Come condividere i servizi in abbonamento con Togetherprice (sponsored)

[@AndreaGaleazzi]

Dopo aver letto i mille commenti mi sono reso conto di come probabilmente io abbia sbagliato il titolo. Continuo a ritenere che in servizio posso avere un senso e come poi l’uso sia a discrezione di chi dichiara eventualmente il falso (tanto più che sono andato da Sabrina proprio per capire e vedere chi c’era dietro). Mi hanno anche scritto un paio di persone che riescono a condividere un proprio servizio (sviluppato embedded) grazie a Together......ma il titolo (e la miniatura che cambierò) fan sembrare che il servizio sia solo per truffare Spotify o Netflix. Ecco perché li cambio! Però, dai numeri che mi hanno riferito, ci sono un bel po’ di ipocriti in questo mondo.....

[@GRiLLan89]

Tanti ipocriti....scommetto che se questo servizio fosse nato in Spagna non avrebbero fatto tutto questo putiferio.

[@loba351]

Grazie alle valutazioni pubbliche ho visto che mio fratello è una persona affidabile al 30%, mio padre al 90% e la ragazza con cui vivo solo al 10%. Ora pago meno per Netflix e Spotify e ho anche scoperto di chi fidarmi in famiglia e di chi no, cosa che di persona non riuscivo a fare. TORNANDO SERI. 1) Chi condivide in famiglia ha già gli strumenti per farlo, comodamente all'interno delle varie piattaforme. MA SOPRATTUTTO... chi farebbe mai caso alla reputazione di un utente, quando Spotify e Netflix possono essere condivisi solo in famiglia o tra coinquilini di cui già - presumibilmente - ci si fida? 2) Se si condivide tra coinquilini, che senso ha senso spendere 1 euro in più ogni mese a testa, quando ci si possono comodamente restituire i soldi di persona? Ovvio.. se si vive davvero insieme e basta portare 2 euro nell'altra stanza. Siamo davvero così pigri? ;) 3) Togetherprice richiede un documento per verificare la legittimità dei legami che dichiarano gli iscritti? Il sistema di valutazioni, alla fine, è utile unicamente a chi ha bisogno di condividere i servizi con utenti che non conosce ed è uno dei tanti indizi, assieme ai testi e alle call to action "furbette" sul loro sito, che il cliente a cui si punta è... un "furbetto". Che dei vari termini di utilizzo e disclaimer se ne frega, come ha sempre fatto, quando utilizzava le app piratate per rubare musica, film e serie tv. Caro Andrea, ti seguo da molto e apprezzo il tuo lavoro. Tuttavia, questo video sembra un po' ingenuo e da creativo che fattura anche grazie alle piattaforme di streaming, ho seri dubbi su questo nuovo servizio. Grazie per un'eventuale risposta e un caro saluto.

[@Alex46f]

Se per servizio si intende condividere pagamenti per gruppi di persone può essere valido. Anche se probabilmente c'è ne sarebbero mille altri migliori (prima di aprire il sito non si sono chiesti perché PayPal da il medesimo servizio di condivisione di danaro ma bandendo l'account sharing?). Questa piattaforma non è nata/pensata per quello e chi si difende nascondendosi dietro i termini del servizio dovrebbe capire che si rende un po' complice delle truffe che ne scaturiscono purtroppo.

[@dadodadexxx]

Per me non hai sbagliato solo titolo ma proprio la collaborazione. Io continuo a pensare che i paletti che questo servizio "impone" siano troppo laschi e diano libero accesso alle condivisioni illegali,come del resto alcuni commenti hanno dimostrato, può anche essere che funzioni davvero per quanto riguarda alcuni servizi ma per i più famosi(Netflix, Spotify e compagnia) su 100 utenti 95 condividono con sconosciuti e negarlo è francamente negare l'evidenza. Per il resto la tua vignetta è sbagliata come praticamente tutte quelle che appaiono su KZbin riguardanti questo servizio,prova ad aprire un video a caso e capisci subito che l'utilizzo che ne fa la gente è tutt'altro che legale e dichiarare semplicemente di far accettare dei termini di utilizzo che se non vengono rispettati non è per causa loro mi pare assurdo,sono proprio loro che dovrebbero garantire alle varie aziende il rispetto dei termini di utilizzo stessi...

[@simoneciprari5430]

Ciao Andrea, tralasciando servizi particolari e concentrandosi sui due principali Netflix e Spotify, sebbene il sito riporti i TOS dei due servizi e faccia dichiarare ai componenti del gruppo di risiedere nella stessa abitazione, io penso che dall'altra parte strizzi l'occhio a quello che è l'uso improprio della condivisione account con sconosciuti. Ad esempio, (e su questa domanda ho mandato un'email anche alla fondatrice da te intervistata nel video, purtroppo ancora senza risposta), se il gruppo deve essere composto da persone che risiedono nella stessa abitazione, che senso ha inserire un indice di affidabilità? Deve essere il sito a dirmi se il mio coinquilino è affidabile? Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi. P.S. Questa volta ho lasciato un dislike al tuo video, però spero che questo commento di critica (con toni pacati) giustifichi in qualche modo il dislike lasciato.

[@GiacomoTontini]

Solo loro sanno quanti soldi si son fatti andando contro i Termini di servizio delle varie piattaforme... Per ogni partecipante in ogni condivisione al mese si prendono almeno 1€ di commissione

[@sabrinataddei5682]

Ciao Giacomo per l'esattezza si tratta di €0.99 che coprono i costi di transazione bancaria che avresti su qualsiasi altra piattaforma visto che le banche non lavorano gratuitamente per nessuno, il nostro supporto cliente e la possibilità di avere il rimborso in caso di problemi e i costi di infrastruttura di Together Price. Sai consigliarmi come abbassare ulteriormente le nostre commissioni?

[@RyanITA]

@@emanuelepuleo99 il canone Rai è una tassa di possesso e l'unico modo di non pagarla è non possedere apparecchi adatti a ricevere le trasmissioni televisive (o quantomeno dichiarare che è così)

[@amn3sia39]

@@sabrinataddei5682 PayPal e altri servizi publicizzati da Andrea permettono transazioni a costo ZERO. Giusto per curiosità nel vostro rimborso sono compresi anche i 0.99cent perchè leggendo i commenti non mi sembra proprio

[@mediacom]

i 99 centesimi è l'unica cosa su cui non si puo' discutere del servizio. sono gli unici soldi che guadagnano per il servizio che offrono. Sul resto leggi i commenti

[@mediacom]

@@amn3sia39 paypal ha altre forme di introiti, se ho ben capito loro solo quei 99 cent. ma se erro spiegami

[@alexlenoci457]

Vorrei chiedere perché le liste sono pubbliche per unirsi? Se devono essere usate dallo stesso nucleo familiare o conviventi non potevate fare un metodo chiuso per essere chi crea il gruppo ad aggiungere? Invece no perché fa comodo attirare tutti quelli che non sono contenti di pagare un servizio in modo onesto

[@dadodadexxx]

Esatto,sono indifendibili...

[@Rockface79]

Se vuoi fare un gruppo familiare che condivida un servizio, che sia Netflix, Google Music ecc. ecc.) lo puoi fare DIRETTAMENTE DA QUEL SERVIZIO, senza cioè aiuti esterni come Togheter Price sul quale siamo tutti d'accordo (spero) nell'affermare che è un progetto nato esclusivamente per la condivisione fra persone estranee. Poi se sia legale o no è un altro argomento ma che non ci vengano a raccontare che i gruppi che si creano li sono per i familiari e i conoscenti.

[@dadodadexxx]

@@Rockface79 mi pare che siamo tutti d'accordo tranne i fondatori e Galeazzi...

[@Rockface79]

@@AlexBesson- Del resto l'Italia è il paese dei furbi, dove altro poteva nascere Together Price?

[@dadodadexxx]

kzbin.info/www/bejne/haXYaWSFd8p3oKc assurdo,lo dicono anche nei video da loro sponsorizzati

[@TopCalcetto]

Possono girarla come vogliono ma è illeggale, ti fanno dichiarare delle cose che nel 90% dei casi non sono vere. Se io faccio l'abbonamento family di un qualsiasi servizio dichiaro di essere sotto lo stesso tetto, ora vorrei vedere quanti di quelli inscritti a questo sito vivono sotto lo stesso tetto.

[@sabrinataddei5682]

Ciao Kepper il nostro servizio nasce con la chiara intenzione di aiutare gli utenti a condividere una spesa comune, nel caso dei servizi in abbonamento dichiarando di appartenere all'ambito di relazione richiesto dai servizi. Nessuno viene a bussarti a casa dicendoti di fare qualcosa che non devi fare. Da persona quale sei con una mente pensante hai la possibilità di scegliere e sapere cosa fai. Noi ti forniamo uno strumento di pagamento semplicemente, sta a te e alla tua onestà usarlo nel giusto modo. E per l'esperienza che ho di questi anni ti dico anche che usarlo nella maniera sbagliata ti va vivere un'esperienza completamente negativa.

[@davcast1986]

Non ti obbligano con la pistola, se dichiari cose illegali la mancanza certamente è tua non loro. Tuttavia, come in sistemi simili, ovviamente il controllo è nullo da parte della piattaforma anche perché non si potrà mai dimostrare la veridicità delle informazioni che si immettono, a meno di casi clamorosi (si potrebbe poi sostenere che quello è vero un amico o familiare andato a vivere lontano per ragioni "x" etc..)

[@samuele6031]

Mi sembra abbastanza chiaro, per il mio modesto parere, che la popolarità di questa piattaforma sia data dalla facile possibilità di evasione. Poi magari mi sbaglio e sono la minoranza.

[@sabrinataddei5682]

Ciao Kepper come detto anche a Davide O. ti ringrazio per il punto di vista espresso, questo ci ha dato la possibilità di capire le parti da migliorare di Together Price. Abbiamo preferito non continuare con il botta e risposta ai commenti soffermandoci invece ad analizzare ciò che avete scritto e nel fine settimana abbiamo lavorato a tutto ciò che deve essere modificato per la buona riuscita di Together Price. Se ti fa piacere e hai tempo da dedicarci vorrei invitarti a partecipare al beta testing della nuova versione, credo che tra una mdoifica e l'altra servirà un mesetto di lavoro intenso e poi pensavo di ricontattare chi ha avuto i dubbi maggiori. Se ti fa piacere ci possiamo sentire via mail e darmi disponibilità a [e-mail].

