Come proteggersi dal freddo durante un pernottamento all'aperto

[@giuseppevisigalli39]

Davvero complimenti per la semplicità , serietà e simpatia

[@lucaamatucci6761]

Livio, non c entra un c..zo però non riesco a capirlo....come mai la tua professionalità e quella di altri tuoi colleghi non sia ripagata a dovere.parliamoci chiaramente essere in mezzo alla natura è intanto stupendo,mette di buon umore,ti fa riappacificare col mondo....e tutto questo noi lo facciamo coi vostri/tuoi consigli....da come muoversi a cosa comprare a come comportarsi....te la faccio breve Livio.....continua così,perché la realtà dei fatti è una...6 professionale,serio,e soprattutto ci metti il cuore..... è ovvio tutto ciò ti ripagherà e anche tanto....perché te lo meriti💪💪💪

[@LivioAstorinoOutdoors]

Ti ringrazio molto ma posso chiederti come mai pensi che io non sia ripagato in quello che faccio?

[@peschoanvi]

Un video e spiegazioni praticamente "perfette" , tra virgolette perche secondo me la perfezione in questi tema nel pernottamento del ambito invernale non esiste. sei riuscito a spiegera un tema molto complicato. la cosa più importante è provare e capire quale è il setup a uno più adatto e preferito. Un saluto Livio e a presto

[@renzodinozzi7380]

Concordo Pescho, il set up è molto personale

[@LivioAstorinoOutdoors]

Grazie Pescho

[@simonealberti597]

Io penso che se vivi la montagna certe cose ti vengono automatiche....sono appena stato a fare 60 km sulla via degli dei con tenda da 30 euro copertone in lana, un sacco a pelo primaverile e materassino del Decathlon da 20 euro io e il mio cane, siamo riusciti a stare al caldo mentre fuori a 1200 metri nevicava....certe volte ci si fissa troppo sulla roba tecnica e troppo poco sul nostro cervello secondo me....

[@nuxum]

Video semplice ma dai contenuti che coinvolgono l'essere se stessi e rapportati dinanzi a qualcosa che non finiremo mai di conoscere abbastanza... La natura che ci circonda nel suo essere e noi quanto piccoli e indifesi possiamo essere rispetto ad essa. Mantenere la temperatura corporea sembra facile a parole. Ho letto da qualche parte che sia l'attrito del flusso sanguineo nel nostro corpo a far mantenere stabile la temperatura corporea, poi sta a noi mantenerla e il come farlo lo hai spiegato benissimo davvero. Essendo nativo di un'isoletta vicino a Venezia, negli anni durante il passare degli inverni, ho imparato bene una cosa: Ho freddo? devo coprirmi in quei punti in cui sono più sensibile alle basse temperature, certo se mi metto a correre anche mi riscaldo, ma se sudo quando mi fermo, li faccio il danno. Rapportando tutto questo al dover trascorrere volontariamente una notte all'aperto in inverno, in situazioni estreme, allora li ci vuole anche un po di preparzione a monte... Se nel nostro zaino che usiamo normalmente per le nostre uscite oppure per una giornata trekking, ci mettiamo attrezzatura base per eventuali circostanze d'emergenza forse trascorreremo una notte anche scomoda ma che tutto finisce lì. Se invece vogliamo passare una giornata intera notte compresa in ambiente montano invernale, allora lì possiamo attrezzarci per avere anche una situazione confortevole che ci permetta di vivere questa esperienza già da subito come qualcosa da guardare ascoltare odorare e vivere. Una tenda un tarp diventano l'estensione di noi di ciò che ci siamo lasciati dietro: La nostra casa, e tutto quel paesaggio che ci circonda diventa a tutti gli effetti la nostra nuova casa. Continua così ti seguo con vero piacere.

[@LivioAstorinoOutdoors]

Ti ringrazio molto

[@TheMountainRambler]

Bravo Livio, video molto piacevole da ascoltare. Io quando dormo "fuori" (solo bivacchi o casere per me) se fa molto freddo scaldo l'acqua della borraccia in alluminio e la tengo dentro il sacco a pelo, inoltre ho sempre un paio di calzini pesanti misto lana da usare solo per dormire.

[@LivioAstorinoOutdoors]

Per quanto riguarda i calzini faccio la stessa cosa. La borraccia calda è una bella mossa ma non l'ho ancora mai provata: ho il terrore che si apra!

