paura di non riuscire mai a scoprirlo. Video bellissimo, grazie per aver condiviso la tua esperienza ti mando un abbraccio❤️

[@UpupaFiorenteSFM]

Penso che la tua risposta alla domanda da parte dei tuoi genitori, non credo ti debba farti sentire una ragazzina alternativa in senso negativo, sei semplicemente... TU e non c'è niente di sbagliato. Credo di poterti comprendere di come tu ti senta, nel portare dei dubbi da così molto tempo, perché anche io (sebbene diversi dal tuo caso) ci sono passato. E' come una tazza di tè che viene così tanto riempita, che il tutto tracima e ti ritrovi a dover risistemare tutto il casino fatto. So che è molto difficile, ma cerca di non farti troppi pensieri, prenditi il tuo tempo, respira e cerca di goderti al meglio ogni momento della tua vita. Vedrai che così le risposte che cerchi ai tuoi dubbi, ti saranno molto più facili da trovare e chiare da comprendere.

[@valehughy]

Anche io come te, ho avuto solo un ragazzo prima dell'attuale che diventerà mio marito e che amo alla follia 🥰🥰🥰 ma diciamo che guardare le ragazze non è che mi dispiaccia e non ne ho mai fatto un mistero con lui, tanto che a volte le guardiamo insieme 😂 ma penso che non saprò mai se è solo una cosa superficiale o se potrei veramente stare con una donna. Davvero molto difficile a dirsi...

[@edjordan4141]

Caspita,la mia stima nei tuoi confronti è salita ancora di più…mi sono messo a piangere,ti giuro,quando hai parlato delle tue paure sul non poter avere una famiglia,su come le persone potevano cambiare la propria opinione…sei una grandissima persona e sono felice di seguirti ❤❤❤

[@crowly5829]

Sono scoppiata a piangere come una bambina quando hai parlato della paura di non essere più amati dai parenti solo perchè non etero. Per quanto io abbia genitori omofobi (e in generale tutta la famiglia) ho sempre avuto la fortuna che da piccola non esprimessero mai le loro opinioni sulle questioni lgbt probabilmente perchè pensavano che fossero argomenti da non trattare con dei bambini. Quindi ho passato la mia infanzia senza pregiudizi, anzi, fin da piccola mi ponevo dubbi riguardo alla sessualità, all'attrazione a cosa rende diversi maschi e femmine e altre tematiche legate anche all'identità di genere (in generale mi facevo tante domande esistenziali). Diciamo ad un certo punto, nel periodo delle medie, cominciarono a piacermi le persone, indipendentemente dal loro genere. Scoprire che mi piacessero anche le ragazze era come porre improvvisamente attenzione su qualcosa che in qualche modo avevo sempre sentito dentro ma non avevo mai notato. Accettarmi fu piuttosto facile personalmente e fare coming out con i miei amici non mi diede troppi problemi. Anche quando mi ritrovai davanti alla confusione o al rifiuto delle persone non pensai mai per una volta di essere io quella sbagliata. E non è che fossi particolarmente informata sulla questione lgbt, ero ancora piccolina, ma davo per scontato che l'importante fosse la felicità delle persone. Negli anni del liceo scoprii meglio cosa mi attraeva (ad esempio il fatto che sono molto attratta dall'androginia, soprattutto negli uomini o che sono in grado di provare attrazione verso persone trans e non binarie senza alcun problema) ma non ebbi mai esperienze se non un piccolo inciucio con un'amica che non si concluse in nulla. Ho capito che, per quanto io sia assolutamente bisessuale, quando si tratta di avere esperienze più importanti tendo ad andare a periodi per qualche motivo a me arcano, quindi è come se in alcuni periodi (anche per anni) mi piacessero sempre maschi e per altri sempre femmine. Ho anche la fortuna che fin dal liceo sono sempre stata circondata da tante persone queer e questo aiuta tantissimo, soprattutto se come me si è vissuto in paesini del cazzo in mezzo ai campi. Rende il tutto molto più facile, molto più casa, anche quando si hanno famiglie omofobe e poco incline all'ascolto. Grazie tante Enrico per questo video e per tutti i video che negli anni hai portato su questo tema. Ricordo che ero ancora nei primi stadi dell'adolescenza quando avevo cominciato a seguirti e penso che tu, come in generale tanti youtuber che seguivo e che seguo ancora, avete aiutato davvero tanto a far sentire questo mondo il meno distante e alieno possibile in un mondo in cui non era ancora così facile parlare di gay e di lgbt normalmente. A modo vostro avete cresciuto una generazione di persone che si sono sempre sentite sole e abbandonate e le avete accolte, e non c'è nulla di più speciale di ciò❤❤❤

