buonasera. direi che il risultato finale e' ottimo e rende giustizia a tutto il procedimento. non ho mai provato questo procedimento essendomi fermato - per il colore - al c41 ma mi hai messo la voglia di provare e - per una volta... crepi l'avarizia. Paolo.
@cristianomartelli62773 ай бұрын
Negli anni 80/90 lavoravo in un grosso laboratorio fotografico e preparavo quei prodotti a batch di 1000lt almeno un paio di volte alla settimana partendo dai componenti. Se mi ricordo bene la temperatura è 38+/-0.1°C per 1° e 2° sviluppo per gli altri è 38+/-0.5°C, dopo il bagno di inversione si può lavorare anche senza coperchio, il reversal bath equivale a un'esposizione alla luce, infatti il processo precedente Kodak E14 utilizzava delle lampade. I tempi dei bagni dopo lo sviluppo colore possono essere tranquillamente prolungati ( le specifiche se ben mi ricordo parlano per sbianca e fissaggio da 4 a 6 minuti). Il colore del secondo sviluppo dovrebbe essere sul giallo, sembra che la soluzione del CD3 (agente che produce il colore) sia un po' ossidata, forse il kit è vecchio e anche se sembra strano le bottiglie di polietilene sono leggermente permeabili all'ossigeneo atmosferico e con il tempo il CD3 in soluzione si ossida.
@paolop.73273 ай бұрын
Il grosso problema è trovare le pellicole! La Velvia 50 è da 2 anni introvabile in Europa, la 100 è reperibile assai di rado. C'è solo l'Ektachrome a prezzi stratosferici!