[@billhookbushcraft4017]

spiegazioni da vero professionista su un argomento complesso.. bravo come sempre LIvio

[@LivioAstorinoOutdoors]

Ti ringrazio

[@giannigiaganini3586]

Spiegazioni precise e comprensibili... Grazie Livio

[@LivioAstorinoOutdoors]

Grazie a te per la visione

[@langolodeltrekking-dariola9336]

Ciao Livio, grazie mille per questo video. Insieme a quello di Pescho di qualche giorno fa, lo reputo davvero molto utile. Imparare da chi ha molta più esperienza di me fa sempre piacere. Tutte nozioni utili che se ben impresse nella mente possono fare la differenza in molti casi. Un Caro Saluto.

[@LivioAstorinoOutdoors]

Felice che il video ti sia stato utile, grazie per la visione.

[@The_Wild_Cat]

Concetti fondamentali e ben spiegati!!! Soprattutto nei pernottamenti invernali bisogna avere ben chiari certi principi, e non lasciare nulla al caso. E cosa fondamentale bisogna conoscere il proprio corpo come Reagisce e che percezione si ha del freddo.. ottimo video, un saluto a presto

[@LivioAstorinoOutdoors]

Il mio reagisce abbastanza male, per questo conosco tutta la lezione a memoria :)

[@maximocar]

Grande Livio, preciso ed esaustivo!! Un abbraccio!

[@LivioAstorinoOutdoors]

Ciao Massimo un abbraccio a te

[@giovannifoggia4961]

Ottima spiegazione. Bel video

[@landrewild_7375]

Ciao Livio, è stato un video piacevole e hai spiegato in maniera semplice concetti importantissimi. Fondamentalmente è conoscere se stessi e capire il proprio corpo e i propri limiti... Limiti che diminuiscono con l'esperienza e l'uso del cervello.... Mai improvvisare. Un saluto, a presto

[@LivioAstorinoOutdoors]

Io ancora sto cercando di capirlo il mio corpo, certo è che con l'età la situazione peggiora: quando ero negli scout dormivo pure sui sassi senza niente :)

[@maxmartinoli7646]

Grazie del video ottima referenza Livio

[@inmontagnaconpier]

Ciao Livio, ottimo video e spiegazioni precise,bravo😎

[@LivioAstorinoOutdoors]

Ti ringrazio

[@flaviusmarineetmontis329]

Ottimi consigli e complimenti per la preparazione!!

[@LivioAstorinoOutdoors]

Grazie mille

[@LucaCanali]

sempre preciso Livio... ottimi video... la notte in cui ho dormito meglio è stato con sopra una coperta di lana e sotto una pelle di montone offerta dal buon Andrea Papino 👍

[@LivioAstorinoOutdoors]

Il montone isola bene, è molto spesso, molto materiale ad accumulare aria. Io trovo abbastanza performanti già quelle di capra che sono più fine.

[@renzodinozzi7380]

Bravo Livio, ottima spiegazione 😉

[@LivioAstorinoOutdoors]

Grazie Renzo

[@urban_movement]

Uno dei video più interessanti, congratulazioni sul serio! Bellissimo canale, molto ben curato, ti seguo

[@LivioAstorinoOutdoors]

Mi fa piacere, grazie

[@DavideNaturalBushcraft]

Ottimo video info dettagliate e soprattutto molto utili. A presto Livio 🖐

[@LivioAstorinoOutdoors]

Grazie Davide

[@gabrielerinieri8917]

Interessante Livio, spesso si tende a trascurare la parte relativa al pernotto invernale in quanto per i più è sufficiente una tenda e un sacco a pelo invernale. Personalmente non uso ne tende ne materassini quando dormo fuori, e solo durante l'ultima escursione, con un pò di neve, ho utilizzato un sacco a pelo invernale che sino ad ora avevo sempre prestato ad amici. La buona vecchia coperta di lana l'ho utilizzata più volte, è vero che pesa ed ingombra, ma si può utilizzare tranquillamente sulle fronde senza paura che si rovini o si sporchi, tiene relativamente caldi anche se umida, e si può stare in sicurezza davanti al fuoco senza il rischio che si riempia di buchi da scintille. Quando ho tempo faccio una branda rialzata, senza legature o incastri, solo due pali all'altezza di testa e piedi (perpendicolari alle spalle), e 4,5 pali posti perpendicolari al corpo che formano la branda, poi fronde. Mi è capitato di pernottare anche senza coperta ad una temperatura di un pò di gradi sotto zero, vestito a strati, principalmente lana e flanella, ma una volta, a -6 mi sono svegliato verso le 4 e ho dovuto accendere un fuoco per scaldarmi, altre volte è andata meglio. Credo che, esperienza personale, ad una temperatura che si aggira attorno agli zero gradi, sia possibile dormire bene anche senza sacco a pelo o materassino, per quest'ultimo le fronde di pino o abete sono un sostituto validissimo e se sistemate a dovere anche molto comode, mentre un abbigliamento a strati adeguato (che non significa assolutamente indossare 4,5 strati di abiti a caso) fa un ottimo lavoro per sostituire il sacco letto, poi qualcosa per proteggersi dalla brezza invernale è tassativo, come ad esempio un poncho occhiellato, un tarp, o più semplicemente una zona protetta naturalmente.