[@carloartificialintelligence]

Grazie della testimonianza, la tua storia dimostra quanto è importante per un giovane soggetto queer non chiudersi in sè stesso, cercare i propri simili, fare gruppo, confidarsi con le amiche e gli amici sinceri. Dedicato a quanti si chiedono perché debba esistere una comuntà LGBTIQ+

[@crowly5829]

@@carloartificialintelligence Non potevi spiegarlo meglio. Spesso in queste situazioni le amicizie e la comunità sono l'unica cosa che si possono chiamare famiglia ed essere una grandissima ancora di salvezza

[@_cloudycloud2750]

18:35 Scusatemi se esco fuori dall'argomento del video, ma volevo ringraziarti perché con una semplice frase, dicendo che il fatto che sei stato male ti ha portato a perdere l'anno, in qualche modo mi hai aperto la strada verso l'accettazione della mia bocciatura. Senza entrare nei dettagli, sto passando un periodo difficile e alzarmi dal letto sta diventando quasi impossibile, di conseguenza ho superato il massimo di assenze, ma per me la bocciatura è sempre stato qualcosa di terribile, di cui vergognarsi, mi preoccupavo perché pensavo alla delusione che stavo portando agli altri. Però sentire una persona che stimo aver passato una cosa simile mi ha permesso in qualche modo (grazie anche al sostegno di alcune persone) di capire che non sarebbe crollato il mondo. Quindi niente, semplicemente grazie ❤️

[@raff03]

Da persona che "combatte" con la propria bisessualità da ormai 3 anni questo video mi ha fatto capire molte cose

[@emanueledes7]

Non combattere più! Erano bisessuali anche Cesare, Alessandro Magno, Socrate, Platone e metà degli Antichi. E' normalissimo.

[@C.S.S.M.L..]

​@@emanueledes7 Platone condanna l'omosessualità, definendola contro natura nelle Leggi. In antico non esisteva la bisessualità, ma la pederastia, che è una cosa diversa. L'omosessualità è il flagello del paganesimo, Dio me ne liberi.

[@rovi8483]

Beato te...ma che dici...w essere bisessuale per te e per chi ti conosce. Se una persona si innamorasse di te...non avrebbe problemi di genere, e poi puoi amare tutto il mondo.

[@voixblueu]

Ti capisco bene, io è da 10 anni che sono dietro a combattere questa cosa, solo che sono gay...purtroppo per me,questa cosa non riesco ad accettarla e mi sono ritirato socialmente,ho paura a guardare gli uomini quando vado in giro e ormai mi sono ritirato socialmente e...arreso 😔 ti auguro di riuscire a stare meglio

[@rovi8483]

@@voixblueu ma non dire fesserie e goditi il mondo...sei superiore. Un gay o un etero sono incompleti. Goditi il mondo.

[@silviovutea]

Non so quanti anni hai ma ti percepisco giovanissimo, vedo in te tanta tanta sensibilità e mi ha fatto piacere vedere che ti sei sempre amato abbastanza da non rimanere bloccato nella paura ma hai cercato il confronto e l’auto analisi per capirti. Ora indagare la propria sessualità è una cosa normale, anni addietro non era una possibilità, non rischiavi semplicemente di creare disagio a qualche povero scemo o alla tua famiglia ma potevi attirare odio ed emarginazione in varie forme ed in tutti i contesti fondamentali della tua vita .come lo si capisce ? Confrontati con più sorelle e capirai che in fondo i segni ci sono sempre stati per tutti, non li vedi finché non ti interessa vederli per vari motivi, spesso se te ne rendi conto tardi è semplicemente perché anche se in piena pubertà affrontavi ancora la tua sfera sessuale in modo solo strettamente intimo con te stesso o semplicemente perché nel tentativo di conformarti non sviluppavi abbastanza interesse .Dipende molto dal carattere, c’è chi lo capisce fin da piccolissimo e si nasconde intenzionalmente e chi come me che realizza a 17 anni che i sogni che faceva da piccolo su starzingar e sui cavalieri dello zodiaco erano veri e propri sogni erotici 😂, non è che non l’ho capito perché fossi scemo o represso, non lo avevo semplicemente analizzato perché non mi interessava e non avevo avuto bisogno di farlo .Una volta esplosa la mia sessualità credo di aver passato il periodo che passiamo tutti, in qualsiasi categoria di gender si appartenga, cioè quello dell’auto affermazione in cui chiunque tu sia devi capire chi sei e cosa vuoi dalla vita per provare ad essere felice. È facile per noi gay confondere quel periodo come un periodo per l’accettazione di se stessi ma in realtà credo sia un periodo che passiamo tutti più o meno proprio in quanto esseri umani, noi gay abbiamo solo un po’ la scusa del coming out per giustificare il fatto che siamo più confusi/curiosi degli altri ma non ti credere che gli etero non abbiano le loro croci 😅.