[@amn3sia39]

Scusate, ma a che serve l'indice di affidabilità di un gruppo se sono coinquilini o famigliari? C'è davvero bisogno di mettere una stellina per dire al mio coinquilino che è affidabile? A che serve mettere le liste pubbliche se le persone con cui si dichiara di condividere l'account abitano sotto lo stesso tetto? A che serve pagare 0.99 cent a persona se mi posso far dare i soldi direttamente o utilizzare tutti i bei servizi che lo stesso Andrea pubblicizza di carte gratuite dove all'istante e senza costi è possibile passare soldi ai propri coinquilini? Sono domande a cui sicuramente non avremo mai una risposta ne da Andrea ne da qualcuno dello Staff del servizio. Non metto in dubbio che i fondatori del servizio abbiano messo tutti i disclaimer per tutelarsi da eventuali problemi legali e non violare (al momento) il TOS ma è da stupidi non pensare che le funzionalità che ho elencato sopra servano per mettere in contatto sconosciuti e condividere illegalmente il proprio account. A mio avviso, caro Andrea, non c'era bisogno di questo video, credo che tu abbia esperienze o cose molto più interessanti da mostrare o recensire.

[@sabrinataddei5682]

@@AlexBesson- come detto anche a Davide O. ti ringrazio per il punto di vista espresso, questo ci ha dato la possibilità di capire le parti da migliorare di Together Price. Abbiamo preferito non continuare con il botta e risposta ai commenti soffermandoci invece ad analizzare ciò che avete scritto e nel fine settimana abbiamo lavorato a tutto ciò che deve essere modificato per la buona riuscita di Together Price. Se ti fa piacere e hai tempo da dedicarci vorrei invitarti a partecipare al beta testing della nuova versione, credo che tra una mdoifica e l'altra servirà un mesetto di lavoro intenso e poi pensavo di ricontattare chi ha avuto i dubbi maggiori. Se ti fa piacere ci possiamo sentire via mail e darmi disponibilità a [e-mail]. Le ultime mie parole sono nei confronti di Andrea, prima di sputare sentenze gratuite, provate a vedere uno degli ultimi Creator che non ragiona solo per soldi, ma che con il cuore ha voluto raccontare un'azienda italiana di cui conosce i trascorsi fin dagli inizi che sta tentando di fare qualcosa di grande anche all'estero. Stima e rispetto merita quest'uomo e questo non si discute!

[@too80]

Ma se dichiaro di abitare sotto lo stesso tetto di un'altra persona (come da termini di servizio) che senso ha questa piattaforma? se abito con qualcuno lo vedo tutti i giorni o quasi ed i soldi li posso dare a mano, non facciamo i finti tonti questa piattaforma spinge all'illegalità consapevolmente

[@sabrinataddei5682]

Ciao too80 sono dinamiche che capisci solo davvero condividi l'appartamento con qualcuno. Spesso si hanno abitudini e orari diversi, qualcuno si deve prendere l'onere di tenere traccia di tutte le spese e dei pagamenti e allora Together Price può tornarti utile per fare tutto in maniera organizzata. Noi siamo partiti dal voler risolvere questo problema e la nostra visione è solo ed esclusivamente questa.

[@farrelmila4669]

@@sabrinataddei5682 Ciò che dici è sacrosanto e anche comprensibile per certi versi. Ma dal momento che operate al limite dell'illecito forse era meglio rimanere sottotono. Non capisco il senso di esporsi con un video promozionale in aggiunta dopo che Netflix ha da poco percepito questa "cattiva abitudine" e sta correndo ai ripari. Vuol dire darsi veramente delle martellate sui piedi.

[@matteocarniglia6661]

@@sabrinataddei5682 Abitudini diverse quanto vuoi ma 5 minuti al mese per raccogliere i soldi si trovano

[@naldoxable]

@@matteocarniglia6661 che poi sono gli stessi minuti che impieghi per fare il pagamento se non meno

[@Ale-iq3zo]

@@sabrinataddei5682 esistono mille modi per farlo, da PayPal alle app di tutte le banche. Che poi se non paga smetti di condividere l'account con lui e si risolve il problema. Ma alla fine dei conti il problema non è che sia legale o meno il vostro servizio, ma che voi lo spacciate per tale mettendo in risalto dei contesti che non sussistono quando si vive nella stessa casa.

[@gabrimela]

Che tristezza! Preferivo quando proponevi pentole

[@TheRudimentaryEngineer]

Ti seguo dai tempi di Telefonino.net e ti ho sempre ammirato, ma ammirato tanto, con questo video mi sono davvero ricreduto. Sponsorizzare un servizio che è palesemente illegale (o al limite del legale) e che viola i termini e condizioni di tutte quelle piattaforme, che hanno creato dei piani "famiglia" per far "risparmiare" coloro che DAVVERO usano questi servizi in famiglia. Coloro che usano servizi come Togetherprice fanno si che, le persone che usano legalmente i piani "famiglia", si ritroveranno un giorno a dover pagare di più, in quanto Spotify, Netfilix ecc. leveranno queste tipologie di piani per mancato rispetto dei termini e condizioni. Ogni persona è libera di publicare i video, infatti insulti e cose simili non hanno senso, il mio commento è solo per farti presente quanto io, ma molti altri dei tuoi iscritti, si siano sentiti un po' traditi da una persona che ammiravano e di cui avevano una grande stima come KZbinr e recensore. Più per dispiacere che altro, spero di poter vedere nuovamente l'Andrea che provava il Nokia N95 8gb. Un saluto Andrea

[@valentinaprogrelli3345]

@@emanuelepuleo99 Il leone da tastiera spesso è un individuo isolato che scrive cose insensate. Qui invece l'80-90% dei commenti e delle recensioni che si leggono in rete sulla vostra attività sono molto negative e hanno un senso.

[@TheRudimentaryEngineer]

@@emanuelepuleo99 il leone da tastiera è, a parer mio, chi insulta o scrive cose non attinenti al contesto. Io ho solo scritto il mio pensiero, forse sei tu che, in risposta al mio commento hai scritto una cosa che non c'entra nulla

[@AndreaGaleazzi]

Basta un video (a un servizio che, se usato bene ha anche un suo perchè) a farti ricredere di 20 anni di video....

[@dadodadexxx]

@@AndreaGaleazzi il bello è che rispondete ai commenti non inerenti alle problematiche del video,ma quando uno vi chiede perché esistano i gruppi aperti anche per Netflix e Spotify...niente risposte... Ripeto, esistono liste aperte a sconosciuti per servizi che non permettono la condivisione fuori dal domestico,poi,proprio sotto al tuo post Facebook in molti si scambiano commenti su come condividere nei gruppi aperti e confermano l'illegalità della cosa,ma fai finta di non vedere evidentemente!

[@sabrinataddei5682]

Ciao come detto anche a Davide O. ti ringrazio per il punto di vista espresso, questo ci ha dato la possibilità di capire le parti da migliorare di Together Price. Abbiamo preferito non continuare con il botta e risposta ai commenti soffermandoci invece ad analizzare ciò che avete scritto e nel fine settimana abbiamo lavorato a tutto ciò che deve essere modificato per la buona riuscita di Together Price. Se ti fa piacere e hai tempo da dedicarci vorrei invitarti a partecipare al beta testing della nuova versione, credo che tra una modifica e l'altra servirà un mesetto di lavoro intenso e poi pensavo di ricontattare chi ha avuto i dubbi maggiori. Se ti fa piacere ci possiamo sentire via mail e darmi disponibilità a [e-mail]. Le ultime mie parole sono nei confronti di Andrea, prima di sputare sentenze gratuite, provate a vedere uno degli ultimi Creator che non ragiona solo per soldi, ma che con il cuore ha voluto raccontare un'azienda italiana di cui conosce i trascorsi fin dagli inizi che sta tentando di fare qualcosa di grande anche all'estero.

[@mikisuele3170]

Geniale l’idea, ma è palese che questa azienda ha come target sconosciuti che si mettono d’accordo per pagare di meno! E si capisce da come lei risponde alle domande. Anche perché di servizi che aiutano a pagare le quote anche in maniera automatica ne esistono già a bizzeffe! Ammesso che questa possa essere una difficoltà per chi effettivamente convive o è in un gruppo familiare, non è credibile che si fondi sono su costoro.

[@mauroscarrone6378]

Esatto anche perché se si conosce il proprietario o si è effettivamente membri della stessa casa per pagare un account di Spotify family basta inviargli subito quei 30 euro l'anno senza mettersi li ogni mese a dargli quei 2.5 euro

[@tigerez91]

Proprio in questo periodo Netflix sta facendo storie per la condivisione delle password tra amici e famigliari e si va a pubblicizzare un servizio così? 🤔🤔🤔

[@enrico84]

Tra coinquilini basterebbe farsi un PayPal tra amici gratis ricorrente senza nessuna commissione...non nascondiamoci dietro un dito (quello della conferma delle condizioni).

[@simoct2000able]

Quello che penso anche io. Se posso fare tutte le cose del sito privatamente come nel tuo esempio, non ha senso dare i miei dati a loro

[@enrico84]

@@simoct2000able E dato che si può...ho dato un'occhiata al sito e dal prezzo che indicano gli admin dei gruppi arrivano a GUADAGNARE sul prezzo dell'abbonamento che vendono...se non è illegale ciò...

[@sabrinataddei5682]

Ciao Enrico la limitazione su paypal è che non puoi creare un gruppo, per comunicare devi andare su un'altra piattaforma come ad esempio whatsapp e non tieni traccia delle scadenze nè dei pagamenti di tutto il gruppo. L'idea è quella proprio di risolvere queste problematiche che ti ho appena elencato.

[@sabrinataddei5682]

@@enrico84 Questi gruppi sono moderati e bloccati. Su Together Price non c'è alcuna finalità di lucro, ci si può solo rimborsare una spesa condivisa.

[@RyanITA]

@@sabrinataddei5682 e chi verifica che la spesa condivisa riguardi un determinato servizio e che il costo di quel servizio sia effettivamente quello corrisposto agli admin dei gruppi?

[@ilgiustizieredellanotte645]

Ma possibile che ti sputtani tutta la tua credibilità che hai acquisito per la pubblicità ad un servizio che permette di violare le norme di alcune siti?? Per una sola pubblicità?? Stessa cosa quando hai fatto il video sul monopattino illegale? E' questo l'esempio che vuoi dare ai giovani?