[@LivioAstorinoOutdoors]

Riprodurre le caratteristiche di un materassino o di un sacco a pelo utilizzando materiali naturali non è cosa semplice, per quanto mi riguarda preferisco uscire attrezzato piuttosto che ricorrere a soluzioni "estreme". Anche perché io esco in natura per stare bene e quindi mi concedo anche delle comodità. Grazie per la visione e per il commento

[@tizalekira]

Like più iscritto... sono sempre interessato a questi video volendo iniziare a provare a dormire “all’aperto... per ora il massimo è stato un rifugio (come puoi vedere in un video) o un paio di volte in campeggio ma parliamo di mooooooooolti anni fa e comunque sempre d’estate... complimenti per il canale e per il video!

[@dariotrevisani8135]

Grazie per le informazioni

[@LivioAstorinoOutdoors]

Grazie a te per la visione

[@HikeMoreWorryLess]

Ottimo video, soprattutto nel punto in cui ricordi il ruolo fondamentale dell'aria e dell'isolamento. Partendo dal presupposto che è il corpo a generare calore, con un semplicissimo piumino indossato sotto ad una giacca, magari per nulla "pesante" ma ben isolante, si può stare discretamente bene a temperature relativamente basse. In più, come ricordato da Pescho in un suo vecchio video, quando non vengono usati i sacchi a pelo, converrebbe tenerli aperti proprio per non comprimere troppo l'imbottitura che, diversamente, rischierebbe di trattenere meno aria e quindi meno calore.

[@LivioAstorinoOutdoors]

Ho comprato la mia prima attrezzatura in piuma d'oca in tempi relativamente recenti, ho notato immediatamente la differenza.

[@alexstepbystep]

Bravo, chiaro conciso cristallino, io credo che il 50% o piu, è lsolarsi bene dal terreno

[@LivioAstorinoOutdoors]

Si l'isolamento è fondamentale. Mi è capitato di dormire con un buon sacco a pelo su un materassino non performante e oltretutto non completamente gonfio: ho sentito freddo.

[@camminaresenzafretta514]

Ottima spiegazione 👍

[@LivioAstorinoOutdoors]

Ti ringrazio

[@KJBeyondtheBorders]

La scienza spiegata così mi piace molto. A parte la informazioni per il pernottamento invernale, la parte nella quale parli di termodinamica mi ha interessata molto, grazie e un saluto :)

[@LivioAstorinoOutdoors]

La termodinamica è particolare, su alcuni concetti diventa quasi filosofia, molto difficile da capire e da spiegare, almeno per me che non sono una cima :) All'università ci ho perso parecchi mesi sopra e mi ricordo che mentre la studiavo già facevo alcune delle riflessioni che sono contenute in questo video. Grazie per essere passata

[@IKnowaSawSurvival]

Livio te sei un ingegnere vero? Spiegazione cristallina, spesso certe nozioni di fisica tecnica, forse noiose, ma possono agevolare non poco nel set up del rifugio. Io cerco sempre di avere un buon strato di isolante sotto il mio corpicino. Poi ho trovato un saccoapelo largo 100 cm, quelli da 75-80 cm non mi si chiudano. Con un saccoapelo di tale larghezza posso modulare molto gli strati di vestiti utilizzabili (quindi gli stati di aria isolanti). Per aumentare il comfort, cale asciutte e pesanti prima di andare a letto ed un bel cappello tipo colbacco. Dimenticavo tarp (spessissimo) o poncho, mai tenda Un abbraccio

[@LivioAstorinoOutdoors]

Si sono ingegnere, è uno dei miei tanti difetti :) Io che so uno stecchino ci sto largo in quello da 80 ahahaha

[@IKnowaSawSurvival]

@@LivioAstorinoOutdoors ahahahahaha Lo elenco sempre anche io tra i miei difetti. Un abbraccio

[@ahora0161]

ciao Livio. Ho costruito in un bosco, una piattaforma tra 4 alberi a 2,5 m di altezza, ben robusta, testata e assemblata col solo uso di cordame e con tronchi di recupero per montarci sopra una piccola tenda. Considerando che, non posso accendere un fuoco, Pensi che le tecniche che hai suggerito siano sufficienti, oppure avrei bisogno di ulteriori accorgimenti per passarci la notte. Grazie e complimenti.