[@tolgaarslan8167]

00:12 apposto raga non lo sa potete chiudere il video, dobbiamo indagare ognuno a modo suo

[@samuelemarangon8783]

Trovo assurdo quanto alcune fasi che raccontavi siano state simili a quelle che ho vissuto, in anni diversi nel mio caso, a come alcuni pensieri siano stati simili ai tuoi e come questa cosa, unita ad altre dinamiche, in quel periodo di tempo abbia influito negativamente, crisi, chiusura, confusione e incertezza, fin che pian piano non inizia a formarsi qualcosa nella tua testa che man mano ti permette di mettere ordine e capire qualcosina di più. L’argomento è sicuramente ancora tanto ampio e ci vorrebbe una serie più che un singolo video. Il lato emotivo, quello sessuale, il come cambia la percezione di te stesso, l’insicurezza prima e la consapevolezza poi che aumenta nel tempo, tantissime cose che oggi ci formano come individui e come persone appartenenti al mondo gay. Video molto bello e spero di vedere altri contenuti che possano dare un briciolo di informazione in più a chi non ha idea di cosa si possa passare, o che magari possano aiutare chi ci sta passando. You are not alone ❤

[@yayarossi]

io sono un ragazzo trans in una relazione con un ragazzo cis, e qui la cosa diventa ancora più complessa perché non gioca solo il fattore fisico, ma anche quello romantico. mi sono ritrovato a chiedermi cose tipo "gli piaccio lo stesso? sarò capace di soddisfarlo sessualmente? potrà il mio essere trans diventare un problema in questa situazione? io e lui siamo definibili gay anche se di fatto facciamo sesso etero?" e alla fine sono giunto alla conclusione che la cosa è veramente tanto soggettiva. c'è per chi il fattore sessuale è stra incisivo, per chi non lo è poi così tanto, per chi non lo è affatto. nel nostro caso è stata la forte intesa mentale a portarci ad avere una relazione. anche quella fisica ha fatto la sua parte, ma è stata minore. mi è anche capitato di piacere a quello che oggi giorno è un mio amico perché inizialmente pensava fossi una femmina. quindi io, proprio come il mio ragazzo e il mio amico, tendo a non etichettarmi in un modo preciso perché credo che la cosa sia estremamente relativa.

[@imuser_mariii]

grazie davvero per aver condiviso la tua storia, questo video davvero è stato bello e grazie anche alle persone che nei commenti del video hanno condiviso la propria storia❤️🫂

[@ilariaconcotelli1287]

Ho avuto l’opportunità di vedere questo video insieme a mia futura moglie, ed è stato bellissimo ascoltarti ad allo stesso tempo ricordare e condividere insieme quelli che sono stati non solo i nostri rispettivi coming out ma come abbiamo vissuto l’aver capito di essere lesbiche. Sono ricordi belli nel nostro caso e li ricordiamo con affetto nonostante qualche crisi qua e la’. Grazie per aver condiviso la tua storia con il mondo ❤ (Le tue grandi fans dalla Francia ✌️)

[@emanueletrimarchi9116]