[@AndreaGaleazzi]

Ma hai visto il video? Se stai nei termini contrattuali non violi un bel niente. Pensa a tre coinquilini che possono condividere legalmente un servizio. Qui hanno uno strumento per condividersi le spese. Poi se uno lo usa mentendo ovvio che non é legale. Ma comunque meglio che usare app craccate.....

[@ilgiustizieredellanotte645]

@@AndreaGaleazzi non prendiamoci in giro. Tre coinquilini si dividono l'account a voce e si scambiano i soldi a mano! Questo servizio non è fatto per i coinquilini

[@TheRemagio]

@@AndreaGaleazzi risposta alquanto ipocrita. Il senso di pagare commissioni per condividere tra coinquilini lo capite solo voi. Detto questo sarebbe comunque contro i tos visto che si parla di nucleo familiare che è una cosa abbastanza diversa

[@simoct2000able]

@@ilgiustizieredellanotte645 ma veramente. Devo iscrivermi ad un sito, dando dati e tutto, per evitare di dare 5 euro al mese a chi sta con te a casa? Senza alcun senso

[@atix1079]

@@AndreaGaleazzi se fosse rivolta agli inquilini o ai membri dello stesso nucleo familiare non servirebbe mettere gli annunci pubblici e il grado di affidabilità, poi comunque nel caso in cui dovessi avere un account in comune con parenti e amici non vado di certo a pagare le commissioni a questi furbacchioni. Gale così ti screditi e basta, per me sei uno dei migliori nell'ambito delle recensioni qui in Italia ma facendo questi video danneggi te e la tua immagine.

[@dcvvvvvv]

Ottima idea sponsorizzare un servizio che va contro i TOS dei siti :)

[@sabrinataddei5682]

Ciao Dimitri piacere sono Sabrina uno dei fondatori della piattaforma. Da quello che scrivi capisco che c'è stato un fraintendimento su quello che facciamo. Together Price non va contro i termini di uso dei servizi, è solo un sistema di gruppo che ti aiuta a dividere le spese. Se hai altre domande sono qui

[@m0s4ik]

Ehm un po' come dire che Piratebay non è un sito pirata ma solo un posto dove si possono condividere dei link :D

[@EdoardoResta]

No Sabrina... non è così dai

[@EdoardoResta]

Ma visto che siamo in piena trasparenza e visto che se lo facessi io mi romperebbero le scatole... possibile ne nessun provider vi abbia mai contattato per lamentarsi? Davvero??

[@dadodadexxx]

@@sabrinataddei5682 avete un sistema per verificare i nuclei familiari? No...ergo, ognuno fa quello che vuole... Parliamo di controlli? Li fate davvero? Io non ci credo!

[@GiacomoDusina]

Io proprio non riesco a spiegarmi come Galeazzi, forse il recensore più seguito e creduto in Italia, debba abbassarsi a sponsorizzare servizi del genere. Brutta caduta in basso.

[@francescosasso2260]

Chi è qui prima della rimozione del video? 🤣 Servizio che nasce per evadere la policy delle aziende, non si porti la scusa dell'agevolazione tra coinquilini perché fa ridere..

[@tds4018]

Io c'ero! 😂

[@emanueledurando2447]

Eccomi 😂

[@ciop19731]

Spero lo cancelli subito perché questo video è una vergogna. Che poi ho letto le recensioni dei clienti, hanno distrutto la piattaforma. Mi dispiace perché Andrea è sempre stato attendibile, quest volta non si è regolato. Spero lo cancelli subito.

[@abbabaab3989]

Andrè da affezionatissimo devo dire che stavolta hai proprio toppato... Ho voluto sperare nella buona fede di Togetherprice, ma dal momento in cui si può scegliere se mettere il proprio annuncio PUBBLICO o privato non ci sono proprio dubbi. In tutti gli abbonamenti proposti si deve come minimo conoscere le persone con le quali si sta condividendo l'account (la restrizione più 'libertina' è quella del collega di lavoro), e mettere un annuncio pubblico da questo punto di vista non ha proprio senso. Mi dispiace ma molto probabilmente avrà vita breve proprio per questa funzionalità. D'altronde non nego che possa essere un servizio utile anche solo tra conoscenti, come legalmente dovrebbe essere. FAQ e tutto il resto sono solo una grande parata di culo e mi stupisco che ti sia 'venduto' così facilmente, pur sicuramente intuendo il meccanismo nascosto, perchè certamente non sei scemo e così la tua utenza. Saluti, spero che da domani questo video non esista più.

[@pampa55]

Esattamente. Anche l'affidabilità degli utenti ha poco senso se condividi fra conoscenti.

[@enrico84]

@@pampa55 Già, pure quella percentuale c'è, assurdo, probabilmente le aziende li stanno tollerando per diffondersi ulteriormente tra chi non potrebbe permettersi l'abbonamento o proprio è tirchio, al momento buono li sbranerà.

[@abbabaab3989]

@andreagaleazzi.com pinnami questo commento, no? hahahah... E @Sabrina Taddei , ti ho vista molto attiva tra i commenti quì sotto, ma a quanto pare ti sfuggono tutti i commenti che sottolineano questo argomento, strano... Dai, lasciami il tuo numero di telefono oppure rispondi quì come hai fatto con gli altri interessati. Ridicoli entrambi...

[@sabrinataddei5682]

@@abbabaab3989 Ciao Abba senza alcun problema ti lascio la mia mail [e-mail] sono contenta di rispondere alle tue domande nel caso in cui fossero costruttive.

[@abbabaab3989]

@@sabrinataddei5682 quì c'è solo da distruggere, altro che costruire... La mia domanda è ben chiara a me, a te, ad Andrea e, supponendo che tutti i pollici giù del video siano messi da gente che ha capito la TRUFFA in atto verso le multinazionali, al 20% dell'utenza che ha visto il video

[@raffaeles1982]

Ricapitolando: sono in casa con 4 coinquilini (universitari), quindi, piuttosto che farmi dare 3 euro a testa bussando alle loro camere dovrei: 1) iscrivermi al sito. 2) far iscrivere i coinquilini. 3) aggiungere dati sensibili di ognuno. 4) pagare una commissione. 5) ricevere anche un voto finale di affidabilità :D Bhe, geniale. Peccato che ai miei tempi non ci fosse un servizio del genere per la condivisione della spesa tra i coinquilini....Non so se ridere o piangere.

[@Maico77]

leras las eh ma tu devi capire che per l uomo moderno lasciarsi 4€ sul tavolo della cucina é un impresa titanica... cioè metti che il tuo coinquilino nn lo vedi mai e lui nn é capace di lasciarteli sul tavolo... dai 99 cent a loro e vivi sereno.... questi son dei geni!!! Stupidi noi a nn capirlo!!

[@dadodadexxx]

@@Maico77 la loro genialità sta nel fatto che chi lo usa illegalmente (ed è per questo che è stato creato) viola i termini dei vari servizi,loro al contrario no perché fanno dichiarare evidentemente il falso agli utenti...

[@Maico77]

Davide O. Eh ma noi siamo ipocriti... lui invece che guadagna vendendo...fuffa...

[@lucamolinari85]

La condivisione sarebbero troppo RUSPANTE (min 00:36).

[@Neosalix]

se devo violare le condizioni di un servizio a sto punto mi scarico spotify premium gratis senza aver bisogno di dover pagare per fare qualcosa di comunque scorretto

[@TechDroneViews]

A me mi sembra una boiata, e Spotify amazon ecc non sono contenti e non lo saranno mai!e uno scambio di account dove ognuno versa la sua quota quando va bene.. appena i colossi si sveglieranno alla ora saranno guai per questi signori!

[@Mikeziro]

[GIF di Michael Jackson che mangia Pop Corn]

[@unboxitalia]

Ho bocciato questa collaborazione quando l’azienda me L ha richiesta .. mi ha fatto un po’ strano vedere che tu hai accettato .. ma va bene così, KZbin è bello perché è vario e a volte bisogna provare 🙌🏻

[@robertorusso03]

Il servizio in se può essere utile se eliminiamo i vari big e le varie violazioni che possono esserci. Andrea oramai dovrebbe sapere che un segno di spunta, dichiarando di essere coinquilini, è pura e semplice fuffa!! mette l'azienda al riparo scaricando la colpa sui clienti che han dichiarato il falso (liste pubbliche a che pro anche per netflix e compagnia bella ad esempio). Quel segno di spunta non ha nessun valore legale.. nessuno è esente e tutti abbiamo qualche "scheletro nell'armadio", mettiamola così... ma leggere Andrea che continua imperterrito a voler aver ragione mi fa dubitare.. Come difendere Torrent e la pirateria in generale.. Intanto a quelli come me, gli brucia il culo perché pago gli abbonamenti ogni santo mese a prezzo pieno.. magari chissà quante altre cose ci sono che non vanno e che mi farebbero girar ancor di più le balle, ma reputavo Andrea persona seria e vederlo arrampicarsi sugli specchi per una sponsorizzazione del caxxo mi da noia.. per non dire altro.. noi utenti che disapproviamo questo video, siamo il mercato.. per tanti che si lamentano, ce ne sono tanti altri a cui va bene questo metodo.. Io però dico la mia e lo faccio pesantemente, disiscrivendomi dal canale, contattando i vari Netflix etc e non rinnovando più gli abbonamenti.

[@mariorossi5853]

Visto che comunque si violano i termini di servizio dei servizi, tanto vale piratare direttamente, no?

[@riccardo859]

Non si viola alcun termine di servizio

[@AndreaGaleazzi]

Be se lo usi nei termini di servizio non violi nulla. Se dichiari il falso si. Piratare?!? Ma daiiiiii. Magari con app poene di virus!

[@mariorossi5853]

@@riccardo859 copio ed incollo: 4.2. Il servizio Netflix e qualsiasi contenuto visualizzato attraverso il servizio sono destinati esclusivamente ad un uso personale e non commerciale e non possono essere condivisi con persone al di fuori del tuo nucleo domestico.

[@AntonioDAddiego]

@@AndreaGaleazzi forse diceva il pezzotto, comunque violi il termine di servizio, se vedi il disclaimer li violi... Questi siti sono al limite della legalità io starei attento pure ad essere sponsorizzato da loro...

[@sabrinataddei5682]

Ciao Federico piacere anche a te sono uno dei fondatori della piattaforma. Chi ha detto che si violano i termini di uso? Dove lo hai letto?

