Come diversificare la produzione di uva da tavola con il kiwi

Dal 24 al 26 settembre 2020 lo studio agronomico Floema Consulting ha organizzato, in agro i Grottaglie (Ta) tre giornate durante le quali ha incontrato i produttori di uva da tavola ed ha mostrato loro in che modo è possibile diversificare la produzione e trasformare il vigneto in un actinidieto risparmiando, con questo passaggio, un po' di soldi.
Nel video l'agronomo Domenico Annicchiarico ( che potete contattare per maggiori info al al [phone]) riporta la sua esperienza sia di agronomo esperto nella gestione delle due colture, sia di produttore che ha effettivamente avviato la "trasformazione".
Riccardo Giuliano, responsabile tecnico della Società Agricola Consortile Commercio Frutta Spa, spiega come è organizzata la distribuzione di questo frutto all'estero, infine Nigel Fioretti, dell'ufficio tecnico Jingold, descrive le nuove varietà di kiwi con un minore fabbisogno di ore di freddo e nuovi gusti e colori.
00:00 Domenico Annicchiarico: come e perché diversificare la produzione di uva da tavola con il kiwi.
03:17 Riccardo Giuliani: come è organizzata la commercializzazione del kiwi.
04:35 Nigel Fioretti: esigenze e peculiarità delle nuove cultivar di kiwi.

[@ksharanabasava8255]

Seeds infarmestion tell me sir

[@lorenzocappelli734]

salve ,sto per spiantare un vigneto ,posso piantare kiwi in struttura preesistente di altezza di 3 mt?

[@hanumaqira7825]

Is fery good

[@dimariacalogero898]

Questa produzione andrebbe bene anche in Sicilia

[@carlito26]

Penso proprio di si ,ammesso che si abbia una volume irriguo sufficiente per sopperire alla importante necessità del kiwi. Secondo me ,importante più di tutto è la scelta varietale che può o meno decretare il successo della coltura