Ad ogni video, trovo sempre più bella sia la tua narrazione che le tue storie. Personalmente la mia esperienza è stata molto complessa, io sono un ragazzo gay credo, il credo è perché non ho ancora ben capito anche io il limite della mia sessualità ma posso dire che tra i 13(età dove ho iniziato ad intuire di esserlo) fino a i 16( età dove ho accettato e capito di essere gay) è stato super complesso, tant’è che finì dallo psicologo grazie alla comprensione della mia famiglia però ciò che mi ha aiutato a capire che mi piacessero i ragazzi erano principalmente le mie fantasie erotiche che inizialmente pensavo come sbagliate e sporche però con il tempo indizio dopo indizio ho compreso il tutto. Ero spaventato all’inizio perché come te avevo paura di essere il gay effemminato o di perdere amici o familiari, cosa che è successa però ho il mio equilibrio. Ps: sono dell’idea che queste cose vadano discusse faccia a faccia o in chiama. Btw ho 19 anni felicemente fidanzato con il quale convivo e voglio ringraziarti soprattutto perché tra i 14-15 anni i tuoi video mi hanno dato una mano incredibile ad accettarmi e soprattutto a conoscere “il mondo gay” ti adoro Enri e spero di incontrarti un giorno ❤

[@kishinpain]

Aspetta.. quello del cugino gay sarebbe una.. "situazione macchietta" ? Perché io ne uno (forse due)

[@pandasylver]

Be é soggettivo principalmente

[@yukilaserpe7700]

L'orientamento sessuale ha una base genetica, ma non esiste il "gene omosessuale" è una complessissima rete di interazioni tra molti fattori, tra gruppi di geni, ambiente e cultura, faccio un esempio con l'autismo che ha una base genetica ma è molto più studiato, sono 200 i geni che potrebbero far sviluppare l'autismo tutti e 200 interagiscono in una fracca di combinazioni diverse e c'è la parte epigenica, che si combina con le combinazioni e le cambia... È un macello, ma in linea teorica se hai tanti neurodivergenti in famiglia è probabile che ce ne siano altri, ad esempio entrambi i miei genitori sono dsa, io e le mie sorelle, e una delle mie cugine siamo dsa... Sta cosa funziona pure in modo retroattivo ad esempio mio nonno molto probabilmente era dsa (confondeva i suoni, rimescolava le lettere nel parlato, aveva un modo molto particolare di ragionare)

[@flaviosarrocco9044]

Se sono 2 non è più macchietta è quando è uno che lo è 😂😂😂

[@miky_0115]

Io non avendo mai avuto una vita sociale, e quando mi stavo aprendo per averne una, è arrivato il covid che mi ha "rotto il ritmo" diciamo, quindi ora anche se ho fatto tante ore in solitudine di auto analisi di ciò che sono è quello che mi piace, sono arrivato ad un punto in cui ho scelto semplicemente di non definirmi, perchè io ne sono amante dell'uso dell'etichette per ogni tipo di cosa, ne ho voglia di andare a cercare la definizione precisa in base hai miei gusti specifici, e quindi lo trovo un qualcosa di piu leggero che attaccarsi un etichetta addosso

[@marcobovo463]

Sono stato omofobo a 16 anni, era fine anni 80, poi in televisione ascoltai un'intervista ad un ragazzo come me, omosessuale. Disse che amore è amore, se c'è consenso, da allora io ho capito tutto. Sbagliavo. Oggi sono aromantico ed amo tutti.

[@keychi3264]

Anche me?Se sì, mi dai un abbraccio?

[@marcobovo463]

@@keychi3264 a prescindere un abbraccio.

[@Francesco-wf6zv]

Ma se sei aromantico come puoi amare tutto?

[@LeonidaXXI]

L'ambiente, familiare, lavorativo o quel che sia, spesso si aspetta cose da noi, una sorta di "uniformità", una linea dritta che quella è da sempre e quella va seguita. Quando si cresce, poi, si matura la consapevolezza che la propria felicità deve essere superiore alle aspettative degli altri, se queste non combaciano. Nessuno deve farsi condizionare dagli altri, sei tu a costruire la tua felicità e nessun'altro. Grazie per averci raccontato la tua storia, quella non di tante persone omosessuali, ma quella di PERSONE che AMANO allo stesso modo di come amiamo tutti.

[@omarao152]

Tu sei gay, io so etero ma.................. I TUOI VIDEO SONO BELLI LO STESSOOO. Mi hai aiutato tante volte a dormire grazie ai tuoi video.

