Come Creare una TABELLA delle TEMPERATURE in MARLIN

[@alexdh1810]

Grazie mille avevo proprio bisogno di questo video, ho installato un sensore pt100 e relativa scheda di amplificazione. Con i valori ADC di Marlin sbagliava di molto, ho risolto in questo modo, adesso ho la conferma che ho fatto bene! :)

[@andreaorlandi8264]

Ottimo video!!! Molto utile e complimenti per la chiarezza della spiegazione

[@andreatrevisani9900]

Scusa se la domanda non è pertinente al video, ma ho bisogno di sapere come regolare gli step degli assi in una Enycubic kossel delta plus, non ho troato niente in rete, il cubo di test 20x20x20 lo stampa scarso di 0,5 mm. Grazie per l'aiuto

[@claudioformigari9628]

spiegato benissimo

[@liamferretti5689]

quando eseguo il comando M105 non mi da in output il valore digitale, ma solo questo: SENDING:M105 ok T:49.27 /50.00 B:19.76 /0.00 @:17 B@:0

[@rcxrbt]

ottimo video! il termistore di test in che punto conviene piazzarlo, per una lettura più realistica?

[@Dazero]

Ciao e grazie, teoricamente il più vicino possibile al termistore montato sull'hotend, in modo che il punto di rilevamento della temperatura sia lo stesso.

[@rcxrbt]

@@Dazero eh , appunto, difficile. ti chiedevo proprio un trick ;)

[@Dazero]

Si capisco 😅, puoi sempre usare un po' di nastro Kapton per fissare la sonda dello strumento esterno, direttamente all'heater block oppure a volte io posiziono la termocoppia sul grano che fissa la cartuccia riscaldante.

[@marcotorsiello3292]

Mi sorge spontanea una domanda: quanto sarà precisa la rilevazione esterna della temperatura? I possibili errori sono 2, uno dello strumento e uno perché hai messo la termocoppia sulla faccia esterna dell'heater block esposto a correnti d'aria.

[@Dazero]

Ciao, un errore di misura ci sarà sempre e dipenderà dalla bontà dello strumento utilizzato, era sottinteso che lo strumento esterno debba poter rilevare le temperature in maniera attendibile. Per quanto riguarda il posizionamento della termocoppia, è vero che la misura rilevata possa non essere effettivamente uguale a quella rilevata dal termistore della stampante perché i punti di rilevamento sono differenti, ma la questione non è tanto ottenere la precisione al 100% ma eliminare gli errori macroscopici del termistore, avere un errore di più o meno 2 gradi sulla temperatura di setpoint, non è un grosso problema, ma avere una temperatura superiore di 20/30 gradi a quella impostata diventa critico. Per i flussi d'aria, a meno che non si attivi la ventola di raffreddamento del materiale, non dovrebbero essercene.

[@3dxl163]

Ciao complimenti per il tuo canale!!!!! Sempre ben Curato e Ottimo per comprendere i Passi da eseguire!!! Vorrei gentilmente chiedere un problema che mi è capitato, Sto smanettando con una vecchia Ender 3 Pro, che ho provato a modificare Inserendo una BTT SKR E3 V3 Mini con SKR 35, Cr Touch ecc.. e cosi ho cominciato a creare il mio primo Firmware personalizzato.. Ho un Estrusore Ender Sprite Pro che ho montato, ma Continua a sballarmi di 15 a 25°C... Ho visto questo video, e ho eseguito esattamente le stesse operazioni, Attivato il Commando "#define SHOW_TEMP_ADC_VALUES" per vedere in Pronterface i valori 1023(4) - 0.. Ma PF mi da valori tipo: su TFT 80°C, in PF ricevo 2954.44??? con una temp. effettiva di 75°C misurata con sonda esterna con un Multimetro.. Come potrei Calcolare o impostare questi valori nel FW che mi da PronterFace ???? Così da potere creare la mia tab. Termistore ????? Anche perchè mi serve stampare un Nylon Carbonio che dovrebbe avere una temperatura il più vicino possibile.. Ringrazio in anticipo e complimenti per il canale!!!!!

[@DedeM97]

ciao, ho un problema con la mia Ender 3, è andata bene fino ad una settimana fa, dopo di che ha iniziato a stampare a sbalzi, come se facesse dei piccoli salti. Non riesco a capire il problema dato che non l'ho mai smontata o modificata e più che altro dato che andava fino a 6 giorni fa. Hai per caso idea di cosa possa essere e qualche consiglio per risolvere questo problema ? Ti ringrazio in anticipo. sempre ottimi video

[@Dazero]

Ciao, cosa intendi per stampare a sbalzi ? Che smette di estrudere materiale durante la stampa ? Se si, potrebbe essere un problema di otturazione dell'hotend.

[@DedeM97]

@@Dazero no non smette di estrudere continua ad estrudere ma lo fa a saltelli cioè in un punto estrude tanto e sul piatto poi per 3mm estrude pochissimo e non attaccato al piatto! Non capisco cosa possa essere e come risolverlo

[@marcopiazzi9398]

Allora ho provato il tutto , uso un thermistore impostato il 5 su Marlin, con il comando M105 mi rida i valori di Temperatura e Resistenza, la resistenza che mi indica è molto piu alta di quella impostata sul FW e mettendo quella che mi rimanda il comando M105 poi la temperatura mi sbaglia di 40 gradi, questo è il valore della tabella in marlin a 200° { OV( 87), 200 }, portando la temperatura a 200 gradi il comando M105 mi riportava, tra le parentesi un valore di 300 circa, ho provato a fare una tabella con i valori che mi rimanda l'M105 ma poi effettivamente impostando 300 di resistenza a 200°, mi sballa tutto e portando a 200 poi il multimetro con la sonda mi misura 140°, come mai mi riporta quei alori cosi sballati il comando M105?