[@fabioolivero8753]

Chi è qui prima di "AUTOCRITICA pt.2"?

[@th3o83]

Poi lamentiamoci pure se netflix si fa girare le scatole e vuole mettere paletti sugli account condivisi, fa bene!

[@sabrinataddei5682]

Ciao Matteo, Netflix vuole mettere paletti a chi condivide l'abbonamento basic singolo da un utente con altre persone, ma non a chi condivide in modo corretto i suoi abbonamenti multi account Standard o premium.

[@th3o83]

@@sabrinataddei5682 e come si divreb e fare a condividere l'account base, visto che permette lo streaming su un solo schermo per volta? La notizia, riportata ovunque, parla di fermare la condivisione di password tra estranei perché "gli account sono condivisibili solo all'interno dello stesso nucleo abitativo".

[@FedericoMorello]

Non solo va contro i TOS, ma è fatto malissimo, specie lato wallet e pagamenti per chi condivide

[@sabrinataddei5682]

Mi puoi spiegare dove trovi che vada contro i TOS che sono spiegati e ricordati ovunque? Tra l'altro se condividi in un gruppo dichiarando di appartenere ad uno specifico ambito di relazione non puoi condividere altri servizi con quelle stesse persone se i termini di uso sono diversi. Dove hai capito che andiamo contro i TOS? Magari dal tuo feedback riusciamo ad affinare ancora di più la comunicazione che a quanto pare non è ancora perfetta visto che hai capito l'esatto opposto di quello che facciamo. Mentre per quanto riguarda wallet e pagamenti a cosa ti riferisci nello specifico? Ti faccio tutte queste domande per capire come possiamo migliorare tutto, ovviamente standoci dentro quotidianamente a volte ci sfugge qualche dettaglio.

[@mariorossi5853]

@@sabrinataddei5682copio ed incollo: 4.2. Il servizio Netflix e qualsiasi contenuto visualizzato attraverso il servizio sono destinati esclusivamente ad un uso personale e non commerciale e non possono essere condivisi con persone al di fuori del tuo nucleo domestico.

[@abbabaab3989]

​@@sabrinataddei5682 TOGLIERE LA POSSIBILITÀ DI METTERE ANNUNCIO PUBBLICO. Tagliereste il 90% dei problemi tra gente disonesta, il 90% delle recensioni negative (ma anche il 90% della clientela, vero?? hehehe...)

[@dadodadexxx]

@@abbabaab3989 eh ma dopo vedrebbero i loro utenti passare da 600mila a 5mila...😂 Il discorso è questo,fate accettare delle condizioni così voi risultate nel legale e scaricate tutte le responsabilità agli utenti che vengono anche "incoraggiati" all'illegalità tramite le liste pubbliche... Questo è quanto

[@abbabaab3989]

@@dadodadexxx La cosa che più mi fa rosicare è la loro totale indifferenza verso le argomentazioni indifendibili. Certo non ci possono dare ragione pubblicamente, e per un 20% degli spettatori che mangiano la foglia c'è anche un 80% che non ha capito una ceppa (o fa finta di non capire) e va ad alimentare il tutto. Bella cagata

[@chrisvogueklaine]

Ma vi rendete conto che è illegalissimo? Con sto sito dichiarate di fare tutti parte dello stesso nucleo familiare, cosa non vera in quanto si è tutte persone palesemente sconosciute. Si viene meno a tonnellate di termini di servizio, in fin dei conti è come piratare... Già per Netflix sarebbe illegale condividere la password con gli amici, pensate davvero che questo sia legale? Mi stupisco che Andrea faccia pubblicità a sta cosa

[@FrancescoPaggiaro]

ma infatti a sto punto tantovale usare zio torrent che è più safe e non devi dare a nessuno password e commissioni sull'utilizzo

[@FrancescoPaggiaro]

@@emanuelepuleo99 ma ci sono un sacco dii modi per pagare meno i servizi, come ad esempio gli sconti universitari, gli sconti del black fridays, le convenzioni, la versione famiglia etc

[@chrisvogueklaine]

Emanuele Puleo beh certo mi sembra giusto far passare il messaggio che la pirateria è una cosa da sfruttare... è come dire non pago le tasse perché mi costerebbe troppo. Netflix e altre aziende offrono un servizio, tale servizio ha un costo. Poche palle. Ci sono altri metodi legali per spendere un po’ meno. Oppure se uno non può permetterselo non li spende e finisce lì. Non è la fine del mondo non avere netflix

[@Matteo-rf1ns]

Scusate, ma se la loro intenzione non fosse quella di far dichiarare il falso e quindi di condividere abbonamenti con sconosciuti, allora perché hanno messo la condivisione dei gruppi sia privata che PUBBLICA??? Se fosse fatto solo per persone dello stesso nucleo familiare basterebbe creare un gruppo privato condividendo successivamente il link del gruppo agli altri membri del nucleo famigliare per farli entrare...... Che bisogno c'è di creare un gruppo pubblico in cui qualsiasi persona può entrare dichiarando il falso???..........

[@albertocorvi8273]

Hai centrato il punto.... Sono gruppi di sconosciuti. Se devo condividere qualcosa con un conoscente, mi rivolgo direttamente a lui e non mi iscrivo certo a un sito intermediario.

[@amn3sia39]

Inoltre perchè dovrei dare un giudizio sull'affidabilità di un mio famigliare o coinquilino o parlarci attraverso la chat...

[@RyanITA]

Perché il fatto che si possa utilizzare per condividere le spese di un abbonamento è solo una parte (la più utile ovviamente) della storia. Paradossalmente uno potrebbe utilizzare il servizio per dividere le spese di qualsiasi cosa, ma mettendo in vetrina Netflix o Spotify ti fai molta più pubblicità senza nessuna responsabilità in caso di violazioni dei tos.

[@simonelucente2863]

che sponsorizzazione di merda sei un canale grosso mica uno con 1000 iscritti lo so che i soldi fanno comodo però...

[@federicolearco3867]

Questi servizi fanno in modo che la tariffa si alzi al cliente onesto. Io ho pagato per anni Netflix 4k usandolo io solo sul televisore in salone, e mi sono visto la tariffa aumentare del 60%. Risultato? Abbonamento chiuso, e scarico come un maiale da rutracker. PS: ma poi fai l'architetto, hai un canale da quasi 1kk di iscritti, e devi ridurti a sponsorizzare mondezza del genere?

[@LyricsBreak]

Ho solo un dubbio... perché dovrebbe essere necessario un “indice di affidabilità” se coloro con cui condivido gli account dovrebbero essere miei parenti o colleghi di lavoro? Ho bisogno che la piattaforma mi dica se un mio ipotetico fratello è affidabile o meno?

[@FabrizioBalliano]

"dichiaro di far parte dello stesso nucleo familiare" eheheh

[@sabrinataddei5682]

Ciao Fabrizio piacere anche a te, sono uno dei fondatori della piattaforma, rispondo subito al tuo commento. Si ricorre a Together Price quando non si ha tempo per organizzare un gruppo che condivide spese, dichiarare il falso violando anche i nostri termini di uso è controproducente per chi lo fa perchè non ha una buona esperienza del nostro servizio. Noi abbiamo scelto Andrea proprio per dissipare una volta per tutte le finte storie e i dubbi sul nostro servizio. Se hai altre dubbi, felice di risponderti ;-)

[@mason92bs]

per pochi

[@Hunderr]

@@sabrinataddei5682 Peccato che se si rifiuta di dichiarare il falso il vostro sito OVVIAMENTE diventa inutile perché non fa proseguire, chiaramente è una mossa che vi aiuta a tutelarvi in un servizio palesemente contro legge, ma d'altronde fatta la legge trovato l'inganno, no? :) Tra l'altro nel video dichiara che "in caso in cui gli utenti dichiarino il falso non avranno il supporto della piattaforma ed un possibile ban" peccato che la piattaforma ti spinga a dichiarare il falso proprio per poterla utilizzare nel modo in cui loro la pubblicizzano, ossia scambio di account nextflix, spotify e via discorrendo, insomma tutto un po' fumoso.

[@FilippoFontanella]

@@sabrinataddei5682 passabili tranquillamente di denuncia a tutte le società. Con quale faccia fate pure finta di rendere il tutto un po' più responsabile per gli utenti!

[@francom1965]

@Fabrizio Balliano ahahah manco vivi in Italia :)

[@simoct2000able]

Ma se come dite voi si deve usare in un nucleo familiare. Che senso ha iscriversi al vostro sito dando i miei dati. Faccio prima a fare queste cose in modo fisico, dando o ricevendo soldi con la mia famiglia. Tanto tutti lo usano violando il servizio

[@GuidoSarcinaStaffa]

Ciao Andrea, ho provato il servizio più volte e posso dirti che se non è una t***fa poco ci manca. Oggi dopo aver visto il tuo video ho riprovato a connettermi a un gruppo NetFlix e, come successo le volte scorse, l'admin non risponde e non fornisce le credenziali di accesso. E per la terza volta ho perso i costi di gestione che il sito non restituisce. 99 centesimi a utente.... Informati ed eventualmente fai una prova Grazie!

[@robertocovelli4117]

Guadagno una specie di "punti affidabilità" portando amici parenti ecc ecc, ma cosi facendo condivido il mio account con qualcuno che NON FA PARTE del mio nucleo familiare, i punti affidabilità a cosa mi servono? il mio account dovrei condividerlo con coinquilini o familiari, non è che sia un modo per far vedere ad uno sconosciuto che sono affidabile e quindi condividere con lui il mio account?

[@giuliodalessi1596]

I punti di affidabilità servono per gli altri abbonamenti aperti più che per quelli condivisibili solo nel nucleo familiare

[@robertocovelli4117]

@@giuliodalessi1596 il problema è la falla che si crea, tu dai la possibilità alle persone(e come si è visto usano i punti affidabilità per questo) di condividere account che secondo le piattaforme stesse(netflix ecc)non andrebbero condivisi, possono dire che non è loro intenzione finche vogliono ma il problema lo hanno creato, anzi alimentato e si fanno pure pagare per questo.

[@giuliodalessi1596]

@@robertocovelli4117 infatti mi riferisco agli altri abbonamenti che hanno diversi termini di utilizzo

[@robertocovelli4117]

@@giuliodalessi1596 e di nuovo, ciò non toglie che la gente li usa per netflix e company, il problema rimane.

