Commento al vangelo del 4 febbraio 2024

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Күн бұрын

Il Vangelo della V domenica B commentato da Paolo Curtaz.
In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, subito andò nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva.
Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. Tutta la città era riunita davanti alla porta. Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano.
Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo deserto, e là pregava. Ma Simone e quelli che erano con lui si misero sulle sue tracce. Lo trovarono e gli dissero: «Tutti ti cercano!». Egli disse loro: «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!».
E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.

Пікірлер: 22

@sabrinacolombi8939 7 ай бұрын

Grazie Paolo ! Splendida riflessione molto curata in tutti i suoi aspetti .Grande l' invito, dalle tue parole,a desiderare di seguire un grande maestro come Gesù,così preoccupato di liberarci dalla falsa idea di Dio , così preoccupato di guarici per servire , così intimo con il Padre e così determinato nel portare a tutti la Parola di salvezza che ci fa sentire amati.Grazie davvero !

@carmenminoia925 7 ай бұрын

Grazie Paolo

@ralfruffmann9069 7 ай бұрын

Da quando mi trovo in pensione mi permetto il lusso della preghiera notturna. Prima e dopo dormo. Sto in silenzio, non parlo. Non succede nulla di particolare. Eppure dopo sto meglio, mi sento fiducioso e dormo come un ghiro.

@alessandradedonno9793 7 ай бұрын

Nelle piazze, nei cortili, fuori dalle Sacrestie ma anche dentro, liberi senza troppa certezza da imporre... E la vita che diventa preghiera se al pregare si fa spazio. Grazie Paolo

@antoniafogato9600 7 ай бұрын

.. è bello pensare al servizio ai fratelli come gratitudine resa a Dio…Grazie Paolo!

@antoniopentasuglia3124 7 ай бұрын

Paolo sei un grande è sempre meraviglioso ascoltarti che DIO possa preservarti per sempre ❤

@user-bh2hi1oh6o 7 ай бұрын

Guarire per servire.Grazie Paolo per questa riflessione. Grazie Signore di amarmi nonostante gli errori che si fanno costantemente

@sabrinabonifazi8606 7 ай бұрын

Amare e lasciarsi amare. Buona e santa domenica del Signore, nell'amore di Gesù e sotto la protezione di Maria

@marialuisamicillo1602 7 ай бұрын

Grazie. Abitare, questo mi accompagnerà...ora comprendo altre "cose", altri accadimenti. Ecco cosa voleva da me': abitare non nuovi spazi, anche questo, ma nuove situazioni, diciamo, altri momenti della mia esistenza. Grazie ancora: hai dato senso ad alcune cose, ma ne restano altre. Un caro saluto

@user-wr2xe8pi1p 7 ай бұрын

Grazie Paolo .che Dio ti benedica 🙏🏼

@milenamartiradonna2975 7 ай бұрын

GRAZIE PAOLO, BUONA DOMENICA ❤

@andreacarobbio7519 7 ай бұрын

👍👍👍

@lidiafacchinetti9279 7 ай бұрын

Grazie Paolo ❤️ Buona vita!

@agostinosaglietti2658 7 ай бұрын

Grazie Paolo. Buona Vita

@liboriobernunzo6277 7 ай бұрын

Grazie di cuore per la Pa Rola

@rosannabertolotti1308 7 ай бұрын

GRAZIE🌸❤️

@rosinaforniglia9264 7 ай бұрын

Grazie Paolo.

@marialacaria5021 7 ай бұрын

Amén amén amén ⛪🔥🕯️🙏📿🛐

@user-we4mv4nf4s 7 ай бұрын

...guariti per servire: é la nostra caparra, il centuplo quaggiù, la buona misura. Ma come sempre accade quando si ragiona sulla Parola, é vero anche nel senso opposto: fidarsi, servire e ritrovarsi guariti.