[@alice-ki4yg]

mi ha fatto molto piacere questo video e mi ci sono ritrovata molto. ho iniziato a capire di essere lesbica a dodici anni, quando ho iniziato a trovare la mia migliore amica fisicamente attraente. ho parlato molto con le mie amiche che mi hanno aiutata a capire certi aspetti di me. ero abbastanza persa e quindi decisi di provare a mettermi insieme alla mia migliore amica e, nonostante ripensandoci mi rendo conto che non mi piacesse davvero (era una esperienza di "esplorazione" per entrambe infatti lei da lì ha capito di essere etero a differenza mia) mi ha comunque aiutato a capire che mi piacessero le ragazze. da lì ho anche capito perché i porno considerati normali mi mettessero così a disagio. dopo la nostra rottura ho iniziato a domandarmi se fossi bisessuale o lesbica, perché non mi ero ancora posta la domanda e il modo in cui l'ho capito è impressionante per una ragazzina di tredici anni, me lo sono semplicemente chiesto e pian piano ho fatto ordine nella mia testa da sola. poi anche ripensando ai miei comportamenti quando ero piccola ho notato tante cose che facevo inconsciamente e che si ricollegano alla mia sessualità. ci ho messo molto ad accettarlo e spesso mi sono ritrovata a pensare a quanto sarebbe più facile essere etero, o a sentirmi diversa o sbagliata. ora all'età di quindici anni ho fatto delle esperienze e posso dire di averlo accettato per me stessa, però ancora non riesco ad accettare che si sappia in giro. provai a dirlo alla mia classe delle medie verso la fine dell'anno, tanto non avevo nulla da perdere e la reazione non fu delle migliori quindi non ho intenzione di farlo nuovamente, soprattutto perché non ho un buon rapporto con la mia nuova classe e ho sentito solo discorsi omofobi da quando sono lì. in più non ho ancora fatto coming out con la mia famiglia ed è un ostacolo enorme per me. però questo video mi ha fatto pensare, magari pian piano troverò il coraggio e sarà anche grazie a te quindi grazie davvero per questo video, ora corro a vedere tutti gli altri 💕 se è scritto un po' male chiedo scusa ma l'ho scritto di fretta e faccio fatica ad organizzare tutti i miei pensieri e scriverli :'(

[@sermarticus]

"... io capii di essere gay a 17 anni. 17 sono tantissimi in realtà..." Bro, ne ho 33 e ho appena cominciato a sospettare di essere un pochino bisessuale 😂 A parte le battute grazie per questo video, un abbraccio virtuale lo meriti tutto

[@chiarabenelli8924]

Anche io ho capito di essere bi verso i 30 e ho pensato la stessa cosa 😂

[@diego-dn2ik]

la bisessualita' non esiste. a 33 anni sospetti di essere bisex?? non prenderti in giro da solo.

[@alphard9324]

È bello rivedere una new version/gold version del vecchio video. Mi viene da dirti grazie sia per quello che per tutto il lavoro che hai fatto poi. Ti ho scoperto in periodo in cui il mio coming out mi aveva portato più problemi che felicità, sei stato un porto sicuro in cui sentirmi adatto ad esserci per come sono. Quindi grazie sempre ✨🦊 commento poco ma quando serve lo faccio, grazie.

[@1harpersden1]

Io me lo sto ancora chiedendo e CAVOLACCI SE SONO CONFUSA. E' stato molto difficile accettare di essere asessuale, perché tutti fanno "certe cose" e tutti si aspettano che io faccia dei figli per "aumentare" la popolazione, per farmi essere "felice". Mi sentivo sbagliata, come se li avessi delusi tutti: i miei genitori, i miei amici, conoscenti e anche sconosciuti. Tutti. Anche essere demigender è stato difficile. Ma essere gay è difficile, appunto, come dicevi. "Sei bi, giulia", dice sempre una voce nella mia testa, "stai solo fingendo di essere gay perché vuoi essere speciale, particolare." Poi, mi dice, all'improvviso: "Preferisci stare con una donna, baciarla, rispetto ad un uomo. Accettalo!". Non ho ancora fatto coming-out apparte ad una mia amica e non mi può aiutare molto essendo etero. Vado anche da una terapista ma, essendo giovane, non so come reagirebbe. Se qualcuno può farlo, potreste aiutarmi? :(