[@robertogiubellini2839]

Ma non si può fare pubblicità del genere! Dopo non lamentiamoci se Netflix o altri decidono di eliminare la condivisione con i familiari!

[@iDano98]

I tos vengono rispettati solo se la persona che si registra dichiara il vero. Nel 90% dei casi penso che chiunque si registri non si faccia troppi problemi a dichiarare il falso e ottenere un abbonamento a poco. Dato che non avete nessun metodo per verificare se quello che viene dichiarato sia vero o falso, nel 90% dei casi il servizio va contro i tos.

[@atix1079]

Spotify con una email universitaria si paga 4 euro e non devi condividerlo con nessuno

[@MatteoCipollini77]

...c'e' anche gente adulta che lo usa

[@lmerega]

@@MatteoCipollini77 eh già, anche perché c'è gente adulta che va all'università... e paga molte più tasse degli studenti giovani.

[@Kledis]

lmerega lo sconto per gli universitari è lì perché se studi non lavori e non hai reddito. Che c’entrano le tasse che si pagano?

[@lmerega]

@@Kledis io ho sempre lavorato facendo l'università. Sia quando ero ragazzo che ora. E comunque lo sconto è per universitari e basta. Non per studenti non lavoratori... Quindi non vedo dove sia il problema ad utilizzarlo da adulti.

[@Severo_ma_giusto]

Cancella sto video dai, non fare lo stupido. Facciamo finta di niente...

[@falconius27]

piango

[@Fabio_Porta]

Caro Andrea, mi dispiace ma in questo caso proprio non ci siamo. Sai benissimo anche tu a cosa serve un sito di questo tipo, e non credo che dovresti utilizzare la tua visibilità per promuovere cose del genere che violano apertamente le policy delle varie aziende. Inutile nascondersi dietro il dito "lo facciamo solo tra amici"...

[@fvafva10]

Nel momento in cui il proprio annuncio può essere inserito in modo pubblico i termini del servizio son già da considerarsi violati. Certi servizi non sarebbero neanche da pubblicizzare e difenderli dicendo che son fatti per "chi non ha tempo di creare un abbonamento condiviso" è solo malafede/disonestà. Visto che creare un abbonamento multiplo su Togheter price e selezionare solo i conoscenti comporta uno spreco maggiore di tempo rispetto al metodo classico di condivisione.

[@orciuli367]

Spotify family si può fare tra membri della stessa famiglia dopo poco ti bloccano quindi non ci siamo

[@sabrinataddei5682]

Ma nessuno ha detto il contrario! O sbaglio?

[@stefanopresti2491]

@@sabrinataddei5682 allora perché quando si entra in un gruppo spotify, c'è la sezione in cui vedere l'indirizzo della persona cha ha aperto il gruppo? I coinquilini non conoscono il proprio indirizzo di casa?

[@dadodadexxx]

@@sabrinataddei5682 spiegami questo video sponsorizzato da voi,dice chiaramente di cercare dei gruppi gia fatti tranquillamente,indicando proprio Netflix...

[@genio5311]

Aspetto il tapiro d'oro a Galeazzi adesso

[@johntravolta9917]

il solito magna magna italiano che va contro le policy delle singole aziende. Come puoi promuovere questo??? Capisco la pubblicità ma c'è un limite! E poi si iscrivono i soliti italiani che si truffano tra di loro scomparendo con la password. Bah

[@dadodadexxx]

Il bello è che la gente lo ammette anche nei commenti che condivide con sconosciuti e non nel nucleo familiare, altrettanto assurdo come ogni volta i fondatori del sito ribadiscano che fanno dei controlli che ovviamente non fanno...

[@johntravolta9917]

@@dadodadexxx la cosa più incredibile è che Andrea faccia il finto tonto e insista pure nei commenti. Andrea è una brava persona ma secondo me con le pubblicità non è per niente limpido, ed è una cosa che non mi piace con gli influencer. A parte il discorso "illegalità" qui non mi è piaciuto anche in altri casi. Preferisco uno che mi dice "sono pagato per fare questa pubblicità" e invece non mi pare che lui faccia sempre cosi. Mi ricordo un post su facebook in cui faceva finta di mangiare la pizza guardando sky, ma poi dall'orologio si vedeva che era una foto vecchia ed era una pubblicità per sky.

[@dadodadexxx]

@@johntravolta9917 😂le marchette fanno sempre comodo...

[@johntravolta9917]

@@dadodadexxx si ma è giusto essere pagati ci mancherebbe! Io ad esempio ammiro Marcello Ascani, quando fa una pubblicità lo dice chiaramente! Ma su youtube è pieno di gente che la fa di nascosto e non lo sopporto

[@Neosalix]

ahaha e magari sei il primo a usare spotify craccato

[@michelebaratti4584]

Spotify craccato va che è una meraviglia

[@AndreaGaleazzi]

Sai quanti virus rischi? Ecccccchecavolooo capisco una volta quando i cd costavano 20 euro! Ma oggi, con i prezzi che hanno i servizi in streaming, craccate e piratare è davvero IMMORALE!

[@jhonnyzattera2689]

@@AndreaGaleazzi scusa Andrea ma parli tu che stai facendo la pubblicità ad un servizio che nel 99,99% dei casi viene usato per violare le policy dei servizi di streaming?? ho letto in una risposta sotto che dici che serve per i coinquilini, ahah ma dai come ti hanno risposto i coinquilini si scambiano l'account a mano. Allora non puoi proprio di dire immorale agli altri. Non fare il finto tonto, lo sa anche tu come viene usato questo servizio

[@michelebaratti4584]

Andrea ho scaricato un apk, niente di più. In pratica ho un account Spotify gratis che però ha tutte le funzioni (escluso il download delle tracce) di Spotify premium

[@michelebaratti4584]

Mi dissocio da tutti gli insulti che verranno sotto questo commento

[@AndreaGaleazzi]

Viene anche usato da startup che in questo modo possono condividere i propri servizi. Se usato bene ha molto senso! Non fermiamoci a Spotify e Netflix

[@Fox-1985]

ma secondo loro tre amici o familiari che vogliono condividere un account pagano un euro a cranio di pedaggio a together price? o è la foglia di fico dietro cui si nascondono.....pessima sponsorizzazione

[@MrVandrem1]

Bello eh, peccato che non sia legale visto che si dovrebbe essere conviventi per spotify..

[@sabrinataddei5682]

Ciao Four hai presente che Spotify fa diversi controlli sugli Ip e sulla geolocalizzazione? Se non condividi nello stesso appartamento ti blocca e butta fuori dalla famiglia facendoti tornare al piano free.

[@dadodadexxx]

@@sabrinataddei5682 gentilmente e cortesemente mi spieghi questo? kzbin.info/www/bejne/h4K2e36Mg9ijrtk Io ancora non capisco come le gente possa condividere con sconosciuti l'account Netflix, eppure lo fanno praticamente tutti, perdonami ma io rimango scettico

[@hornetluca]

Siccome penso che questa _condivisione_ violi in qualche modo i termini e le condizioni delle piattaforme che si vuole usufruire, tanto vale non pagarlo affatto, visto che tutti i telefilm che danno su Netflix, ad esempio, li trovo facilmente in streaming.

[@AndreaGaleazzi]

Bell’esempio.....

[@sabrinataddei5682]

Ciao Hornetluca se pensi questo è perchè anche tu non hai capito cosa facciamo! Se hai una spesa condivisa di cui ogni mese non riesci a raccogliere i soldi dai tuoi coinquilini, amici, familiari o colleghi di lavoro puoi usare Together Price per automatizzare tutto. Guarda anche Ysplit è uno dei servizi top in America per la condivisione di abbonamenti.

[@Neosalix]

@@AndreaGaleazzi senti chi parla 😂

[@Luca-qw4rf]

Sto leggendo tutti i commenti di critica, giusti e sbagliati, ma questo penso sia il commento più stupido sotto questo video. Complimenti

[@dadodadexxx]

@@AndreaGaleazzia prescindere dal commento stupido del tipo qua sopra, parli proprio tu che sponsorizzi cose del genere? Guarda questo video sempre sponsorizzato da loro kzbin.info/www/bejne/haXYaWSFd8p3oKc Dice apertamente che se volete pagare meno Netflix basta cercare un gruppo gia fatto,entrate e via,fatta...altro che coresidenti come sostenete voi...ma chi prendi in giro?

[@francescomedda3505]

Dopo aver visto questo video ho provato a condividere un accaunt spotify family ma è tutta una truffa mi hanno preso i soldi e non ho ricevuto nessun codice d'accesso, alla fine quel sito è una truffa e solo una grossa perdita di tempo.

[@nicsca9509]

....anche in TNT c'era la possibilità di condividere files legali e tutti i vari disclaimer del caso contro le violazioni di legge...però non credo che ti saresti sognato pubblicizzare il loro servizio visto che sapevi di cosa si trattava. Fuori dall'ipocrisia ciascuno può decidere di fare quello che gli pare ma pubblicizzare servizi in cui, nella stessa presentazione. si parla così spesso di borderline, area grigia etc personalmente non credo ti faccia buona pubblicità. Video sbagliato a parer mio.....capita....

[@sabrinataddei5682]

Ciao Nic Sca come detto anche a Davide O. ti ringrazio per il punto di vista espresso, questo ci ha dato la possibilità di capire le parti da migliorare di Together Price. Abbiamo preferito non continuare con il botta e risposta ai commenti soffermandoci invece ad analizzare ciò che avete scritto e nel fine settimana abbiamo lavorato a tutto ciò che deve essere modificato per la buona riuscita di Together Price. Se ti fa piacere e hai tempo da dedicarci vorrei invitarti a partecipare al beta testing della nuova versione, credo che tra una mdoifica e l'altra servirà un mesetto di lavoro intenso e poi pensavo di ricontattare chi ha avuto i dubbi maggiori. Se ti fa piacere ci possiamo sentire via mail e darmi disponibilità a [e-mail].

[@francescob.2408]

Gale ma come puoi sponsorizzare una cosa così illegale... sei andato anche in sede di questi fuorilegge

[@zantor69]

E ci siamo giocati anche Galeazzi. Avanti il prossimo...