[@Dazero]

Ciao, c'è qualcosa che mi sfugge. Quando imposti la temperatura a 200 gradi sulla stampante, il valore analogico del termistore che ottieni con il comando M105 è il valore che l'ingresso analogico della scheda sta rilevando in quel momento e che quindi è associato alla temperatura che leggi sulla stampante. Quando modifichi i valori nella tabella, dovrai associare di volta in volta, i valori analogici del termistore alla temperatura rilevata dallo strumento esterno. Da quello che hai descritto, con la tabella del termistore 5, la misura della temperatura dello strumento esterno è in linea con i valori impostati di default, poiché la temperatura di 140 gradi è associata ad un valore analogico di resistenza di circa 278. Se hai impostato un setpoint sulla stampante a 200 gradi e una volta che la temperatura è arrivata a setpoint rilevi una valore analogico di resistenza di 300, che temperatura leggi sullo strumento esterno ? Hai modificato solo una temperatura nella tabella o le hai modificate tutte ? Ricorda che i valori analogici di resistenza sono decrescenti rispetto all'aumentare della temperatura, se nella tabella ci sono due coppie di valori discordanti, la temperatura rilevata sarà completamente sbagliata.

[@marcopiazzi9398]

@@Dazero allora io ho impostato il thermistore 5 ho fatto le.letture ogni 10 gradi partendo da 20 temp ambiente, collegato il multimetro.con sonda e fino a 200 la temperature rilevata dal multimeteo e quella segnata su pronterface corrispondono perfettamente da 200 a 275 divergono progressivamente ma di poco arrivo a una differenza max di 5 gradi a 275, quindi anche accettabile, quindi credo che I valori digitali nella tabella 5 per il mio thermistore siano corretti quello.che non torna pero, so

[@marcopiazzi9398]

Sono I dati digitali che rilevo con il comando M105 che sono molto differenti a quelli impostati sulla tabella del thermistore 5 in marlin, se rifaccio la tabella con I dati rilevato con il comando M105, poi la temperatura rilevata dal multimetro e quelli che segna la la stampante diferiscono di 30°

[@Dazero]

Ok, credo di aver capito a cosa ti riferisci. Il problema potrebbe dipendere dalla risoluzione della conversione analogico/digitale, che dipende dal microcontrollore. Solitamente la risoluzione del ADC dei microcontrollori, soprattutto quelli a 8 bit, è di 10 bit, quindi il valore digitale sull'ingresso analogico è un numero tra 0 e 1023. I microcontrollori a 32 bit ad esempio, hanno generalmente una risoluzione maggiore, spesso a 12 bit, ad esempio gli LPC1768 montati sulla SKR V1.3. Questo significa che il valore digitale è un numero compreso tra 0 e 4095. Marlin applica comunque una risoluzione alla tabella delle temperature pari a 10 bit (0/1023) andando a creare un fattore di scala tra la risoluzione effettiva del microcontrollore e la risoluzione costante di 10 bit, quindi su un microcontrollore con ADC a 10 bit il fattore di scala è pari a 1, mentre a risoluzioni più elevate il fattore di scala cambia. Non so se mi sono spiegato bene, l'argomento potrebbe essere un po' complesso, ora che ci penso occorrerà inserire una nota in descrizione a questo video.

[@marcopiazzi9398]

@@Dazerosi si sei stato chiarissimo grazie, infatti io monto una MKS 32bit con microcontrollore LPC1768 quindi scoperto l'arcano, i gradi riportati a display e sul misuratore variano di pochissimo quindi posso lasciare stare cosi, ma esiste una formula di conversione per ricavare i valori a 10bit partendo quelli rilevati a 32 bit??

[@Help3d]

Nooooooooooo !!! E io che faccio.... uff stavo facendo lo stesso identico video ! Magari provo a rivederlo e vedere di evitare una cosa identica. Magari metto il confronto delle 7 stampanti analizzate

[@Dazero]

Mi spiace Andrea ! Comunque un video in più non fa mai male, contenuti in italiano sull'argomento non ce ne sono molti.

[@marcotorsiello3292]

Potresti verificare che la temperatura rilevata dalla termocoppia esterna sia corretta, quí la si vede chiaramente che viene attaccata all'esterno del blocchetto con del kapton, magari in altre posizioni la temperatura rilevata sarebbe stata diversa

[@Help3d]

@@marcotorsiello3292 io utilizzo un nozzle forato e la sonda all'interno. A me interessa la T in quel punto perchè è quella veramente importante !

[@marcotorsiello3292]

@@Help3d ottimo, il nozzle forato ce l'ho, mi manca solo una sonda precisa. Un'altro dubbio che ho é sui materiali, Heater block/ugello in acciao, bronzo o rame? Dev'essere interessante vedere come influiscono su qualità di stampa, consumi e stabilità della temperatura. Probabilmente l'ideale é un ibrido.

[@Help3d]

@@marcotorsiello3292 dipende dalle temperature in gioco e che vuoi raggiungere. Bronzo direi di no. Rame , alluminio, acciaio vanno scelti per le Tmax principalmente. A 500° un rame o un alluminio non ti tengono serrato correttamente il nozzle. Rame è ottimo ma va nichelato. Best overall alluminio. Te la ho fatta breve breve ma se hai voglia di leggere qualche riga dyzedesign.com/2018/10/heater-block-material-understanding-pro-series-hotend-design/ il blog si Dyze è sempre pieno di interessanti articoli !