[@LoYukidelleNevi]

Ti comprendo appieno, ma più che con l'asessualità io mi faccio problemi con il mio probabile aromanticismo... Ho parlato con tre persone di questa cosa e due di queste (mia madre e la mia psicologa) semplicemente hanno ignorato ciò, dicendo che è una fase, che sono troppo giovane, che se mi intenerisco a vedere delle coppie allora sono alloromantica... Ed è anche per questo che io cerco di sembrare bi, come prima pensavo di essere: perché se da una parte ho paura di ciò che potrebbe pensare la gente, dall'altra sono io la prima a dirmi che l'aromanticismo non può esistere. Purtroppo non so come esserti d'aiuto nel "combattere" contro la propria stessa mente, ma avere delle persone, anche una sola, che accettano e non ti giudicano nella scoperta di te stess* è sicuramente molto utile :)

[@artiethequeproject]

Io sono out come bi da prima che avessi realmente coscienza di quanto fosse pericoloso fare coming out (infatti ho pagato molto questa incoscienza) e ancora oggi avverto moltissimo il peso dell'isolamento rispetto alle persone eterosessuali nella mia vita fuori dal web, che sono comunque una parte ingente della mia quotidianità. Nel modo di ragionare, nel modo di vivere anche proprio la socialità platonica, nel rapporto con il corpo, con i generi per i quali provo attrazione. E al contempo avverto un isolamento da chi ha avuto la cosiddetta "real life experience" perché magari più vicina ad ambienti queer frequentati negli anni formativi. È un tipo di solitudine che avverto ancora oggi che ho amici queer come me dentro e fuori dal web, e non vorrei passasse come un ragionamento da povera vittima incompresa, perché non è questo, è solo triste sentire di non riuscire a spiegarsi con persone che non hanno la tua stessa esperienza, e anche una persona bisessuale non è detto che abbia la tua stessa esperienza... insomma, è una sensazione pesante che impatta parti della vita che apparentemente non c'entrano nulla. Quindi sì, è totalizzante, e ti ringrazio per aver sviscerato la questione portando la tua esperienza

[@Gin_Red19]

14:13 io che ho preso parte alla comunità LGBT in seconda superiore e ho fatto Coming out con i miei compagni di classe è stata un disastro perché oltre ricevere insulti mi beccavo domande scomodissime sul mio orientamento sessuale,però da lì ho capito che la gente sulla lgbt è molto ignorante 1 ,2 che quando fai coming out capisco veramente chi è tuo amico perché i veri amici e ti accentrano invece se non l’ho accettano non sono veramente tuoi amici ,io ho la fortuna di avere amici che sono tutti gay quindi tip ma se non siete fortunati ricordatevi che le persone giuste arriveranno dovete sono aspettare e arriveranno

[@Paolo-ec2si]

Ben detto! Sono felice che tu abbia veri amici.

[@zedtrek]

Ho molti più anni di te, ho vissuto la tua stessa esperienza. Alle nuove generazioni dico: siate felici di quello che siete, amate chi volete...la vita è davvero breve per perdere i vostri anni migliori dietro i problemi altrui. Ps. Sono sposato adesso e ho un figlio adottato con il mio ccmpagno, ma penso spesso agli anni della mia adolescenza e giovinezza persi nel vivere una vita che non era la mia.

[@francescodallapiccola392]

Grazie, mi piace sentire questa tua testimonanzia. Molto dolce il modo in cui con semplicità e sincerità, con cui ti confidi ed affidi a questo tuo pubblico.

[@francescodallapiccola392]

Ho ricevuto il Cuoricione di Enrico! (ora sono un Uomo felice! 🤣

[@SamuelPetrucci]

Nel mio caso, ho realizzato di essere attratto dai ragazzi a 6 anni. Semplicemente mi rendevo conto di soffermarmi a guardare i maschietti, e questa cosa ovviamente veniva schernita. Il problema, però, è che non sapevo cosa fare con quest'informazione, quindi ho rimandato di moltissimi anni qualsiasi probabile esplorazione. Non c'era KZbin ai tempi, e ovviamente nemmeno troppa informazione come ora. (Per contestualizzare, dico che sono del '92) Grazie per questi contenuti ❤