[@Maico77]

Giuro appena visto il video mi ero limitato a commentare solo...anche no.... Ma poi ho letto le risposte di @SabrinaTaddei e di Galeazzi.... Vergognatevi. Davvero. Che pena. Cito la fondatrice...”le difficoltà nel corisiedere”😂😂😂😂😂😂😂 già...lasciare 4 euro sul tavolo della cucina é una di quelle sfide che l uomo moderno nn può affrontare da solo...deve dare 99 cent a loro per farcela...son imbarazzato per loro e per Galeazzi..spero almeno che gliel hanno pagata bene...

[@diegodp3992]

Credo proprio che ci siano chiari problemi. Perché gli utenti che dichiarano di fare un abbonamento condividendolo con un familiare o un convivente chiaramente mentono. Tanto è vero che Netflix & c stanno valutando le soluzioni possibili , limitare gli accessi, maggior controllo sul rispetto dei termini di servizio, aumento del prezzo degli abbonamenti ecc.... L’idea non è male ma i termini di servizio , se li vogliamo interpretare come pensati da chi li ha scritti, non lo consentono. Buon lavoro e buona fortuna.

[@robertorusso03]

Genialata.. Adesso do 0.50€ a mio figlio per andare da mia moglie (che è anche sua madre e abita con noi) a chiedere di far metà con me con l'abbonamento di Netflix.. Regalo 0.50€ a mio figlio per fare da intermediario!! Sono un genio..!! Se glie lo dico a mio figlio di 7 anni, sicuro mi prende a calci nel culo.. Galeazzi dai i soldi della sponsorizzazione indietro e cancella sto video va..

[@amn3sia39]

Non dimenticarti di dare un giudizio sull'affidabilità di tua moglie sul sito 😂😂😂

[@robertorusso03]

@@amn3sia39 ahahahahahahahahahahaha Sei un mito!!

[@sabrinataddei5682]

Ciao Roberto molto divertente la storiella ci siamo fatti due risate dopo questa valle di lacrime che leggo nei commenti! Su Together Price non ci sono gruppi di familiari, ma di coinquilini che spesse volte hanno abitudini e orari diversi e hanno bisogno di un servizio tecnologico per non dimenticarsi di pagare una spesa. Detto questo non c'è solo netflix e Spotify ma molti altri servizi. Ti prego tu che sei simpatico non seguire il "gregge" di chi non vuole capire nonostante io stia rispondendo a tutti da circa 4 ore.

[@robertorusso03]

@@sabrinataddei5682 Allora. Abbiamo capito che voi vi focalizzate sulla transazione e non su cosa è basata la transazione, anche se cmq cercate di tutelare/vi. Adesso, la domanda che io faccio è semplice semplice.. è mai possibile che andiate dicendo che la maggior parte degli utenti che utilizzano togetherprice siano coinquilini?? Siete consapevoli che il 99.9% dichiara di condividere il proprio abbonamento con un coinquilino che non esiste?? Basta leggere sulle pagine fb e sui social vari per capire di quanti si appoggino a voi per risparmiare avendo messo un segno di spunta che non ha nessun valore giuridico!! Quindi, se vogliamo scherzare, scherziamo pure e ci facciamo due risate, ma pensare veramente qui siano tutti decerebrati.... Basta non commentare sotto il video del Galeazzi e quindi non dover ammettere che siete consapevolissimi di ciò che accade.. gli utenti, pur di risparmiare qualcosa, tramite la vostra piattaforma di pagamento, vende una parte del proprio abbonamento ad utenti sconosciuti. Lasciamo stare ciò che succede in America e via discorrendo.. Abbiamo due legislazioni completamente differenti.. Il sistema Americano si regge sull'aria fritta.. tutto debito.. il paese del tutto si può è pura utopia..

[@ciop19731]

@Roberto russo col cavolo che adesso ti risponde e soprattutto col cavolo che ci dice perché non restituiscono tutto cash in caso di admin truffaldino. La signora 0,99 centesimi te li restituisce in servizi. Tu sei truffato da un admin, ti sei trovato male con questo servizio, non vuoi più partecipare alla piattaforma e la signora si tiene 0,99 centesimi. Se uno chiede il rimborso e non ne vuole più sapere perde 1 euro. Una vergogna!

[@ciop19731]

Comuqnue non penso tu abbia bisogno di queste marchette da 4 soldi. Sei una persona credibile, con un video del genere sputtani anni del tuo lavoro.

[@lorenzo51297]

Che senso ha mettere gli annunci pubblici se poi la condivisione è possibile solo con alcune categorie di conoscenti? Per assicurarsi che i termini del servizio vengano rispettati, non sarebbe meglio un sistema a inviti o annunci privati?

[@70mhrteam]

Se il sito si fosse chiamato www.ipocrisia.com sarebbe stato più appropiato 🤣

[@sabrinataddei5682]

Ciao Federico come detto anche a Davide O. ti ringrazio per il punto di vista espresso, questo ci ha dato la possibilità di capire le parti da migliorare di Together Price. Abbiamo preferito non continuare con il botta e risposta ai commenti soffermandoci invece ad analizzare ciò che avete scritto e nel fine settimana abbiamo lavorato a tutto ciò che deve essere modificato per la buona riuscita di Together Price. Se ti fa piacere e hai tempo da dedicarci vorrei invitarti a partecipare al beta testing della nuova versione, credo che tra una mdoifica e l'altra servirà un mesetto di lavoro intenso e poi pensavo di ricontattare chi ha avuto i dubbi maggiori. Se ti fa piacere ci possiamo sentire via mail e darmi disponibilità a [e-mail].

[@AkiraFudo01]

E comunque a Ottobre scorso Greg Peters, Chief Product Officer Netflix, ha parlato della volontà di mettere fine alla pratica della condivisione degli account. In particolare, ha accennato di star lavorando a dei metodi "amichevoli" per riuscire ad arginare il fenomeno e al contempo non rendere la vita troppo difficile agli utenti. Secondo un report, la condivisione degli account ha fatto perdere nel 2019 ai servizi streaming (non solo Netflix) circa 9 miliardi di dollari. Cercatevi la notizia.

[@cyb3rDaNi]

Confermo quanto scritto da chi critica questo video! Ho voluto provare proprio perchè mi fido di Andrea, e sono finito di un gruppo in cui il numero di device era già stato superato!!! Ho pensato: va be', chiedo il rimborso... Peccato che Together Price si cucca più di 4€ per "spese di gestione" che non viene riaccreditato sul metodo di pagamento, ma finisce in un fantomatico Wallet (sempre di Together Price) da cui non ho idea se si potranno recuperare quei soldi... Insomma, Andrea per favore togli questo video che pubblicizza una truffa che non danneggia solo Netflix & co., ma anche i tuoi utenti che ti seguono da anni e che ti danno sempre fiducia! :(

[@GRiLLan89]

Per recuperare i soldi dal wallet devi inserire un IBAN e ti fanno il bonifico

[@sabrinastampa656]

Ciao mi mandi una mail a [e-mail]

[@cyb3rDaNi]

@@GRiLLan89 FALSO! Quei soldi sono considerati una "promozione" che è spendibile solo sul loro sito! Non possono essere recuperati. Se li sono accaparrati, punto.

[@simonezunino7787]

come si fà inviare il pagamento di rinnovo e come si fà a ricevere l'account dell'admin? grazie

[@ELKEMELKE]

Esistono gli amici, risparmi 12€ al anno.

[@bricioladigelo1]

ELKE MELKE non è detto che gli amici siano interessati a pagare per un servizio che anche tu desideri.

[@dadodadexxx]

@@bricioladigelo1 questa risposta conferma che il servizio viene usato per la condivisione con sconosciuti a questo punto...

[@bricioladigelo1]

Davide O. Ah non saprei, io non lo uso. Bisognerebbe fare un sondaggio.

[@dadodadexxx]

@@bricioladigelo1 basta che leggi i commenti

[@marcotitone4238]

Ciao Andrea ma se condivido il mio account netflix poi il joiner potrebbe cambiare la password ed email buttandomi fuori dal mio stesso account?

[@corrente75]

È assurdo che Andrea Galeazzi promuova tale illecito per le società che propongono servizi. Questa volta sei caduto in basso

[@dadodadexxx]

Io non capisco davvero come facciano finta di niente sapendo che chi usa quel servizio non è palesemente sotto lo stesso tetto...

[@robertorusso03]

Se io posso condividere i miei abbonamenti solo con i familiari e coinquilini, sto servizio a che serve?? Se condivido il mio account con estranei, vuol dire che ho già violato i termini di Netflix etc etc etc.. Credo che sia logico che di un abbonamento Netflix (ad esempio) ne usufruisca sia un familiare che abita con me o un coinquilino.. Questo servizio non è borderline, ma è overline. Galeazzi mi stai scadendo!!

[@sabrinataddei5682]

Ciao Roberto su Together Price ci sono oltre 80 servizi condivisibili non ci sono solo Netflix e Spotify

[@robertorusso03]

@@sabrinataddei5682 A quanto leggo sul titolo di un video sponsorizzato, e cioè quello di Andrea Galeazzi, leggo: Netflix a 4,99€, Spotify a 3,49€.. siete voi, che avete pagato per attirare l'attenzione su un determinato oggetto di discussione.. Adesso bisogna vedere degli 80 e oltre servizi di condivisione, quali realmente possono essere condivisi oppure no, senza violare alcun contratto. ma poi, non dovreste nemmeno citare le 80 ed oltre piattaforme se voi vi occupate principalmente di transazioni. Secondo il mio modesto parere, conviene assumere qualche buon cristo che sia in grado di levarvi la possibilità di rispondere agli utenti come in questo caso, perché fate più danno che altro. Io ad esempio sarò uno di quelli che contatterà netflix, spotify ed amazon, lamentandomi di tutto ciò.. O si da la possibilità di condividere il proprio account in modo legale, documentando il tutto, oppure non lo si fa condividere a nessuno.. Dopo aver contattato i "big" chiuderò tutti gli abbonamenti e a 40 anni mi toccherà fare il pirata cercando serie tv o film in anteprima sul web..

[@Francesco91gh2]

Cattiva esperienza, ci sono stato dietro fin dal lancio e non sono mai riuscito a trovar nulla. L' anno scorso son riuscito a trovare una condivisione per l'abbonamento Switch online (ho comprato io ed accettato le quote altrimenti aspetta e spera), parecchi bug nel sito magari ora risolti ma assistenza lenta e poco responsiva. Ho provato varie volte ad unirmi a gruppi di Spotify o Netflix e la solita minestra: il capo-gruppo ti propone abbonamenti pirata per la stessa quota di un mese e fornisce più tempo oppure ti accettano e ti fanno aspettare X giorni poi declinando perchè hanno già trovato altri. Concettualmente è ok, ma necessita di risonanza e più lavoro sul portale.

