Come studiare i metodi didattici per batteria

Ciao, nel video di oggi ti parlo di come studiare i metodi didattici per batteria
Studio e apprendimento: un binomio che sulla carta sembra piuttosto semplice, ma che prevede un sapere e un saper fare. Conoscere qualcosa, averlo studiato e riuscire ad utilizzarlo in modo automatico mentre suoniamo.
Lo studio della batteria, come di qualsiasi altro strumento, prevede appunto che si conosca un'informazione, che la si approfondisca e che si riesca ad utilizzarla quando si suona dal vivo...e i metodi didattici ci servono appunto a migliorare la nostra capacità di suonare da un punto di vista tecnico.
Ti voglio fare un esempio basato sul famoso STICK CONTROL di George Lawrence Stone...libro nell'Olimpo dei metodi didattici per batteria.
Ci sono moltissimi modi per poter studiare questo libro, ma te ne voglio citare uno in particolare, sponsorizzato dal grande Dom Famularo:
- 1 pagina a settimana
- 1 minuto ciascun esercizio della pagina
Stick Control è composto da 46 pagine, quindi ciascun esercizio verrebbe suonato per 7 minuti prima di cambiare pagina e ci vorrebbero 46 settimane prima di ritornare sullo stesso esercizio.
La domanda provocatoria che to voglio fare é: in base al tuo livello di partenza e al tempo che hai a disposizione...ti basterebbero 7 minuti per far si che quell'esercizio possa essere realmente digerito e pronto per essere usato dal vivo?
Ovviamente è una provocazione, ma mi interessa farti capire alcuni aspetti per utilizzare i metodi didattici per batteria:
- Perchè hai deciso di usare proprio quel metodo didattico e non altri?
- Quanto tempo puoi dedicarci?
- Quali obiettivi ti sei posto?
Poniti queste domande ed evita di studiare un metodo didattico per batteria solo perchè qualcuno ti ha detto che è un testo fondamentale. Ovviamente se sei un neofita della batteria avrai bisogno di una guida che ti conduca, un insegnante che ti spieghi i principi di base ma, in genere , imparare a usare un metodo didattico è fondamentale per evitare di sperimentare frustrazione per il solo fatto di DOVERLO fare (... perchè lo fanno tutti!)
L'esempio dello Stick Control è solo un pretesto per parlare di un metodo didattico storico che ha così tante applicazioni da richiedere anni e anni per essere studiato bene. Immagina di aggiungere altri testi fondamentali come: Accents&Rebounds, Syncopation, The New Breed, 4 Way Coordination, ecc
Insomma non basterebbero molte vite per farli bene tutti! Impara quindi a usare un metodo didattico per raggiungere un obiettivo con un'intenzione chiara!
Buono studio!
#Drumlosophy #MetodiDidattici
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[@paolob52s80]

Grazie per il prezioso consiglio 😊

[@Drumlosophy]

Grazie a te del feedback! 😁👍

[@luciopiomolinaro8872]

Grazie Leonardo x i tuoi suggerimenti. Rivedrò il mio approccio ai vari metodi in mio possesso. Come faccio a valutare il mio livello e su cosa mi serve concentrarmi ? Come reputi il Dante Agostini ? Grazie ancora e complimenti x DRUMLOSOFY 🤝

[@Drumlosophy]

Ciao Pio! L’autovalutazione è molto importante e richiede un po’ di pratica…ad esempio puoi partire suonando una canzone e registrandoti. Quando ti riascolti segnati tutte le cose che secondo te possono essere migliorate nello specifico. Prendi quella per te più importante e inizia da quella. Il Dante Agostini è sicuramente un grande classico che contiene molte cose utili! In bocca al lupo e fammi sapere come va! 👋

[@luciopiomolinaro8872]

@@Drumlosophy Grazie mille. Continuo a seguirti. Buon lavoro 👍

[@Drumlosophy]

@@luciopiomolinaro8872 🙏🙏🙏

[@grazianocantarini7347]

Io invece volevo chiederti cosa pensi del metodo di Gene Krupa. Andrò contro corrente, ma a me non è mai piaciuto poi molto...

[@Drumlosophy]

Si tratta di uno dei primi metodi…io l’ho preso, ma più per una questione di interesse storico…poi ovviamente è ricco di esercizi “rudiments-oriented” 😁

[@carlobianciardi3429]

Penso che alla fine sia inutile studiare tanti metodi e tante tecniche, poi all'atto pratico I' uso si riduce ai colpi singoli doppi e qualche paradiddle...

[@Drumlosophy]

Ciao Carlo! Grazie del commento! È sempre difficile generalizzare...dipende ovviamente dal genere che suoni, da quello che vuoi esprimere sullo strumento, ecc. Però capisco quello che intendi...diciamo che i metodi servono a risolvere problemi tecnici, ad avere dell’agio meccanico e a sviluppare potenziale...poi quando si suona, si suona! 🙏

[@carlobianciardi3429]

Ho visto e vedo grandi batteristi che suonano appunto usando colpi singoli o doppi con velocita' bestiali...

[@Drumlosophy]

Vero! Ci sono batteristi incredibili che addirittura non hanno grande tecnica...tutto è relativo a quello che per te funziona ed è importante sviluppare!

[@RodyCar]

Ci sono moltissimi parametri da poter sapere e acquisire nel tempo oltre ai fondamentali. La lettura a prima vista è necessaria per un professionista, come il timing quanto più adatto al brano da suonare e ''preciso'' per quello che si vuole esprimere... Inoltre ci sono moltissimi generi musicali. Ci sono esercizi di ogni tipo che aiutano nell'affrontare ogni situazione musicale e sviluppare un bagaglio di abilità che si possono poi sfruttare nelle varie occasioni e non vado oltre, perché ci sarebbero innumerevoli cose da conoscere e accorgimenti. I metodi aiutano, ognuno secondo l'obiettivo ricercato, a sviluppare questi aspetti e vanno valutati accuratamente, come è stato ben detto nel video, secondo le proprie prerogative, livello attuale e necessità e in base ai generi da voler suonare.