[@LivioAstorinoOutdoors]

In linea di massima con una tenda, un sacco a pelo e un materassino di buona qualità e adeguati alla stagione non dovresti avere problemi.

[@Explorerwolf]

Ottimo Livio, un saluto!

[@LivioAstorinoOutdoors]

Grazie Davide, un saluto a te

[@FreePig3on]

Ciao.. quante volte ho lasciato a casa quel materassino argentato, e quante volte l'ho rimpianto. Sto perfezionando negli anni il pernotto in amaca a temperature rigide, e in tutti modi sto provando ad adattare quel materassino affinchè non faccia grinze, perchè inibisce di molto il comfort. La domanda è: conosci o hai avuto modo di dormire in amache che alloggiano sicuramente ib 2 strati di telo un materassino son una forma anatomica corretta? Non so se mi sono spiegato :D. Grazie, sei bravissimo.

[@LivioAstorinoOutdoors]

Mai dormito in amaca in vita mia, mi dispiace :)

[@gabrielecamillo8126]

i materassini ad aria sono più isolanti o solo più comodi?

[@LivioAstorinoOutdoors]

Dipende...da quali materassini vuoi mettere a confronto. Un gonfiabile di qualità infima può isolare di meno rispetto ad uno in schiuma con un buono spessore e magari con finitura riflettente.

[@gabrielecamillo8126]

@@LivioAstorinoOutdoors ho un budget sui 40 euro. non so se prendere i materassi gonfiabili Decathlon da 39 euro, oppure un tappetino thermarest o z o classico sui 30-40 euro

[@LivioAstorinoOutdoors]

@@gabrielecamillo8126 Thermarest è il top ma costa molto. Io conosco diversi ragazzi che si trovano bene con questo: www.decathlon.it/materassino-trek-700-l-giallo--id_8493395.html

[@gabrielecamillo8126]

@@LivioAstorinoOutdoors perfetto pensavo a questo! per iniziare, allora prenderò questo. anche perché l'80% delle uscite che faccio in un anno sono giornaliere ancora purtropoo

[@LivioAstorinoOutdoors]

@@gabrielecamillo8126 in alternativa, nella stessa fascia di prezzo, ci sarebbe l'autogonfiante della Ferrino. Quello l'ho provato io stesso per diversi anni e l'ho trovato ottimo sia come isolamento che come comodità. Unica pecca: è un po più ingombrante. Se gli vuoi dare un'occhiata lo trovi tra i prodotti consigliati in descrizione.

[@desmondhume8598]

A volte mi è capitato di sentire freddo la notte, specialmente alla schiena e alle gambe, il freddo passava dal suolo. Con lo stesso setup poco tempo fa ho fatto un pernottamento col clima più freddo di tutti gli altri, e non ho avuto freddo per nulla, anzi ho avuto caldo. L'unica variabile è che l'ultima volta ho piazzato la tenda su terra molto morbida e mossa (qua molto difficile da trovare, ci sono solo rocce). Non capisco come mai. Ho pensato anche di acquistare una coperta in mylar da usare sopra il materassino o dentro il sacco a pelo, per evitare di disperdere calore al suolo, può funzionare?

[@LivioAstorinoOutdoors]

Se il materassino è gonfiabile controlla che sia sempre bello gonfio, altrimenti perdi capacità isolante. La coperta in mylar non mi convince molto: non isola, visto che non può intrappolare aria, e non traspira.

[@stefanomilesi6033]

Ho visto in uno dei tuoi video che indossi sandali sottili

[@gaetanoapostolico2441]

Non chiude quasi mai le palpebre

[@95simosimo95]

Ecco dove tornano utili tutti gli esami di termodinamica e fisica tecnica dati ad ingegneria ahahah

[@LivioAstorinoOutdoors]

Fisica tecnica tutta la vita, il mio professore era un mito!

[@jacopocamia416]

Se non avete nessun equipaggiamento e nessun tipo di attrezzo.... do cazzo state annà???

[@LivioAstorinoOutdoors]

Esatto ahahaha

[@jacopocamia416]

@@LivioAstorinoOutdoors pensavo che prima o poi lo dicessi