[@sabrinataddei5682]

Ciao Francesco mi dispiace di leggere che tu abbia avuto problemi, come ho già scritto solo ad altri, siamo usciti in Italia da 2 anni, non avevamo mai fatto niente di simile e stiamo costruendo la piattaforma intorno alle esigenze degli utenti. Dovevamo inasprire i controlli e lo abbiamo fatto, abbiamo creato anche nuove funzionalità che semplificano tutta la gestione e risolvono molti problemi a monte. Se avessi voglia di riprovare e hai bisogno di consigli scrivimi pure a [e-mail] sarò felice di guidarti ;-)

[@famigliasmargiassi1878]

Potrebbe essere un buon servizio ma hanno trovato già il modo per raggirare chi paga. Ho esposto il problema al support del sito inviando una email e ho avuto come risposta che verrò contattato entro tre giorni lavorativi. Io ho lavorato già per quattro giorni ma nessuno mi ha contattato. Loro stanno lavorando o no?

[@DaviGDZ]

no vabbè ahahaha qui hai toccato il fondo io posso capire sponsorizzare truffe travestite da aziende come eolo ma sponsorizzare una truffa vera è propria...stai proprio alle pezze e zi?

[@pietrobarili4906]

Premetto che io utilizzo molto comodamente TP per Netflix e Spotify da oltre un anno. Tuttavia vedendo il video mi sorge un dubbio. La signora dice che il servizio è rivolto in ogni caso a persone che hanno un qualsiasi contatto fra loro, coinquilini, colleghi etc etc... ma allora a cosa serve l’indice di affidabilità? E soprattutto, perchè utilizzare TP e pagare una commissione per lo scambio di soldi quando posso effettuarlo direttamente con l’interessato? Sono evidentemente due domande che mi fanno pensare che il servizio non sia rivolto a conoscenti quanto piuttosto a persone che hanno volontà di pagare di meno per gli abbonamenti e che non si sono mai viste tra loro...

[@monicastoraggio7723]

mi dispiace ma il problema nasce tutto da un fatto: perché posso cercare tra i gruppi già aperti di condivisione? E' quello il "problema" ovvero il modo per aggirare le condizioni! Se non permettessero di cercare tra i vari gruppi aperti sarebbe realmente, come si pubblicizza, un ottimo servizio di condivisione. Come ovviare a questo "problema" (in realtà voluto)? Semplice, basterebbe chiedere di indicare le email dei conviventi/familiari al momento della creazione di un gruppo, senza permettere ci cercare tra quelli già creati e in attesa di completamento. Detto questo, mi meraviglio di Andrea che sponsorizza servizi che si prestano a pratiche, come dice lui, borderline. Delusa

[@sabrinataddei5682]

Ciao Monica su Facebook tu puoi cercare i tuoi amici per nome e cognome? Su Together Price è lo stesso

[@monicastoraggio7723]

@@sabrinataddei5682 a me più che Facebook ricorda Napster... ma mi sbaglierò certamente io.

[@scarabeotzi]

Come si fa a mettere l'account di Netflix Premium acquistato su together Price con il cellulare e

[@AC-fi4ey]

Buongiorno Andrea, è la prima volta che commento ma ti seguo da tanto..... sinceramente non mi piace sta cosa che hai fatto , credevo che eri una persona un po' più SERIA !!!! Ma poi da napoletano mi sono ricordato che i soldi non tengono bandiere e che anche tu se fai tutto questo non è solo per passione ( che ben venga ) ma è per il caro vecchio dio DENARO !!!!

[@dlegenda5128]

Una domanda, ma l'account amazon music/video non è lo stesso con cui si effettuano ordini dentro il sito?

[@jepur]

@andreagaleazzi.com "è tutto legale se non dichiari il falso" mi fa venire in mente quei siti porno dove devi cliccare sul pulsante "sono maggiorenne" per poter vedere i contenuti. Dai, diciamolo: "È un servizio per utenti consapevoli" (cit). 😀

[@giuliodalessi1596]

😆 hai vinto ahahahahhahaha

[@riccardomattiozzi3225]

Ma con Apple Music come funziona visto che l’account è collegato diretta all’ID Apple?

[@MarcelloBrazzoli]

Elimina sto video, forse potresti andare incontro a qualche causa.

[@sabrinataddei5682]

Ciao Marcello piacere anche a te, posso sapere per cosa rischierebbe una causa? Il video l'hai visto? Il servizio l'hai capito?

[@abbabaab3989]

@@sabrinataddei5682 abbiamo capito tutti, cara Sabrina

[@dadodadexxx]

@@sabrinataddei5682 te l'ho chiesto sotto ogni commento, perché esistono le liste pubbliche se i termini di Netflix per esempio consentono la condivisione nello stesso nucleo? Spiegacelo e siamo contenti

[@sabrinataddei5682]

@@abbabaab3989 Io ho capito solo una cosa che siete qui tanto per commentare negativamente qulacosa punto e basta. Non volete capire nè dare il beneficio del dubbio. Ci sono 80 servizi in abbonamento condiviso su Together Price, non ci sono solo Netflix e Spotify e ogni servizio hai sui termini di uso di cui la maggior parte non hanno vincoli. Detto ciò lascio anche a te l'hashtag #Seusatoneitermininonviolaunbelniente

[@abbabaab3989]

@@sabrinataddei5682 Mi sono iscritto al sito; per tutti i 14 abbonamenti proposti di default nella home page è previsto l'utilizzo da una sola persona o da un gruppo di conoscenti. Eppure basta cliccare sul bottoncino relativo all'abbonamento di interesse e compaiono decine di sconosciuti che propongono un abbonamento di gruppo. Con una semplice modifica al sito si potrebbe permettere all'utente di pubblicare solo per i servizi che non hanno questa clausola, rendendo il sito molto più sicuro, lecito, ma di fatto decimando l'utenza illecita e di conseguenza gli introiti. A voi fa comodo così; è un dato di fatto che poco si presta a cattiva interpretazione, così come le vostre intenzioni. L'erba è illegale e i grinder vengono venduti come tritatabacco, ma la gente ci trita il tabacco? #Leorecchiedamercanteviolanolanostraintelligenza

[@vincenzod.8098]

Grande Andrea, questi servizi sono bellissimi perchè non sempre si riesce a raccontare come fai tu di alcuni servizi un pò dubbi!

[@massimotogni]

Che I gruppi siano formati da sconosciuti è palese.. Se vivo sotto lo stesso tetto sono così Co... Da pagare una commissione per farmi dare 3 euro... Sicuro

[@RecensioniDi]

Una domanda andava fatta, ho aspettato la facessi e purtroppo così non è stato. Cosa succede se chi ha la password decide di cambiare email e password e rubarmi il servizio? Oppure, se con prime decide di comprarsi cose con la mia carta di credito? O con Tim Vision di comprare contenuti a pagamento? Una qualunque di queste domande avrebbe aiutato chi magari è interessato a condividere. Grazie lo stesso

[@lucioferro9870]

Quasi Tutti account turchi! Nessuno mette a disposizione il suo account! Tutti fanno account turco a 3 spicci e rivendono!!! La piattaforma non controlla nulla!!! Marchetta evitabilissima.

[@Ale-iq3zo]

Partendo dal presupposto che la condivisione di questi servizi la si fa per risparmiare, spendere 1€ in più al mese a testa (che per 5 utenti son già 5€) per un abbonamento che ne costa 10€ / 13€ non ha senso quando si è coinquilini o quando si fa' parte dello stesso nucleo familiare. È palese che violerà i termini di contratto degli abbonamenti, se un gruppo di amici vuole risparmiare non si metterà certo a pagare in più. È anche ovvio che se rispetti tutti i termini contrattuali stai nella legalità al 100%, ma è anche ovvio che in quel caso non avrebbe nessun senso affidarsi a questo servizio.

[@robertocovelli4117]

14.31, la mail che si legge, una ragazza che ha effettuato un pagamento per un account di netflix, a persone che NON conosceva violando quindi i termini di netflix stesso, pagamento fatto perche il livello di affidabilità dell altra persona sulla piattaforma era buono,livello di affidabilità, che sia stato creato solo per questo?XD

[@bgiovanny8188]

Sollevo una questione, a cui il servizio Together Price, non ha saputo rispondere... La mia domanda: Salve, sono interessato al servizio, ma vorrei una delucidazione in merito... In pratica se ho capito bene, io stipulo un qualsiasi abbonamento che mi offre + di 1 connessione simultanea e quindi, posso offrire le 2 connessioni restanti ad altre persone, che contribuiscono al pagamento del mio abbonamewnto... Ma per usufruire dell'abbonamento, io devo condividere con queste persone, la mail e la password del mio abbonamento, corretto? In questo caso, se l'utente X che ha condiviso con me il mio abbonamento, decide di entrare nel portale dedicato al servizio dell'abbonamento "visto che ha la password", e decide di cambiare la mail che è anche la login dell'abbonamento, inserirne una di sua proprietà ed in questo caso escludendo gli altri 2 paganti dell'abbonamento, compreso il proprietario dell'abbonamento stesso, che cosa succede? La mia domanda è assolutamente pertinente alla situazione, in quanto, possedendo user e pass, chiunque puo cambiarle in autonimia, escludendo gli altri... Attendo un vostro riscontro, grazie La risposta di together price: Ciao Giovanni, Prima di aprire un gruppo, per qualsiasi servizio si voglia condividere, invitiamo i nostri utenti a prendere visione dei termini e condizioni di utilizzo dettati dal fornitore del servizio stesso. Così facendo l'utente può condividere nel rispetto delle regole e in modo responsabile, proprio per evitare situazioni spiacevoli. Restiamo a disposizione per qualsiasi esigenza. Grazie 🙂 Come potete leggere voi stessi, non hanno saputo rispondere alla mia domanda, pertanto la questione resta aperta ed è una questione rischiosa...!

[@lucascarparolo]

Direi che come video...non ci siamo...mah...secondo il mio parere stai sul borderline...

[@linosians]

Nessuna password ricevuta, ma solo link errati. Nessuna spiegazione in alcuna parte del sito. Sbaglio io? Dove è scritto? Il servizio risponde entro 3 giorni. Provate a creare qualcosa di più chiaro e facile da usare. Possibile siamo tutti scemi?

[@pallinirossi]

Che senso ha pagare 4€ e rotti per Amazon Prime Video al mese se costa di per sé 36€ l'anno, praticamente mi frega e gli pago pure un caffè al mese

[@destabilizzante]

il problema è che l'email non può essere utilizzata per lo stesso servizio, per esempio spotify family, oltre i 12 mesi

[@nnmefreghi92]

Andrea, non hai bisogno di questi video...

[@IAMJneed]

Ho provato ad utilizzarlo in diverse occasioni per diversi servizi e tutte le volte sono stato truffato.

[@sabrinataddei5682]

Ciao Giulio, se mi scrivi ti aiuto ad usare Together Price correttamente ecco la mia mail [e-mail]

[@IAMJneed]

@@sabrinataddei5682 la ringrazio per la disponibilità, ma ho trovato un amico che mi ha condiviso il contenuto che mi interessava gratuitamente.

[@21LOLxPRO]

netflix e Spotify lo vieta espressamente

[@pagineinternet]

Pero’ il problema di questi servizi e’ che c e’ sempre un account master che comanda quelli sotto vedi spotify con l abbonamento premium family.. preferisco spendere il giusto e avere il mio abbonamento completamente privato. Tra l altro netflix vogliono eliminare queste condivisioni... sono corrette per le famiglie ma non tra estranei

[@Ziolomu]

Cancella subito il video! Edit: video ancora online dopo giorni mi spiace ma segnalo

[@GiuseppeCalamia]

Ma non ho ben capito. E' un servizio per condividere le spese solo con i familiari? Perché si deve dichiarare di appartenere allo stesso nucleo familiare; altrimenti dichiaro il falso ed entro in qualsiasi gruppo. C'è qualcosa che non quadra!

[@sabrinataddei5682]

Ciao Giuseppe no è un servizio per condividere la spesa di abbonamenti digitali multi account. Ogni azienda ha i suoi termini di utilizzo, alcune di queste non hanno vincoli come ad esempio Nintendo Switch Online, gli antivirus o altri software per professionisti, altre ancora come Spotify o Netflix impongono invece il vincolo del nucleo domestico. A seconda del livello di relazione che ti lega ad un altro utente su Together price puoi condividere la spesa di determinati servizi in abbonamento. Come fai a sapere quali servizi e con chi? Su Together Price è ricordato sia il servizio che puoi condividere sia l'ambito necessario per la condivisione in modo legale. Se hai altre domande sono qui ;-)

[@francescoocchini4366]

Il culmine lo si raggiunge al punto in cui ci fa il pippone sul "eh ma in italia sono disonesti, in spagna è tutto meglio" con tanto di cliche. Zia proprio da te che fai il sito fuffa!

[@sabrinataddei5682]

Ciao Francesco come detto anche a Davide O. ti ringrazio per il punto di vista espresso, questo ci ha dato la possibilità di capire le parti da migliorare di Together Price. Abbiamo preferito non continuare con il botta e risposta ai commenti soffermandoci invece ad analizzare ciò che avete scritto e nel fine settimana abbiamo lavorato a tutto ciò che deve essere modificato per la buona riuscita di Together Price. Se ti fa piacere e hai tempo da dedicarci vorrei invitarti a partecipare al beta testing della nuova versione, credo che tra una modifica e l'altra servirà un mesetto di lavoro intenso e poi pensavo di ricontattare chi ha avuto i dubbi maggiori. Se ti fa piacere ci possiamo sentire via mail e darmi disponibilità a [e-mail].

[@Nicolasch_]

Quindi scusate, questo servizio non va conto i termini di servizio delle aziende come Spotify e Netflix etc ... Soprattutto nel caso degli account "famiglia" in cui tutti i componenti devono avere un domicilio Posso arrivare a capire con molta difficoltà il fattore dei pagamenti centralizzato (anche se non vedo il motivo di dare 1€ in più al mese a voi quando potrei risparmiare e darlo direttamente al mio coinquilino) Ma la cosa più grave e che fa cadere tutta la vostra difesa del fatto che non andate contro i termini delle aziende è la presenza di una chat A che serve una chat se abitiamo assieme ? Davvero eh, non capisco proprio a cosa possa servire una chat se non a scambiarsi la password tra persone che non abitano assieme e che automaticamente per risparmiare violano i termini di servizio Dai, un po' di serietà da parte di tutti va anche bene L'utilizzo del servizio non lo commento da un punto di vista morale, perché onestamente chi non vorrebbe risparmiare ⅓ del costo dell'abbonamento, ma arrivare a fare così tanto gli ipocriti dicendo che il servizio nasce per i coinquilini è un po' lontano da ciò che davvero è Perché se fosse così avreste penso il 10% degli utenti che avete ora o anche meno !!!! Aggiungo: a cosa serve l'affidabilità se conosco già la persona con cui sto dividendo l'account ? Tanti controsensi che portano tutti fa una parte sola La vera essenza di sto servizio !!

[@AndreaGaleazzi]

Nicolas Chiaramonte Non tutti i servizi prevedono che si debba abitare sotto lo stesso tetto

[@Nicolasch_]

@@AndreaGaleazzi si ma i principali servizi su cui questa piattaforma fa gran parte del fatturato sono Spotify e Netflix che obbligano ad abitare sotto lo stesso tetto

[@MaxMoonS]

ma fai sul serio? Cioè condivisione con i coinquilini, membri della famiglia??? Ma x il mio coinquilino o a mio fratello devo usare un app per chiedergli 5 euro? Ahahahhaha ma ci avete preso per tutti fessi... Poi vi lamentate della pirateria... Qui nn sarà uguale ma la policy non viene rispettata ugualmente...

[@DavideDDRossi]

Mi meraviglio davvero di Andrea, spero che con tutti i commenti negativi torni sui suoi passi...

[@Michele-nb8kd]

Va tutto a meraviglia veramente . Peccato che, durante la nostra fantastica corsa verso il sereno orizzonte del risparmio in nome della legalità, inciampiamo e cadiamo miserabilmente. Il sito in questione ti fa dichiarare che come da termini di regolamento , puoi condividere l'account SOLO con membri dello stesso gruppo familiare o coinquilini. Molto probabilmente , il 99% delle persone iscritte, condivide l'account pure con il fioraio ambulante per strada.

[@sabrinataddei5682]

Ciao Michele su Together Price non ci sono solo Netflix e Spotify #Seusatoneitermininonviolaunbelniente

[@giuliodalessi1596]

regà siamo adulti e vaccinati. siamo noi a non rispettare i termini di regolamento dei servizi. Together Price ci da uno strumento, poi sta a noi utilizzarlo nel giusto modo

[@abbabaab3989]

@@sabrinataddei5682 Mi sono iscritto al sito; per tutti i 14 abbonamenti proposti di default nella home page è previsto l'utilizzo da una sola persona o da un gruppo di conoscenti. Eppure basta cliccare sul bottoncino relativo all'abbonamento di interesse e compaiono decine di sconosciuti che propongono un abbonamento di gruppo. Con una semplice modifica al sito si potrebbe permettere all'utente di pubblicare solo per i servizi che non hanno questa clausola, rendendo il sito molto più sicuro, lecito, ma di fatto decimando l'utenza illecita e di conseguenza gli introiti. A voi fa comodo così; è un dato di fatto che poco si presta a cattiva interpretazione, così come le vostre intenzioni. L'erba è illegale e i grinder vengono venduti come tritatabacco, ma la gente ci trita il tabacco? #Leorecchiedamercanteviolanolanostraintelligenza

[@Michele-nb8kd]

Sabrina Taddei Giulio D'Alessi guarda ti stavo aspettando , una persona che rispondesse così , togliessero quei servizi allora .Ma no non possono altrimenti chiudono.

[@sandro4828]

Andrea, mi spiace. Per la prima volta mi trovo in pieno disaccordo con questa sponsorizzazione che si basa su una piccola truffa (non conoscenti che condividono un account). Oggi bocciato

[@aurelshkurti5559]

Devo fare di nuovo la figura dell hater, ma ho provato questo servizio molto prima che tu ne sapessi dell esistenza. Morale della favola è contro i TdS, quindi illegale. Fai disinformazione!

[@sabrinataddei5682]

Ciao Aurel evidentemente l'hai usato nella maniera sbagliata Ti lascio un hastag che racchiude il concetto #Seusatoneitermininonviolaunbelniente

[@Rockface79]

No PayPal = No party Ne riparliamo se e quando accetteranno PayPal per i pagamenti! Eppoi diciamo le cose come stanno, questo servizio a me sembra tutto fuorché legale e il fatto che non si possa integrare PayPal come viene detto chiaramente nel video ne è una chiara prova di quanto sia illegale. Se poi qualcuno vuole smentire questa mia idea sarò ben felice di ascoltare la sua opinione ed eventualmente ricredermi.

[@sabrinataddei5682]

Ciao Rockface questo va ad ampliare il grande numero di commenti buttati li a caso da gente che non conosce ciò di cui sta parlando. Paypal per tua informazione non accetta lo scambio di quote per Netflix e Spotify ;-) Noi abbiamo come sistema di pagamento Stripe stripe.com/it che non ha nulla da invidiare a Paypal vai a studiare e poi magari ci risentiamo con un commento costruttivo

[@toluene833]

Con questo video deduco che Tutte le tue recensioni sono falsate....w i soldi ....

[@sabrinataddei5682]

#Seusatoneitermininonviolaunbelniente

[@toluene833]

@@sabrinataddei5682 🤣🤣🤣

[@abbabaab3989]

@@sabrinataddei5682 Mi sono iscritto al sito; per tutti i 14 abbonamenti proposti di default nella home page è previsto l'utilizzo da una sola persona o da un gruppo di conoscenti. Eppure basta cliccare sul bottoncino relativo all'abbonamento di interesse e compaiono decine di sconosciuti che propongono un abbonamento di gruppo. Con una semplice modifica al sito si potrebbe permettere all'utente di pubblicare solo per i servizi che non hanno questa clausola, rendendo il sito molto più sicuro, lecito, ma di fatto decimando l'utenza illecita e di conseguenza gli introiti. A voi fa comodo così; è un dato di fatto che poco si presta a cattiva interpretazione, così come le vostre intenzioni. L'erba è illegale e i grinder vengono venduti come tritatabacco, ma la gente ci trita il tabacco? #Leorecchiedamercanteviolanolanostraintelligenza